iBan69 Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 Comunque, per completezza di informazione, non si tratta solo di propaganda di stampo russo, ma di hackeraggi dei dati elettorali, cosa molto più grave. Attendiamo gli sviluppi, delle indagini. 1
mariovalvola Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 @iBan69 Più che idioti, diciamo i facilmente suggestionabili, votavano un delinquente con le televisioni quando non c'erano i social.
Gaetanoalberto Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 3 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: perhè i maggiori giornali Beh, quelli per fortuna li leggevano in pochi. Con le tv si è provato ma è finita al contrario.. Dico, ma possiamo risolvere tutto con il bresciano: << Eh, sé, alùra pota!>>
appecundria Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 38 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Eppure la Polizia Postale ogni tanto qualche buon Gaetano, forse non mi spiego, come si fa a prendere uno in mezzo a milioni di account e dire: "ecco qua, è lui il cattivone"? Non è come prendere un pedofilo che ha un profilo criminale ben distinto e conosciuto alla Polizia. Qua siamo nel paese dove se un giudice applica la legge è comunista, c'è gente che ha Radio Maria come fonte di informazione primaria e ammira Orban. Il rischio è troppo elevato.
Gaetanoalberto Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 19 minuti fa, appecundria ha scritto: proprio oggi Facciamo che anche oggi aspettiamo domani, però non vedo evoluzioni ma involuzioni. Un pensiero democratico progressista dovrebbe esserne preoccupato, senza ridurre ogni questione a Nato si Nato no. Non ti sembra di sentire un certo brivido freddo ?
iBan69 Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 15 minuti fa, appecundria ha scritto: Qua siamo nel paese dove se un giudice applica la legge è comunista, c'è gente che ha Radio Maria come fonte di informazione primaria e ammira Orban. Esempio centratissimo!
Gaetanoalberto Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 5 minuti fa, appecundria ha scritto: forse non mi spiego, come si fa a prendere uno in mezzo a milioni di account e dire: "ecco qua, è lui il cattivone"? Non è come prendere un pedofilo Vabbé. Non sono d'accordo. In tutti i fenomeni complessi c'è un punto di partenza, la frammentazione ed esterovestizione, la mimetizzazione. Questo lavoro lo si fa contro le false fatturazioni, le reti (e non i singoli) pedofili, le reti terroristiche, perfino di recente con chi vendeva i diritti televisivi. Poi si fanno i processi e si accertano le responsabilità. Prima devi vietare alcuni comportamenti. Non si legittimano le mafie perché non é facile beccarle.
Gaetanoalberto Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 15 minuti fa, mariovalvola ha scritto: votavano un delinquente con le televisioni quando non c'erano i social. Sono convinto che quella volta lì i nostri commenti sarebbero stati dalla stessa parte. Oggi, lo dico sul serio, sono sorpreso del contrario... Sembra quasi che siccome é successo dobbiamo gettare la spugna. A me non piace chiunque vinca...
Questo è un messaggio popolare. Savgal Inviato 8 Dicembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Dicembre 2024 @appecundria Devo supporre che il tuo post sia un punto sarcastico. Un primo assunto (ripeto), le nostre liberal-democrazie suppongono che tutti gli elettori abbiano livelli d'istruzione mediamente elevati nonché redditi e adeguati livelli di sicurezza sul lavoro. Inoltre il comportamento dell'elettore è caratterizzato da un'adeguata razionalità argomentativa, da diffidenza per la demagogia, dalla consapevolezza dei propri diritti nei confronti dei poteri pubblici e privati e ritiene che la libertà non sia un bene negoziabile in alcun modo. In sintesi il borghese colto è divenuto l'elettore medio. Vi è un altro assunto, che questo elettore sia sufficientemente soddisfatto della propria condizione economica e lavorativa e nutra una sufficiente fiducia verso il futuro. I due assunti non hanno un effettivo riscontro nella realtà. Nel recente passato il consenso e con esso la coesione all'ordine sociale avveniva tramite il partito, per cui i due assunti di cui sopra erano soddisfatti dal confronto all'interno del partito. In Italia si può sostenere che si è passati dallo stato etico al partito etico (Dc e Pci). Il dissolversi dei partiti ha comportato la perdita di una guida, di un riferimento per gli elettori. La scelta è diventata individuale, ma l'elettore medio non è il borghese colto. A ciò si aggiunga che mentre in passato la propaganda avveniva tramite i mass-media, che dovendo rivolgersi ad un pubblico indifferenziato dovevano necessarimente diffondere messaggi vaghi ed inoltre erano possibile sottoporli a controlli con provvedimenti legislativi, i social sono in grado di cucire un abito su misura per ciascun loro utente, con un potere di manipolazione di gran lunga superiore ai mass-media. Inoltre non devono rispettare alcun codice, cui erano e sono più o meno soggetti giornali, radio e TV. Infine, l'ideologia dominante è divenuta quella dell'autonomia illimitata del desiderio individuale e di un estremo individualismo egocentrico, ma è un'ideologia che non potrà mai trovare alcuna risposta politica, se non il rifiuto sia della propria condizione, sia dell'attuale ordine sociale. Un elemento che emerge sempre più spesso nei social è il risentimento, il rancore e l'ostilità nei confronti dell'attuale assetto della società, sentimenti che trovano conferma e sia alimentano ulteriormente nel trovare altri soggetti risentiti, rancorosi e ostili. Ritengo che vi sia chi abbia compreso ciò, abbia compreso che l'ordine e la coesione sociale delle liberal-democrazie occidentali sia divenuto molto fragile e si stia adoperando per minare dall'interno le liberal-democrazie. Il rischio è che i regimi liberal-democratici vengano sovvertiti mediante gli stessi strumenti della democrazia. 2 1
mariovalvola Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 @Gaetanoalberto Il problema è che le storture vecchie non siamo stati in grado di gestirle. Figuriamoci le nuove. Forse, bisognerebbe prenderla alla lontana. In sintesi, più che combattere il singolo strumento, ci sarebbe da lavorare sulla capacità di comprendere. Purtroppo, vedi anche tu che, spessissimo, i problemi complessi, si riducono a una mera questione di tifo dove si perdonano le miserie della propria parte criminalizzando il medesimo comportamento del "nemico"
Gaetanoalberto Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 5 minuti fa, Savgal ha scritto: @appecundria Devo supporre che il tuo post sia un punto sarcastico. Un primo assunto (ripeto), le nostre liberal-democrazie suppongono che tutti gli elettori abbiano livelli d'istruzione mediamente elevati nonché redditi e adeguati livelli di sicurezza sul lavoro. Inoltre il comportamento dell'elettore è caratterizzato da un'adeguata razionalità argomentativa, da diffidenza per la demagogia, dalla consapevolezza dei propri diritti nei confronti dei poteri pubblici e privati e ritiene che la libertà non sia un bene negoziabile in alcun modo. In sintesi il borghese colto è divenuto l'elettore medio. Vi è un altro assunto, che questo elettore sia sufficientemente soddisfatto della propria condizione economica e lavorativa e nutra una sufficiente fiducia verso il futuro. I due assunti non hanno un effettivo riscontro nella realtà. Nel recente passato il consenso e con esso la coesione all'ordine sociale avveniva tramite il partito, per cui i due assunti di cui sopra erano soddisfatti dal confronto all'interno del partito. In Italia si può sostenere che si è passati dallo stato etico al partito etico (Dc e Pci). Il dissolversi dei partiti ha comportato la perdita di una guida, di un riferimento per gli elettori. La scelta è diventata individuale, ma l'elettore medio non è il borghese colto. A ciò si aggiunga che mentre in passato la propaganda avveniva tramite i mass-media, che dovendo rivolgersi ad un pubblico indifferenziato dovevano necessarimente diffondere messaggi vaghi ed inoltre erano possibile sottoporli a controlli con provvedimenti legislativi, i social sono in grado di cucire un abito su misura per ciascun loro utente, con un potere di manipolazione di gran lunga superiore ai mass-media. Inoltre non devono rispettare alcun codice, cui erano e sono più o meno soggetti giornali, radio e TV. Infine, l'ideologia dominante è divenuta quella dell'autonomia illimitata del desiderio individuale e di un estremo individualismo egocentrico, ma è un'ideologia che non potrà mai trovare alcuna risposta politica, se non il rifiuto sia della propria condizione, sia dell'attuale ordine sociale. Un elemento che emerge sempre più spesso nei social è il risentimento, il rancore e l'ostilità nei confronti dell'attuale assetto della società, sentimenti che trovano conferma e sia alimentano ulteriormente nel trovare altri soggetti risentiti, rancorosi e ostili. Ritengo che vi sia chi abbia compreso ciò, abbia compreso che l'ordine e la coesione sociale delle liberal-democrazie occidentali sia divenuto molto fragile e si stia adoperando per minare dall'interno le liberal-democrazie. Il rischio è che i regimi liberal-democratici vengano sovvertiti mediante gli stessi strumenti della democrazia. Quoto. Scritto davvero centrato.
mariovalvola Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 6 minuti fa, Savgal ha scritto: Un elemento che emerge sempre più spesso nei social è il risentimento, il rancore e l'ostilità nei confronti dell'attuale assetto della società, sentimenti che trovano conferma e sia alimentano ulteriormente nel trovare altri soggetti risentiti, rancorosi e ostili. Ci sarebbe forse da chiedersi quanto, in questi anni la politica (tutta da destra a centro a sinistra) sia riuscita a risolvere o a mitigare le criticità delle classi sociali maggiormente esposte a povertà.
Gaetanoalberto Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 5 minuti fa, mariovalvola ha scritto: questione di tifo Però le nostre volontà sono abbastanza libere e dobbiamo dissociarcene, prima che sia tardi.
Gaetanoalberto Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 15 minuti fa, mariovalvola ha scritto: mitigare le criticità Sul mitigare più di qualcosa si fa. Sul risolvere direi che siamo lontani. Poi mi permetto di osservare che forse sono più lontani altrove, e quindi torna la parte del bicchiere a metà da guardare. Ma non è che passare dalle Spa agli oligarchi migliori molto.
analogico_09 Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 3 ore fa, Max440 ha scritto: 21 ore fa, analogico_09 ha scritto: il grande soprano d'opera pro-Putin Già, come ai vecchi tempi, quando gli ebrei dovevano darsela a gambe se non erano allineati al "pensiero vigente". Alla Scala i soliti facinorosi hanno dimostrato di essere quello che sono: dei poveri mentecatti Mo' che c'entrano gli ebrei? Ogni tanto il dr. strangelove torna più ingrifato che pria vede comunisti da tutte le parti ed è lì che gli si rialza di scatto il braccio mentre scriorina il solito repertorio di insulti vuoto a perdere.
ascoltoebasta Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 15 ore fa, nullo ha scritto: non esagerare, che nessuno ha affermato questo, anzi, al limite ci si lamenta di una certa ipocrisia per quanto riguarda la democrazia intesa da alcuni. Esatto,questa è la vera essenza di certe critiche,ma come troppo spesso accade,chi le muove vien considerato appartenente all'opposta fazione,ed è uno dei peggiori metodi per non cambiare in meglio.
analogico_09 Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 19 ore fa, nullo ha scritto: eppure avevo già detto: 21 ore fa, nullo ha scritto: non chiedermi la mia idea al riguardo, non satebbbe fondata qualunque essa fosse. troppo lontano dal quel sentire e quel contesto Libero di non dire ma non dovresti però neppure sollecitare che siano gli altri a dire... Qualcosa io l'ho scitta e per ora potrà bastare, domani grandi arrivi... ma ricordati che si tu ne comprilpan manco la mortadel te magni...
nullo Inviato 8 Dicembre 2024 Inviato 8 Dicembre 2024 5 minuti fa, analogico_09 ha scritto: ricordati che si tu ne comprilpan manco la mortadel te magni manco Cactus. che volevi dire?
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