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Melius Club

Un'analisi sulla crisi mediorientale


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Inviato
2 minuti fa, Plot ha scritto:
3 minuti fa, appecundria ha scritto:

Né tu né lei avete la sfera di cristallo, ma al momento ha più ragione lei di te.

Dove ?

non vedi il quote?

Inviato
33 minuti fa, Plot ha scritto:

news di qualche ora fa: (8 october 2024)


è giusto, pure da noi Salvini ha messo la prima pietra del ponte sullo stretto.

Inviato
16 minuti fa, gibraltar ha scritto:

(e con me anche l'autrice del brano, la quale non fa altro che prendere atto della realtà, il chè non significa condividerla)


quasi nessuno ha letto l'articolo, si evince dai post.

Inviato

@appecundria non so manco chi sia, ho letto dalle note dell'articolo che da anni si occupa della questione mediorientale.

Ma l'articolo a me è parso una triste e reale analisi di ciò che veramente sta accadendo.

Inviato

Se uno vuol capire/sapere quanto interessi la causa palestinese agli stati che gravitano sulla regione dovrebbe studiare:

a) cosa successe con le coalizioni arabe del ‘48, del ‘56, del ‘67, del 1973

b) cosa successe in Giordania tra il 1968 ed il 1971 … Settembre nero

c) cosa successe in Libano tra il 1975 ed il 1990 (circa)

d) cosa fu l’operazione Peace in Galilea del 1982 e perché non provocò nessuna reazione militare seria dei paesi lí intorno

e) perché da allora i Palestinesi sono confinati a Gaza e perché oggi in Giordania, pur essendo il 70% della popolazione, sono giordani a tutti gli effetti

Ultimo ma non meno importante, una ripassatina agli accordi di Abramo.

Augh

  • Melius 1
Inviato
3 minuti fa, appecundria ha scritto:

è giusto, pure da noi Salvini ha messo la prima pietra del ponte sullo stretto.

Si.., uguale uguale:

 

"Mohammad Mustafa (Kafr Sur, 26 agosto 1954) è un economista e politico palestinese, è primo ministro dello Stato di Palestina e dell'Autorità nazionale palestinese dal 2 aprile 2024.

In precedenza è stato presidente del consiglio di amministrazione del Palestine Investment Fund (PIF), consigliere economico del presidente Mahmoud Abbas e membro indipendente del comitato esecutivo dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina. Inoltre ne è stato vice primo ministro della Palestina nel 2013-2014 e Ministro dell'Economia dal 6 giugno 2013 al 31 luglio 2015."

 

Inviato

Ma infatti non vedo dove l'amico @Plot veda tutto questo sostegno REALE (non a parole) da parte dei paesi musulmani nei confronti dei poveri Palestinesi. Non ho sentito, ad esempio, il principe saudita ammonire Israele che la prosecuzione dei suoi attacchi indiscriminati avrebbe provocato il suo intervento a difesa del popolo palestinese massacrato.

Ne lui ne altri. Solo gli aiatollah blaterano di vendette e ritorsioni terribili, specificando però subito dopo che non sono interessati ad un'escalation (!), ben consci del fatto che non sarebbero in grado di far nulla di concreto.

Inviato
6 minuti fa, Plot ha scritto:

"Mohammad Mustafa (Kafr Sur, 26 agosto 1954) è un economista e politico palestinese, è primo ministro dello Stato di Palestina e dell'Autorità nazionale palestinese dal 2 aprile 2024.

E tutto questo non gli consente di impedire che Israele, ora e da sempre, in Palestina faccia il cavolo che gli pare indisturbato. O pensi che le sue dichiarazioni avranno un benchè minimo peso? Bibi finora non ha manco ascoltato i bonari miti consigli del presidente USA, ed è tutto dire, se ne sbatte delle risoluzioni ONU, se ne sbatte di essere accusato di crimini di guerra... E' evidente, su.

Inviato
5 minuti fa, gibraltar ha scritto:

da parte dei paesi musulmani nei confronti dei poveri Palestinesi

Ma poveri in che senso ? Economicamente ? Culturalmente ? Di spirito ? insomma definisci cosa intendi per "poveri".

Inviato
11 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Non ho sentito, ad esempio, il principe saudita ammonire Israele che la prosecuzione dei suoi attacchi indiscriminati avrebbe provocato il suo intervento a difesa del popolo palestinese massacrato.

L' ammonimento puo'  anche essere psicologico.

-

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Inviato
20 minuti fa, Plot ha scritto:

Ma poveri in che senso ?

Pero' così mi fai cadere le braccia... :classic_wacko: 

Poveri cristi, con tutto quello che stanno passando. Questo intendo.

17 minuti fa, Plot ha scritto:

L' ammonimento puo'  anche essere psicologico.

Non mi dirai che lo prendi sul serio. S'è visto quello che "è in grado" di fare.

E non mi pare che Netanyahu sia rimasto intimorito alla vista di quel kalashnikov...

Inviato
4 minuti fa, gibraltar ha scritto:

kalashnikov...

 

Ficcheranno vecchietto e Kalashnikov nel bunker più profondo che hanno sperando che nell'entourage più ristretto non ci sia qualche talpa del Mossad.

Inviato
6 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Non mi dirai che lo prendi sul serio. S'è visto quello che "è in grado" di fare.

E non mi pare che Netanyahu sia rimasto intimorito alla vista di quel kalashnikov...

...se lo dici tu, immagina un amplificatore da 2 miliardi di watt

-

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Inviato
36 minuti fa, gibraltar ha scritto:

non so manco chi sia, ho letto dalle note dell'articolo che da anni

Be' ha un cv accademico e di lavoro molto solido sulla materia in discussione, diciamo che la sua opinione dovrebbe essere letta e soppesata con attenzione evitando frettolosi ruggiti.

È sicuramente e a tutti gli effetti di parte occidentale ma questo non significa essere per forza poco obiettivi. 

Inviato
39 minuti fa, Plot ha scritto:
44 minuti fa, appecundria ha scritto:

giusto, pure da noi Salvini ha messo la prima pietra del ponte sullo stretto.

Si.., uguale uguale

Va bene, Gaza sarà ricostruita meglio di pria, sei contento? Andiamo avanti. 

Non si capisce in questa discussione cosa vuoi sostenere...

Inviato
Adesso, appecundria ha scritto:

Non si capisce in questa discussione cosa vuoi sostenere...

...dobbiamo per forza uniformarci ad una visione unilaterale ?

Va bene, continuate pure.

Inviato
5 minuti fa, Plot ha scritto:

se lo dici tu, immagina un amplificatore da 2 miliardi di watt

L'unico effetto che quella piazza è in grado di ottenere e' che qualche sciroccato vada in giro per capitali occidentali a farsi saltare per aria in mezzo alla gente, purtroppo.

O pensi davvero che quelli, finito di sentire la predica dell'Aiatollah siano partiti armi e bagagli alla volta di Israele? Ma davvero siamo ancora allo scambiare la propaganda a meri scopi interni per una vera sollevazione degli stati?

  • Melius 1
Inviato
2 minuti fa, Plot ha scritto:

...dobbiamo per forza uniformarci ad una visione unilaterale ?


ma no però almeno capire ciascuno cosa sostiene, è un limite mio intendiamoci. Secondo te a Gaza va tutto per il meglio, la causa palestinese trionferà e Gaza risorgerà ma abitata sempre da palestinesi e non da coloni ucraini con le villette? Va bene, chi può dire di conoscere il futuro.


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