extermination Inviato 22 Febbraio Inviato 22 Febbraio 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: quasi tutti sono convinti che se non diventano papa e presidente degli usa, sono inadeguati e comunque è colpa del mondo che non riconosce il loro vero valore. Bah!
permar Inviato 22 Febbraio Inviato 22 Febbraio 1 ora fa, djansia ha scritto: Zero a zero. Ha mai letto @nullo andare oltre lo zero a zero? Potrebbe anche significare "du' palle"
Savgal Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @extermination Se leggi con attenzione tra le righe alcuni interventi anche su questo forum troverai quache conferma al narcisismo ferito. Il populismo vorrebbe ribaltare tutto e porre il "popolo" al posto della "élite", ma la piramide sociale non la si può rovesciare, non può reggersi stando sulla punta e il populista pensa in cuor suo che prenderà il posto di chi sta al di sopra di lui. Spesso costui non è in grado di comprendere un testo che abbia una minima complessità, per non parlare delle formule di matematica, di fisica e di chimica, ma si consola immediatamente condannando come privo di senso tutto ciò che supera la capacità di comprensione del suo intelletto. Scriveva Dukheim circa un secolo fa che ciò che è necessario perché regni l'ordine sociale, perché vi sia coesione sociale, è che gran parte degli uomini si accontentino della sorte che gli accadimenti della vita hanno riservato loro e che siano convinti di non aver diritto ad avere più di quanto abbiano. Nel recente passato vi era la religione a consolidare questa convinzione, con la speranza nella vita eterna, mentre oggi Dio per quella gran parte è morto. Il populista è convinto dell'esatto opposto di ciò che scriveva Durkheim, non si accontenta per nulla di ciò che gli accadimenti della vita gli hanno riservato e pensa in cuor suo di avere pieno diritto ad avere molto di più di quanto abbia avuto, auto-attribuendosi delle qualità, delle competenze ed un intelletto che non possiede. Definisco tutto ciò narcisismo, puoi dargli un'altra etichetta, ma il fatto sostanziale non cambia. Infine, quello che oggi si etichetta di destra è populismo. Ritengo un'offesa equiparare il populismo alla destra del passato, a quei liberali che si sono battutti per i diritti e le garanzie individuali, per lo Stato di diritto, per la separazione dei poteri, valori che il populismo vorrebbe abbattere.
Savgal Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @cactus_atomo Sono convinto, e non sono il solo, che la solitudine, conseguenza anche del dissolversi del senso di appartenenza ad una comunità, abbia ulteriormente amplificato quel sentimento che descrivi. Ciò è andato di pari passo con la rappresentazione del mondo e dell'uomo dell'industria culturale in cui si costruiva un mondo fatto di soggetti dominati da un individualismo egocentrico portato ai suoi estremi, per i quali il desiderio individuale non deve avere alcun limite, per i quali il senso della misura e il contenimento dei propri impulsi, il rispetto dell'altro non sono virtù (mentre lo erano per le passate generazioni). Inevitabilmente tutto ciò comporta che questo soggetto non sia in grado di relazionarsi adeguatamente con gli altri, che sia quindi solo, una solitudine che trova un'illusoria compensazione nei c.d. "amici" dei social media.
Savgal Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio "Ciò che è necessario perché l'ordine sociale regni è che maggior parte degli uomini si accontenti della propria sorte; ma ciò che è necessario perché se ne accontentino non è che posseggano più o meno, ma che siano convinti di non avere diritto ad avere di più." E. Durkheim “Il socialismo” p. 366 1
extermination Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio 3 ore fa, Savgal ha scritto: leggi con attenzione tra le righe alcuni interventi anche su questo forum troverai quache conferma al narcisismo ferito. Ti ringrazio per la pazienza e l’attenzione che mi hai dedicato; non era nelle mie intenzioni negare un fenomeno ( quello quotato) radicato e diffuso da anni e anni anche nei nostri territori, ma più semplicemente metterne in discussione entità, impatti e rischi, a mio parere e per quanto mi è dato a vedere, non particolarmente apprezzabili ( nettissima minoranza) Tutto qui. Altra cosa sulle variegate forme di populismo e rischi connessi.
extermination Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio Che poi diciamolo: alle elezioni Giorgia l’ha votata 1 su 7 degli aventi diritto e Salvini 1 su 17.
Savgal Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @extermination Il narcisismo è una forma di regressione all'infanzia, la maturità dovrebbe farti comprendere che siamo quasi tutti qualcosa che tra pochi decenni sarà totalmente dimenticato. "Memento, homo, quia pulvis es, et in pulverem reverteris." Due saggi su ciò che avviene nei social media mi hanno portato a pensare che in tanti sono in piena regressione narcisistica infantile.
extermination Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @Savgal immagino siano disponibili stime di quanti siano i narcisisti patologici in luogo di persone con un qualche tratto, non accentuato, di “normale” narcisismo ( non combinati) dunque soggetti non pericolosi e non in grado di far danni al prossimo
Gaetanoalberto Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio Ho scritto anche altrove che avreste dovuto mettere me a capo di tutto, ma fate finta di non capire. Sono anche piuttosto carino per la mia età, oltre che molto intelligente. Vi si offrono opportunità che non cogliete. Non credo sia narcisismo, lo dico per voi. 1
Savgal Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @Gaetanoalberto Gaetano, non ho idea nella tua scuola, ma nella mia e in quelle di molti altri colleghi ho tanti genitori convinti che i loro figli siano intelligenze superiori, ma che siano gli insegnanti incapaci professionalmente a non valutarli adeguatamente.
iBan69 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @Savgal di solito questo succede quando i genitori sono più deficienti dei figli.
Gaetanoalberto Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio 2 minuti fa, Savgal ha scritto: @Gaetanoalberto Gaetano, non ho idea nella tua scuola, ma nella mia e in quelle di molti altri colleghi ho tanti genitori convinti che i loro figli siano intelligenze superiori, ma che siano gli insegnanti incapaci professionalmente a non valutarli adeguatamente. É un bel miscuglio... comunque abbiamo il dovere di tenere il timone nella giusta direzione ed evitare che questi ragazzini si smarriscano.
iBan69 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio 48 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Ho scritto anche altrove che avreste dovuto mettere me a capo di tutto, ma fate finta di non capire. Sono anche piuttosto carino per la mia età, oltre che molto intelligente. Vi si offrono opportunità che non cogliete. Non credo sia narcisismo, lo dico per voi. Sei troppo democristiano … 😄
Savgal Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @iBan69 Il problema è che si incrementano di anno in anno.
Xabaras Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio Adesso, Savgal ha scritto: @iBan69 Il problema è che si incrementano di anno in anno. E certo. Vengono nutriti e coccolati da chi ha interesse che questo numero aumenti. L'unica soluzione sarebbe la scolarizzazione, ma ci vogliono generazioni.
Gaetanoalberto Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio 2 minuti fa, Xabaras ha scritto: la scolarizzazione Non basta affatto purtroppo. Ho sempre l'impressione che il problema derivi dalla sopravvalutazione del proprio spirito critico. Diciamo che é un problema di bassa consapevolezza, che tuttavia affligge tutti i fronti. Il giocare sulla componente critica si trasforma in alimentazione del sospetto, che è nella natura dell'uomo.
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