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Melius Club

Metodo di posizionamento degli altoparlanti nella stanza di ascolto, utilizzando solo le orecchie


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ilmisuratore
Inviato
11 minuti fa, fabrizio ha scritto:

Salve,

non riesco a capire cosa c'entri .

Meglio lasciare perdere, non inquiniamo anche questo thread , è troppo interessante .

Saluti, Fabrizio,

E' perfettamente attinente, altro che "cosa c'entri"...si tratta della funzione di trasferimento correlata alla testa ( HRTF ) che ha menzionato il capitano, e che in base alle caratteristiche fisiche delle varie forme (viso, orecchie, orientamento delle stesse, densità della testa ect..ne cambia il pattern del suono ricevuto, nonchè le informazioni percepite

 

Inviato
3 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

E' perfettamente attinente, altro che "cosa c'entri"...si tratta della funzione di trasferimento correlata alla testa ( HRTF ) che ha menzionato il capitano, e che in base alle caratteristiche fisiche delle varie forma (viso, orecchie, orientamento delle stesse, densità della testa ect..ne cambia il pattern del suono ricevuto, nonchè le informazioni percepite

Salve,

non so perchè, pure non essendomi mai interessano  alla  "funzione di trasferimento correlata ..."

non ho mai avuto problemi a riprodurre in ambiente le informazioni relative all'altezza utilizzando  un sistema  stereo con due diffusori.

Tu che invece conosci tutte queste  cose.....

 

Saluti, Fabrizio

 

p.s. non continuiamo

ilmisuratore
Inviato
28 minuti fa, fabrizio ha scritto:

ho aperto per segnalare appunto la riduzione delle informazioni relative alla dimensione verticale nei files High Res degli ultimi anni , rispetto agli analoghi precedenti e rispetto agli equivalenti in formato CD

Ecco dove volevi andare a parare :classic_biggrin:

Qui saremmo veramente O.T con il tuo discorso, ma all'occorrenza potremmo aprire un 3D specifico facendo partecipare anche DrPaolo sul quale intravedo ottime competenze, cosi per una volta e per tutte (forse) riuscirai ad accettare determinate cose

 

Inviato

3d dell'anno !

Resto in "religioso" ascolto ...

Inviato

Finalmente un bel post, veramente ben scritto e piacevole da leggere, con contenuti interessanti e spunti concreti per giocare con l'impianto!

Grazie @drpaolo :classic_smile:

Inviato

thread molto interessante, lasciamo che si esprimano chi conosoce davvero i meccanismi fisici che sottendono la riproduzione stereofonica domestica.

Per il momento resto pure io in ascolto.

Inviato

Un curioso caso di estremizzazione nella rappresentazione verticale di un segnale stereofonico è facilmente riconoscibile nella parte introduttiva del brano brano Eternal Caravan of Reincarnation, dal mitico album Caravanserai di Santana, anno 1972. Il sax, che ad un certo punto compare sulla scena, si presenta al centro in alto, per poi elevarsi ancora durante l'esecuzione fino a dare la sensazione di averlo quasi sopra la testa. 

 

 

Ho notato come la presentazione di questo particolare, nel tempo ed in relazione a vari cambi-aggiustamenti di ambiente e sistema in generale, sia stata sempre e semplicemente legata alla corretta rappresentazione sul piano orizzontale della scena: sistemata quella il sax saliva automaticamente.

E' solo la mia esperienza, tutta da dibattere ed approfondire.

  • Thanks 1
Inviato

Provate ad ascoltare il secondo pezzo di quest'album.Screenshot_20240828_102757_Chrome.thumb.jpg.3e56467bd61ef7951ba4f76abe247d53.jpg

Inviato

@captainsensible Grazie per l’interessantissima risposta!

Dunque questo sviluppo verticale parrebbe l’inganno degli inganni… Bene, oltre ad un ottimo sistema, sono sempre più convinto che il nostro contributo, la capacità, la disponibilità a lasciarsi ingannare dalla riproduzione stereofonica, sia di fondamentale importanza all’ottenimento del massimo risultato. 

 

captainsensible
Inviato

@Paolo_AN sicuramente il "piacevole inganno" è la base dell'ascolto della musica in stereo.

Che però mantiene i limiti propri della stereofonia.

Molti studi sono stati fatti e si continueranno a fare per "quel passo ulteriore" nella fruizione della musica che è l'audio spaziale.

CS

 

 

 

  • Melius 1
Inviato

@Paolo_AN contrariamente a quanto si crede su queste pagine, il sistema Atmos, è un vero sistema "privo di inganni", e dalla precisione millimetrica nella riproposizione spaziale, tridimensionale. 

Poi è chiaro che, data l'enorme potenzialità, si può usare anche con molta fantasia...

 

  • Melius 1
Inviato
33 minuti fa, Paolo_AN ha scritto:

Dunque questo sviluppo verticale parrebbe l’inganno degli inganni…

Ma perché vi ostinate a chiamare queste cose come se fosse una "deficienza" del nostro cervello.

Sono ABlLITA acquisite, in genere per sopravvivenza, in futuro, lontano, si adegueranno alla bisogna.

O vogliamo chiamare la capacità di volare, completamente ciechi, solo interpretando gli ultrasuoni, o lo sputare dal pelo dell' acqua beccando insetti a qualche metro, essendo ciechi, delle "menomazioni".

  • Melius 1
Inviato
16 minuti fa, Coltr@ne ha scritto:

Ma perché vi ostinate a chiamare queste cose come se fosse una "deficienza" del nostro cervello.

Ho usato il termine “ingannare” non intendendo un raggiro di mente debole. Ci mancherebbe non sia come dici. 

  • Thanks 2
Inviato
18 ore fa, drpaolo ha scritto:

Innanzitutto il Dolby Atmos processa anche files originariamente registrati in stereofonia (per quello che so io) per ricreare una maggiore tridimensionalità del suono.

Quindi vuol dire che -eventualmente- le informazioni necessarie a ricreare la tridimensionalità, anche sul piano verticale sono già presenti nei master stereofonici originali.

@one4seven ha già spiegato adeguatamente. Posso solo aggiungere che il software proprietario di Dolby, che è un plug installabile su tutte le più famose DAW, si occupa anche di renderizzare la versione binaurale per 2 canali, che è quella che la maggior parte delle persone abbonate allo streaming ascolta in cuffia. Quindi non si parte dallo stereo ma si parte dall'oggetto sonoro (traccia o loop) che può essere inserito nell'ambiente quadridimensionale (spazio/tempo). È infatti anche possibile far muovere l'oggetto sonoro (3D panning).

  • Thanks 1
Inviato
38 minuti fa, Felis ha scritto:

@one4seven ha già spiegato adeguatamente. Posso solo aggiungere che il software proprietario di Dolby, che è un plug installabile su tutte le più famose DAW, si occupa anche di renderizzare la versione binaurale per 2 canali, che è quella che la maggior parte delle persone abbonate allo streaming ascolta in cuffia. Quindi non si parte dallo stereo ma si parte dall'oggetto sonoro (traccia o loop) che può essere inserito nell'ambiente quadridimensionale (spazio/tempo). È infatti anche possibile far muovere l'oggetto sonoro (3D panning).

PErdona, com ti dissi, non sono più nel giro "pro", dunque il "materiale" di partenza deve essere multitraccia, ovvero, sono le tracce che poi il soft dispone nello spazio a piacimento dell'operatore, giusto?

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