leonida Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 8 ore fa, grisulea ha scritto: 22 ore fa, leonida ha scritto: Ora affermi con spocchiosa certezza che siamo proprio terra terra per quello che ho scritto in un post, Nemmeno , ho scritto terra terra che le incisioni non sono tutte uguali, che ci sono ottime buone e pessime registrazioni. Si impara dopo 5 dischi. Quindi tra le prime cose che si notano. in un mondo ideale non dovrebbero esistere, dopo cento anni di evoluzione tecnica, registrazioni pessime. Esistono invece illimitati sistemi di riproduzione, inteso per "sistema" ossia tutto quanto concorra al risultato finale, che interpretando, ossia determinando differenti sensazioni d'ascolto dall'unica teorica, le fanno di fatto apparire qualitativamente variabili, da cui, in casi estremi, il conseguente ricorso ad una varietà, estremamente soggettiva di infiniti aggettivi qualificativi nonchè superlativi oscillanti fra l'ottimo ed il pessimo È un dato di fatto che qualsiasi sistema, nel 2025, anch'esso quindi come le registrazioni, dopo cento anni di evoluzione tecnica continua ad interpretare a suo modo il contenuto da riprodurre, e financo a ricrearlo attraverso presunte correzioni di presunti difetti percepiti ed attribuiti arbitrariamente a questa o a quell'altra causa nell'assunto che questi possano essere riconducibili e quindi riscontrabili tramite il responso strumentale . Tu affermi di esser messo bene, io dico che sei ad infiniti livelli sotto il potenziale standard qualitativo. Due tesi inconciliabili quindi. Non ci sarebbe nulla di che stupirsi, standard qualitativi evidentemente diversi, basta rileggere attentamente il post iniziale e valutare, tramite l'ascolto a supporto della tesi, l'eventuale validità di quanto affermato e con essa, gli srandard qualitativi dell'opener. Come anche potrebbero essere valutate alcune tue personalissime esternazioni, presentate abitualmente come verità da dover plausibilmente condividere, ad esempio quella di anni fa per la quale, registro sarebbe più che sufficiente un coassiale per auto per la riproduzione del registro medio acuto, o l'affermare di non aver mai, e ripetuto mai, ascoltato una registrazione di pianoforte mal riprodotta. . Affermazioni ex cathedra senza alcuna possibilità di verifica, confidando sulla tua indubbia conoscenzs tecnica come supporto alla loro veridicitá. . Se volessimo quindi valutare il valore delle mie e delle tue esternazioni, si potrebbe, anzi si dovrebbe organizzare una dimostrazione, qualunque sia la location, qualunque il sistema di riproduzione senza alcuna correzione e qualunque l'ambiente d'ascolto. Scegliere a caso un certo numero di registrazioni di piano di qualsiasi epoca e quindi plausibilmente di diverso livello qualitativo, e lasciar valutare ad eventuali invitati o al proprietario del sistema, in primis o in secundis, ciò che scaturisca dall'applicazione pratica di ogni tua conoscenza ed a seguire o a precedere le mie qualitativamente illimitate versioni del fatto. Questo avrebbe un senso, e non l'infinita schermaglia dialettica che a nulla porta tranne che ad imporre ad altri, più o meno velatamente, le proprie convinzioni. Un simile esperimento , per quanto statisticamente limitato, ma comunque con campioni espandibili in tal senso, permetterebbe, per quanto in forma limitata, ciò che rappresenta il fondamento del progresso in termini di conoscenza ed avanzamento culturale, ossia l'eventuale falsificazione, più o meno totale delle tue o delle mie supposizioni. https://www.glistatigenerali.com/cultura/filosofia/le-vie-dellerrore-presupporre-cio-che-sarebbe-da-dimostrare/
leonida Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio @grisulea Ho scritto senza aver letto il tuo precedente post, quindi il mio non rappresenta una risposta allo stesso
AngeloJasparro Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 20 ore fa, antonio_caponetto ha scritto: Però se nel vinile (non dico nemmeno nella registrazione) certe frequenze non ci sono, non ci sono E per quale motivo non ci sarebbero, di grazia?
grisulea Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 53 minuti fa, AngeloJasparro ha scritto: E per quale motivo non ci sarebbero, di grazia? Perché non ce le hanno messe? Potrebbe essere una risposta adeguata?
leonida Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 1 ora fa, grisulea ha scritto: Sarebbe come dire che tutti gli impianti del mondo, tranne i suggestionanti leonini, suonano male e tutti allo stesso pessimo modo. Non ti sembra una teoria campata in aria? Ad una fiera sarai pure stato. Ti pare che le salette suonino tutte allo stesso modo? Suonano bene o male nonostante la tua teoria. Per il semplice fatto che la realtà fisica ha un peso enorme. Che la realtà fisica abbia un peso enorme puoi dimostrarlo soltanto strumentalmente. Io affermo esattamente il contrario nonostante ll'oggettiva evidenza strumentale. E' quindi per tutto quanto hai scritto che affermo che potrebbe saltare tutto il tuo castello di convinzioni, mai dimostrate ed evidentemente conseguenti di una fede cieca nel responso strumentale, il quale, per poter essere valutato positivamente, dovrà aver sopperito a macroscopiche deviazioni dal minimo accettabile P.S. Come potrai notare, il tuo post è abbondantemente caratterizzato da presupposti dedotti dalle attuali conoscenze che ritieni verità incontrovertibili per quanto non siano mai state verificate come tali se non strumentalmente. Evidentemente è la fede cieca nello strumento di misura che ti induce a ritenerle assiomi indiscutibili ed a tentare costantemente di rintuzzare qualsiasi tesi che possa scalfire, anche leggermente, ogni tua sedimentata certezza. 1
AngeloJasparro Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 12 minuti fa, grisulea ha scritto: Perché non ce le hanno messe? Potrebbe essere una risposta risposta? Potrebbe esserlo, ma mi chiedo chi sia il somaro che disponendo di un segnale a banda intera, lo castri quando incide la lacca di un LP.
one4seven Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 8 minuti fa, AngeloJasparro ha scritto: Potrebbe esserlo, ma mi chiedo chi sia il somaro che disponendo di un segnale a banda intera, lo castri quando incide la lacca di un LP. Operazione diffusa e raccontata diverse volte dai tagliatori di lacche, era, nel periodo full analogico dei 70, segare le basse. 1
AngeloJasparro Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 7 minuti fa, one4seven ha scritto: tagliatori di lacche Quelli somari, appunto. Ma i somari fanno danni anche i fase di registrazione, mastering, editing... Non è un fatto che riguardi una tecnologia specifica.
grisulea Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 25 minuti fa, leonida ha scritto: in un mondo ideale non dovrebbero esistere, dopo cento anni di evoluzione tecnica, registrazioni pessime. Ma il nostro non è ideale. Ci sono incisioni con dr 5 ad esempio e dr 30 che sono letteralmente imparagonabili. 28 minuti fa, leonida ha scritto: È un dato di fatto che qualsiasi sistema, nel 2025, anch'esso quindi come le registrazioni, dopo cento anni di evoluzione tecnica continua ad interpretare a suo modo il contenuto da riprodurre Ovviamente altrimenti di cosa staremmo a parlare? Della perfezione raggiunta? Sono proprio i limiti di incisioni ed ambiente in primis a limitare la qualità, in secondo luogo i limiti di spesa e di spazio che ciascuno riserva. Avessimo tutti un impianto top con misure top, sale adeguate, incisioni eccellenti l'interpretazione sarebbe molto contenta. 34 minuti fa, leonida ha scritto: affermi di esser messo bene, io dico che sei ad infiniti livelli sotto il potenziale standard qualitativo. Dipende dallo standard. Il mio si riferisce al semplice confronto con altri sistemi a mio giudizio. Per questo dico che p improbabile tu possa fare meglio. 35 minuti fa, leonida ha scritto: ossia determinando differenti sensazioni d'ascolto dall'unica teorica, le fanno di fatto apparire qualitativamente variabili, da cui, in casi estremi, il conseguente ricorso ad una varietà, estremamente soggettiva di infiniti aggettivi qualificativi nonchè superlativi oscillanti fra l'ottimo ed il pessimo Unica teorica? Ti faccio notare che quanto scrivi è riferibile anche alla pura realtà, ma forse ritieni che anche quella sia sempre la stessa, invariabile e che siamo noi ad interpretarla in modo diverso. Cioè un evento dal vivo in cui si sente non esattamente come ci si aspetta non dipende dall'evento, come non dipenderebbe dal disco, ma da come lo interpretiamo noi e correggibile con suggestione. 45 minuti fa, leonida ha scritto: registro sarebbe più che sufficiente un coassiale per auto per la riproduzione del registro medio acuto, Fermo un attimo, l'affermazione non significa che non si può fare di meglio, significa che basta per un ottimo risultato ma dipende sempre da come e dove ed in riferimento alla media degli altri sistemi. 48 minuti fa, leonida ha scritto: Affermazioni ex cathedra senza alcuna possibilità di verifica, confidando sulla tua indubbia conoscenzs tecnica come supporto alla loro veridicitá. Non c'entra nulla, primo le mie conoscenze tecniche sono certamente limitate non essendo io un professionista, secondo, questo tipo di affermazioni sono riferite al solo ascolto. Naturalmente senza possibilità di verifica esattamente come le tue. 53 minuti fa, leonida ha scritto: Se volessimo quindi valutare il valore delle mie e delle tue esternazioni, si potrebbe, anzi si dovrebbe organizzare una dimostrazione, qualunque sia la location, qualunque il sistema di riproduzione senza alcuna correzione e qualunque l'ambiente d'ascolto. Cioè fare l'opposto di quello che sostengo? 55 minuti fa, leonida ha scritto: lasciar valutare ad eventuali invitati o al proprietario del sistema, in primis o in secundis, ciò che scaturisca dall'applicazione pratica di ogni tua conoscenza e Mia conoscenza? Perché mai vorresti limitarti alla mia. Forse ti sfugge il succo del discorso che non verte certo su quello che io so o non so, ma sulla realtà fisica e la sua migliore implementazione, da chiunque fatta.
grisulea Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio @AngeloJasparro ti hanno già risposto, la perfezione non è di questo mondo, ancora meno di questo mercato.
AngeloJasparro Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 5 minuti fa, grisulea ha scritto: @AngeloJasparro ti hanno già risposto, la perfezione non è di questo mondo, ancora meno di questo mercato. Quando si passa da un'affermazione tecnica (il taglio di alcune frequenze nell'incisione di una lacca), alla filosofia, mi arrendo.
Titian Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 3 minuti fa, AngeloJasparro ha scritto: mi arrendo. veramente su molte cose bisognerebbe arrendersi, perché semplicemente una perdita di tempo.
grisulea Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 36 minuti fa, leonida ha scritto: quindi per tutto quanto hai scritto che affermo che potrebbe saltare tutto il tuo castello di convinzioni, mai dimostrate Per favore, non scrivere assurdità, è tutto dimostrato. A me basta comunque dimostrarlo a me stesso, non avendo nessun interesse in campo audio se non il piacere personale. Quello che ho fatto era per migliorare "a mio parere" e questo è successo. E' successo modificando la realtà fisica. Tu sei in grado senza? Buon per te. La realtà fisica io o chi per me non la possiamo modificare a Palermo se stiamo a Milano. Tu invece da Palermo puoi modificarla a Milano o dall'altra parte del mondo. Io non escludo nulla. Quando vuoi sono pronto. Ho già pronto un piccolo sistema PC, convertitore pre, finale e diffusori molto limitati su tutti i parametri ma per molti versi abbastanza godibili. Quando vuoi.
one4seven Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 37 minuti fa, AngeloJasparro ha scritto: Quelli somari, appunto Perché somari? Sono scelte, date da tanti fattori, sia tecnici che a seguito di tendenze di estetica del suono. Sugli LP dei 70 si segavano le basse per non mettere in difficoltà chi usava sistemi di lettura basici, ciò la stragrande maggioranza dei clienti. Bernie Grundman negli ultimi anni, sui tagli lacca imprime sempre più spesso forti variazioni di livello sulle alte (nell' ordine dei 15db), rispetto ai master. Dici che è un somaro?
grisulea Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 6 minuti fa, AngeloJasparro ha scritto: Quando si passa da un'affermazione tecnica (il taglio di alcune frequenze nell'incisione di una lacca), alla filosofia, mi arrendo. non è filosofia, potevi senza sforzo coglierne il significato. Bastava volerlo.
AngeloJasparro Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 11 minuti fa, one4seven ha scritto: Bernie Grundman negli ultimi anni, sui tagli lacca imprime sempre più spesso forti variazioni di livello sulle alte (nell' ordine dei 15db), rispetto ai master. Dici che è un somaro? A me non sembra che le abbia tagliate, in questo esempio. Anzi... Nella seconda foto, altro disco di Grundman: +6 dB a 17 kHz. Torno al lavoro, che tra un po' si chiude per ferie. 1
grisulea Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio 2 minuti fa, one4seven ha scritto: Sugli LP si faceva Perché sul digitale no? Dischi ne avete analizzati a cataste, non sono tutti uguali, ne in alto ne in basso. Basta vedere le riedizioni, sempre più diverse dagli originali. Da questo punto di vista io concordo con Jasparro, se non somari almeno asn. Purtroppo le scelte spesso riguardano piu' la fruibilità che la qualità come la intendiamo noi. 1
one4seven Inviato 17 Luglio Inviato 17 Luglio @AngeloJasparro ho detto variazioni di livello infatti... E le fa sia in attenuazione che in incremento. Dipende dai casi. Attenuare od incrementare sono due facce della stessa medaglia. . Quando si parla di "segare" si intendono sempre i livelli. Non è che le frequenze vengono tagliate di netto. . Il succo non cambia: significa che si operano scelte. Nel digitale le cose non vanno diversamente... Sebbene seguino altre dinamiche. Oh .. poi magari qualcuno tra i tanti sarà davvero un somaro. 1 1
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