nullo Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 10 minuti fa, permar ha scritto: 10 minuti fa, permar ha scritto: @nullo a te nullo non frega mai una cippa di niente poi metti su un casino in ogni 3d senza argomentazioni se non il tuo parere personale e critichi tutti coloro che esprimono il proprio In realtà io sostengo che le conseguenze di questo caso, come di altri, finiranno per peggiorare di molto il quadro politico e il rapporto fra istituzioni, poi se tu capisci altro per partito preso e per connotazione politica, non so che farci. In ogni caso c’è poco da festeggiare. ps. chiacchierare e scambiare opinioni su un forum, manifestare preoccupazione per la deriva nello scontro fra istituzioni è mettere su un casino? mah…. secondo me tu di cosa sia un casino non ne hai idea.
Gaetanoalberto Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 9 minuti fa, nullo ha scritto: Continuo a ritenere le perplessità Debbo per forza ricorrere ad una spiegazione più comprensibile. La responsabilità civile è stabilita dall'art. 2043 del codice civile che recita: <<Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.>> La differenza tra la responsabilità civile, atipica, e quella penale (e delle sanzioni amministrative che ne richiamano i principi), tipica, consiste nel fatto che nella responsabilità civile é lasciata al magistrato l'individuazione della illiceità di un comportamento, sulla base delle norme e dei principi generali dell'ordinamento, con profili nella fattispecie anche di diritto internazionale e di tutela dei diritti umani. Per essere più semplici, i reati sono un numero ben preciso, che non si può estendere per analogia, la responsabilità civile ha uno spettro assai più ampio. Nel processo, le due azioni, penale e civile, sono distinte, possono essere esercitate entrambe presso il giudice penale, oppure distintamente, presso il giudice civile. Le ragioni per le quali gli avvocati scelgono l'una o l'altra strada sono tecniche (ammesso che abbiano fatto il classico). Stupirsi di questo è ammissibile per il cartomante e per la ggente comune. Aggredire palesemente la magistratura per avere applicato un cardine dello stato di diritto da parte di un ministro che queste cose avrebbe dovuto saperle é, dal mio punto di vista, criminale. Ma resta un punto di vista. Il giudice si sarà limitato a dire che non puoi segregare le persone su una nave, perché gli reca un danno illecito. Stesso principio per cui non posso trattenere a scuola 18 giorni gli alunni che si sono picchiati in classe, nonostante abbiano commesso un illecito. 1
permar Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo @nullo i giudici fanno il loro dovere in applicazione delle leggi esistenti che se non vanno bene devono essere cambiate dal parlamento. Il tuo post fa come tutte le persone di dx gridare al complotto dei soliti giudici comunisti, sarebbe opportuno aspettare le motivazioni delle sentenze prima di urlare al disastro istituzionale o festeggiare in caso di condivisione. Il fatto poi che ritieni dei disgraziati con il termine da te usato "illegali" la dice linga sulla tua sensibilita'
iBan69 Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Quello che ritengo inaccettabile in questa vicenda, è come il governo e il PdC, si siano espressi nei confronti di un organo giudiziario che sta applicando leggi dello Stato. Una tale arroganza, presunzione, una mancanza di rispetto così, non si era mai vista in un governo di questo paese. Questi si sentono al di sopra di tutto e di tutti e liberi di dire e fare quello che vogliono. Che schifo. 1
Gaetanoalberto Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Se si può identificare un distinguo tra i populisti di destra, acefali, di sinistra, e gli altri, é che questi ultimi, all'assoluzione penale di Salvini, non hanno scatenato un putiferio contro la magistratura, che si verifica sempre e costantemente nel caso contrario. É grave, molto grave, come é davvero grave non rendersene conto. 2
nullo Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 1 minuto fa, Gaetanoalberto ha scritto: Debbo per forza ricorrere ad una spiegazione più comprensibile Guarda che io ho capito benissimo ciò che sostieni e ciò che ha stabilito la corte. ora ti riporto un passo di qualcosa che ho appena letto, la prima…. Il resto era solo frutto di un mio pensiero. spero così sia più comprensibile ciò che sostengo io, perché lo trovo sovrapponibile perfettamente a quel che vado dicendo. Nordio, uno che non penso sia a digiuno di conoscenze specifiche e che va oltre una applicazione cieca e guarda allle conseguenze. magari non sarai d’accordo, ma almeno proviamo a spostare la discussione sul piano che ritengo abbia maggior peso attualmente: dal sole 24 ore Nordio: magistrati non guardano oltre, rischi devastanti «Molte volte la magistratura non guarda oltre il significato né il risultato delle proprie decisioni. Certo, prima di tutto il diritto, ma aldilà del rigore della legge formale e della sua applicazione bisogna stare attenti ai risultati, che possono essere devastanti in altri settori. Si è già discusso nei mesi passati, anche nell’ambito di altissime cariche, sulla necessità che il magistrato che guardi aldilà dell’applicazione della legge formale. Resta una perplessità di fondo sull’impostazione globale di questa problematica. Garantire un risarcimento anche a chi entra in modo illegale confligge con il principio di legalità e può provocare conseguenze che vanno aldilà dei casi specifici». Così invece il ministro della Giustizia Carlo Nordio in merito alla sentenza della Cassazione sul caso Diciotti.
iBan69 Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 3 minuti fa, nullo ha scritto: Nordio, uno che non penso sia a digiuno di conoscenze specifiche e che va oltre una applicazione cieca e guarda allle conseguenze. Perdonami, ma dopo la vicenda del libico, Nordio, si è rilevato del tutto inadeguato, per non dire di peggio. 1
Gaetanoalberto Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 2 minuti fa, nullo ha scritto: Molte volte la magistratura non guarda oltre il significato né il risultato delle proprie decisioni. Certo, prima di tutto il diritto, ma aldilà del rigore della legge formale e della sua applicazione bisogna stare attenti ai risultati, che possono essere devastanti in altri settori. Si è già discusso nei mesi passati, anche nell’ambito di altissime cariche, sulla necessità che il magistrato che guardi aldilà dell’applicazione della legge formale Non è che non sia d'accordo, é che quanto afferma Nordio è eversivo. Il compito del giudice è esattamente quello di giudicare con assoluta indipendenza, non di fare politica. Infatti Nordio vuole assoggettare la magistratura a valutazioni politiche. Sono esistiti anche i tribunali speciali, e giudici che chiedevano di farne parte, quasi un centinaio di anni fa. Ripeto: non è che se uno commette un illecito, si possa fare qualunque cosa nei suoi riguardi. Il Governo deve avere il coraggio di far approvare una legge che, in caso di salvataggio di migranti, ne autorizza il confino in nave. É semplice, ma temo confligga con il diritto della navigazione ed i trattati internazionali, che potrebbero comunque prevalere. 2
nullo Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 14 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: . É grave, molto grave, come é davvero grave non rendersene conto. Alla buon ora! Appunto non è il momento… 18 minuti fa, permar ha scritto: llo i giudici fanno il loro dovere in applicazione delle leggi I giudici della sentenza precedente di segno opposto e il procuratore generale non applicano e non conoscono la legge? oppure hanno solo espresso un parere diverso giudicando in base alle stesse leggi? togli il paraocchi della politica e vedrai che qualche perplessità sul fatto che si leggono cose diverse nelle stesse leggi si possono avere. se poi rimetti paraocchi della politica queste cose, come l’altro processo ad un soggetto come Salvini e al suo elettorato, danno argomenti, e quindi non c’è proprio nulla da festeggiare, ma contento tu…
nullo Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 2 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Non è che non sia d'accordo, é che quanto afferma Nordio è eversivo Ni… però questa frase mi piace, raccoglie in sintesi le mie perplessità. Ricordiamoci che il presente determina il futuro.
iBan69 Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 8 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: É grave, molto grave, come é davvero grave non rendersene conto. La gravità è tale, da scuotere le basi istituzionali della separazione dei poteri dello Stato. Ma, purtroppo, agli occhi della gente comune, viene propinata con una battuta da bar: “paghino i giudici, se amano i clandestini!” Siamo all’apice dell’ignoranza. 1
audio2 Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 7 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: si cambiano le leggi nel rispetto della Costituzione e dei trattati internazionali. Se si vuole cambiare la Costituzione, esiste una procedura si potrebbe anche cancellare il terzo grado di giudizio e la cassazione. automaticamente farebbero anche meglio nel primo grado, ne sono moderatamente certo.
loureediano Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Chi ha chiesto il risarcimento per danno era uno che su una barca che molto probabilmente voleva arrivare in Italia Ma era in pericolo di vita perché la barca stava n cattive acque, una nave li ha soccorsi e portati in un porto italiano. Dal momento che era in pericolo di vita in mare al momento che sale su una nave di soccorso il suo status cambia. Da uomo in barca a naufrago. Al momento del soccorso non era assolutamente un clandestino. Pertanto il governo si comporto nei confronti di naufraghi in modo assai danneggiante. A mio avviso giusta sentenza. Un naufrago non è un clandestino. 1
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 8 Marzo Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Marzo 9 minuti fa, nullo ha scritto: sentenza precedente di segno opposto e il procuratore generale non applicano e non conoscono la legge? oppure hanno solo espresso un parere diverso Io però ho provato a spiegarlo prima, per questo ti dico che non si può soffiare sul fuoco del tuo giudizio, umano ma privo di specifica competenza. Il primo giudice doveva stabilire se fosse stato commesso il reato di sequestro di persona, una fattispecie confinata a limiti elaborati dalla giurisprudenza. Il secondo giudice invece doveva distinguere se non averli sbarcati in un tempo congruo fosse un comportamento giusto o ingiusto. Il giudice deve aver concluso che, oltre un tempo limitato, non v'era ragione di tenerli in nave. Atto propagandistico, incivile e per gana di consenso facile. Ritenuto ingiusto il trattenimento di bandiera, il danno è conseguente e va liquidato. Nulla di stupefacente. 3
iBan69 Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo @audio2 Dopo economista, statista, anche giurista! Ps: suggerisco un periodo di vacanze dal bar.
Velvet Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 3 minuti fa, iBan69 ha scritto: : suggerisco un periodo di vacanze dal bar. Io lo suggerisco a Nordio, alla lunga gli effetti degli eccessi alcolici possono essere devastanti per il cervello, specie in età avanzata: Nel weekend preferisco il Negroni allo Spritz, e da chierichetto rubavo il vino non consacrato.
audio2 Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 32 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: cagiona ad altri un danno ingiusto ma nello specifico quale sarebbe il danno ingiusto erano a bordo, assisti da medici e con vitto, ci sono stati credo 9 giorni che nell' economia temporale del loro tragitto sono niente. i più in difficoltà li hanno fatti sbarcare prima, gli altri dopo vedi questa cosa qua sotto, è un modulo abitativo prefabbricato, tipo quello del centro in albania. governo gaddivo, sembra un canile, chiediamo i danni peccato che sia anche lo stesso identico modulo usato per alloggiare le maestranze della tav in quel di vicenza, comune mi pare di creazzo lungo la statale, se passi vedi con i tuoi occhi. allora che famo, chiediamo i danni anche per gli operai ?
Gaetanoalberto Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 12 minuti fa, nullo ha scritto: nulla da festeggiare, ma contento tu… Ma io non ho festeggiato da nessuna parte, come non mi sono stupito dell'assoluzione penale. Invece sono molto preoccupato del fatto che un governo intero si esprima così verso la magistratura. Non pensare che le cinque righe della Prima Presidente della Corte, che finora nella storia mai lo aveva fatto, siano casuali. Siamo proprio sul confine dell'eversione da parte del governo della Repubblica. Se ci fai caso non sto usando il solito aggettivo, perché sono affezionato allo stato di diritto, e direi la stessa cosa chiunque lo facesse. 1
Messaggi raccomandati