jackreacher Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 8 ore fa, speaktome74 ha scritto: In realtà è anche per capire se più scalda = suona meglio, oppure se sono tutte pippe mentali Ciao, direi la seconda opzione. Il tastare l'ampli per sentire s'è caldo o tiepido non serve a nulla per capire la qualità e l'eventuale polarizzazione in classe A, perché se i dissipatori sono molto ampi e ben aerati, l'ampli in un ambiente di 20° - 25° rimarrà tiepido, con dissipatori piccolini e/o scarsamente aerati riscalderà parecchio.... 1
grisulea Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 28 minuti fa, jakob1965 ha scritto: abbiamo capito che i classe A (vera ovviamente) non ti piacciono Se lo dici tu. Questi sono 5 ampli classe a pura che non commutano mai visto che son collegati a driver da 16 ohm di efficienza elevata, sub escluso che comuqnue è collegato all'ampli più potente che non ha mai raggiunto la sua massima potenza. Insomma qualche ascolto in classa a, vera, non commutata, l'ho fatto. Non è la classe quel che conta, conta se piace. A me piace tutto fino ai morsetti dei diffusori. Anche la classe a ma la ritengo oggi inutile. 1
grisulea Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 8 minuti fa, jakob1965 ha scritto: Bè li bisogna andare a vedere le CCL che un idea abbastanza precisa la danno - AR (semper laudabitur in saecula seaculorum) docet cambia nulla, più la potenza sale al diminuire del carico e più la classe a va a farsi benedire. Se su 8 ohm son 125 in classe a, su 1 ohm la classe a è soli 16 watt.
jakob1965 Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 @jackreacher per me corretto quello che dici: faccio il conto un tanto al toc: a) Sugden. supponiamo 20 watt in classe A (vera) - poi commuta o non commuta prima del clipping ? Boh non saprei se il rendimento della macchina per quei 20 watt è del 10 % (basso ? Non so - qui ci vuole uno più bravo di me) ci sono 180 watt che se ne vanno in calore - insomma una belle stufetta b) Halo Integrated: supponiamo un 2 Watt in classe A (di più - di meno - non so) sempre con il 10 % di rendimento - a macchina non operativa avremmo circa 18 watt di calore - se supponiamo come parametro la superficie di scambio delle alette e la T caso a) = T caso b) la superficie di scambio delle alette di b) sarà circa 10 volte più piccola - poi non è cosi e le alette di b) sono più freddine 22 minuti fa, grisulea ha scritto: cambia nulla, più la potenza sale al diminuire del carico e più la classe a va a farsi benedire. Se su 8 ohm son 125 in classe a, su 1 ohm la classe a è soli 16 watt. su questo sono d'accordo
Ggr Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 18 minuti fa, jakob1965 ha scritto: Un forumer ha provato Accu E800 e ne è rimasto deluso : ho letto i post - molto probabilmente le sue abitudini di ascolto cozzano con la macchina in questione; un E 480 sarebbe andato benissimo - Assolutamente. I classe A vanno abbinati a diffusori ed ambienti giusti. Se ci attacco delle 804 in 5o mq.. non è colpa dell!ampli se non sono soddisfatto. 1
grisulea Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 @jakob1965 Nota di colore ... ahh no, di calore, d'estate i 5, oltre due quintali di ferraglia, facevano salire la temperuta della sala di circa 7 gradi, passando dopo un paio di ore da 24 a 31 gradi di sera con due finestre aperte. Le mani sugli ampli si potevano tenere circa uno-due secondi.
captainsensible Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 14 minuti fa, jakob1965 ha scritto: Sugden. supponiamo 20 watt in classe A (vera) - poi commuta o non commuta prima del clipping ? Boh non saprei Il tuo non commuta, perché è un single ended, puoi stare tranquillo CS 1 1
jakob1965 Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 Adesso, grisulea ha scritto: Nota di colore ... ahh no, di calore, d'estate i 5, oltre due quintali di ferraglia, facevano salire la temperuta della sala di circa 7 gradi, passando dopo un paio di ore da 24 a 31 gradi di sera con due finestre aperte. Le mani sugli ampli si potevano tenere circa uno-due secondi. E questo a mio parere è il vero problema della classe A : uno spreco ormai anacronistico di energia - quindi nell'ottica della sostenibilità (sia per il carbon footprint che per il calore) siamo messi male ma molto male - un modo (forse) per compensare è ridurre in Inverno il riscaldamento della sala audio Comunque non siamo sostenibili - qui la classe D invece è padrona assoluta della scena green - pura verità
Cano Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 9 ore fa, speaktome74 ha scritto: realtà è anche per capire se più scalda = suona meglio, oppure se sono tutte pippe mentali Questa è una pippa di sicuro Anche perché ci sono ottimi e pessimi ampli per tutte le classi
long playing Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 @jackreacher 16 minuti fa, jackreacher ha scritto: Il tastare l'ampli per sentire s'è caldo o tiepido non serve a nulla per capire la qualità e l'eventuale polarizzazione in classe A, perché se i dissipatori sono molto ampi e ben aerati, l'ampli in un ambiente di 20° - 25° rimarrà tiepido, con dissipatori piccolini e/o scarsamente aerati riscalderà parecchio.... Questo integrato in foto , il mio e' un ibrido in classe "AB" eppure ha dissipatori/alette non solo montati esternamente, una per ciascuna coppia di finali , ma anche di dimensioni molto grandi , un implementazione non facilmente riscontrabile in classici ampli AB. In funzionamento anche oggi che fa molto freddo , le grosse alette diventano tiepide/quasi calde anche in assenza di segnale nonostante un tale surdimensionamento e montaggio esterno. 1
grisulea Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 1 minuto fa, jakob1965 ha scritto: qui la classe D invece è padrona assoluta della scena green - pura verità Non suona affatto male, anzi. Col giusto abbinamento la trovo soddisfacente.
Cano Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 @long playing Beh ci sono dentro le valvole Comunque un ampli meraviglioso Sotto tutti i punti di vista
jakob1965 Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 2 minuti fa, Cano ha scritto: Comunque un ampli meraviglioso Sotto tutti i punti di vista Dune design - sarà l'ampli del futuro Kwisatz Haderach? Ma è svizzero? Mi pare di ricordare di sì
long playing Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 @Cano 2 minuti fa, Cano ha scritto: Beh ci sono dentro le valvole Le valvole sono 2 doppi triodi nello stadio di preamplificazione , non diventano calde come delle valvole " finali " , non mi pare essere loro la causa principale del calore generale. Il calore che smaltiscono e che si avverte sulle alette credo sia in buona parte quello dei trs finali. Anche perche' le 2 valvole sono montate , in orizzontale , a ridosso del frontale anteriore ed all'estrema sinistra per cui non potrebbero , pur se ipoteticamente scaldassero parecchio , " irrorare " di calore l'intera generosa dimensione dell'alettatura che peraltro mostra stesso calore sia la bancata di alettatura di sinistra che quella di destra che e' posizionata all'estremo opposto lontano dalle valvole.
jackreacher Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 24 minuti fa, long playing ha scritto: Questo integrato in foto , il mio e' un ibrido in classe "AB" eppure ha dissipatori/alette non solo montati esternamente, una per ciascuna coppia di finali , ma anche di dimensioni molto grandi , un implementazione non facilmente riscontrabile in classici ampli AB. In funzionamento anche oggi che fa molto freddo , le grosse alette diventano tiepide/quasi calde anche in assenza di segnale nonostante un tale surdimensionamento e montaggio esterno. Ciao i dissipatori di codesto ampli sono si grandi ed all'esterno, ma sono disposti orizzontalmente, quindi non assecondano il moto convettivo dell'aria e questo evidentemente mantiene più alte le temperature, aldilà dell'eventuale polarizzazione in classe A.
Cano Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 @long playing certo, non scaldono come valvole negli stadi finali ma contribuiscono bene anche loro
long playing Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 @Cano 14 minuti fa, Cano ha scritto: mi sembra francese Si francese , e' il Solen/Ensemble Tiger B50 da 50 Watt. La prima parte di produzione marchiava Solen , l'azienda che progetto' per mano di Frederic Gautier e costrui' questo integrato su commissione dell'Ensemble svizzera che lo immise e lo distribui'sul mercato come suo "primo" amplificatore integrato , presentandolo alle varie mostre internazionali in accoppiata ai diffusori Ensemble PA1 e PA1 Reference. In un secondo periodo il Tiger B50 porto' sul frontale il nome Ensemble ma il costruttore era sempre la Solen di Grenoble in Francia. Da questo integrato Tiger B50 nacquero poi gli altri famosi integrati Ensemble , tutti ibridi fra cui l'Evocco , 100 W , stessa concezione circuitale. 1
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