Vai al contenuto
Melius Club

Quanto si può deviare dal canone per il My Fy?


Messaggi raccomandati

Inviato
42 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Il paragone funge solo se il file e’ assolutamente perfetto. Ma molto piu’ spesso e’ imperfetto e puo’ essere soccorso lecitamente. Si tratta di cose minuscole affidate all’esperienza dell’interventista.

Nel mio caso, se avessi dovuto ascoltare musica rock avrei altro impianto e non e’ vero che un buon impianto suona bene tutto perche’ ciascun genere di musica ha sue peculiarita’: il riverbero e il dettaglio concertante - tipico degli omni- ad esempio non vanno bene per il rock che richiede articolazione nitidissima e picchiante

http://www.collectionscanada.gc.ca/glenngould/028010-4020.01-e.html

Inviato

 

Sinceramente non riesco a cogliere il senso del 3d. Mio limite, sicuramente.

State facendo paragoni tra un file musicale e la Gioconda, ok, ma la Gioconda se andiamo al Louvre la vediamo per com'è realmente, pure se vediamo una foto in alta risoluzione, possiamo averne un'idea che ne coglie il 99% della sua realtà. Ma un file? A meno che non fossimo a fianco del tecnico del suono nel momento della registrazione ed elaborazione, possiamo solo averne un'idea o la speranza di averla. E neppure ci aiuta ascoltarlo in 100 impianti e ambienti diversi, avremmo 100 risultati di ascolto diversi. Il problema difficilmente risolvibile quindi, per me, è l'assenza del canone da cui deviare, per rimanere nell'esempio della Gioconda, ed estremizzarlo, solo conoscendone perfettamente l'originale, posso capire di quanto devii da essa la versione dipinta da Basquiat.

Quindi, a mio parere, il My-Fi non è una scelta. E' inevitabile.

 

  • Melius 1
Inviato
1 minuto fa, gianventu ha scritto:

ma la Gioconda se andiamo al Louvre la vediamo per com'è realmente

anche no, perché oggi per molte pitture specialmente di una certa età le si mette in un'ambiente (luce) che evita il più possibile il degradimento e le opere non vengono esposte il un'ambiente con la luce ottimale per essere ammirate. Si cerca un compromesso.

 

Inviato

@Coltr@ne Glenn Gould fa parte delle eccezioni, in diverse post nei gruppi fb l'ho menzionato come eccezione nella musica classica. Utilizzava la tecnica per tirar fuori suoni che non si potevano sentire dal vivo (detto grossolanamente). Ma se vuoi sentire l'originale, allora devi avere il sistema che aveva nel suo studio perché è quello l'originale, non quello che noi tutti abbiamo a casa

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
4 minuti fa, Titian ha scritto:

anche no, perché oggi per molte pitture specialmente di una certa età le si mette in un'ambiente (luce) che evita il più possibile il degradimento e le opere non vengono esposte il un'ambiente con la luce ottimale per essere ammirate. Si cerca un compromesso.

Se quindi ritieni, giustamente, che non sia possibile cogliere appieno le sfumature di luce e colore di un quadro, figuriamoci quelle di un brano registrato di cui poco o niente é dato di sapere.

Inviato
1 minuto fa, gianventu ha scritto:

Se quindi ritieni, giustamente, che non sia possibile cogliere appieno le sfumature di luce e colore di un quadro, figuriamoci quelle di un brano registrato di cui poco o niente é dato di sapere.

Nella musica classica ci si può ricollegare agli eventi pubblici degli stessi musicisti, meglio ancora stessi brani, la loro tecnica e modo di interpretare. Almeno quello che si sente dalla tua posizione in quella sala. Tanto per incominciare parlando di musica orchestrale, la disposizione orchestrale, il tatto dei musicisti, l'energia che si nota come eseguono tecnicamente la partitura. Già questo è notevole da riprodurre ma è sempre una coppia un "falso".

Inviato
49 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Questa e’ stata la

mia sensazione ogni volta che ho sentito impianti “ben settati”.

Non solo scarno ma anche leggermente aguzzo e con una definizione vetrosa nelle registrazioni non ottimali.  

Addio verosimiglianza

"Ben settato" secondo il mio parere dovrebbe coniugare sia la parte tecnica tanto quanto la parte pratica, ovvero: la sensibilità dell'ascoltatore nel rifinire il tutto 

La rifinitura non si discosta molto dalla parte tecnica, tuttavia basta poco per passare da un indice di gradevolezza ottimo ad uno meno buono

Inviato
1 ora fa, gianventu ha scritto:

Sinceramente non riesco a cogliere il senso del 3d. Mio limite, sicuramente.

State facendo paragoni tra un file musicale e la Gioconda, ok, ma la Gioconda se andiamo al Louvre la vediamo per com'è realmente, pure se vediamo una foto in alta risoluzione, possiamo averne un'idea che ne coglie il 99% della sua realtà. Ma un file? A meno che non fossimo a fianco del tecnico del suono nel momento della registrazione ed elaborazione, possiamo solo averne un'idea o la speranza di averla. E neppure ci aiuta ascoltarlo in 100 impianti e ambienti diversi, avremmo 100 risultati di ascolto diversi. Il problema difficilmente risolvibile quindi, per me, è l'assenza del canone da cui deviare, per rimanere nell'esempio della Gioconda, ed estremizzarlo, solo conoscendone perfettamente l'originale, posso capire di quanto devii da essa la versione dipinta da Basquiat.

Quindi, a mio parere, il My-Fi non è una scelta. E' inevitabile.

Infatti il parallelismo più pertinente andrebbe fatto con la fruizione di una foto fatta alla Gioconda...

Inviato
1 ora fa, mozarteum ha scritto:

Questa e’ stata la

mia sensazione ogni volta che ho sentito impianti “ben settati”.

Non solo scarno ma anche leggermente aguzzo e con una definizione vetrosa nelle registrazioni non ottimali.  

Addio verosimiglianza

Semplicemente non erano ben settati.

Mica basta smanettare per settare 

Inviato
1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:

"Ben settato" secondo il mio parere dovrebbe coniugare sia la parte tecnica tanto quanto la parte pratica, ovvero: la sensibilità dell'ascoltatore nel rifinire il tutto

Quindi "settare" ha una componente soggettiva e questa è dipendente dalla musica che la persona ascolta, come la percepisce e le sue esperienze comprese credenze. Un ben settato per una persona non equivale lo stesso per un'altra. Ed ecco che andiamo in direzione MyFi anche se alla base iniziale c'è tecnica (centrando il tema del thread).

Inviato
3 minuti fa, Titian ha scritto:

Quindi "settare" ha una componente soggettiva

No.

 

3 minuti fa, Titian ha scritto:

Un ben settato per una persona non equivale lo stesso per un'altra

Nemmeno

 

4 minuti fa, Titian ha scritto:

Ed ecco che andiamo in direzione MyFi anche se alla base iniziale c'è tecnica

Nemmeno, un conto è settare un impianto e quindi affidarsi alla tecnica, un altro fare alla fine piccole variazioni necessarie a soddisfare il maggior gradimento personale. Non stai sconvolgendo il lavoro iniziale che è e resta il 90% del lavoro. La parte restante dipende da molti fattori non solo dal gusto. Sistemi diversi non possono portare allo stesso identico risultato, una volta fatto il grosso del lavoro ecco che interviene la parte che si potrebbe chiamare myfi ma che il realtà la va solo a sfiorare.

Inviato

Settare un impianto vuol dire fare il suono ottenere quel risultato.

Risultato che dipende da un mare di cose e non è automatico. 

Risultato che ovviamente deve essere sottoposto al vaglio di un buon numero di persone per essere considerato valido .

Inviato
25 minuti fa, Titian ha scritto:

Quindi "settare" ha una componente soggettiva e questa è dipendente dalla musica che la persona ascolta, come la percepisce e le sue esperienze comprese credenze. Un ben settato per una persona non equivale lo stesso per un'altra. Ed ecco che andiamo in direzione MyFi anche se alla base iniziale c'è tecnica (centrando il tema del thread).

Ho sempre menzionato e ricordato che il grosso del "settaggio" riguarda incontrovertibilmente il lato tecnico, nel mio caso piu del 90% dunque la rifinitura non stravolgerà le basi ottime, ma donerà quel "quid" finale che completa l'opera 

La torta dev'essere ottima, poi le ciliegine di contorno possono essere aggiunte a piacimento

Inviato
3 minuti fa, Dufay ha scritto:

Risultato che ovviamente deve essere sottoposto al vaglio di un buon numero di persone per essere considerato valido .

Basta però che non siano audiofili esoterici quantici, in tal caso mi terrei il mio giudizio (anche se dovessero apprezzare ugualmente)

I giudizi poco fuorvianti e attendibili, se dovessimo fare statistica, lo dovrebbero dare persone con udito normodotato e appartenenti alle piu svariate categorie 

Inviato
9 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Ho sempre menzionato e ricordato che il grosso del "settaggio" riguarda incontrovertibilmente il lato tecnico, nel mio caso piu del 90% dunque la rifinitura non stravolgerà le basi ottime, ma donerà quel "quid" finale che completa l'opera 

La torta dev'essere ottima, poi le ciliegine di contorno possono essere aggiunte a piacimento

È un giudizio personale che facendo questo

 

 

3 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

aggiunto un pochettino di corpo sul medio-basso e basso

 

 

sia solo aggiungere le ciliegine (o il 10%). Per un'altra persona con un'altra sensibilità può essere considerato aggiungere più burro alla torta o più zucchero oppure cambiare la glassatura valutando l'intervento il 20% o 30%.

 

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
×
×
  • Crea Nuovo...