Quale è stato il diffusore nella vostra esperienza (anche molto remota) che vi ha più' impressionato?

[Giovanni77]

Assolutamente il sistema supremo di Rocco, un' esperienza musicalmente mistica. Il suono piu' bello ed armonicamente piu' ricco sentito da un set up high-end, inserito in una sala d'ascolto di unica bellezza, appositamente costruita in maniera incredibile con il meglio del meglio esistente ed acusticamente accordata alla perfezione, un sistema audio-acustico di riferimento assoluto. È passato un bel po di tempo e nonostante ciò sto ancora pensando a quella prestazione, quel modo di esprimere musica che ti incanta per la sua naturalezza sbalorditiva. L'ascolto di questo sistema sin dalla prime note risulta emozionante su ogni paramentro: dal punto di vista tonale, spaziale, dinamico e di risoluzione. E' choccante la capacita' di sparire del diffusore, dell'impianto, della stanza e delle sue pareti, apparentemente il tutto svanisce dal punto di vista tonale e spaziale dal sistema di riproduzione, sembra addirittura che il tutto sia disconesso dalla rete elettrica. Un'eleganza e facilita' di emissione musicale di una naturalezza incredibile che genera una sensazione di rapimento emotivo assolutamente fantastica, da pelle d'oca. I driver delle incredibili Burmester B100 semplicemente sembrano non esistere, nel senso che sembra a tutti gli effetti ascoltare la musica con un realismo, un equilibrio ed una purezza qualitativa che e' disorientante. I dettagli di basso livello vengono espressi con una delicatezza ed un realismo ammaliante. Il palcoscenico sonoro e' largo, profondo, ma ha anche una sconcertante risoluzione delle relazioni spaziali, tra strumenti e strumenti, tra strumentisti e strumentisti ed acustica circostante. La dinamica di questo sistema e' impressionante, espressa in dettagli superfini su crescenti crescendo lungo un continuum ininterrotto. Un suono completamente e totalmente indenne da qualsiasi combinazione di complessità musicale e livello di riproduzione elevato, mantenendo sempre lo stesso rigore, senso di facilità emissiva e calma, sia nei fortissimi più esigenti che nei passaggi più silenziosi. Un modo gentile, raffinato, equilibrato e melodioso di presentare la musica con un flusso vivave ed allegro, unito ad un senso di potere, impatto dinamico ed una matericita' naturali ed autoritari. Il tutto e' incredibilmente devastante. Ascoltando le sonate di Beethoven di Emil Gilels, e' entusiasmante ascoltare i registri inferiori del piano espressi con un peso, un timbro ed una dinamica così verosomiglianti. In realtà, non ho mai ascoltato un pianoforte riprodotto (riprodotto?? 🙂 ) con un tale realismo. Una prestazione musicale che lascia l'ascoltatore interdetto ed assolutamente senza fiato, in lacrime per la bellezza dell'espressione musicale ed in trascendente stato di contemplazione. Esperienza Musicale high-end che non dimentichero' per tutta la vita e mi accompagnera' felicemente per sempre.

[Chill]

Wilson Benesch Square 1.

Mai sentiti diffusori andare così bene.

Erano pilotati da un sistema Devialet. 

[jakob1965]

39 minuti fa, scroodge ha scritto:

Pure io 45 anni di ascolti in case, fiere, negozi... Incontrastato su tutti e su tutti molto staccato il MAAT Orchestra di Sigma Acoustic

 

Si gran bel suono completo con le elettroniche Riviera  - notevole e grande realismo

[31canzoni]

Sono stati parecchi i diffusori che mi hanno impressionato. Visto che ne vorrei indicare uno, allora scelgo le proac tablette pilotate dagli audio innovations: è stato il primo diffusore che mi ha fatto intuire quali fossero le potenzialità dell'hi-fi 

[Max440]

48 minuti fa, scroodge ha scritto:

Pure io 45 anni di ascolti in case, fiere, negozi... Incontrastato su tutti e su tutti molto staccato il MAAT Orchestra di Sigma Acoustic

Non le avevo mai sentite nominare ...

Certo che... il prezzo è spaventoso (a partire da 150k euro):  praticamente il doppio delle Montagna 😲

[Montez]

Extremavoice exclusive tad di di prinzio

[Masaniello]

Le Avalon Avatar ascoltate in una saletta di un Bari Hi-End di tanti anni fa.

Non ricordo nemmeno come fossero amplificate ma ricordo che mi emozionarono.

Qualche anno fa avevo fatto un pensierino a prenderle usate ma poi rinunciai.

Mi piacerebbe ascoltarle ancora per vedere se si ripete la magia. 😁

[scroodge]

19 minuti fa, maxnalesso ha scritto:

Certo che... il prezzo è spaventoso (a partire da 150k euro):  praticamente il doppio delle Montagna 

Montagna ascoltate molte volte nelle sue salette, con lui presente ed è sempre stato un gran bel sentire, tanto che prima di sentire il MAAT erano loro il riferimento. Col MAAT siamo oltre, decisamente oltre. Al momento, per quanto mi riguarda,  riuniscono quanto di meglio si possa pensare nelle varie categorie di diffusori: grandi, piccoli, a radiazione diretta, a tromba, elettrostatici, che siano..

Quello sono io, nello show room provvisorio del costruttore, con uno dei primissimi esemplari, scusate la qualità delle foto..

[leoncino]

Restando in cifre non astronomiche le Infinity Epsilon.

Sentite da Di Prinzio con un super impianto.

 

[criMan]

Tidal Contriva prima serie pilotata da pre e finali VAC. DAC MSB Platinum IV.

Peccato che in Tidal hanno capito cosa avessero tra le mani e le successive versioni di quel diffusore hanno

raggiunto cifre astronomiche ...

[5mare]

Omega Audio Concepts

[Marvin7]

42 minuti fa, scroodge ha scritto:

Montagna ascoltate molte volte nelle sue salette, con lui presente ed è sempre stato un gran bel sentire, tanto che prima di sentire il MAAT erano loro il riferimento.

Anche per me i diffusori Montagna sono uno dei suoni più belli e dinamici ascoltati presso le mostre; Anni fa ascoltai le MAAT prima versione ma avevano il supporto di due sub giganteschi...gran suono ma necessitano di un salone molto grande.

[fabbe]

Un diffusore che mi ha impressionato è il Giussani Delta 4 R10 . Fantastico con la classica

[mariovalvola]

Nei miei ricordi giovanili, rimangono (l'ordine è in funzione di quando le ho ascoltate)

Rogers LS3/5a

Magnepan ( un modello intermedio della seconda metà degli anni '80)

Apogee Duetta

Questi tre diffusori acquistati in pochi anni da un amico di Pavia superaudiofilo (ma anche raffinato melomane), mi si scolpirono nei neuroni.

Con i DHT, mi rimane un caro ricordo del Tannoy Autograph ( con il vero Gold Monitor) e dell'ONKEN W (con due 416A) con tromba Iwata con JBL375 e tweeter Fostex T500A mkII

[Fabio Cottatellucci]

Technics SB-10000 a una mostra qui a Roma nel 1978. Avevo 15 anni.
Ricordo ogni singolo secondo.

[meridian]

Ascolti di molti lustri fa, dei flash che mi hanno colpito in contesti e sistemi molto differenti, ma che mi hanno lasciato ricordi vividi . . . 

Le ProAc Response Four, di una autorevolezza e dinamica infinite, forse oggi potrei fare una piccola critica su altri parametri, ma rimane un ascolto scolpito nel tempo, parliamo di circa 25 anni fa ... 

Un ambiente dedicato di un vecchio audiofilo , curatissimo, io ai tempi non avevo tutta questa "cultura" e attenzioni, delle Interessanti e bensuonanti Mirage m3, parlo sempre di oltre 2 decenni addietro  . . . 

Un ascolto magico, da Buzzi Hi Fi, minimalista e con un sistema messo a punto come Gianni sapeva fare, delle ProAc Response One , sempre circa 25 anni addietro . . . 

Poi, in tempi più recenti fino agli attuali , molti diffusori importanti, dalle TAD R1 , alle Coincident pure extreme double , dalle Extreme Audio Titan alle Montagna, tutti diffusori in grado di lasciare un segno indelebile, e rappresentare un punto di riferimento cui ispirarsi . . . !!

saluti , Dario 

[giaietto]

Sonus Faber Guarneri Homage. Amore a primo ascolto. Poi ho fatto di tutto per trovarle usate. E le ho tenute più di ogni altro diffusore 🥰

[Montez]

@scroodge vedo che suonano con dei Mark levinson d'annata