Guru Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 52 minuti fa, Fabfab ha scritto: Vabbè, lo scopriamo oggi che molti altoatesini sono refrattari a tutto ciò che è italiano? (Tranne i soldi delle sovvenzioni che ricevono, of course!) Il punto è che quella che tu ti limiti a chiamare refrattarietà questa volta si è manifestata mandando all'ospedale un ragazzo con una prognosi di un mese e un intervento chirurgico da affrontare. Non sono scritte sui muri, invettive o il classico altoatesino che fa finta di non capire l'italiano. Va compreso il motivo. Che sia stata liberata la bestia ha sicuramente peso in tutto questo.
Guru Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 35 minuti fa, GianDi ha scritto: se il branco colpisce un negro, un napoletano, o un "italiano" ci sono livelli di indignazione diversi se un branco di cani sbrana una ragazza italiana o immigrata (e nera) i telegiornali danno una copertura diversa io mi interrogo sui media e il pensiero unico Quello che ci si deve domandare è come prevenire questi fatti, non del fatto che i media diano più risonanza alle notizie che sollevano più emozioni. Lascia perdere il pensiero unico che è una stupidaggine per boccaloni.
Guru Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 27 minuti fa, mattia.ds ha scritto: È da sempre così... Nell' 88 durante il servizio militare nell' Arma dei Carabinieri siamo andati in Alto Adige vicino a Vipiteno per fare addestramento. Non ti dico la sera passeggiando per il paese la quantità di insulti che ricevevamo... Sì ma da quanto tempo non accadevano questi fatti? E con questa violenza pergiunta?
Gaetanoalberto Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 51 minuti fa, Xabaras ha scritto: qualche violenza perpetrata da immigrati islamici a cittadini italiani. Ha stato un harraschsmudin
GianDi Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 6 minuti fa, Guru ha scritto: come prevenire questi fatti prevenire è meglio che curare
Jarvis Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio Ma è evidente che la "razza" o l'etnia sono solo alibi per sfogare quella violenza che appartiene agli uomini. Che siano nordici, magrebini, italiani, cinesi russi non cambia nulla l'odio è diffuso ed è una costante nella storia dell'umanità. Ciò detto è evidente che esiste la legge che gli stessi uomini si sono dati che va applicata senza tante seghe mentali o strumentalizzazioni politiche. 1
ferrocsm Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 16 minuti fa, Panurge ha scritto: La mangiamo tutti qui, parità di alitata. Io la incontrai sul mio cammino una sola volta, si era a Neive quando ancora era aperta La Contea di Tonino Verro, ristorante eccezionale, sarà che avrò esagerato o forse più probabilmente nell'enoteca sempre di Tonino saranno state le degustazioni di Barolo e Barbaresco, fatto sta che da allora ho un moto di rigetto, preferisco nel caso applicarmi nel districare e con i miei poveri mezzi cercare di capire la congettura di Poincaré. Chiedo scusa per l'ot
Questo è un messaggio popolare. eccheqqua Inviato 16 Gennaio Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Gennaio Sono arrivato in A. Adige nel 1972. Cose cosí erano all'ordine del giorno quando eravamo ragazzini. Retaggio di anni ed anni di propaganda antitaliana da parte dei genitori e dei nonni, che raccontavano le gesta del fascismo dopo la prima guerra mondiale, quando di punto in bianco queste zone sono diventate italiane ed é iniziata l'opera di italianizzazione da parte di Mussolini. Si parlava solo italiano, italianizzazione dei nomi e dei toponimi, ecc. Furono messe le bombe, tralicci che saltavano, anche il monumento all'Alpino di Brunico fu fatto saltare; gente ci lasció la pelle purtroppo. Io ero un tipo tranquillo, i miei fratelli erano piccoli e conobbi un altro ragazzo, italiano come me che abitava vicino ed era appena arrivato anche lui. "Loro" ci scassavano le palle quando erano in tanti, poi li pigliavamo quando erano soli e li legnavamo. Niente di cruento ma bisognava fare di necessitá virtú, altrimenti era un inferno. In certe valli isolate era meglio non entrarci, appena sentivano che parlavi italiano ti picchiavano, soprattutto nei locali, gli autoctoni bevevano spesso e volentieri, quindi la loro ragione sotto l'effetto dell'alcool andava a donnine allegre. Tu eri solo e loro erano in tanti. Penso che abbia questa eco perché un politico ha preso a cuore la questione. Ho cercato di riassumere ma mi ci vorrebbero tre pagine per raccontare tutto, le zone di confine son sempre problematiche, tendo per il fatto in questione a ricondurlo ad un uso eccessivo di alcool o altre sostanze e ad una profonda ignoranza. Non lo collegherei ad una sensazione diffusa di malcontento o alla "liberazione della bestia" come scritto da altri, qui in Alto Adige la politica nazionale non se la filano manco di striscio. Almeno qui in periferia, sono a 30 km da Bressanone. 3
gibraltar Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 24 minuti fa, Panurge ha scritto: la giusta quantità di aglio nella bagna cauda, io so una testa d'aglio ad personam 21 minuti fa, Panurge ha scritto: La mangiamo tutti qui, parità di alitata. il trucco per evitare svenimenti è proprio questo: si partecipa tutti al banchetto. 24 minuti fa, ferrocsm ha scritto: nessun rigetto e riproponimento contrariamente alle credenze del volgo, la bagna cauda non è per nulla indigesta: l'aglio è cotto a lungo.
gibraltar Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 36 minuti fa, Idefix ha scritto: l'odio verso chi è diverso da te Mi permetto una rettifica: "l'odio verso chi ritieni diverso da te", che' siamo molto più uguali di quanto si creda.
Guru Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio "Razzismo & bagnacauda", sembra uno dei best sellers presentati da Greg & Lillo. 2
gibraltar Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio Sono nato a TO e cresciuto, fino a 17 anni, a Volpiano. @Panurge 1 1
Panurge Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio Tornando al topic, il razzismo, il timore verso il diverso sono componenti costitutive, direi che per decine di migliaia di anni hanno fatto parte del pacchetto sopravvivenza, come la tendenza a mangiare molto più del necessario, eliminare o reprimere questi istinti non è facile.
appecundria Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 3 minuti fa, Panurge ha scritto: sopravvivenza, come la tendenza a mangiare molto più del necessario, Io lo dico sempre a mia moglie. 1
Panurge Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio @appecundria non tocchiamo questo argomento, la mia viene da una famiglia di pertiche inappetenti, non capisce.
ferrocsm Inviato 16 Gennaio Inviato 16 Gennaio 18 minuti fa, Guru ha scritto: Razzismo & bagnacauda E la matematica te la sei scordata Francesco? 1
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