Ferruccio Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 8 ore fa, Ifer2 ha scritto: Quanti CD a € 22/25 e vinili a € 40 comprate al mese? Sarebbe interessante sapere quanti ne comprate al mese. Meglio non saperlo, credimi. Potrebbe essere molto compromettente....ci sono occhi indiscreti che leggono. 2
ortcloud Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo @Maxim Twin Se non si sente la differenza tra CD e files Hi-rez la cosa é dovuta all'abitudine ad ascoltare i CD. Esistono differenze tra le registrazioni più recenti (2024) e quelle di qualche anno fa specialmente tra files 24/96 e files 24/ 192 che si sentono nonostante l'avanzamento dell'età chiaramente nel caso di registrazioni di musica classica (SFS terza di Copland diretta da MTT).Basta provare a confronto senza affidarsi ai certificati di Maico
Maxim Twin Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo Non ho detto che non si sentono differenze, anzi il contrario “ i servizi di streaming equalizzano” in modo artificioso. Il cd è più reale. Comunque in rete ci sono fior di articoli che dicono che l’Hi rea è una bufala, soprattutto sui vecchi master 16/44,1 KHz. Il master proprio dovrebbe essere Hi-res ma l’orecchio non riuscirebbe a notare la differenza a parità di livelli, a meno che non sia equalizzato in modo tale da far sentire delle differenze che in realtà non ci dovrebbero essere.
senek65 Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 28 minuti fa, Maxim Twin ha scritto: i servizi di streaming equalizzano” in modo artificioso. Il Non voglio essere pedante, ma la cosa se non analizzata concretamente resta una, legittima, impressione. Qui han fatto prove su prove e molti file son perfettamente uguali tra streaming e cd.
ilmisuratore Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 8 minuti fa, senek65 ha scritto: Non voglio essere pedante, ma la cosa se non analizzata concretamente resta una, legittima, impressione. Qui han fatto prove su prove e molti file son perfettamente uguali tra streaming e cd. Appunto... Al 99% identiche
Ggr Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 9 ore fa, Ramsete2 ha scritto: Impossibile, secondo me, che seguano la strada dei vinili, Esatto. La maggior parte delle persone, hanno capito da tempo che quello che contiene un cd fisico, lo può trovare identico in rete, ad un decimo del prezzo e con identica qualità. Per questo sta sparendo come supporto. Il vinile non ha alcuna controparte digitale, ha un suono tutto suo, e quindi, per chi vuole e chi piace, lo potranno tenere in vita.
one4seven Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 8 ore fa, Berico ha scritto: ma se decidessero che in streaming debba andare musica compressa, per coprire un ampio mercato e per un certo target e in cd un dr più elevato dato che oramai si ascolta solo in casa , a quel punto avrebbero eccome ancora un senso, . Questa interessante ipotesi, finora si è verificata in soli 2 casi, tra le decine se non centinaia finora analizzati. (Parliamo naturalmente di nuove release, medesima edizione). Due master distinti, tra CD e streaming hi-res, con un master "più dinamico" riservato al supporto CD. . Il primo è stato l'ultimo disco dei The Pineapple Thief: It Leads To This (2024), analizzato qui: (mix stereo, DR8 streaming hi res vs. DR10 CD) . https://magicvinyldigital.net/2024/04/07/the-pineapple-thief-it-leads-to-this-review-test-blu-ray-stereo-5-1-dolby-atmos-tidal-max-cd-is-the-blu-ray-the-new-audiophile-media/ . . Il secondo l'ho beccato io: l'ultimo lavoro di quel genio dell'elettronica che è Boris Blank: Resonance (2024). Mix stereo in streaming e Bluray DR8 (hi res), mix stereo su CD, DR 10. L'ho beccato però, per il semplice fatto che sulle note di copertina, il master engineering risulta essere diverso... . https://www.discogs.com/master/3398683-Boris-Blank-Resonance?srsltid=AfmBOoqH33ogWAu-6t8jUHvKdt7KTpNclgFk93b8pdt4JOg68zPOGzXn . 1
Ggr Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo Se un giorno lo streaming inizierà a fare schifo, torneremo a comprare cd. ( se esisteranno ancora) che problema c'è? Ma al monento, non ne vedo il motivo.
Ifer2 Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 4 ore fa, Maxim Twin ha scritto: . Il cd, con un lettorino Panasonic da due soldi o con il vecchio lettore cd è più naturale. No, per me no, ogni volta che ho provato a sentire un CD nel mio blu ray Panasonic o nel mio DVD Pioneer non sono mai riuscito ad andare oltre una sola track. Ma come fate a sentire i CD con questa roba??? 4 ore fa, Maxim Twin ha scritto: . Ci vogliono togliere la proprietà della nostra musica. Ancora con la proprieta'
Ifer2 Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo La musica non e' di proprieta' di chi l'ascolta . E' di proprieta' di chi l'ha composta.
Ggr Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 4 minuti fa, Ifer2 ha scritto: La musica non e' di proprieta' di chi l'ascolta . E' di proprieta' di chi l'ha composta. Esatto. Al massimo siamo padroni del supporto e della custodia...
jackreacher Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo Hei, smettetela di comprare CD, così fate salire i prezzi ed io non potrò più comprare interi cofanetti di 12cd a 10€!! Fatela finita! Abbonatevi dove volete e lasciate comprare i CD a me!!!! 1
Membro_0027 Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 2 ore fa, ilmisuratore ha scritto: Qui han fatto prove su prove e molti file son perfettamente uguali tra streaming e cd. Dipende dai generi musicali. Quando vengono fatte continue rimasterizzazioni (nel pop e rock principalmente) le piattaforme caricano le ultime versioni che sono, ahinoi, spesso sempre più compresse e stridule. In questo caso CD vecchi di trenta anni fa suonano diversamente e meglio. Altri generi non ricevono questo trattamento e la piattaforme streaming suonano altrettanto bene se non meglio dei CD
Luca44 Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 4 ore fa, Ferruccio ha scritto: Meglio non saperlo, credimi. Potrebbe essere molto compromettente....ci sono occhi indiscreti che leggono. Per la serie : "Taci , la moglie ti osserva !"...
Luca44 Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 5 ore fa, Maxim Twin ha scritto: I servizi di streaming equalizzano e artificialmente ( soprattutto Qobuz) fanno sentire quello che non è, la qualità non è costante e la musica non è più “tua” ma la puoi sentire solo fino a quando qualcuno decide che debba risiedere su un server. Era meglio prima. Io differenza tra alta risoluzione e cd non ne ho mai sentita, se non artificiosa e creata ad hoc per impressionare e dare dopo poco fatica dí ascolto. Il cd, con un lettorino Panasonic da due soldi o con il vecchio lettore cd è più naturale. Ci vogliono togliere la proprietà della nostra musica. Sono state fatte analisi approfondite su tracce prese a campione e raramente risultano pesanti equalizzazioni soprattutto nelle piattaforme più "nobili" , a volte piccolissime differenze ci sono ma spesso del tutto inudibili , ogni x anni Audioreview fa approfondimenti in merito e ti dice chi introduca differenze o addirittura compressione ulteriore oltre a quella già vergognosa di molti titoli pop , e chi faccia tutto nel rispetto dell'incisione originale . Quello che accade spesso, ma non è colpa della piattaforma streaming , è che titoli vecchi e poi tronfiamente riproposti dalle case discografiche come versioni migliorate e bla bla bla in epoche successive, magari non presentino più il soffio presente nella vecchia edizione ma poi si sono mangiati un mare di dinamica e quindi hai un disco perfettamente silenzioso che suona piatto come una tavola da surf e fa abbastanza schifo . Ma , e sono casi frequentissimi , non è colpa del servizio streaming che purtroppo può solo riproporre la registrazione e non andare a ricavarsene una migliore mettendo mano ai master... In quei casi meglio cercarsi , sempre sulla piattaforma, l'edizione originale del cd e sentirsi il tutto con un po' di soffio ma con una dinamica decente .
one4seven Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo @Luca44 mica è sempre vero. Molti remaster recenti sono assolutamente migliori di alcune prime edizioni in CD. Tanto per fare un esempio, le prime edizioni del CD di Santana sono imho pessime. Un altro pianeta gli hi res in streaming. Insomma... Le cose sono molto più complesse e sfaccettate di quanto sembri. E soprattutto, basterebbe non confondere il distributore (servizi di streaming) con il prodotto distribuirlo. 1 1
Questo è un messaggio popolare. ascoltoebasta Inviato 1 Marzo Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Marzo 14 ore fa, Ifer2 ha scritto: La proprieta' e un istituto che va sfumando in tutti i campi. Forse sarebbe anche ora d'aprire gli occhi e accorgerci che coloro che lavorano per far scomparire il concetto di proprietà son gli stessi che si stanno comprando tutto,ma il fumo negli occhi ha un potere immenso. 3 1
Luca44 Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo 12 minuti fa, one4seven ha scritto: @Luca44 mica è sempre vero. Molti remaster recenti sono assolutamente migliori di alcune prime edizioni in CD. Tanto per fare un esempio, le prime edizioni del CD di Santana sono imho pessime. Un altro pianeta gli hi res in streaming. Insomma... Le cose sono molto più complesse e sfaccettate di quanto sembri. E soprattutto, basterebbe non confondere il distributore (servizi di streaming) con il prodotto distribuirlo. Si, si , hai ragione , ma anche io non volevo dire che fosse una regola il remastering fatto coi piedi , solo che purtroppo è stato abbondantemente fatto in passato e quindi se si ascolta musica in streaming bisogna per prima cosa escludere che si stia ascoltando uno di quei pedestri lavori prima di dar la colpa alla piattaforma , come hai sottolineato anche tu giustamente in conclusione .
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora