Questo è un messaggio popolare. 5mare Inviato 8 Marzo Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Marzo 15/20 pagine su Subito nella sezione Audio/Video (anche 3 su Audio Graffiti) di annunci in cui si declama che la vendita è determinata da una nuova alta interpretazione dell'ascolto...e da lì il NUOVO PROGETTO. Cosa non farebbe l'audiofilo pur di giustificare che si è rotto gli zebedei di un dato apparecchio e che sbava per altro. Per non parlare degli innumerevoli trasferimenti all'estero o del passaggio ad un ambiente più piccolo o più grande. Quello che mi stupisce è questo bisogno in persone mature di trovare un alibi alla propria mania di più o meno vorticoso cambio. Non basterebbe una catartica ammissione? . pareri ed esperienze in merito....... 3
giannifocus Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Prove tecniche per giustificazioni verso mogli/compagne/madri e affini 🤣 2
magicaroma Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Embè, anch'io sto cambiando i diffusori perché sono troppo grandi per il mio ambiente. Me ne sono accorto dopo 10 anni... Comunque i prossimi saranno definitivi p.s. qualche volta ho cambiato anche per "ridimensionamento impianto"
goldeye Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Non esiste audiofilo che non abbia sbagliato almeno un acquisto....😉 1
Questo è un messaggio popolare. imaginator Inviato 8 Marzo Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Marzo Spesso è una risposta preventiva alla classica, puerile domanda: ‘Perché lo vendi?’ Cosa dovrebbe rispondere uno? 5 2
Moderatori paolosances Inviato 8 Marzo Moderatori Inviato 8 Marzo Concordo con @imaginator,sovente vengono poste domande capziose alle quali necessita rispondere con tono garbato e risoluto; anticiparne la tempistica è cosa buona e giusta.
Chill Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 2 ore fa, 5mare ha scritto: Quello che mi stupisce è questo bisogno in persone mature di trovare un alibi alla propria mania di più o meno vorticoso cambio. Io trovo più fastidiosi quelli che ti contattano e ti chiedono perché vendi. Saranno ca@@@i miei del perché vendo.... 1 1
5mare Inviato 8 Marzo Autore Inviato 8 Marzo 2 ore fa, imaginator ha scritto: Spesso è una risposta preventiva alla classica, puerile domanda: ‘Perché lo vendi?’ Cosa dovrebbe rispondere uno? beh..."cambio progetto" sa di molto pretenzioso, di visione strategica a lungo termine... di audiofilo che si prende molto sul serio
5mare Inviato 8 Marzo Autore Inviato 8 Marzo 1 ora fa, Turandot ha scritto: Non ci vedo nulla di male. assolutamente...si fa solo un pò di ironia (autoironia?) 1
5mare Inviato 8 Marzo Autore Inviato 8 Marzo 2 ore fa, goldeye ha scritto: Non esiste audiofilo che non abbia sbagliato almeno un acquisto....😉 è la parola progetto che stride
saltato Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Confermo...la prima domanda che mi fanno sempre.,. Ma perché le vendi? Ma che cavolo di domanda e???
eduardo Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo 6 minuti fa, saltato ha scritto: Ma perché le vendi? Quando me lo chiedono io rispondo: e tu perché le compri ? A domanda scema, risposta scema
rlc Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Prova tu a far andare delle Wilson Audio Sasha con un McIntosh MC 275 2
Moderatori paolosances Inviato 8 Marzo Moderatori Inviato 8 Marzo 2 ore fa, Turandot ha scritto: Non ci vedo nulla di male. Cosa cambia per l'acquirente?
TetsuSan Inviato 8 Marzo Inviato 8 Marzo Chi domanda "perché lo vendi" cerca rassicurazioni non dovute. Necessariamente chi risponde cerca di essere (inutilmente) diplomatico. "Cambio progetto" può voler significare "me ne compro uno che mi piace di più"....ma questo non si può scrivere. L' audiofilo medio è (generalmente) un insicuro cronico, che non sapendo dove vuole arrivare, non sa come arrivarci. 2
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