domenico80 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile beh , forse o probabilmente. Consideriamo che con le certificazioni oggi necessarie , una certificazione per apaprecchio e certificazione che non è certo economica , non è un grosso business rifare spesso appareccchi che poi , alla fine , sono di loro abbastanza simili
corrado Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile Am Audio è nel mercato ormai da svariati anni quindi vuol dire vanno bene le scelte fatte. Tra l'altro non mi sembra che si trovino facilmente sul mercato prodotti usati, segno che le elettroniche sono valide e chi le ha non le cambia facilmente.
redpepper Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile Stavo leggendo il sommario https://www.audioreview.it/le-nostre-pubblicazioni/audioreview-rivista/audioreview-474-in-edicola.html mi sono soffermato su questo articolo Distorsione di fase… parliamone – Tutto quello che c’è da sapere (Massimo Ambrosini) Ma è mister CCI o un altro omonimo come il calciatore?
walge Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile @corrado sono d’accordo con la tua analisi Tempo fa, quando facevo spesso misure ad Audioreview, provai un loro apparecchio e per avere info parlai con Conti che fu disponibile e mi diede l’impressione di una grande preparazione tecnica e riesce ad azzardare soluzioni coraggiose come quella descritta nell’articolo Walter
fabbe Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 20 anni fa possedevo un finale in classe A con il suo pre. Prodotti fatti con cura maniacale e indistruttibili. Ho anche posseduto una coppia di diffusori. I Rossini i. Devo dire che se la cava meglio con le elettroniche. Di AM Audio mi ha sempre disturbato il fatto che lo stesso modello arrivava a mk3/mk4. In poche parole, dopo poco tempo il tuo era già sorpassato.
cerberus Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile I bei tempi di prodotti usati am audio sono finiti. Io nuovi ha prezzi ,non più per utenti medi L'integrato in prova se non ho letto male,12500€ Inizia a diventare molto impegnativo
extermination Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 25 minuti fa, cerberus ha scritto: L'integrato in prova se non ho letto male,12500€ Avrà compreso pure lui che integrati da 2/3 k euro venivano snobbati dal mercato “che conta” ( bravo Conti)
fabbe Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile Dipende che cosa scegli, un finale da 50w in classeA sotto i 4k mi sembra ragionevole. Un Accuphase A48 viene sui 15. Estetica e finitura a parte, ma sotto il cofano AM si difende bene.
niar67 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 1 ora fa, cerberus ha scritto: bei tempi di prodotti usati am audio sono finiti Mi ricordo chea fine anni80' primi anni 90' ti portavi a casa gli ampli finali Am audio a 1/3 del prezzo della concorrenza vedi Krell/Treshold,ecc,ecc.. Saluti Andrea 1
cerberus Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile Ma infatti! Fateci caso prodotti recenti di am audio ,non c'è il nulla ,tutti prodotti usati con parecchi anni. Poi per la carità,può prezzare anche 20 Mila euro l'integrato..
Giannimorandi Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile Per il prezzo di listino non c'è nulla di strano basta guardare McIntosh, accuphase, gryfon, mark levinson e luxman i loro integrati sono a quelle cifre se non oltre
Folkman Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 40 minuti fa, fabbe ha scritto: Estetica e finitura a parte Esatto con un altra estetica avrebbero venduto di più , oltretutto non vanno nemmeno male , ma mi hanno sempre messo tristezza .Sperimo che i nuovi esemplari siano meglio .
jaguarissimo Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 10 ore fa, niar67 ha scritto: @eduardo Ebbi modo,molti anni fa di poter fare una constatazione di come suonavano le amplificazioni Am audio al top audio,non ricordo quale saletta( forse proprio la Chario) avevano in esposizione le Serendipity e,ogni anno le facevano suonare con delle amplificazioni diverse,il primo anno con Accuphase,il secondo con A.E.S se non ricordo male,amplificazioni italiane di cui non ho mai più avuto notizie,e il terzo anno con dei monofonici AmAudio,ebbene,per come piace ascoltare a me finalmente il terzo anno sentii le Chario Serendipity suonare come si doveva,cosa che nei primi due,il suono latitava proprio...... Saluti Andrea le serendipity non suonavano con accuphase ed AES mentre lo facevano con AM audio? e come te lo spieghi un simile miracolo? 1
jaguarissimo Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile 4 ore fa, extermination ha scritto: Avrà compreso pure lui che integrati da 2/3 k euro venivano snobbati dal mercato “che conta” ( bravo Conti) quindi se a 2/3k ti snobbano il prodotto, lo si moltiplica per 5? 1
niar67 Inviato 13 Aprile Inviato 13 Aprile 7 ore fa, jaguarissimo ha scritto: e come te lo spieghi un simile miracolo? Per me non è un miracolo,è semplicemente (penso) giusto interfacciamento,ribadisco una frase nel mio post di prima " per come piace ascoltare a me"....in quegli anni andavo in fiera con un mio amico anche lui appassionato,in questo caso i giudizi erano unanimi,poi comunque il fattore del piacere come un impianto suona è soggettivo, a me può piacere e a te no.....senza togliere niente ad Accuphase e AES, ma AM Audio le amplificazioni le sa fare e non devo essere io a dirlo,basta guardare gli anni che è sul mercato e come sono costruiti,non ultimo i grafici che mostrano nelle prove...... Saluti Andrea
domenico80 Inviato 13 Aprile Inviato 13 Aprile beh , togliamo pur qualcosa ed oltre ad Accu : se non ce la fa con un diffusore appena diverso , beh , con quello che costa Accu c'è un problemino Premetto che di tutti gli Accu sentiti mai trovai il mio sound o un sound non limitato , ma è pur sempre una mia impressione , pur se condivisa da tanti 2
Questo è un messaggio popolare. supermike Inviato 13 Aprile Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Aprile 18 ore fa, corrado ha scritto: Tra l'altro non mi sembra che si trovino facilmente sul mercato prodotti usati @corrado Su questo c'è una spiegazione. Am audio solitamente il "prezzo buono" lo fa solo a chi promette di non rivendere il prodotto nei mercatini dell'usato, almeno per i primi 5 anni....ti fa uno sconto generoso dal solito listino gonfiato (d'altronde è una vendita diretta, quindi non c'è il ricavo del negoziante) a patto che prometti di non rivendere il prodotto; in questo modo l'azienda elimina la concorrenza dell'usato. Io ho avuto un'esperienza negativa con am audio, anni fa presi un integrato nuovo e dopo un anno il potenziometro iniziò a darmi dei problemi; il proprietario si rifiutò di passarlo in garanzia accusandomi di averlo rotto e per telefono mi coprì anche d'insulti. Parlando con altri possessori di questo marchio, mi hanno raccontato che con am audio è sempre così: siccome il proprietario considera le sue creazioni "Deus ex machina" quindi indistruttibili, se succede qualcosa la colpa è sempre dell'acquirente. Insomma si mostra sempre riluttante nel fare assistenza, è questo è un bel problema. Io credo che questo sia dovuto al fatto che il proprietario è solo e quindi ha poco da tempo da dedicare all'assistenza (sulla quale guadagna poco e niente); nel senso che si fa realizzare i circuiti dai suoi progettisti, le lamiere e i pcb da terzi, ma poi la fase di assemblaggio/montaggio con saldature/misure la fa soltanto lui, insomma è il classico cantinaro che si fa gli amplificatori da solo in cantina. Sono stato diverse volte a Vigevano e non ho mai visto un operaio, sempre è solo il proprietario oltre al suo team di ascoltoni che giudicano la resa sonica dei suoi prodotti. Ecco spiegato perché per avere un prodotto am audio bisogna aspettare tanti mesi, inoltre quando gli ordinai l'integrato, lo stesso giorno un mio amico gli ordinò dei finali mono dal costo triplo; a lui promise di realizzarli in tre mesi, a me invece fece aspettare 6 mesi; evidentemente non ce la fa a stare dietro alla produzione (essendo solo) e dà la priorità a quegli ordini dove ci guadagna di più; un atteggiamento scorretto e poco professionale, perché non è che la Volkswagen consegna le Golf prima delle Polo. I suoi prodotti sono validi, ma con il tempo ho capito che non sono dei fulmini di guerra, nonostante le correnti in gioco, l'enorme batteria di condensatori di filtraggio che solitamente usano etc. cio è dovuto credo al fatto che loro tengono la controreazione più bassa possibile, ottenendo però in questo modo valori bassi di slew-rate. In realtà la controreazione è dannosa solo quando interviene in ritardo; con il tempo ho capito che prodotti come Spectral, Soulution, D'Agostino etc. che hanno investito molto in ricerca per quanto riguarda la controreazione sono più veloci e dinamici degli am audio, hanno una banda passante più estesa, quindi sono più ariosi e dettagliati. 4
domenico80 Inviato 13 Aprile Inviato 13 Aprile @supermike purtroppo si può dare un solo Melius 7 minuti fa, supermike ha scritto: I suoi prodotti sono validi, ma con il tempo ho capito che non sono dei fulmini di guerra, nonostante le correnti in gioco, l'enorme batteria di condensatori di filtraggio che solitamente usano etc. cio è dovuto credo al fatto che loro tengono la controreazione più bassa possibile, ottenendo però in questo modo valori bassi di slew-rate. In realtà la controreazione è dannosa solo quando interviene in ritardo; con il tempo ho capito che prodotti come Spectral, Soulution, D'Agostino etc. che hanno investito molto in ricerca per quanto riguarda la controreazione sono più veloci e dinamici degli am audio, hanno una banda passante più estesa, quindi sono più ariosi e dettagliati.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora