Oscar Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 3 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Quindi vorreste dirmi che un "tal marchio" abbinato "ad altro tal marchio" e con "tal cavo" imprime un family sound riconoscibile in ogni contesto ? Io non sono d'accordo Assolutamente si
one4seven Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 3 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Quindi vorreste dirmi che un "tal marchio" abbinato "ad altro tal marchio" e con "tal cavo" imprime un family sound riconoscibile in ogni contesto ? Io non sono d'accordo Nemmeno io. Almeno per la mia esperienza, ad esempio catena "commerciale" Focal + Naim, ho assistito, in diversi contesti, ad andamenti dal pessimo all'ottimo. Temo ci sia molto altro oltre "i brand"...
indifd Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio Alcune dichiarazioni mi ricordano molto quanto successo in Spagna vedi mail seguente (NB si trattava di ingegneri e di misure molto dettagliate, ma..), in quel caso la prova diretta era talmente incontrovertibile che i limiti di alcuni approcci furono
ilmisuratore Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 2 minuti fa, one4seven ha scritto: Nemmeno io. Almeno per la mia esperienza, ad esempio catena "commerciale" Focal + Naim, ho assistito, in diversi contesti, ad andamenti dal pessimo all'ottimo. Temo ci sia molto altro oltre "i brand"... Infatti... Se l'opinione di Oscar ed RLC sostengono il contrario rispetto il loro parere, ma nella mia esperienza le varie sfaccettature mi hanno detto il contrario
ago Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 45 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: diciamo che c'è una sostanziale differenza tra l'ascoltare al buio per "non vedere le elettroniche" e l'ascoltare al buio per una questione prettamente psicoacustica Io lo faccio per la seconda ipotesi Vabbè ,manco la bonaria ironia... Hai ragione pure qui. Dimenticavo l'Ercolino sempreinpiedi. Sulla psicoacustica mi arrendo che attiene alla sfera soggettiva non sindacabile. Saluti Luigi
ilmisuratore Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 33 minuti fa, ago ha scritto: Vabbè ,manco la bonaria ironia... Hai ragione pure qui. Dimenticavo l'Ercolino sempreinpiedi. Sulla psicoacustica mi arrendo che attiene alla sfera soggettiva non sindacabile. Saluti Luigi Dalle mie parti "l'ironia" la si indica con una faccina sorridente Sempre a far polemica...ma annatevene a quel paese (con ironia) 1
jackreacher Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio Questa volta il "colpevole" di tutto sto' "putiferio" è stato @jakob1965 ... 1
Questo è un messaggio popolare. ilmisuratore Inviato 1 Maggio Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Maggio 5 minuti fa, jackreacher ha scritto: Questa volta il "colpevole" di tutto sto' "putiferio" è stato @jakob1965 ... ...esatto...@jakob1965 per penitenza verrà "castigato" per una settimana all'ascolto di una favolosa Realtek HD che un utente, in cieco, ha scambiato per un "family sound" del calibro di un DCS Bartok 5
jackreacher Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio Propongo di fare un test in doppio cieco (e muto ) sull'empatia degli utenti, con tanto di grafici , indici (o medi ) di gradimento , vaffametri , ecc... Cosa potrebbe venirne fuori secondo voi?! . PS: dimenticavo di specificare il "tutto in modo scientifico"
Mamo Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 1 ora fa, indifd ha scritto: Alcune dichiarazioni certificano meglio del TUV il modo di pensare dell'autore, regola che vale per tutti Vedo che si continua sulla strada della certificazione e selezione degli utenti. Complimenti. Ma volare un po più bassi? 1
cerberus Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio Però se andiamo avanti a misure,diventiamo come quel sito americano,ho letto delle magneplanar bocciate pure quelle! E alla fine che serve avere misure perfette se quando ti siedi sul divano e l'ascolto e una mezza? Possiamo buttare via tutto io mondo delle valvole comprese
jackreacher Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 4 minuti fa, Mamo ha scritto: Vedo che si continua sulla strada della certificazione e selezione degli utenti. Complimenti. Ma volare un po più bassi? Non è possibile, ci sono i tralicci e gli edifici 2 minuti fa, cerberus ha scritto: E alla fine che serve avere misure perfette se quando ti siedi sul divano e l'ascolto e una mezza? Possiamo buttare via tutto io mondo delle valvole comprese Infatti le misure sono "indicative", poi se una cosa non piace è un'altra storia... . Le valvole suonano come le valvole, a chi piacciono piacciono, a chi no no 🤣
rlc Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 2 ore fa, Max440 ha scritto: Suppongo che qua dentro non ci sia nessuno che ascolta con il compatto della Akai ... Dai grafici che leggo sempre più spesso ultimamente, mi sorgono grossi dubbi. 1
Scianni Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio Si è partiti dal confronto tra dac e si è finiti allo storico scontro tra ascolti e misure: ammiro molto la perseveranza di alcuni che sfiora la missione. 😂
imaginator Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio Si può comprendere ogni preferenza, ma rimane fondamentale avere un’idea comune di come un sistema audio dovrebbe suonare per mantenere un’attinenza con la realtà. Ad esempio, a qualcuno potrebbe piacere un certo tipo di acustica perché è abituato al suono di un teatro specifico rispetto a un altro. Altri, invece, frequentano solo concerti amplificati in grandi stadi e cercano impatto, SPL elevati e bassi che “ti perforano” per il loro carattere spettacolare, ma lontano dallo strumento acustico, e potremmo continuare così Ogni approccio è legittimo, ma il riferimento ideale dovrebbe comunque avvicinarsi il più possibile alla fedeltà del suono originale, senza sovrastrutture o eccessi che distorcano l’esperienza reale. Quindi questa storia dei gusti.. va bene ma mi lascia sempre un po’ perplesso, così va bene tutto e niente.. E veniamo al lato pratico : Il problema è che gli impianti con grossi limiti tendono a essere o troppo smooth o troppo tirati e trapananti e affaticanti, entrambe soluzioni si discostano da un suono ideale e fedele alla realtà. Un sistema audio che suoni davvero bene dovrebbe essere estremamente trasparente e aperto, senza risultare sbilanciato o compresso, specialmente nella gamma alta, né falsamente arrotondato per nascondere i difetti. la risoluzione è quindi necessaria come la dinamica per un buon risultato. Sotto inteso una buona resa acustica della sala, sana, senza troppe manipolazioni e forzature,e, strano a dirsi ma… sí eccellenti elettroniche ben interfacciate tra loro e messe a punto come “unico sistema”. Quando l’impianto è ben bilanciato e trasparente, anche un DAC di fascia economica sé non fa proprio schifo, mostrerà chiaramente i suoi limiti, ma senza introdurre fastidi o artefatti innaturali, come compressioni o al contrario, suoni spiccatamente ruffiani che non esistono nella realtà. In un sistema di questo tipo, un DAC mediocre potrà comunque suonare decentemente, penalizzando sì il resto della catena, ma senza generare quella fatica d’ascolto tipica di un sistema squilibrato.
Mourinho Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio 8 minuti fa, Scianni ha scritto: Si è partiti dal confronto tra dac e si è finiti allo storico scontro tra ascolti e misure: ammiro molto la perseveranza di alcuni che sfiora la missione. 😂 Le misure non si possono discuture, sono tali. Diversa è la questione dei gusti personali, altrimenti nessun acquisterebbe un amplificatore a valvole.
imaginator Inviato 1 Maggio Inviato 1 Maggio Le misure sono fondamentali, su questo non ci sono dubbi, ma non rappresentano l’unica chiave per raggiungere quell’alchimia, quel mix di parametri che trasforma un suono in musica che sembri più reale possibile, troppo delicata e ricca di sfumature la cosa.. Gli ingegneri progettisti di apparecchi hi-fi lo sanno bene, spesso sono dei veri appassionati di musica. E’ che noi fingiamo di essere più bravi di loro…sempre..mannaggia! 1
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