lormar Inviato 5 Marzo Inviato 5 Marzo …a suonare per anche più di un’ora di seguito a memoria, senza spartito? Sono molto ingenuo e ignorante, ma la loro memoria mi sembra veramente prodigiosa. Pico della Mirandola? Archie Goodwin (il braccio destro di Nero Wolfe che riferiva parola per parola conversazioni anche di due ore)?
rebus Inviato 5 Marzo Inviato 5 Marzo Esercizio, esercizio, esercizio. Poi alcuni hanno anche una memoria musicale prodigiosa (come Mozart che era in grado di risuonare un brano appena sentito quasi nota per nota, ma non era l'unico). Ma in generale è studio, pratica, ripetizioni, abitudine, perseveranza. Non è tanto diverso da un attore che si deve imparare un monologo a memoria.
bungalow bill Inviato 5 Marzo Inviato 5 Marzo Probabilmente suonano brani che hanno suonato decine di volte .
Questo è un messaggio popolare. Grancolauro Inviato 5 Marzo Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Marzo La memoria è cosa misteriosa, fatta di tanti elementi. C’è la memoria visiva (dello spartito), la memoria uditiva (ricordi quanto hai ascoltato e lo suoni), la memoria di posizione (il corpo memorizza i movimenti delle mani anche se non lo sai), la memoria strutturale (ti ricordi la struttura armonica del brano, a partire da quella ricostruisci tutto il resto). E poi ci sono le mille Intersezioni possibili tra questi tipi di memoria, e ogni musicista ne costruisce di sue. La ripetizione di un brano conta ma non è indispensabile. Anzi. In un altro thread si parlava di Sergio Fiorentino, pianista italiano dalla memoria prodigiosa: sapeva suonare tutto il repertorio pianistico classico. Dico tutto. Chi l’ha conosciuto sa di cosa parlo… 3
lormar Inviato 5 Marzo Autore Inviato 5 Marzo 1 ora fa, Grancolauro ha scritto: La ripetizione di un brano conta ma non è indispensabile. Anzi. Quell’anzi è molto interessante…non sono sicuro di aver intuito cosa è celato dietro, forse che la ripetizione è meccanica mentre tutto il resto è personale, non mi riesce di dirlo meglio; se avessi voglia sarebbe bello dicessi qualche cosa in più
Piero51 Inviato 5 Marzo Inviato 5 Marzo Sabato sera sentendo suonare Rick Wakeman per un’ora e mezzo anche io mi sono posto la stessa domanda,anche perché ha suonato costantemente a mille ,senza neppure un pezzo dove dare respiro alla melodia,una cascata incessante di note..
Grancolauro Inviato 5 Marzo Inviato 5 Marzo 1 ora fa, lormar ha scritto: Quell’anzi è molto interessante…non sono sicuro di aver intuito cosa è celato dietro, forse che la ripetizione è meccanica mentre tutto il resto è personale, non mi riesce di dirlo meglio; se avessi voglia sarebbe bello dicessi qualche cosa in più La memoria basata solo sulla ripetizione non è solida. Basta una distrazione qualsiasi e va a farsi benedire. Bisogna riuscire a “visualizzare” mentalmente il brano. Ognuno ha la sua tecnica per farlo. A qualcuno viene così naturale che neanche te lo sa spiegare come fa. Essenziale comunque è la concentrazione, sia quando si studia sia quando si è sul palco. 1
Questo è un messaggio popolare. Robbie Inviato 6 Marzo Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Marzo come non citare questo episodio della straordinaria Maria Joao Pires: 3 1
Grancolauro Inviato 6 Marzo Inviato 6 Marzo Eh sì, la storia della Pires ha davvero dell’incredibile…. Una musicista straordinaria, letteralmente
lormar Inviato 6 Marzo Autore Inviato 6 Marzo @Grancolauro se la sua memoria funziona così anche in altri campi, essere il suo compagno/a potrebbe però essere pericoloso… 1
Titian Inviato 9 Marzo Inviato 9 Marzo Il 06/03/2025 at 17:26, Grancolauro ha scritto: Eh sì, la storia della Pires ha davvero dell’incredibile…. Una musicista straordinaria, letteralmente eppure si sente poco menzionata nei gruppi e forum italiani a parte per questo episodio. Quando passa qui nelle vicinanze, non perdo l'occasione di andare a sentirla. A casa poi ho tante sue registrazioni e un CD / file lo porto sempre con me quando vado a sentire impianti proprio per le sue qualità timbriche e interpretative. 1
Grancolauro Inviato 9 Marzo Inviato 9 Marzo @Titian anch’io adoro Maria Joao Pires. È tra i miei pianisti preferiti, sicuramente. La sua integrale delle sonate di Mozart è un punto di riferimento per tutti. Ma inciso moltissimi altri dischi splendidi. Anch’io quando riesco la vado sempre ad ascoltare. Incredibile in particolare, oltre alla sua memoria, la sua sensibilità nel tocco. Basta ascoltarla qui per capire il controllo superbo del suono che riesce ad avere
gorillone Inviato 10 Marzo Inviato 10 Marzo Il 05/03/2025 at 19:42, bungalow bill ha scritto: Probabilmente suonano brani che hanno suonato decine di volte . Sono frutto di migliaia e migliaia di ripetizioni. Si studia a piccole frasi che, a forza di ripetizioni, devono diventare meccaniche.
gorillone Inviato 10 Marzo Inviato 10 Marzo Il 05/03/2025 at 23:30, Grancolauro ha scritto: La memoria basata solo sulla ripetizione non è solida. Basta una distrazione qualsiasi e va a farsi benedire. Bisogna riuscire a “visualizzare” mentalmente il brano. Ognuno ha la sua tecnica per farlo. A qualcuno viene così naturale che neanche te lo sa spiegare come fa. Essenziale comunque è la concentrazione, sia quando si studia sia quando si è sul palco. Tutto vero! La concentrazione e la garanzia della qualità della prestazione vanno studiate e abituate continuamente. La concentrazione quando si studia è una cosa fondamentale per ottenere qualsiasi risultato, ma è importante anche fare noodling, cioè suonare quel che ti viene in mente … aiuta tantissimo nella conoscenza dello strumento . 1
bungalow bill Inviato 11 Marzo Inviato 11 Marzo @gorillone Un tempo a scuola studiavamo le poesie a memoria .
gorillone Inviato 11 Marzo Inviato 11 Marzo 18 minuti fa, bungalow bill ha scritto: @gorillone Un tempo a scuola studiavamo le poesie a memoria . Non è proprio così, ma il primo passo è capire, meccanizzare … poi si cerca il groove giusto (di suonare bene il pezzo, cioè). Però, la prima regola è sempre quella: se una cosa non sai cantarla, non riuscirai mai a suonarla.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora