one4seven Inviato 28 Agosto 2024 Inviato 28 Agosto 2024 @Coltr@ne ma assolutamente, anche per me "inganno", non ha in questo caso nessuna valenza negativa. Funziona così. Ed infatti la stereofonia "usa" questo capacità percettiva. @Felis grazie, infatti avevo dimenticato la "quarta dimensione", il tempo ed il possibile movimento nello spazio. L'importante è che si capisca che l'Atmos non fa uso di canali, ma di "oggetti sonori". Questa la grande novità. (Anche il concorrente DTS:X ed X Pro, che però sembra abbia perso la sfida commerciale in ambito musicale). 1
Felis Inviato 28 Agosto 2024 Inviato 28 Agosto 2024 Adesso, scroodge ha scritto: PErdona, com ti dissi, non sono più nel giro "pro", ma il "materiale" di partenza deve essere multitraccia, ovvero, sono le tracce che poi il soft dispone nello spazio a piacimento dell'operatore, giusto? Praticamente sì. Si va anche oltre al concetto di traccia che viene superato dall'oggetto. 2
one4seven Inviato 28 Agosto 2024 Inviato 28 Agosto 2024 4 minuti fa, scroodge ha scritto: PErdona, com ti dissi, non sono più nel giro "pro", dunque il "materiale" di partenza deve essere multitraccia, ovvero, sono le tracce che poi il soft dispone nello spazio a piacimento dell'operatore, giusto? Se non hai il multitraccia, ma magari solo un vecchio master stereofonico, si "isolano" i suoni che si vogliono trasformare in oggetto da posizionare. Ovvio che la cosa è decisamente più complicata ed il risultato ne può risentire... 1
fmr59 Inviato 28 Agosto 2024 Inviato 28 Agosto 2024 @drpaolo ho ascoltato le tracce che suggerisci di usare come test e le voci sono ferme in una posizione ben stabile. Deduco di avere settato in maniera ragionevole la posizione dei diffusori. Formano un triangolo equilatero con il punto di ascolto e sono alla medesima distanza dalle pareti laterali e da quella di fondo. Puntano essenzialmente verso il punto di ascolto. Ho la seguente domanda per te. Alle volte, con altre tracce, gli strumenti non sono stabili e sembra che non abbiano una posizione ben definita. Ho sempre pensato che ci possono essere due spiegazioni: a) in fase di mastering la posizione è stata “costruita” con il mixing, usando tracce provenienti da più microfoni e questo può produrre una scena instabile b) è una sensazione naturale: anche quando vado ad un concerto e chiudo gli occhi non sono capace di dire esattamente la posizione di uno strumento che sta suonando, e questo dipende dal fatto che frequenze diverse sono assorbite/riflesse diversamente dall’ambiente. Come commenteresti le mie ipotesi? grazie
senek65 Inviato 28 Agosto 2024 Inviato 28 Agosto 2024 Il 24/8/2024 at 11:10, drpaolo ha scritto: corretto posizionamento degli altoparlanti ......ma solo utilizzando le proprie orecchie. Hai delle orecchie prensili? 2
marcocalvi Inviato 29 Agosto 2024 Inviato 29 Agosto 2024 Si violerebbe qualche regola a postare l'estratto de L'Orfeo utile per il posizionamento? Io che non ascolto classica, ho provato ad ascoltarne in streaming qualche traccia, ma.... non è proprio il mio genere, ed acquistare il cd solo per verificare la posizione corretta dei diffusori mi pare eccessivo.
fabrizio Inviato 29 Agosto 2024 Inviato 29 Agosto 2024 @marcocalvi Salve, non è che si può fare solo con quel brano lì, scegline uno con strumenti e voci che già conosci, che ascolti , che ti piace . L'importante è che ci sia la voce umana ; non. conosco nessuno in grado di mettere a posto un sistema solo con brani strumentali . Saluti, Fabrizio
ilmisuratore Inviato 29 Agosto 2024 Inviato 29 Agosto 2024 3 ore fa, fabrizio ha scritto: non. conosco nessuno in grado di mettere a posto un sistema solo con brani strumentali . Saluti, Fabrizio Io lo conosco Ma non hai specificato il significato di "mettere a posto" visto che di parametri ce ne sarebbero un sacco
Coltr@ne Inviato 29 Agosto 2024 Inviato 29 Agosto 2024 https://elettronicamusicale.wordpress.com/wp-content/uploads/2015/04/la-scienza-del-suono-john-r-pierce.pdf Se può essere utile 1
niar67 Inviato 30 Agosto 2024 Inviato 30 Agosto 2024 @drpaolo Buongiorno, finalmente un tread interessante e costruttivo,ho fatto alcune prove con i brani che hai specificato e,nel mio caso il posizionamento della voce è stabile,una cosa,nell'aria "Possente spirto"la voce non è centrale ma diciamo a mezza destra,stabile anche nelle modulazioni ma comunque non centrale,risulta effettivamente così? Mentre nell'altra aria "O tu ch'innanzi morte " la voce risulta perfettamente centrale..... Saluti Andrea
Titian Inviato 30 Agosto 2024 Inviato 30 Agosto 2024 Il 29/08/2024 at 09:25, marcocalvi ha scritto: Io che non ascolto classica, ho provato ad ascoltarne in streaming qualche traccia, ma.... non è proprio il mio genere, ed acquistare il cd solo per verificare la posizione corretta dei diffusori mi pare eccessivo. ti capisco molto bene, trovo anche che la messa a punto ad orecchio bisognerebbe effettuarlo con musica che piaccia o almeno non dà fastidio sentendola. Distrazioni possono cambiare la propria percezione. Ho diverse volte problemi di immagine ascoltando impianti altrui specialmente quando sono persone che di solito ascoltano musiche con pochi strumenti. Io utilizzo composizioni orchestrali con interpreti che so esattamente come è la disposizione orchestrale, quindi posso controllare per l'intera composizione, può essere anche più di un'ora, la stabilità e posizione degli strumenti. Ma appunto conosco la musica, mi piace questa musica. Alla fine però l'impianto serve al suo padrone, se ascolta musica con pochi strumenti mi chiedo se ci siano vantaggi per lui che abbia un sistema regolato per un'immagine perfetta di una grande orchestra. 1
marcocalvi Inviato 30 Agosto 2024 Inviato 30 Agosto 2024 1 ora fa, Titian ha scritto: ti capisco molto bene, trovo anche che la messa a punto ad orecchio bisognerebbe effettuarlo con musica che piaccia o almeno non dà fastidio sentendola. Distrazioni possono cambiare la propria percezione. Ho diverse volte problemi di immagine ascoltando impianti altrui specialmente quando sono persone che di solito ascoltano musiche con pochi strumenti. Io utilizzo composizioni orchestrali con interpreti che so esattamente come è la disposizione orchestrale, quindi posso controllare per l'intera composizione, può essere anche più di un'ora, la stabilità e posizione degli strumenti. Ma appunto conosco la musica, mi piace questa musica. Alla fine però l'impianto serve al suo padrone, se ascolta musica con pochi strumenti mi chiedo se ci siano vantaggi per lui che abbia un sistema regolato per un'immagine perfetta di una grande orchestra. Quanto dici è assolutamente condivisibile. La mia era solo la curiosità di di verificare il corretto posizionamento dei diffusori, con un brano che (mi pare di aver capito) presenta dei vocalizzi in falsetto che agevolano la comprensione della posizione del cantante sulla scena, rispetto ad un normale cantato. Infatti possiedo da anni i dischi test Velut Luna, che contengono specifiche tracce.
Angelos58 Inviato 31 Agosto 2024 Inviato 31 Agosto 2024 On 8/27/2024 at 5:42 PM, Ggr said: Io ho usato più o meno lo stesso sistema, preso dal libro get better sound. Mi sono procurato il disco è seguito tutti i passi ascoltando quello che indicava in base a cosa dovevo cercare di ottenere. Quale disco. Io ho acquistato il libro in inglese, ma non c’è nessun disco. Dove lo trovo? Puoi condividerlo? Grazie
Ggr Inviato 31 Agosto 2024 Inviato 31 Agosto 2024 1 ora fa, Angelos58 ha scritto: Quale disco. Io ho acquistato il libro in inglese, ma non c’è nessun disco. Dove lo trovo? Puoi condividerlo? Grazie 1
Maurjmusic Inviato 31 Agosto 2024 Inviato 31 Agosto 2024 3 ore fa, Angelos58 ha scritto: Quale disco. Io ho acquistato il libro in inglese, ma non c’è nessun disco. Dove lo trovo? Puoi condividerlo? Grazie Ascolta il CD postato da @Ggr dopo aver sistemato i diffusori seguendo i consigli di John Smith ( …. stabilita la distanza tra i due diffusori, da centro tweeter a centro tweeter, la successiva distanza dal punto di ascolto ai diffusori seguirà la formula riportata nel libro: X = X mentre Y = 83 % di X Io ho notato una gran differenza in quanto rispetto a questa formula il mio punto di ascolto era arretrato di circa 30 cm mentre ora mi ritrovo perfettamente con la descrizione del Cd (una collocazione degli strumenti e della voce molto precisa) ( da me Y = 2,45 metri mentre X 2,95 metri ) 2
Ggr Inviato 31 Agosto 2024 Inviato 31 Agosto 2024 Vero. Io nel mio ambiente, per raggiungere quello che dice lui, ho sempre dovuto tenere il diffusore dx 3 cm più distante dell'orecchio di quello sx. Anche cambiando componenti, diffusori, invertendoli, provado di tutto. Questo per dire cosa vuol dire l'ambiente.
jerry.gb Inviato 31 Agosto 2024 Inviato 31 Agosto 2024 2 ore fa, Maurjmusic ha scritto: X = X mentre Y = 83 % di X Oggi leggendo il post ho verificato la formula con i dati della mia stanza e mi ci sono ritrovato, con la differenza che quando settai l’impianto partii obbligatoriamente dalla mia y, non potendo (per motivi pratici) ne avvicinare e nemmeno allontanare i due diffusori per cui lavorai sulla X e sulla maggiore/minore convergenza dei diffusori verso il punto di ascolto; ma ci sono arrivato attraverso l’ascolto di brani di musica di vario genere e senza conoscere questo rapporto percentuale che devo riconoscere molto preciso pur non sapendo come Smith possa esserci arrivato, esperienza, leggi fisiche etc..
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