I migliori dischi del 2025

[giorgiovinyl]

(ri)Apro questo thread, ormai consueto e frequentato. A voi l’onore delle prime segnalazioni. 

[one4seven]

Direi che si può inaugurare l'anno con un album piuttosto particolare. Non è un ascolto "facilissimo", ma l'ho trovato piuttosto interessante al primo ascolto.

Uscito il 1 gennaio. 

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[homesick]

Per chi come me quando questi capelloni da Gotheborg forgiavano uno dei sottogeneri del metal più iconico i riconosibile di tutti i tempi , primi anni 90 e piena adolescenza è sempre un bel naufragare .

Parlo dei The Halo Effect , in pratica parte della formazione originale degli In Flames con Stanne dei Dark Tranquillity alla voce .

Nulla di nuovo ma un tuffo nel passato recente che a me gusta e non poco.

 

[minollo63]

"Who Let The Dogs Out" è l'album di debutto del duo noise-punk di Brighton Lambrini Girls, un disco che rappresenta un manifesto del punk contemporaneo e di come sia possibile fare “musica di protesta” rispettando la tradizione musicale ma riuscendola ad innovare nello stesso tempo. 
Canzoni frenetiche e brevi, arrabbiate ma condite con umorismo, che non fanno altro che dimostrare “l’urgenza” delle nuove generazioni nel voler dimostrare al mondo che ci sono anche loro, e che saranno loro a doversi confrontare con un futuro, che al momento non sembra per niente migliore… (per colpa nostra !)

Ciao ☮️

Stefano R.

[biox]

Segnalo in uscita, annunciati da tempo :

 

17 Gennaio : The Weather Station "Humanhood"

 

24 Gennaio : Anna B Savage "You and I are Earth"

 

Di entrambi ci sono alcuni brani/anteprima su YouTube ed entrambi sono già stati recensiti (bene) da OndaRock.

Fra poco ne sapremo di più.

[giorgiovinyl]

Il 12/1/2025 at 19:05, minollo63 ha scritto:

"Who Let The Dogs Out" è l'album di debutto del duo noise-punk di Brighton Lambrini Girls, un disco che rappresenta un manifesto del punk contemporaneo e di come sia possibile fare “musica di protesta” rispettando la tradizione musicale ma riuscendola ad innovare nello stesso tempo. 
Canzoni frenetiche e brevi, arrabbiate ma condite con umorismo, che non fanno altro che dimostrare “l’urgenza” delle nuove generazioni nel voler dimostrare al mondo che ci sono anche loro, e che saranno loro a doversi confrontare con un futuro, che al momento non sembra per niente migliore… (per colpa nostra !)

La copertina è terribile, il disco è interessante e sopratutto le Lambrini Girls verranno a Ypsigrock questa estate csì potrò vederle dal vivo.

[damiano]

Appena uscito ed apprezzabilissimo

 Benny Lackner conferma di essere un ottimo pianista, affiancato da ottimi solisti

https://ecmrecords.com/product/spindrift-benjamin-lackner-mathias-eick-mark-turner-linda-may-han-oh-matthieu-chazarenc/

 

Ciao

D.

[magicaroma]

Il 12/01/2025 at 14:00, one4seven ha scritto:

Non è un ascolto "facilissimo",

Dopo il primo ascolto è tutta in discesa 

[Azoto One]

Il 21/01/2025 at 09:21, giorgiovinyl ha scritto:

La copertina è terribile, il disco è interessante e sopratutto le Lambrini Girls verranno a Ypsigrock questa estate csì potrò vederle dal vivo.

Benissimo, vediamo se quest’anno riusciamo a conoscerci ad Ypsigrock, si preannuncia una bella edizione, oltre alle Lambrini Girls c’è anche Alan Sparhawk, leader dei Low 

[giorgiovinyl]

6 ore fa, Azoto One ha scritto:

Benissimo, vediamo se quest’anno riusciamo a conoscerci ad Ypsigrock, si preannuncia una bella edizione, oltre alle Lambrini Girls c’è anche Alan Sparhawk, leader dei Low 

Quest'anno non voglio saltarlo, vediamo di incontrarci. Alan Sparkhawk ad un primo ascolto non è che mi abbia fatto impazzire, cercherò di riprovare.

[one4seven]

E finalmente è uscitooooooo!!! Lo aspettavo con ansia da 1 anno! 

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La mia beniamina! FKA Twigs! 

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[Puzzerstoffen]

Lambrini girls niente male

Segnalo anche il disco di Ringo Starr: molto ben confezionato e piacevole, anche se forse un po’ troppo compassato, a momenti.

[biox]

Come annunciato è uscito da 10 giorni :

The Weather Station "Humanhood".

Ai primi ascolti un buon album organico, forse senza i picchi del precedente.

Più intimista, di livello, molto curato negli arrangiamenti, con qualche digressione jazzy.

In primo piano la voce di Tamara Lindeman.

[biox]

Come annunciato è uscito da 4 giorni :

Anna B Savage "You & I are Earth".

La songwriter inglese si conferma, con qualche leggera svolta folk e naturalista, sempre intensa.

Il suo personale stile e le atmosfere suscitate non piaceranno a tutti, ma è consigliabile qualche ascolto approfondito.

Sorprende la fluidità, una volta che ci si è immersi. Coerente.

[biox]

Il 21/1/2025 at 14:42, damiano ha scritto:

Appena uscito ed apprezzabilissimo

 Benny Lackner conferma di essere un ottimo pianista, affiancato da ottimi solisti

https://ecmrecords.com/product/spindrift-benjamin-lackner-mathias-eick-mark-turner-linda-may-han-oh-matthieu-chazarenc/

Ciao

D.

Premessa : non sono un cultore [esperto] di Jazz 

Però ho ascoltato il disco (file), diversi brani veramente ottimi (piano+tromba+sax, Wow!), "More Mesa" un crescendo, da metà in poi un capolavoro, "Chambary" ok, "Anacapa" ok etc

ma lo trovo nel complesso un po' monocorde.

[damiano]

30 minuti fa, biox ha scritto:

Premessa : non sono un cultore [esperto] di Jazz 

Però ho ascoltato il disco (file

Non è propriamente jazz, almeno non come si intende generalmente, e su queste pagine se ne parla spesso. È musica che trae ispirazione dal movimento jazz cercando di andare oltre, in senso lato, attraverso la contaminazione con altre culture. Spindrift lo apprezzo e la monotonia di cui parli credo sia espressione massima del sound che Eicher sta dando alle produzioni degli ultimi anni. Ho letto una recensione che parla di "type of classical music”, praising it as a “masterpiece" which, in an almost hypnotic melodic maelstrom"

Ciao

D.

[biox]

1 ora fa, damiano ha scritto:

Non è propriamente jazz, almeno non come si intende generalmente, e su queste pagine se ne parla spesso. È musica che trae ispirazione dal movimento jazz cercando di andare oltre, in senso lato, attraverso la contaminazione con altre culture. Spindrift lo apprezzo e la monotonia di cui parli credo sia espressione massima del sound che Eicher sta dando alle produzioni degli ultimi anni. Ho letto una recensione che parla di "type of classical music”, praising it as a “masterpiece" which, in an almost hypnotic melodic maelstrom"

Ciao

D.

Ok, non ho detto che sia male (anzi di alcuni passaggi ho parlato persino di capolavoro), ho detto che è monocorde.

E su una rivista di Jazz si afferma in conclusione dell'articolo :

"Anchored by its sensitive, subtle palette, Spindrift may not always feel exciting. It’s undoubtedly competent material whose subdued nature may leave one wishing for more intensity"

Ciao

[dax]

Con loro, i Mogwai, mi trovo sempre sintonizzato su buone vibrazioni😎