Progressive Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto @densenpf il mix di Wilson è valido senza dubbio, ha i suoi punti di forza che altri mix non hanno, in alcuni punti però si poteva fare meglio. Quell'iintro fiacco di Blackmore in Highway Star mi sembra che anche nell'edizione Japan 3CD sia così. Nell'insieme se non ci soffermiamo su certi dettagli risulta molto godibile, poi viene l'impulso del confronto e alcune cosee le preferisci meno.
Tronio Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto 42 minuti fa, Progressive ha scritto: Nell'insieme se non ci soffermiamo su certi dettagli risulta molto godibile Dipende anche dalla notorietà del titolo in oggetto, oltre che dalla bontà delle registrazioni originali, dall'impegno profuso nell'operazione o dal genere musicale più o meno adatto a tale rivisitazione: se non si trattasse di un'opera leggendaria ascoltata una miriade di volte lungo diversi decenni non staremmo di certo a fargli le pulci sui dettagli... Non a caso ad esempio i remix di XTC, Tears for fears o Ultravox, che conosco ma non così a fondo come i Deep Purple e di certo non ci sono altrettanto legato emotivamente, alle mie orecchie sono sembrati senz'altro migliorativi. 1
Progressive Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto 3 ore fa, Tronio ha scritto: Dipende anche dalla notorietà del titolo in oggetto, oltre che dalla bontà delle registrazioni originali, dall'impegno profuso nell'operazione o dal genere musicale più o meno adatto a tale rivisitazione: se non si trattasse di un'opera leggendaria ascoltata una miriade di volte lungo diversi decenni non staremmo di certo a fargli le pulci sui dettagli... Giusto... Penso di aver ascoltato sufficenti edizioni in CD, anzi... Mi sa che non ne ho saltata una nel corso degli anni, è un live che oramai conosco piuttosto bene a tal punto da fargli le pulci sui dettagli, anche quelli più marginali incominciano a fare una certa differenza, Made in Japan è il live per eccellenza, lo dimostrano le innumerevoli edizioni uscite, nessun live ha subito così tante rivisitazioni. Se devo trovare un vincitore assoluto fra le tante edizioni uscite non saprei, anche l'edizione di Martin Birch con il mixed di Roger Glover e Ian Paice è comunque valido, The Mule suona bene. Wilson gestisce bene il pubblico, sento più dinamica tra il forte e il piano.
Berico Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto Non so nemmeno da dove iniziare, spero solo sia l'ultimo scempio.
Berico Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto Comunque la colpa é vostra che lo avete esaltato per il lavoro fatto con I Jethro Tull, io lo avrei arrestato prima. 2
spersanti276 Inviato 20 Agosto Inviato 20 Agosto Il 18/08/2025 at 23:14, ediate ha scritto: Su "Bursting Out" dei Jethro Tull. Niente di che, preferisco l'originale in doppio LP italiano. Avevo già notato nel remix di "Broadsword And the Beast" (disco dalla registrazione eccellente fin dalla prima uscita) che man mano che "si va avanti" nel tempo - con registrazioni più moderne, quindi - , le rimasterizzazioni di Wilson perdono "efficacia". I dischi dei Jethro che mostrano un deciso miglioramento sono i primi (Benefit, ad esempio) dopo i miglioramenti sono molto, ma molto più sfumati. Personalmente, continuerò a comprare i cofanetti dei Jethro Tull perchè: 1) sono un Tull-maniaco e 2) li sto collezionando tutti (quelli a libretto, hanno foto e notizie magnifiche). Dal punto di vista sonoro, però, non mi aspetto più niente. Non comprerò "Made in Japan" perchè il remix di "Highway Star" non mi è piaciuto per niente, come ho già scritto e come è stato notato da molti altri la chitarra di Blackmore sembra finita nel retrobottega... Per me il Bursting out di Wilson è nettamente la miglior versione digitale dell'album (quella 2004 è la peggiore).
ediate Inviato 20 Agosto Inviato 20 Agosto @spersanti276 Prima della versione di Wilson avevo solo il doppio LP dell'epoca... non so com'è la rimasterizzazione del 2004, sono operazioni commerciali che non mi hanno mai convinto; io sono dell'idea che se un artista/musicista ha voluto - anche se limitato dai mezzi dell'epoca - quell'opera così, così deve rimanere. Dopo, sono solo interpretazioni dell'ingegnere del suono del momento, che spesso poco riflettono il volere del musicista. Wilson è uno molto attento a queste cose, spesso nei suoi libretti cita la presenza di Ian Anderson (o di altri artisti) accanto a sè (così è stato anche per gli Yes e i Gentle Giant), molto dipende dal materiale che ha a disposizione (vedi "Three Pieces Suite") però ho notato che i miglioramenti più evidenti dei suo remix sono quando lavora sui nastri vecchi ad (almeno) otto tracce.
Progressive Inviato 20 Agosto Inviato 20 Agosto 18 ore fa, Berico ha scritto: Non so nemmeno da dove iniziare, spero solo sia l'ultimo scempio. Se puoi buttare giù due righe su cosa non ti è piaciuto... Ma ascoltarlo in rete prima di avventurarsi all'acquisto no?
Progressive Inviato 20 Agosto Inviato 20 Agosto Ce la sto mettendo tutta per auto convincermi che suona male, di non spendere ancora soldi per il solito album ma più ascolti faccio è più mi rimane difficile indurre in tentazione 😁 Sarà che la sera ho un udito migliore, ho riascoltato the mule e caspita se suona bene. 1
djansia Inviato 21 Agosto Inviato 21 Agosto Senza sfondarmi le meningi a cercare in rete, so che le registrazioni originali sono su 8 tracce. Solo per immaginare chiunque ha mixato il disco, sapreste dirmi con certezza ogni traccia cosa contiene? Il 20/08/2025 at 21:40, Progressive ha scritto: ho riascoltato the mule e caspita se suona bene. MI piace molto il riverbero di sala, che non so se sia mai stato ripreso in origine, ma se l'ha aggiunto l'ha fatto con gusto e perizia, mi piace molto il suono dello snare in alcuni punti.
Progressive Inviato 22 Agosto Inviato 22 Agosto Il mio confronto principale ricade quasi sempre sull'edizione di Pullan del 2014, l'edizione di Wilson ha i suoi pregi ma la chitarra di Blackmore è più appagante nell'edizione Pullan "original 1972 mix" se andiamo ad analizzare certi punti come è stato già evidenziato il punto incriminato di Highway Star suona piuttosto deboluccia. Strange Kind of Woman minuto 1:50 un'altro esempio. C'è più tridimensionalità nel mix di Wilson ma certe equalizzazioni mi sembrano un po' discutibili, ha cercato il lavoro certosino ma di conseguenza ha trascurato l'impatto che un live come questo dovrebbe avere.
mark66 Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto Il 18/08/2025 at 00:15, maabus ha scritto: amazon non c'è ma su ibs si o meglio è in prenotazione in uscita il 29 agosto, ma ho letto in giro che è già esaurito. ... certo, siamo veramente all'assurdo: le versioni cd+blu-ray che dovrebbero essere quelle con maggiore potenzialità di vendita non vengono stampate nella giusta quantità ma vengono usate per alimentare il mercato del collezionismo parallelo... 🤬 1
Pink Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto Oggi ho ascoltato il file 24/96 preferisco il dcc gold di Hoffman, suono più equilibrato con maggiore dinamica.
OLIMPIA2 Inviato 28 Agosto Inviato 28 Agosto Ho analizzato lo spettrogramma dei file audio del remix 24/96 di Wilson e stranamente è tutto tosato a 26kHz. Invece il remaster 24/96 del 2013 di Pullen arriva tranquillamente a 48kHz. Che strano...
maabus Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto @Morenikpoi ci dai le tue impressioni su come suona in vinile questo remix
mark66 Inviato 31 Agosto Inviato 31 Agosto ... qualcuno è riuscito a prendere il cofanetto e ha ascoltato la versione Atmos?
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