Forse era meglio Zingaretti

[nullo]

Adesso, tigre ha scritto:

Beh dai. A sinistra non stanno attaccati manco con la colla.

Far peggio é oggettivamente complesso.

Il gioco del meno peggio non mi dice granché......

nessuna soluzione ha in mano la destra.

[tigre]

14 minuti fa, nullo ha scritto:

gioco del meno peggio non mi dice granché......

nessuna soluzione ha in mano la destra.

Sei incartato da forze su cui non hai controllo. Le leve del comando non sono in mano dei politici, checché se ne dica l.

Na volta che si sono impedite derive nazionaliste, non ci rimangono che gli spot insulsi e vuoti.

La vacca (il modello capitalistico) é stata aggredita da parassiti ovunque, con corruzione endemica e soggetti che svolgono sia il ruolo di controllori che di controllati in ogni settore cardine e che na volta arrivati han imposto un sistema per sradicare ogni possibilità di rovesciar la frittata (mi ricorda molto il modello operativo della mafia).

L'epoca delle ideologie é morta da mo'. 

Non ci rimane che qualche brian che si esalta per ste stupidaggini..

 

[mariovalvola]

29 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

tra l'altro è un modello così marcio da rendere le nostre società le meno violente e più sicure della storia, da avere un grado di libertà individuale mai sperimentato prima e il periodo senza guerre più lungo probabilmente da sempre... 

facendo la nostra parte "nell'esportare" la democrazia, le guerre le facciamo fuori dai confini. Non ci facciamo mancare nulla ma facciamo i pacifisti rispettosi della Costituzione a casa nostra.

Meno violente? dove? Quando? Sicuro?

Libertà individuali? Spiegalo ai disoccupati o ai malmenati per "errore" da Genova in poi.

[briandinazareth]

Adesso, mariovalvola ha scritto:

facendo la nostra parte "nell'esportare" la democrazia, le guerre le facciamo fuori dai confini. Non ci facciamo mancare nulla ma facciamo i pacifisti rispettosi della Costituzione a casa nostra.

Meno violente? dove? Quando? Sicuro?

Libertà individuali? Spiegalo ai disoccupati o ai malmenati per "errore" da Genova in poi.

 

anche le guerre che facciamo altrove sono molte meno che nel passato. anche senza dover ricordare i gas sparsi dai nostri prodi sui villaggi africani...

e si, la nostra società è di gran lunga la meno violenta che abbiamo visto in epoca storica e, considerando il tasso elevatissimo di omicidi nelle società rimaste ad un livello neolitico, direi pure da prima. 

l'orrore di genova (io c'ero come "giornalista") non cambia l'andamento complessivo, anche sulle libertà individuali. 

[Membro_0023]

Ma se votare non serve a niente, non votare è più utile?

Se invece è inutile anche non votare, che si fa, oltre a smadonnare?

Chiedo per me, che non ho amici.

[maurodg65]

29 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

però è interessante che tutta la discussione nasce da una proposta di impatto estremamente limitato che ha fatto scattare i riflessi degli anziani, non solo anagraficamente...

Ma quali anziani, è un discorso di principio, tutte le volte qualcuno se ne esce con delle proposte inutili e che non impattano mai sui problemi reali del paese, oggi IL problema è l’economia e di conseguenza il lavoro, eravamo e presumo saremo a maggior ragione ancor oggi il fanalino di coda della crescita in Europa, abbiamo riforme strutturali da attuare è il PD al Governo attraverso il suo segretario se ne esce con la proposta di cui si discute in questo thread e con l’audio io di vedere quanto prima dei sacerdoti donne, sinceramente Letta potrebbe tornarsene quanto prima in Francia a dare il docente…sarebbe un bene per il paese.

[tigre]

Adesso, Paperinik2021 ha scritto:

Ma se votare non serve a niente, non votare è più utile?

Se invece è inutile anche non votare, che si fa, oltre a smadonnare?

Parlo per me.

Non voto per mandar un messaggio.

Il messaggio é che mi schifano.

E non voglio ritenermi complice delle porcate che sti delinquenti commettono.

Spero inoltre che con l'aumentare della massa scontenta e non votante, nasca qualche alternativa sana.

Insomma spero che sto mio comportamento acceleri un processo di cambiamento.

 

[briandinazareth]

4 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

è un discorso di principio,

 

si, il principio di non accettare che ci vuole un trasferimento di risorse generazionale e di maggiore equità, magari favorendo il lavoro sul patrimonio. 

cosa che servirebbe moltissimo all'economia.

[mozarteum]

Andrebbero riviste anche le regole del burraco

[Panurge]

Quanta cagnara, certe proposte, perfettamente legittime, hanno la stessa funzione della minzione dei felini, segnano il territorio in attesa delle ostilità.

[Membro_0023]

10 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Andrebbero riviste anche le regole del burraco

E si torna daccapo: da chi, andrebbero riviste?

Per quanto mi riguarda, partirei addirittura da qualche pezzo di Costituzione ma sono un sognatore...

[Membro_0023]

11 minuti fa, Panurge ha scritto:

Quanta cagnara

L'ho scritto, proprio qui, un bel po' di pagine fa.

Tastano il polso della gente e poi agiscono di conseguenza.

Una volta si utilizzavano i giornali, adesso coi social è anche più immediato.

E la gente fa il loro gioco

 

[extermination]

Dove vai, vai, come la metti, la metti, si sta assistendo ad una sorta di  recitazione quotidiana del "rosario"! Ad ogni grano una invocazione ed una imprecazione ( per la meditazione ci pensa @tigre)

in un momento di comunione di tutti i " casini" di questo paese! Imminente, il passaggio alla via crucis. Chi porta la croce?  c'è l'imbarazzo della scelta!

[maurodg65]

41 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

il principio di non accettare

Il principio di riformare il

sistema nel suo complesso e non quello di piccoli aggiustamenti pensati sulla base di singoli provvedimenti presi un po’ qua ed un po’ la, facendo quel tanto che basta a realizzare un progetto consono alla propria personale visione, ma in assenza di un quadro d’insieme che renda tutto logico e fluido ma soprattuto funzionale allo scopo per cui una riforma deve essere progettata e realizzata.

[Tiggy]

Non mi è piaciuta la proposta di Letta, non perché io sia contro una tassa di successione, ma perché trovo che sia un provvedimento miope e povero di idee, assistenzialista e poco serio in quanto basato su fondi non programmabili. Perciò ne salvo solo la capacità di aver riportato i giovani al centro del dibattito politico, tutto il resto è interamente da (ri)pensare.

Però, dal momento che commenti più autorevoli del mio, simili nel contenuto, hanno raccolto solo facili battute sui ricchi che difendono i poveri,  per norme che non li colpiscono (salvo illazioni sui patrimoni familiari), mi tocca ammettere che quello dell'analfabetismo funzionale in Italia è problema assai grave e qualcosa sulla formazione (almeno delle generazioni future) sia doveroso farlo. 

[ferdydurke]

@briandinazareth però personalmente dal PD mi aspetterei qualcosa di più rispetto alla destra nostrana, sia per spessore culturale (e qui ci vuole poco in confronta a Salvini/Meloni), sia perché mi aspetterei almeno coerenza tra i suoi rappresentanti...invece cosa vediamo? Litigano tutti i giorni, il partito è diviso in correnti e correntine che si fanno la guerra col coltello tra i denti, proposte illuminate a zero, tanti discorsi e poca o nulla sostanza...intanto che decidano cosa vogliono fare da grandi e ce lo facciano sapere...la proposta di Letta è ridicola, invece di partire da un progetto definito e ben strutturato, illustrato con dovizia di particolari dice aumentiamo le tasse di successione per dare 10.000 euro ai diciottenni...se ti sembra serio...Non per nulla Draghi, che stupido non è, l'ha stoppato subito. Pensa poi che con 5 mil di euro da lasciare in eredità, se non sei stupido, riesci legalmente ad evitare qualsiasi tassa...se chiedi a un commercialista anche di paese ti spiega come...

[briandinazareth]

@ferdydurke

 

sulla situazione del pd hai perfettamente ragione e non da oggi, invece sulla proposta di letta non sono d'accordo, anche perché non si tratterebbe di dare soldi ad minchiam.

[extermination]

 

"il PNRR annovera innanzitutto la riforma fiscale, che dovrebbe includere la revisione dell’Irpef, con il duplice obiettivo - si legge nel PNRR - di semplificare e razionalizzare la struttura del prelievo e di ridurre gradualmente il carico fiscale, preservando la progressività e l’equilibrio dei conti pubblici. Per realizzare in tempi certi la riforma definendone i decreti attuativi il Governo, dopo l’approvazione della legge di delega, istituirà una Commissione di esperti.

Riforma cui si accompagna necessariamente un'azione di contrasto all’evasione, attraverso il potenziamento dell'operatività dell'Agenzia delle entrate mediante nuove assunzioni. Completa il quadro delle riforme fiscali quanto recato, con i necessari adeguamenti, dalla legge n. 42 del 2009 in materia di federalismo fiscale con la quale si introduce la necessità di finalizzare le risorse dei livelli territoriali sulla base di criteri oggettivi e ai fini di un uso efficiente delle risorse medesime"