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Melius Club

Marco Cicogna, il vinile e i bicchieri della nonna!


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Poco tempo fa elogiava l ascolto in dolby atmos , ora il digitale , domani magari altro , normale deve seguire il mercato

In parte sono utili questi personaggi , il collega nel video prova vpr tra le varie cose, ovvio che poi non cambio il vpr solo per il modello nuovo , ma valuto nell insieme in base alle mie esigenze , consideriamo che in Italia è forse l unico in queste prove

1 minuto fa, serbel ha scritto:

Poco tempo fa elogiava l ascolto in dolby atmos , ora il digitale , domani magari altro , normale deve seguire il mercato

In parte sono utili questi personaggi , il collega nel video prova vpr tra le varie cose, ovvio che poi non cambio il vpr solo per il modello nuovo , ma valuto nell insieme in base alle mie esigenze , consideriamo che in Italia è forse l unico in queste prove

In realtà sono molti anni che dice che il multicanale sarebbe il miglior modo per arrivare al realismo.

E ha ragione.

  • Melius 1

Dei dischi che mi piacciono acquisto sia il vinile che il cd (oltre ad ascoltare TIDAL). Il vinile suona quasi sempre meglio, ma dipende anche dalla qualità della stampa. Il produttore più grosso è GZ, i vinili prodotti sono spesso rumorosi e ondulati. In quel caso il vinile lo evito, se lo so prima. 

1 ora fa, hfasci ha scritto:

Certo, per sentire la differenza con il digitale occorre almeno un Thorens New Reference  (220.000,00 euro

 

no no... basta un normale VPI da 10k tutto compreso...

Manco un DCS da 250k potrà suonare così, spiace per chi non se ne accorge: questione di capacità auditive :classic_tongue:

3 ore fa, Rxy ha scritto:

Prendo un pezzetto da questo link per riferirmi ad una esperienza personale.

 

 

...Il vinile ha un range dinamico che si assesta generalmente intorno ai 45-50 db e che comunque, nel migliore dei casi, difficilmente supera i 70 db. 

Il CD audio, con i suoi 16 bit di profondità, ha invece un range dinamico di circa 96 db... 

Un DVD audio o un file digitale con 24 bit di profondità, consentono di portare l’estensione del range dinamico a 144 dB..."

 

In un impianto con klipschorn mi è capitato di ascoltare la song dei black sabbath omonima che apre il loro primo disco, quello che inizia col temporale. La differenza in fatto di dinamica tra piano e forte era veramente cospicua ed in favore del cd. Sul vinile era tutto molto piatto e i piano e i forte del pezzo in questione erano quasi sullo stesso livello, si distanziavano veramente di poco, contrariamente al CD. 

 

 

vuoi vincere .... facile :classic_wink:

@Fabio Cottatellucci

 e che alcuni apparecchi diano semplicemente soddisfazione a usarli.

quando avevo il gyrodeck una piccola lampada illuminava il tutto ..... ops , scaldava la testina , e mi beavo di quel bel vedere e , quindi sentire , ma con la lucetta rigorosamente acecsa

se poi l'Alphason sonata mi sdraiava era irrilevante :

non aveva tutti quei contrappesi luccicanti che io pulivo accuratamente

Tuttavia trovassi a prezzo ....... come dico io ........ un Pierre Lurnè con braccio Pluto , lo porrei senz'altro al centro stanza

 

55 minuti fa, Max440 ha scritto:

no no... basta un normale VPI da 10k tutto compreso...

Manco un DCS da 250k potrà suonare così, spiace per chi non se ne accorge: questione di capacità auditive 

 

Max, dopo i nostri epici scontri, mi sorprendo di ritrovarci d'accordo, non me lo aspettavo e mi fa piacere.

L'analogico ben messo ha tanto da dire, pur con i suoi ovvi limiti. 

 

 

 

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