Nacchero Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 6 ore fa, ilmisuratore ha scritto: ...e comunque, quando la risposta in frequenza del canale SX differisce da quella del canale DX c'è da aspettarsi: 1) asimmetria del locale 2) possibile posizionamento dei diffusori asimmetrico (anche in locali simmetrici) 3) differenza del coefficiente di assorbimento delle pareti laterali e/o di fondo 4) oggetti nelle vicinanze diversi sia per posizione che per forma/materiale 5) differenza di risposta tra i due diffusori (nel caso fossero posizionati simmetricamente in un locale altrettanto simmetrico) Nel caso in questione sicuramente il punto 2. Come ormai si sa il mio impianto è sistemato tutto sulla destra della parete, col diffusore dx praticamente in angolo anche se in libreria, mentre dal sx (anch'esso in libreria ma in un vano un po' più largo) alla parete sx ci sono minimo 2 metri. Appena posso, per curiosità prendo le misure per canale, senza e con correzione.
ilmisuratore Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile Qualcuno sa indovinare sulle motivazioni che portano questa rilevazione acustica (fisica) a far precipitare la risposta con un roll-off cosi evidente ? Osservate la linea verde (L+R misurati fisicamente) e la linea gialla (somma matematica di L+R rilevati singolarmente) La linea gialla è perfettamente congrua con le risposte L ed R La linea verde va giù in picchiata Il risultato non è falso, anche la linea verde che precipita è reale, ma fortemente fuorviante ai fini di ciò che realmente arriva ai nostri padiglioni auricolari
ilmisuratore Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 3 minuti fa, STEFANEL ha scritto: @ilmisuratore disposizione diffusori paralleli ? ...mmmh...non proprio, non è il motivo per il quale scaturisce il fenomeno
jackreacher Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 47 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: La linea verde va giù in picchiata Che microfono (tipologia) hai usato? Lo hai puntato al centro tra i diffusori? Probabile attenuazione per fuori asse del microfono. Sarebbe interessante usare un microfono omnidirezionale messo nel punto di ascolto e rieseguire le misurazioni di entrambi i diffusori in funzione.
ilmisuratore Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 8 minuti fa, jackreacher ha scritto: Che microfono (tipologia) hai usato? Lo hai puntato al centro tra i diffusori? Probabile attenuazione per fuori asse del microfono. Sarebbe interessante usare un microfono omnidirezionale messo nel punto di ascolto e rieseguire le misurazioni di entrambi i diffusori in funzione. La misurazione l'ha effettuata @Nacchero puntanto un umik-1 al centro tra i diffusori rilevando (senza cambiare posizione fisica del MIC) 1) la risposta singola del canale DX 2) la risposta singola del canale SX 3) la risposta di entrambi i canali DX + SX Non è dunque un fenomeno legato al fuori asse in quanto la posizione di puntamento non è cambiata
jackreacher Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 8 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Non è dunque un fenomeno legato al fuori asse in quanto la posizione di puntamento non è cambiata Quindi secondo te da cosa dipende?
ilmisuratore Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 22 minuti fa, jackreacher ha scritto: Quindi secondo te da cosa dipende? Dipende da un fattaccio... Oltre i 5 khz la lunghezza d'onda si riduce drasticamente (6,8 cm per 5khz, 3,4 cm per 10 khz e 2,2 cm per 15 khz) a tal punto da risultare sensibilissima alla sovrapposizione in fase di due segnali che, per ritardo, per imprecisione della distanza simmetrica e per imprecisione di puntamento (vista la direzionalità delle frequenze stesse) vanno ad incrociare in modo estremamente puntiforme su una capsula microfonica molto piccola Nel momento in cui si esclude un canale (ad esempio solo SX o solo DX) non avviene piu la sovrapposizione del segnale nel punto in cui incrocia nella capsula, e quindi il fenomeno viene meno Tale fenomeno altro non è che una cancellazione di fase, ovvero: la capsula rileva due provenienze acustiche non perfettamente in fase tra due segnali direttivi e con lunghezza d'onda corta La testa dell'ascoltatore è molto piu ampia di una capsula microfonica e la risposta del modulo viene percepita realmente come la somma matematica dei due canali e non come incrociano in maniera puntiforme nella capsula 2
jackreacher Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 6 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Tale fenomeno altro non è che una cancellazione di fase, ovvero: la capsula rileva due provenienze acustiche non perfettamente in fase tra due segnali direttivi e con lunghezza d'onda corta La testa dell'ascoltatore è molto piu ampia di una capsula microfonica e la risposta del modulo viene percepita realmente come la somma matematica dei due canali e non come incrociano in maniera puntiforme nella capsula Immaginavo qualcosa del genere, in effetti sarebbe un bene poter fare l'acquisizione in stereo con due microfoni opportunamente posizionati a simulare la testa, che comunque credo vada a coincidere pressappoco alla somma delle singole acquisizioni dei canali.
ilmisuratore Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 2 minuti fa, jackreacher ha scritto: Immaginavo qualcosa del genere, in effetti sarebbe un bene poter fare l'acquisizione in stereo con due microfoni opportunamente posizionati a simulare la testa, che comunque credo vada a coincidere pressappoco alla somma delle singole acquisizioni dei canali. Alla fine, come detto prima, non è una misurazione falsa Se per ipotesi noi avessimo un solo orecchio grande quanto la capsula del microfono, percepiremmo realmente quella forte attenuazione in gamma alta Esistono a riguardo anche teste artificiali microfoniche, tuttavia per chi dispone di microfoni alla portata di mano, il modo piu preciso e meno fuorviante per poter visualizzare il modulo della risposta è quello che ho descritto, in special modo alle alte frequenze
STEFANEL Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile @ilmisuratore quindi riepilogando, ai fini di una veritiera misurazione a 2 canali ed anche per la successiva corretta correzione e rimisurazione con correzione acustica inserita (drc/dirac o eq parametrico digitale) come rilevare la risposta effettiva in stereo al punto di ascolto? Bisogna fidarsi della somma matematica in REW dopo aver fatto le due misurazioni per singolo canale con il microfono nel punto d’ascolto puntato direttamente al singolo diffusore? O c’e’ un altro modo?
ilmisuratore Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 7 minuti fa, STEFANEL ha scritto: @ilmisuratore quindi riepilogando, ai fini di una veritiera misurazione a 2 canali ed anche per la successiva corretta correzione e rimisurazione con correzione acustica inserita (drc/dirac o eq parametrico digitale) come rilevare la risposta effettiva in stereo al punto di ascolto? Bisogna fidarsi della somma matematica in REW dopo aver fatto le due misurazioni per singolo canale con il microfono nel punto d’ascolto puntato direttamente al singolo diffusore? O c’e’ un altro modo? Come descritto Puntamento come da immagine postata Rilevazione del singolo canale dx e sx Infine somma matematica Si otterrà quanto di più congruo arriva alle nostre orecchie P.s da valutare come viene effettuata la somma matematica, se necessario dovrei anche descrivere il procedimento 1 1
andreaemme Inviato 24 Aprile Autore Inviato 24 Aprile 51 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: ..omissis... Dipende da un fattaccio... Oltre i 5 khz la lunghezza d'onda si riduce drasticamente (6,8 cm per 5khz, 3,4 cm per 10 khz e 2,2 cm per 15 khz) a tal punto da risultare sensibilissima alla sovrapposizione in fase di due segnali che, per ritardo, per imprecisione della distanza simmetrica e per imprecisione di puntamento (vista la direzionalità delle frequenze stesse) vanno ad incrociare in modo estremamente puntiforme su una capsula microfonica molto piccola Wow..in altre occasioni si direbbe proprio...CHE CURVE! Complimenti per quello che riuscite a tirare fuori dal sistema, una piattezza di banda così è davvero difficile da riscontrare che io sappia. Ma per tornare al nostro tema, ti faccio una domanda: questo fenomeno dell'annullamento di due onde simili per imprecisione nella simmetria di posizionamento alle frequenza più alte può presentarsi anche in modo localizzato per lacune porzioni dello spettro, diciamo così in base a quanto errore di simmetria c'è, o è semplicemente proprorzionale con la frequenza? Cerco di dirla meglio: può questo fenomeno portare ad avvallamenti in mezzo allo spettro come successo a me o solo ad avvallamenti crescenti concentrati sulla parte alta?
jackreacher Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 59 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Esistono a riguardo anche teste artificiali microfoniche, tuttavia per chi dispone di microfoni alla portata di mano, il modo piu preciso e meno fuorviante per poter visualizzare il modulo della risposta è quello che ho descritto, in special modo alle alte frequenze Certamente
andreaemme Inviato 24 Aprile Autore Inviato 24 Aprile @ilmisuratore Ho provato ad interpretare la tua spiegazione con un grafico: nel riquadro di sinistra le onde ad una certa frequenza proveniente da due diffusori (in bianco continuo i picchi di pressione, in grigio tratteggiato i picchi di depressione): in verde il microfono ben posizionato, che legge i due picchi di pressione insieme ed in rosso il microfono mal posizionato che legge un picco di pressione ed uno di depressione, che si annullano. Nel riquadro di destra, la stessa situazione ad una frequenza doppia e quindi con i cerchi posti ad una distanza parì alla metà del caso precedente: in questo caso il microfono, pur posizionato nelle stessissime posizioni, in entrambi i casi legge sovrapposizioni di picchi di pressione e quindi nessun annullamento. E' dunque un ragionamento plausibile che gli annullamenti siano praticamente un po a random nello spettro in funzione dell'errore di posizionamento del microfono?
Discopersempre2 Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 1 minuto fa, andreaemme ha scritto: faccio una domanda: questo fenomeno dell'annullamento di due onde simili per imprecisione nella simmetria di posizionamento alle frequenza più alte può presentarsi anche in modo localizzato per lacune porzioni dello spettro, diciamo così in base a quanto errore di simmetria c'è, o è semplicemente proprorzionale con la frequenza? ....Ehhhh? Marooo', qui siamo a livelli della N.A.S.A. 6 minuti fa, andreaemme ha scritto: Cerco di dirla meglio: può questo fenomeno portare ad avvallamenti in mezzo allo spettro come successo a me o solo ad avvallamenti crescenti concentrati sulla parte alta? Ah, ecco....ora capisco. Scherzo, eh!.
jackreacher Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 10 minuti fa, andreaemme ha scritto: annullamento di due onde simili per imprecisione nella simmetria di posizionamento alle frequenza più alte può presentarsi anche in modo localizzato per lacune porzioni dello spettro, diciamo così in base a quanto errore di simmetria c'è Secondo me si, "filtro a pettine" dovuto alla disposizione e soprattutto alla stanza 1
grisulea Inviato 24 Aprile Inviato 24 Aprile 3 minuti fa, andreaemme ha scritto: E' dunque un ragionamento plausibile che gli annullamenti siano praticamente un po a random nello spettro in funzione dell'errore di posizionamento del microfono? No, riguardano solo la gamma altissima.
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