widemediaphotography Inviato 31 Luglio Inviato 31 Luglio 55 minuti fa, audio2 ha scritto: fossero solo le auto magari anche si però adesso tutti hanno il clima o lo vogliono installare è tutto elettrico, cancelli, motori, motorini, pompe, utensili vari ecc ecc l' asciugatrice una volta non esisteva adesso è diffusissima i piani ad induzione idem io non la vedo così bene Una ventina di anni fa ero Plant Manager in un’azienda leader di settore e avevamo in essere con Enel un contratto per una potenza impegnata di 8 MW. In estate, l’uso massiccio dei condizionatori, e in inverno il forte vento, causavano frequenti interruzioni e fuori servizi della linea principale, costringendo il gestore a ribaltare l'utenza su di una linea di riserva con capacità dimezzata. Il sistema di alimentazione ENEL, basato su sbarre, non completamente disgiunte tra le varie linee, implica che un guasto su una sola linea dello stesso sistema provochi effetti a cascata su tutte le linee collegate alla stessa sbarra. Questo si traduce in microinterruzioni, sufficienti a bloccare molte macchine e impianti dotati di inverter, o addirittura in blackout estesi. La ricerca guasti usa una machina ad impulsi che indebolisce ogni volta i cavi già martoriati dalle precedenti ricerche. Questa la reale situazioni in alcune aree geografiche del Paese... Già immagino caricare ulteriormente quelle linee così comporti, perché i miei ex colleghi mi riportano che da allora poco è stato realizzato per risolvere il problema. L'Enel preferisce pagare le penali ( irrisorie rispetto ai danni effettivi provocati) piuttosto che rifare le linee, e dove in ogni caso il contributo economico del cliente rimane alquanto ragguardevole.
ediate Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto Sperare in un miglioramento delle infrastrutture di ricarica elettrica a breve termine è (purtroppo) piuttosto esilarante: Enel non aggiusta nemmeno le colonnine di ricarica guaste, sempre più “diffuse”. E sono loro, sono tutte EnelX…
Questo è un messaggio popolare. ediate Inviato 11 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 11 Agosto @audio2 @albrt Eccomi qua. La transizione “elettrica” può essere vista come un fallimento per diversi motivi, abbondantemente sviscerati nei due thread che in questo forum parlano di “elettrico”. A mio modesto parere, in realtà, si deve analizzare il problema in virtù delle infrastrutture (batto sempre lì, ma il nocciolo delle questione è proprio questo, sempre secondo me), e dei prezzi ancora troppo elevati delle elettriche, anche se su quest’ultimo punto sto osservando una certa inversione di tendenza. Partiamo dal primo punto: se vogliamo veramente “democraticizzare” l’elettrico, bisogna prevedere punti di ricarica almeno in ogni palo dell’illuminazione pubblica, anche a bassa potenza. A Palermo c’è una buona quantità di colonnine a bassissima potenza (11-14 KWh) quasi tutte guaste, che se anche funzionassero sarebbero quasi del tutto inutili visto che, con la tecnologia attuale, ci vogliono almeno 8 ore per ricaricare una batteria degna di questo nome e si possono “attaccare” solo due auto che, per di più, dimezzano la già bassa erogazione elettrica: ci vorrebbero, a questo punto, almeno 13 ore per ricaricare la batteria. Follia. Diverso è se io parcheggio l’auto per la notte, l’attacco al palo, la ricarico almeno 8-10 ore e la mattina dopo la ritrovo pronta all’uso, vado in ufficio, la riattacco al palo - se necessario - e così via. In Inghilterra i pali dell’illuminazione pubblica “supportano” due auto. Secondo punto: Si è preteso di vendere l’auto elettrica (molto meno complessa di un’auto tradizionale) allo stesso prezzo di una vettura termica se non a prezzo superiore in virtù della “novità” della tecnologia. Non ci siamo fatti attrarre; in realtà, ora che “ce l’ho”, i vantaggi dell’auto elettrica sono moltissimi di più di un’auto tradizionale (basti pensare ai costi di manutenzione praticamente azzerati). Senza arrivare alle simpatiche “provocazioni” di @Jack, posso dire che l’auto elettrica “logora chi non ce l’ha”. Ci siamo tutti (io per primo, al tempo) fissati con l’autonomia - anche in virtù di una campagna di informazione totalmente fuorviante - quando, proprio l’autonomia, non è un problema. Ripeto, io con l’auto elettrica non vado affatto piano, né sono in pianura, né mi accodo ai camion: io la uso come una termica, né più né meno. In compenso, ho tanti di quei vantaggi (l’auto parcheggia da sola, si climatizza da sola, posso parcheggiarla da remoto, viaggio nel silenzio più totale, non inquino e non respiro valori di benzina quando faccio “rifornimento”, godo al bisogno di una potenza elevata ed istantanea, risparmio un mucchio di soldi di benzina - che sarebbero ben di più se potessi ricaricare a casa) che non penso minimamente, pur vivendo in una regione molto svantaggiata da questo punto di vista, di tornare indietro. Se, come sto osservando, i prezzi delle auto elettriche stanno piano piano diminuendo, la strada, che piaccia o no, è tracciata. Poi, benvenute altre tecnologie ancora più efficienti, il progresso sta qui per questo… 2 2
Paolo 62 Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto Vero. Se per il 2035 E-Distribuzione non avrà adeguato le linee ne vedremo delle belle.
cowboy Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @ediate senza offesa, ma a me l'auto elettrica non mi logora per niente...ho una ibrida e sono felice così. Sono scelte.... ognuno valuta a modo suo. Inoltre mi piacerebbe vedere quanti effettivamente hanno una ev realmente di proprietà oppure pagano rate mensili, canoni, formule di noleggio, ecc ecc....
albrt Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @cowboy Io ce l'ho di proprietà; prima di questa avevo lo stesso modello, ma ibrido (Kia Niro). Nonostante fossi contentissimo dell'ibrida, non c'è paragone. Due campionati differenti proprio. Imho. Alberto
cowboy Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @albrt mi fa piacere che ti trovi bene e che per te sia la soluzione migliore e sopratutto la hai effettivamente di tua proprieta', ma il metro di giudizio universale nel campo della scelta di una auto credo che non esista....
albrt Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @cowboy sarà per questo che ho concluso il post con "imho"? Alberto
cowboy Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @albrt si lo avevo letto che era tuA opinione personale, ma io stavo solo ribadendo un concetto che troppe volte viene trascurato qui.......il concetto di "logora chi non ha l'auto elettrica" non si puo' accettare...conosco decine e decine di persone che se dovessero cambiare auto oggi, alle EV non ci pensano minimamente, neanche lontanamente, questi utenti semplicemente non sono attratti da alternative elettriche, che poi facciano valutazioni mirate o meno non possiamo saperlo, ma sicuramente non sono certo logorati dal fatto di non averla la EV.
albrt Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @cowboy si può essere logorati anche inconsapevolmente e viste le fregnacce che si leggono in giro non è improbabile che succeda di frequente. Alberto
cowboy Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @albrt di fregnacce ne girano tante anche tra i pro-watt, ma a me sinceramente non mi logora, da entrambi gli schieramenti.
albrt Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @cowboy I pro-watt magari peccano un po' di entusiasmo (a ragion veduta, tra l'altro); le scemenze che leggo sull'altro fronte francamente mettono una certa tristezza. Alberto
cowboy Inviato 11 Agosto Inviato 11 Agosto @albrt onestamente non saprei dirti chi le spara più grosse..😂
ediate Inviato 12 Agosto Inviato 12 Agosto @cowboy Spartaco, ho sicuramente esagerato con la mia affermazione sul "logorìo" e chiedo venia: anche io sono per la scelta libera dell'auto che più si confà alle proprie esigenze, critico solo le scelte aprioristiche fatte "tanto per farle o per tradizione", senza alcuna informazione critica o meno. Esempio: da me, il 70% del parco auto circolanti è diesel. Diesel che camminano solo in città; a questo punto, con tutti i fastidi che ne derivano (fap intasati, adblue consumato a "camionate", rigenerazioni continue e mai portate a termine) non sarebbe più ovvia la scelta di una full-hybrid se proprio non si vuole arrivare all'elettrico puro? Ecco, questo è quello che non capisco. Per quanto riguarda il titolo di proprietà di un'auto, la mia ce l'ho a noleggio; ho più volte spiegato qui qual è stato il senso di questa - consapevole - scelta. Fare il salto nell'elettrico è un salto nel buio, e smenarci sopra tanti soldi senza sapere se questo tipo di mobilità incontra le proprie esigenze è quantomeno imprudente. Tra due anni sarò "punto e accapo" e acquisterò - forse - la mia ultima auto (sono grandicello, ormai) con piena consapevolezza, dopo essermi tolto una curiosità.
Velvet Inviato 14 Agosto Inviato 14 Agosto Una riflessione che trovo equilibrata: https://www.linkiesta.it/2025/08/guida-auto-elettrica-esperienza/
albrt Inviato 14 Agosto Inviato 14 Agosto @Velvet insomma: 1) 110.000 km/anno credo che in pochi consiglierebbero EV 2) passiamo da berlina diesel ad un quasi camion elettrico: uguale uguale. Forse la "riflessione equilibrata" si poteva fare con una model3 3) 98 cent per kWh mi sembra troppo: sotto i 70 è più corretto e si arriva ai 43 di A2A in abbonamento (se hai a2a anche a casa) 4) 200km al giorno sarebbero "spostamenti brevi"? Ok che dice che EV andrebbe benissimo pure per questo tipo di utenza, ma è 5 volte la media italiana 5) mi sfugge il senso dei 3 connettori tra cui barcamenarsi 6) poteva andare peggio Alberto
Giu_seppe Inviato 14 Agosto Inviato 14 Agosto 1 ora fa, Velvet ha scritto: Una riflessione che trovo equilibrata: https://www.linkiesta.it/2025/08/guida-auto-elettrica-esperienza/ Pollice verso solo per i costi dell'energia e l'inadeguatezza e complicanza della rete di ricarica. Problemi facilmente risolvibili anche nel nostro paese se la gestione della transazione fosse in mano a gente competente e disinterressata.
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