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Melius Club

Yamaha as3200 Vs as2200


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Inviato

Buonasera a tutti, 

C è qualcuno che può aiutarmi avendo ascoltato entrambi gli ampli in oggetto e può dirmi quale differenza di suono ha riscontrato tra i due. 

Premetto che non mi interessano differenze estetiche o di ingressi, ma solo di suono. 

Grazie per la disponibilità. 

 

Fabio Cottatellucci
Inviato

Dunque, diversi anni fa ho recensito per Melius le due coppie complete dei loro immediati predecessori: lettore+ampli sia della serie 3000 che della 2100, e non mi aspetto che la valutazione 'per differenza' sia cambiata al cambiare della serie.

Nei test qui sotto puoi trovare gli ascolti dei due amplificatori.

Pe me, il miglior valore per il prezzo lo aveva l'A-S2100, anche se il 3000 andava un po' meglio. Nessuna differenza d'impostazione sonora.

Tieni presente che stadio phono e stadio cuffia erano gli stessi, come diverse altre componenti interne.

Nelle considerazioni d'ascolto e in quelle finali del test dei 2100, che fu pubblicato dopo, dovresti trovare anche dei cenni comparativi con i 3000.

 

Hope this helps.

 

 

 

  • Melius 1
Inviato

@Fabio Cottatellucci

E sbaglio, o tra il 1200 e il 2200 la differenza era praticamente solo nella presenza di un ingresso bilanciato ?!?

Inviato

Si corretto, ma il 1200 era più aperto almeno da quanto letto... Sicuramente il migliore tra i tre quello che ha il migliore rapporto qp è il 2200, il 3200 costa molto di più... 

E sicuramente la differenza di prezzo non giustifica il salto qualitativo 2200 3200. Per questo vorrei capire bene... 

Inviato

@lampo65

Certo ma anche i componenti sono diversi credo, in particolare, le caratteristiche, dei condensatori... 

Fabio Cottatellucci
Inviato
45 minuti fa, lampo65 ha scritto:

E sbaglio, o tra il 1200 e il 2200 la differenza era praticamente solo nella presenza di un ingresso bilanciato ?!?

Purtroppo non te lo so dire, comunque conoscendo la Yamaha non si sarebbe trattato di ingresso bilanciato ma di circuitazione bilanciata, il che è molto diverso...

Fabio Cottatellucci
Inviato
25 minuti fa, robyprof60 ha scritto:

Sicuramente il migliore tra i tre quello che ha il migliore rapporto qp è il 2200, il 3200 costa molto di più... 

E sicuramente la differenza di prezzo non giustifica il salto qualitativo 2200 3200. Per questo vorrei capire bene... 

Ma se già sai che non lo giustifica (opinione tua), non hai nient'altro da sapere.

Ultima Legione @
Inviato
1 ora fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

Purtroppo non te lo so dire, comunque conoscendo la Yamaha non si sarebbe trattato di ingresso bilanciato ma di circuitazione bilanciata, il che è molto diverso...

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Confermo che nel caso del modello A-S2200 si tratta di un amplificatore integrato con circuitazione interna di tipo interamente bilanciata (cosa ben diversa dalla banale presenza di un ingresso XLR - bilanciato con un chippetino operazionale da 80 centesimi alle spalle per realizzare lo sbilanciamento) ........ e la cosa non è certo né secondaria e neanche marginale specie ai fini delle perfomance in termini di Rapporto S/N oltre che in termini di resa audio e Dettaglio.

.

E aggiungo che fermo restando lo stage di alimentazione, il trasformatore di alimentazione, la Potenza nominale e sin anche il peso finale, la differenza significativa e sostanziale rispetto al modello A-S1200, che ne giustifica ampiamente la differenza di prezzo, è proprio quella di poter vantare un circuito interno interamente Bilanciato anche se personalmente, per valorizzare ancor più la circostanza avrei previsto almeno un altro ingresso XLR (al pari del fratello maggiore A-S3200) e sopra tutto anche un uscita Pre-Out Bilanciata in luogo delle due di tipo sbilanciate RCA.

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06-a-s2200-interior_4a94eb687e68a82f8a531677140869fc.thumb.jpg.f7822ed0fe9c74bdab46030c91c081ed.jpg

Ad ogni buon conto tutti e tre gli integrati della serie S (provati e ascoltati più volte) sono amplificatori che a parte le chicche raffinatissime di una sezione Pre-phono interamente a discreti a Zero Op-Amp e un trasformatore con una sezione di alimentazione ampiamente sovradimensionate, definirei senza dubbio alcuno assolutamente eccellenti e in grado di rivaleggiare se non proprio surclassare (almeno su alcuni talenti  musicali), anche gli altri ben noti e acclamati brand giapponesi.

.

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
23 minuti fa, Ultima Legione @ ha scritto:

eccellenti

Oltre che bellissimi😊.

In effetti con i Dac performanti attualmente disponibili e a buon prezzo, potrebbe essere giusto puntare ad una "catena" bilanciata !?!

Ultima Legione @
Inviato
12 minuti fa, lampo65 ha scritto:

In effetti con i Dac performanti attualmente disponibili e a buon prezzo, potrebbe essere giusto puntare ad una "catena" bilanciata !?!

.

Ho per anni ho guardato e considerato con sufficienza le elettroniche audio di tipo bilanciato, ritenendole relegate all'ambito Pro e tutto sommato abbastanza "marginali" ai fini della resa Musicale, ma dopo aver provato e convissuto felicemente più volte con elettroniche anche di brand diversi, tutti accomunati da una vera tipologia bilanciata, mi sono convertito con ben pochi dubbi alla ormai consolidata convinzione che un Sound capace di grande Realismo scenico e una Timbrica di grande seduzione, ha molto spesso come fattore comune anche e sopra tutto questa tipologia circuitale...... e credo proprio che non sia un caso.

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Motivo per cui dato che oggi sono economicamente abbordabilissimi sia DAC come sin anche Pre-phono con uscite anche di tipo XLR-Balanced, perchè negarsi in  effetti la possibilità di un un setup audio di tipo interamente bilanciato?:classic_smile::classic_smile:

.

  • Melius 1
  • Thanks 1
Fabio Cottatellucci
Inviato
21 minuti fa, lampo65 ha scritto:

potrebbe essere giusto puntare ad una "catena" bilanciata !?

Assolutamente sì, anche se ovviamente non è obbligatorio.

  • Melius 1
Inviato
3 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

, ma non è un imperativo

No certo😁

 

Inviato

Comunque appena mi si guasta il rotel, penserei proprio a questi, fin dai tempi della recensione di Fabio...ma non si guasta 😄

  • Haha 1
Renato Bovello
Inviato

Ho posseduto Yamaha circa 50 anni fa ,non scherzo ma non ho mai ascoltato le ultime realizzazioni. Ho solo il timore che gli integrati abbiano un timbro troppo aperto. Se cosi' non fosse ci sarebbe da farci piu' di un pensierino. Timbro troppo aperto che io noto nei diffusori del marchio,ad esempio. Per carita' ,puo' piacere ma io preferisco sonorita' piu' equilibrate .Se avete suggerimenti sono in ascolto e ringrazio

Fabio Cottatellucci
Inviato

@Renato Bovello Renato, secondo me questi non sono affatto troppo aperti in alto, però per decidere li devi proprio ascoltare perché nessuno può sapere quando per te è 'troppo aperto' :classic_smile:

Renato Bovello
Inviato
10 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

li devi proprio ascoltare

Questo e' verissimo ma se non ascolto nel mio ambiente non riesco a capire nulla. A volte semplificare e ridurre il numero dei pezzi mi piacerebbe molto. 

  • Melius 1
Inviato

Il suono sottile o bright, sterile, armonicamente povero e con pochi bassi è tipico degli amplificatori economici, un pò tutti a prescindere dal brand.

Questi Yamaha, penso al 3200, hanno al contrario un suono pieno, fluido, pulito e dettagliato. Ne' freddo ne' teoppo brillante. Sono tranquillamente confrontabili per qualità con Accuphase, Pass, McIntosh, Luxman sia pure con estetica e aspetti timbrici ovviamente un pò diversi.

 

  • Melius 1
albicocco.curaro
Inviato

Rispetto ad un Norma Audio Revo 140 come vanno questi integrati Yamaha, sicuramente più versatili?

 

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