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Correzione ambientale attiva e passiva


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Inviato

@Dubleu vero, è off topic, ma sono anche l’autore del thread e, in effetti, quella dei sub con Olympoca nova I era stata l’ipotesi alternativa, scartata perché la cassa toracica mi vibrava con un tempuscolo di ritardo rispetto alla musica. Ora, il mio sub attivo, è piuttosto vecchiotto e non ha l’ombra di dsp o trattamenti digitali, però è posto sulla stessa parte dei frontali, anche se un po’ più di lato. Non soddisfatto, ho preso le Olympica nova II e uso il sub solo quando guardo i film. Mi chiedevo se il ritardo sia presente anche ai sub attivi senza dsp, o se potessi risolvere impostando un delay sui frontali e sul centrale, durante l’uso cinema. Non so come agisce il delay nei sintoampli, se prima o dopo la conversione in analogico.

Inviato
7 ore fa, VINICIUS ha scritto:

sub attivi senza dsp,

Il tuo sub esegue un taglio, ha dei controlli interni, variazione di fase etc. Ha ritardi, non a caso li ho chiamati, circuiti interni.

Sapevo nasceva confusione.

Tutti i sub attivi hanno ritardi.

Usa il delay nel sintoamplificatore.

Ne dovresti giovare, prova con 8ms per frontali e 7ms per il centrale. 

Inviato

Facile che anche in un sub datato hai ritardi di 2-6ms; poi dipende anche da che fase usi e dalla pendenza dei filtri usati. il ritardo di gruppo che può rendere pure i diffusori con reflex alto; varie e eventuali.

Ci sarà qualcuno più indicato di me per esporre la cosa

 

 

Inviato

@Dubleuunq misura con rew l'ho già presa. Era però col collegamento attuale ad alto livello. Ci sarà ritardo comunque? Qua poi fa riferimento a un multicanale. 

Pare che quelli con Dirac abbiano alcune funzioni diverse.

A me già Dirac ha messo gain e delay fra i 2 canali. Vedremo quando ne avrò 3.

 

Inviato
1 ora fa, Nacchero ha scritto:

@Dubleuunq misura con rew l'ho già presa. Era però col collegamento attuale ad alto livello. Ci sarà ritardo comunque? Qua poi fa riferimento a un multicanale. 

Pare che quelli con Dirac abbiano alcune funzioni diverse.

A me già Dirac ha messo gain e delay fra i 2 canali. Vedremo quando ne avrò 3.

Per non farti "confondere" avevo suggerito di settare in "quel modo" (abbastanza semplice) e DOPO aver visto le misurazioni -rifinire-

Nessun calcolo e ipotesi, l'allineamento dei centri acustici + subwoofer lo vedremo nella risposta al gradino (step response) e realmente si valuterà cosa accade ai tuo sistema dentro il locale/posizione

Lo step response mostrerà gli impulsi dei vari driver e, ovviamente, il disallineamento, con tanto di rappresentazione/distribuzione (precisa) nel dominio del tempo

 

 

  • Thanks 1
Inviato

@Nacchero

Alla fine gli "obbiettivi" sono 3:

 

1) linearità della risposta (con razionalità)

2) verifica del punto di incrocio tra sub e satelliti (se non scaturiscono problemi di fase e se serve invertire una via)

3) verifica dei centri acustici (allineamento)

Finito

Inviato

@ilmisuratore con misurazioni in campo vicino, vedi possibile correggere diffusori non lineari? Intendo interventi non troppo invasivi.

Inviato
14 minuti fa, Coltr@ne ha scritto:

con misurazioni in campo vicino, vedi possibile correggere diffusori non lineari? Intendo interventi non troppo invasivi.

E' possibile ma dipende anche da cosa intendi per campo vicino. Comunque la intendi attenzione che, come già detto, se guardi solo la rif controlli metà della situazione, non puoi prescindere dalla dispersione.

Inviato
38 minuti fa, Coltr@ne ha scritto:

@ilmisuratore con misurazioni in campo vicino, vedi possibile correggere diffusori non lineari? Intendo interventi non troppo invasivi.

In "campo vicino" (1 metro ???) correggi quasi totalmente la risposta del segnale diretto, ma non ottieni di conseguenza il reale allineamento dei centri acustici (nel caso volessi intervenire anche sulla fase) per l'angolazione che si viene a creare dalla distanza ridotta

Che il diffusore possa riprodurre alla fonte un segnale lineare non è sbagliato, tuttavia bisogna anche vedere cosa viene mantenuto poi nel punto ascolto la cui somma del campo riflesso è capace di rimescolare tutto in relazione anche alla dispersione del diffusore e il tipo di coefficiente di assorbimento delle pareti/materiale dell'ambiente

Alcuni tecnici operano anche in questo modo, applicano una tecnica di finestratura atta ad "isolare" il campo riflesso e rendersi conto del rapporto che scaturisce tra segnale diretto e quanto questo viene alterato dal locale/posizione

Non è un problema alla fine correggere nel punto ascolto ma...con una attenzione imprescindibile...ovvero: che il campo riflesso non produca troppa energia (distribuita anche in "malomodo" nel tempo) 

Se il segnale riflesso tende a superare abbondantemente la soglia dei -15 dB rispetto il segnale diretto, presterei molta attenzione nel correggere frequenze che vanno oltre la zona di Schroeder, e molto probabilmente la correzione attiva si dovrà abbinare anche con mirati interventi di tipo passivo

Inviato
7 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

In "campo vicino" (1 metro ???) correggi quasi totalmente la risposta del segnale diretto,

In realtà nemmeno quella perché dipende dal diffusore. Se molto sviluppato in altezza e con altoparlanti distanti correggerebbe in quel punto dello spazio, anche solo mettendo il mic 10 cm più in alto o più in basso avrebbe un risultato diverso. Vedo più corretto sistemare l'altoparlante e non il diffusore. Misura in campo vicino il singolo altoparlante, tiene conto della dispersione e corregge distante dal taglio del crossover perché la misura da vicino e del singolo non mostra la Rif somma. Come dicevi alla fine ha poco senso, quel che conta è cosa arriva alle orecchie nel punto di ascolto.

Inviato
18 minuti fa, grisulea ha scritto:

In realtà nemmeno quella perché dipende dal diffusore. Se molto sviluppato in altezza e con altoparlanti distanti correggerebbe in quel punto dello spazio, anche solo mettendo il mic 10 cm più in alto o più in basso avrebbe un risultato diverso. Vedo più corretto sistemare l'altoparlante e non il diffusore. Misura in campo vicino il singolo altoparlante, tiene conto della dispersione e corregge distante dal taglio del crossover perché la misura da vicino e del singolo non mostra la Rif somma. Come dicevi alla fine ha poco senso, quel che conta è cosa arriva alle orecchie nel punto di ascolto.

Si, il disadattamento dei centri acustici e la distanza ridotta (in relazione alla tipologia di diffusore) portano ad estrarre informazioni confinate in determinate (a volte anche molto ristrette) aree di pertinenza spettrale

Inviato

@ilmisuratore ciao Tom, nell’attesa di ricevere il nuovo streamer, ho visto che molti utenti preferiscono la curva detta Harman che, mi sembra abbia un leggero incremento della gamma medio bassa. Nel calcolo dei valori da inserire nel parametrico, tu hai utilizzato la curva Harman o altro? Se non amassi il mediobasso un po’ enfatizzato.

Inviato
1 ora fa, VINICIUS ha scritto:

@ilmisuratore ciao Tom, nell’attesa di ricevere il nuovo streamer, ho visto che molti utenti preferiscono la curva detta Harman che, mi sembra abbia un leggero incremento della gamma medio bassa. Nel calcolo dei valori da inserire nel parametrico, tu hai utilizzato la curva Harman o altro? Se non amassi il mediobasso un po’ enfatizzato.

L'ho realizzata "ad occhio" e rispetta circa quelle caratteristiche

Considera poi che una volta provato l'impianto con diversi generi e per alcuni giorni, in base ai tuoi gusti, possiano sempre rifinirla come vuoi

Inviato

@VINICIUS E' arrivato il Wiim Ultra? Facci sapere come l'hai impostato in ambito di equalizzazione

Inviato

@yukatan @ilmisuratore
Arrivato il Wiim Ultra mezz’ora fa! Bellissimo esteticamente, procedura guidata iniziale semplicissima, abbinamento wi-fi e iPad immediato. Software intuitivo, funzionamento rapidissimo, menu semplicissimi.

Appena collegato in analogico al mio integrato, con impostazione del volume fisso, al massimo, in modo da non usare la sezione pre del Wiim.

Ho ascoltato solo un brano, mi pare molto buono, senza un confronto diretto non riesco ancora a valutare la differenza sonora con il Node.

L’interfaccia ha due sezioni di equalizzazione, quella normale, con molti più punti di intervento del Node è quella parametrica, dove sto impostando i valori fornitimi da ilmisuratore, per ciascun canale. Unica limitazione riscontrata adesso, è il limite di azione su +/- 12db, quindi non riuscirò a correggere tutto il picco. Chiederò sul forum Wiim se è previsto un update in tale senso.

Per Tom, ho notato che nella tua configurazione inviatami, il canale destro ha due correzioni su 114.0Hz, una in positivo, l’altra in negativo, seppur con Q nettamente diversi. Puoi controllare?

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  • Melius 2

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