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Melius Club

sanità pubblica. poi ditemi che è meglio il privato


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Inviato
18 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

Venerdi 18/10 ho chiamato il numero della Regione Lombardia per le prenotazioni visite ed esami in strutture SSN.

Avevo 3 impegnative per esami con priorità "D" (entro 60 gg).

Risultato: facendo qualche km in auto (pochi), senza pretendere di avere tutto sotto casa:

21/10/24

28/10/24

30/10/24

Altro che lamentarsi!

 

 

Non tutti a tombola fanno la cinquina... La tua à la narrazione di chi ha avuto un culomb al quadrato... :classic_rolleyes:

Inviato

@analogico_09 O nelle strutture pubbliche, o in quelle private in convenzione, me la cavo sempre in tempi ragionevoli. Ho passato i 60, un po' di esperienza ce l'ho

Inviato
4 ore fa, cactus_atomo ha scritto:

ma il cad di zona ha mandato in tempi brevissima una dottoressa per la verifica della diagnsi e delle condizione della ragazzo, poi ha organizzato un srvizio di assitenza domiiliare di orrim livello e si è pure fatto carico di redisporre la documentazione per l'assegno di invalidità. quando capitano queste tragedie solo il sistema pubblico è inn grado di dare sostegno, ci sono malattie che hanno un decorso ragionevole ed altre che invece è impossibiloe afforntare da soli

 

 

Io ho seguito mia madre per circa dieci anni allettata, invalidità totale, patologie importanti pensione al minimo + accompagno elemosina - solo la sua forte fibra hanno permesso che morisse a 100 anni e sei mesi di vita - e se mi mettessi a dire del CAD della mia zona, delle obrobriose inefficenze e labirintiche burocrazie, entrerei in una narrazione allucinatoria, kafkiana... Se la genitrice non avesse avuto i suoi risparmi, non illimitati, chi l'abbia aiutata anche economicamente, sacrificandosi sui livelli di una esistenzialità affatto sacrificata, parlo dei suoi due figli, mia sorella vivava in Toscana, sarebbe finita in un ospizio a morire nel giro di pochi mesi.

Ovviamente non intendo accusare tutte le maestranze della Sanità pubblica, dal medico al portantino, che soprattutto negli ultimi anni ante e post covid hanno lavorato duro e tra mille difficoltà. Mi riferisco a ciò che segnala Roberto...
 

1 ora fa, Velvet ha scritto:

Non a causa degli operatori, medici ecc.... Ma dei dirigenti manageriali, i politici e tutti gli interessi che girano intorno al privato, cosa oggi lampante.

Inviato

Ho entrambe i genitori anziani e invalidi riconosciuti, ma nonostante la riconosciuta ridotta mobilità, che necessita assistenza, per due volte la commissione gli ha respinto l’accompagnamento. La motivazione “ufficiosa”, è stata quella che non ci sono soldi. Non si possono permettere l’assistenza privata, pertanto abbiamo deciso di fare ricorso al TAR. 

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, Paperinik2021 ha scritto:

O nelle strutture pubbliche, o in quelle private in convenzione, me la cavo sempre in tempi ragionevoli. Ho passato i 60, un po' di esperienza ce l'ho

 

Ti fai fare i certificati per per visite ed esami con le priorità anche quando non servono? ecco perchè ti mandano a visita in trasferta.., ovunque vi sia dispinibilità magari in una struttura scrausen... oppure ti attacchi al telefono del RECUP regionale tutto il giorno fino a quando non becchi la disdetta di una visita più vicina nel tempo... Questo, così fosse, sarebbe più culomb che esperienza... Se bisogna ricorrere a certi espedienti per ottenere visite in tempi più ragionevoli e più consone alla prevenzione, siamo nel terzo mondo. Punto. 
Ovvio che le patologie non trattate alle prime insorgenze in larga miusra ritornano dopo una fase di apparente stabilità più gravemente che pria. E lì.., sei morto e capitolo chiuso; oppure la sanità con i soldi dei contribuenti vivi e paradossalmente dei contributori morti, spende molto di più di quanto sarebbe costa la prevenzione per curare chi gli fa il dispetto di restare vivo...

 

Inviato
44 minuti fa, iBan69 ha scritto:

Ho entrambe i genitori anziani e invalidi riconosciuti, ma nonostante la riconosciuta ridotta mobilità

 

 

Per l'accompagno non basta la ridotta mobilità, devi essere totalmente fuori uso di mente e di fisico... e non è legato al reddito, viene dato alla pensionata al minimo e alla "contessa"straricca...

Inviato
3 ore fa, mariovalvola ha scritto:

Ho l'impressione che tu, semplicemente, sia contro la progressività delle imposte.

Mi sbaglio? Etc etc

Se… se … se… coi se e coi ma… ancora vi illudete che ci sia evasione recuperabile? A povero te 😁 … c’è nell’’illegale ma l’ illegale ha il brutto vizio che se lo scopri crepa e non porta niente comunque. 
dopodichè:

Ti pare che col 53% di PIL intermediate dallo stato ed una pressione fiscale del 44% ci sia ancora spazio? Non c’è, i fatti dicono che non c’è. O tagli qualcosa di serio o la sanità di base non c’è più gratuita per chiunque. O paghi, o ti assicuri o fai quel che dice Conte: non ti curi. 
 
Io dico che per la sanità di base occorre un sistema mutualistico, perché comporta cifre basse a testa e permette attività importanti per tutti. Esenti solo quel 10-15% della popolazione che proprio non può. Gli altri possono: 7-800€ anno può il 90% della popolazione. Il 50 adesso paga così poche tasse che non mette nulla nella sanità, il 20 va pari, il resto è sulle spalle del 30%… finché ne avrà voglia. Con una curva demografica drammatica è pia illusione la sanità pagata solo dagli abbienti. 
Ma se va bene a te, va bene anche a me. Cosa vuoi che ti dica

Inviato
5 ore fa, cactus_atomo ha scritto:

a figlia di una mia car amica (ragazza intelligente, laureata isef e osteopaia) lavoro precario due figli è stata improvvisamente colpita da una grave malattia 

 

Dimenticavo, in bocca al lupo innanzitutto per la giovane figlia della tua amica che viene degnamente aiutata dalla sanità pubblica a gestire la sua malattia. In questi casi in cui la coperta è corta, mi senbra giusto intervenire prima sui giovani.

Inviato

@cactus_atomo è una bella notizia. Ma per comprendere meglio, in quale regione si svolgono i fatti? non è una questione secondaria. 

Inviato

@Jack Da ignorante in economia, affari e finanza qual son'io, io penso che una sanità efficente che torrnasse a fare visite, esami, intreventi chirurgici e altre forme di assistenza sanitaria, agli elevatissimi livelli di prima, eliminando gli sprechi, i clientelismi, le ruberie, etc., potenziando il personale medico infermieristio, etc,  aumentando un poco, in base al reddito il ticket, la sanità pubblica tornerebbe ad incassare un sacco di soldi recuperando l'enorme fetta di incassi che va in tasca alla sanità privata che piano piano si sostituirà alla pubblica. Le assicurazioni sono sperecuatrici, privilegi per i ricchi e per i meno ricchi, e vie di mezzo che stiano bene in salute, perchè se hai poco poco una qualsiasi patologia cronica col piffero che ti assicurano se non con premi esosissimi, proibitivi.

Per me la sanità pubblica è stata già destinata a restare una realtà per le buette.., salvo piccole scorte per i guai più seri..., nella sostanza le patologie serie le dovremo scontare dai privati, tempo al tempo.., ai vozz'american boy!!  (cit) ... c'hai la carta di credito? No.., e allora mori.

 

 

  • Melius 1
Inviato

@analogico_09 perché ti fai i film da solo? Sono cardiopatico e la mia cardiologa decide la priorità degli esami. Io, se potessi, farei a meno di rompermi le palle per farli.

E non mi attacco a nulla, ho chiamato una volta e il risultato è quello che ho citato

 

Quando ho parlato di esperienza intendevo dire che sono 10 anni che sono in ballo, non che faccio il furbo. Spero di essere stato chiaro.

  • Melius 1
Inviato

@analogico_09 ma se uno ti dice sanità mutualistica e solo di base tu cosa capisci? A me sembra poco scusa eh 

assicurazione DI STATO da pagarsi un tot a testa che rimborsa medico di base (solo se ci vai non come adesso), diagnostica e visite specialistiche di diagnosi ovunque ti piaccia andare. 
Se ti trovano qualcosa passi alla sanità pubblica diretta esattamente come ora. 
È così difficile da comprendere? 
È per far pagare a tutti quei 7-800€ anno che servono. Quel 10% di popolazione davvero disgraziato lo sovvenzioniamo, perché no. Non vuoi che paghino tutti? Che egualitario sei?

Inviato
1 ora fa, analogico_09 ha scritto:
2 ore fa, iBan69 ha scritto:

Ho entrambe i genitori anziani e invalidi riconosciuti, ma nonostante la riconosciuta ridotta mobilità

Per l'accompagno non basta la ridotta mobilità, devi essere totalmente fuori uso di mente e di fisico... e non è legato al reddito, viene dato alla pensionata al minimo e alla "contessa"straricca..

Tutti i medici che li hanno visitati, hanno confermato la necessità dell’accompagnamento … i burocrati della commissione, invece no. 

Inviato

l' accompagnamento lo danno quando in pratica sei allettato o non riesci ad alzarti da solo dalla carrozzina,

siamo anche dovuti andare noi di persona a fare la visita in loco

visto con mia madre, dopo pochi mesi è mancata, per dire delle condizioni.

Inviato
6 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

perché ti fai i film da solo? Sono cardiopatico e la mia cardiologa decide la priorità degli esami. Io, se potessi, farei a meno di rompermi le palle per farli.

E non mi attacco a nulla, ho chiamato una volta e il risultato è quello che ho citato

Quando ho parlato di esperienza intendevo dire che sono 10 anni che sono in ballo, non che faccio il furbo. Spero di essere stato chiaro.

 

 

Non mi riferivo a te, ovvio che non conoscessi la tua storia, non intendevo mancarti di rispetto, scusami, prendevo spunto per dire di come siamo ridotti con la sanità pubblica in Italia, delle peripezie che tocca fare per trovare qualche visita in tempi ragionevolmente brevi. Comunque sei tra i pochissimi a dire che generalmente trovano termpi di attesa accettabili, di che regione sei? Qui nel Lazio per una  banale visita dermatologica ad esempio siamo a marzo 2025, dovevo liberarmi di un foruncolone niente di grave ma fastidioso e a rischio di involontario schiacciamento quindi ho dovuto rivolgermi al privato. Ma per esami più importanti e molto costosi ci sono tempi ancora più remoti...

Inviato
1 ora fa, analogico_09 ha scritto:

aumentando un poco, in base al reddito il ticket,

non è che devi aumentarlo un poco, lo devi far pagare anche a chi è esente, e cioè circa il 50 % della platea,

vuoi per reddito vuoi per malattia perchè essere progressivi significa anche che un minimo se lo pagano tutti,

non che è zero fino a reddito xyz e solo dopo si comincia con le gabelle.

3 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

Qui nel Lazio per una  banale visita dermatologica ad esempio siamo a marzo 2025

qui nel veneto io - 1 anno

Inviato
9 minuti fa, Jack ha scritto:

Non vuoi che paghino tutti? Che egualitario sei?

 

Ma non lo avevo già detto? Certo che voglio che paghino tutti, il giusto ticket, ragionevolmente incrementato, che resti tuttavia sociale e non speculativo e proporzionato al reddito. Penso insomma alla sanità pubblica che c'era prima, che abbiamo sempre avuto in Italia, con tutti i governi.., ora sono arrivati i castigamatti revangisti e neo-"illiberisti" i quali vorrebbero sovvertire tutto, a cominciare dalla rivoluzione e da tutto l'apparato sociale civile, domocratico. Non mi minteressano altre situazioni.., le assicurazioni ai ricchi che se le possono pagare e le pagano perchè preferiscono farsi curare da chi vogliono loro, e dove vogliono loro, nelle cliniche di lusso che lascio a loro volentieri,  lasciassero essi pure essi una stanza in comune  dove vengo tuttavia ben curato come altri milioni di pazienti dalla sanità pubblica e sociale. Dove ciascuno paga secondo il reddito. Più egualitario di così...

Non mi sono chiare le proposte , ipotesi che tu fai, o che abbiano fatto quelli del governo che si occupano solo di prenderene iniziative buone solo per fare propaganda politica, ma mi sembrano ad occhio e croce delle complicazioni.

Durante il covid si diceva tutti coralmente,  passata la pandemia la sanità dovrà rifiorire.., ben vediamo come rifiorisce.., dal colpo di grazia non si rialza più?

Io la penso così.., un socialismo liberale, democratico ,idem una sanità che torna a "produrre" e a fare profitto e mutualità equa e solidale. Arivolemo la cassa mutua senza sprechji né ladri, ne situazioni di privilegio e di potere.., hai vogli quanto lavoro riesce. recuperare la rinata "cassa mutua" su basi di profitto etico e di conduzione morale.., nche così si possono fare i soldi... 

Inviato
36 minuti fa, audio2 ha scritto:

non è che devi aumentarlo un poco, lo devi far pagare anche a chi è esente, e cioè circa il 50 % della platea,

vuoi per reddito vuoi per malattia perchè essere progressivi significa anche che un minimo se lo pagano tutti,

non che è zero fino a reddito xyz e solo dopo si comincia con le gabelle.

 

L'esenzione per reddito è previsto per chi sta quasi alla canna del gas o quasi, e mi sembra giusto;  per le patologie croniche che richiedono continue visite, esami vari, e gran consumo di farmaci, dove non si associano redditi da fame, si potrà rivedere la percentuale di esenzione, sempre in modo progrevviso in funzione del reddito.

Per me tra le prime cose da fare toccherebbe ricominciare a farla LAVURA' a pieno regime la sanità pubblica.., riprendersi tutto il lavoro che va a finire, che viene indirizzata progettualmernte alla sanità privata!   

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