La riforma Valditara della scuola

[appecundria]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

90 su 100 non è un buon voto.

Si vede che da voi li regalano.

[senek65]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Se un alunno o un genitore sono scontenti di un 90 su 100 per me è un buon segno

Fai l'avvocato, emetti parcella

[Savgal]

Altro caso, pochi giorni fa. Due genitori, senza aver preso appuntamento, attendono di essere ricevuti, il collaboratore mi dice per un caso grave. Sospendo il lavoro e li ricevo. Il caso grave era che avevano sorpreso la figlia quattordicenne all'uscita di scuola mentre fumava (sigarette). Il padre aggiunge che lo aveva riconosciuto sempre all'uscita e che non aveva mai fumato.

Che la ragazza non avesse mai fumato e che fosse la prima volta fatico molto a crederlo. Chi ha fumato ricorda bene che le prime sigarette provocano tosse e difficoltà di respirazione, che dopo un po' passano. Ovviamente il padre e la madre hanno creduto a ciò che aveva detto loro la figlia. Il punto è un altro, sono i genitori che devono educare ed imporsi. La scuola può intervenire multando chi fuma all'interno degli spazi scolastici, svolgere attività informativa per mostrare i rischi per la salute da fumo. Siamo invece di fronte a genitori incapaci di svolgere il loro ruolo convinti di poter delegare al ruolo la scuola. Ma se poi gli insegnanti non attribuiscono ai loro pargoli (ritenuti da loro particolarmente intelligenti) il voto che si aspettano, allora è la scuola che non svolge il suo ruolo.

[UpTo11]

Una cosa è essere scontenti, un'altra pretendere di decidere quale sia il voto corretto per il proprio figlio/a. Ci sono genitori la cui concezione dei figli è di presentarli afferrandogli mascella e mandibola con le mani e mostrando i loro denti come fossero cavalli.

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[Jarvis]

90 su 100 equivale a 9.

Non un buon voto, è meglio, ossia distinto.

Ce ne sono di rincretiniti che non sanno di cosa parlano 

[Roberto M]

8 minuti fa, Jarvis ha scritto:

90 su 100 equivale a 9.

Non un buon voto, è meglio, ossia distinto.

E’ che solo i mediocri si accontentano di un “distinto” e non puntano al massimo.

L’atteggiamento mentale di chi punta sempre al massimo e non si accontenta e’ positivo, secondo me, e sicuramente non dovrebbe essere oggetto di dileggio.

 

[Paolo 62]

40 minuti fa, Savgal ha scritto:

Altro caso, pochi giorni fa. Due genitori, senza aver preso appuntamento, attendono di essere ricevuti, il collaboratore mi dice per un caso grave. Sospendo il lavoro e li ricevo. Il caso grave era che avevano sorpreso la figlia quattordicenne all'uscita di scuola mentre fumava (sigarette). Il padre aggiunge che lo aveva riconosciuto sempre all'uscita e che non aveva mai fumato.

E sarebbe grave? C'è chi a quell'età fuma spinelli, si ubriaca o entra in una baby gang.

[Savgal]

@UpTo11

Dal voto per merito al voto elevato con una sentenza (estremamente improbabile) del TAR è un attimo.

[Jarvis]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

’ che solo i mediocri si accontentano di un “distinto” e non puntano al massimo.

Un distinto è tutt'altro che mediocre.

È questa la prima distorsione.

La seconda distorsione è che se la commissione di ha dato 90 è perché ti meriti 90 e non 100, quindi ti tieni 90, stringi la mano al presidente e ai commissari e ringrazi.

 

 

[UpTo11]

Ma infatti.

Uno può non accontentarsi finché vuole, ma se vale tot invece del massimo, si prende quel tot. Punto.

Poco male, i tempi odierni dimostrano che le coccarde best of the bunch collezionate nella carriera scolastica servono relativamente. Meglio frequentare con militante spirito certi ambienti e si finisce a fare il ministro alla cultura o il PdC.

[neroacustico]

arrivare primi è difficile e poi più difficile è mantenere la posizione, meglio secondi (cit)

[Martin]

Sempre meglio essere "distinti" che equivalere ad altri seppur eccellenti,  Ecchécatso...