leika Inviato 20 Febbraio Inviato 20 Febbraio Un aspetto affascinante che mi ha recentemente fatto riflettere su questo Accuphase dp770 è l'uso continuato del DAC ES9028PRO che in alcuni dei migliori lettori CD, e lettori dí rete , nonostante l'uscita di modelli più recenti e apparentemente più avanzati. Questo chip, pur non essendo l'ultimo grido in termini di evoluzione tecnologica, è ancora considerato uno dei migliori sotto il profilo sonoro. Il motivo è semplice: la qualità del suono che riesce a restituire è straordinaria, con una gestione precisa delle frequenze, una resa dinamica impeccabile e una riproduzione dettagliata che piace a molti audiofili. Questo fatto ci porta a una riflessione più ampia sul mondo dell'audio e della tecnologia in generale: anche in un campo come quello dell'alta fedeltà, che si evolve rapidamente, ci sono dei veri e propri punti fermi. Non sempre l'ultimo modello o la tecnologia più recente è quella che offre la migliore esperienza sonora. Al contrario, alcune soluzioni tecnologiche hanno una qualità intrinseca che rimane valida anche a distanza di anni, resistendo al "galoppo" continuo dell'innovazione. In sostanza, la scelta di continuare ad utilizzare il DAC ES9028PRO in lettori come quelli di Accuphase potrebbe suggerire che, nonostante la continua corsa all'innovazione, alcuni standard di qualità siano così elevati da non richiedere necessariamente aggiornamenti tecnologici a ogni nuova versione. Questo è un aspetto che merita sicuramente di essere esplorato più a fondo: l'importanza della qualità sonora rispetto al semplice avanzamento tecnologico.
Ggr Inviato 20 Febbraio Inviato 20 Febbraio È vero, probabilmente loro forse hanno trovato una quadra, tra le prestazioni del chip e quella dell'elettronica che lo segue, che da il risultato che vogliono. Magari un altro chip più performate, necessiterebbe di ripensare tutto quello che viene dopo, con risultati tutti da trovare.
danielet80 Inviato 20 Febbraio Inviato 20 Febbraio @leika Hanno tenuto il 9038 Pro per il loro top di gamma DC1000 e conoscendoli, sicuramente suonerà ancora meglio del 770. E' una questione di fascia/gerarchia dei loro prodotti, sicuramente il 9028 è un buon DAC come lo è il 9038, ma quello che riescono ad offrire è dato dall'insieme del prodotto, non solo del chip a bordo. 1
fabbe Inviato 21 Febbraio Inviato 21 Febbraio È bello vedere che in questo mondo di estimatori di dac senza chip superapprezzati l'ESS fa la sua porca figura.
codex Inviato 21 Febbraio Autore Inviato 21 Febbraio 12 ore fa, danielet80 ha scritto: sicuramente il 9028 è un buon DAC come lo è il 9038, ma quello che riescono ad offrire è dato dall'insieme del prodotto, non solo del chip a bordo Basta leggere le brevi note informative che accompagnano il DP-770 per comprendere che non è una questione di solo chip, ma del complesso della circuitazione digitale e di quella analogica, in ogni modello viene compiuto uno step specifico ma senza rivoluzioni particolari. Naturalmente quando sono stati cambiati i chip, dal DP-720 in poi, c'è stata tra gli appassionati una mezza rivolta, ma, come suol dirsi, "è la somma che fa il totale". Rammentate che l'evoluzione parte dal due telai e poi prosegue con gli altri modelli in linea gerarchica, ma un DP-7XX è sempre il riassunto del modello di punta in un telaio unico, quindi il laboratorio ideale per ogni cambio di modello. Suonano tutti bene, e vorrei vedere, ma la cosa più rilevante è l'alchimia che i tecnici Accuphase riescono, pur nell'evoluzione, a preservare e, se possibile, a migliorare.
leika Inviato 21 Febbraio Inviato 21 Febbraio La mia era solo una considerazione, io faccio il fotografo, e qualcosa del genere succede anche in fotografia cioè avere lo stesso sensore ma cambiando tutto ciò che gli sta intorno cambia il risultato… io con il mio DP 700 non sento il bisogno di cambiare ,talmente mi appaga… e no ricordo la sigla dei suoi AKM 1
codex Inviato 21 Febbraio Autore Inviato 21 Febbraio 2 ore fa, leika ha scritto: no ricordo la sigla dei suoi AKM Analog Devices AD1955, da molti rimpianti, sostituiti nel DP-720 dagli ES9018. Mi ripeto, la sostituzione fu da molti avversata, ed invero non si può dire che il 720 abbia ribadito i risultati di vendita del predecessore, tra l'altro rimasto in listino per circa sei anni. Non sei l'unico, un caro amico lo possiede dal 2008 e non credo abbia mai pensato di rinnovarlo, anzi adesso lo usa direttamente collegato al finale.
leika Inviato 21 Febbraio Inviato 21 Febbraio 1 ora fa, codex ha scritto: Non sei l'unico, un caro amico lo possiede dal 2008 e non credo abbia mai pensato di rinnovarlo, anzi adesso lo usa direttamente collegato al finale. Vedi i punti fermi in questa passione ci sono, anche da me resterà per molto tempo,l'unica cosa che mi dispiace è che nonostante mia moglie sia giapponese non sono riuscito ad accaparrarmi un gruppo ottico di riserva dalla casa madre.
codex Inviato 21 Febbraio Autore Inviato 21 Febbraio 1 minuto fa, leika ha scritto: non sono riuscito ad accaparrarmi un gruppo ottico di riserva Guarda, stesso cruccio del mio amico... In rete, purtroppo, si trovano solo i cloni cinesi, ma probabilmente la rarefazione dei ricambi è data anche dall'età del lettore, uscito nel 2007. Anni fa mi fu detto che, in ogni caso, l'assistenza ufficiale "dovrebbe" avere dei canali preferenziali, bisogna vedere soltanto a che prezzo.
leika Inviato 21 Febbraio Inviato 21 Febbraio @codex non voglio divulgarmi , ma non è così semplice, il prezzo poi è l’ultimo dei problemi
Mark Inviato 26 Febbraio Inviato 26 Febbraio Salve un buon giorno a tutti andando fuori tema fermo restando che per me le sorgenti digitali sono sempre state il top il fiore all'occhiello avrei una domanda per codex visto che ha avuto molti impianti di livello assoluto, i pre accuphase oggi a che livello sono rispetto ad esempio un audio research reference.
codex Inviato 26 Febbraio Autore Inviato 26 Febbraio 26 minuti fa, Mark ha scritto: i pre accuphase oggi a che livello sono rispetto ad esempio un audio research reference Premetto che non ascolto i Ref Audio Research da parecchio, anche se ho posseduto il Ref 5 ed il due telai 40th Anniversary. Il paragone non credo sia fattibile, poiché sono apparecchi diversi: gli AR prediligono la luminosità, il dettaglio, l'ampiezza della scena, mentre gli Accuphase sono più naturali ed equilibrati. Di solito, infatti, gli AR sono abbinati a finali a valvole, mentre i secondi sono progettati per finali a stato solido, sia in classe A che classe AB. Chiuderei l'ot, precisando che ci sono estimatori degli uni e degli altri, ma che in questa sezione si propende per gli Accuphase...
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