wow Inviato 1 Luglio Inviato 1 Luglio 37 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: più si va avanti più purtroppo la situazione peggiora. Cmq Putin, nella buona e nella cattiva sorte, non ha mai avuto motivi/ intenzione di trattare.
Jack Inviato 1 Luglio Inviato 1 Luglio 22 minuti fa, wow ha scritto: si sarebbe fermato e sarebbe andato alle trattative? 200’000 tra aviostrasportati, artiglieri e reggimenti corazzati Nato al momento giusto, con i lanciamissili a defcon5, non solo si fermava ma cainava con la coda tre le gambe. Senza sparare un solo colpo. Solo a far vedere ai suoi straccioni come è fatto un esercito occidentale vero. Anche adesso si potrebbe fare se non ci fossero matti ad alti livelli e cacasotto putiniani ai bassi, bassi livello fogna tra le fila occidentali. 3 1
Questo è un messaggio popolare. aleippo Inviato 1 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Luglio 36 minuti fa, Jack ha scritto: 200’000 tra aviostrasportati, artiglieri e reggimenti corazzati Nato al momento giusto, con i lanciamissili a defcon5, non solo si fermava ma cainava con la coda tre le gambe. Senza sparare un solo colpo. Solo a far vedere ai suoi straccioni come è fatto un esercito occidentale vero. Anche adesso si potrebbe fare se non ci fossero matti ad alti livelli e cacasotto putiniani ai bassi, bassi livello fogna tra le fila occidentali. Bum! è arrivato capitan fracassa 4
Amministratori cactus_atomo Inviato 1 Luglio Autore Amministratori Inviato 1 Luglio @wow intenzione di trattare forse no, ma quando la resistenza ucraina era forte e gi usa promettevano armi, probabimente si sarebbe seduto ad un tavolo le zelenski nin avesse messo come pregiudiziale neppure un metro di terreno ai russi. a volte bisogna fare i cnti con ka realtà, si fa resta dire aiutiamo l'ucraina tanto le bombe cadono comunque a kiev, non a roma a parigi. oggi putin ha meno motivi di ieri di fermarsi ma l'unico che può dargli un altolà è trump che invece lo spaleggia (o almeno non lo ostacola).
audio2 Inviato 1 Luglio Inviato 1 Luglio è sempre il solito discorso che a istanbul avevano quasi fatto la pace e poi hanno detto di no all' ultimo. da li in poi è peggiorata sempre.
wow Inviato 1 Luglio Inviato 1 Luglio Infatti, il gioco delle tre carte di Istanbul è stato sviscerato abbastanza.
extermination Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio Altra cosa a mio avviso da considerare: l’Economia di guerra in Russia, funziona ( per il paese) o non funziona? Come stanno messi a “denari”, a produzione, a crescita, a occupazione, a servizi pubblici e welfare? La popolazione, particolarmente variegata, che dice? come stanno messi in uno scenario di questo genere a lungo termine? Se la possono cavare oppure rischiano di trovarsi in una situazione dominata da difficoltà tali da convincere Putin a considerare seriamente il termine del conflitto?
Jack Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio Quanto sia forte un’economia di guerra lo si vede molto bene quando la guerra finisce. Soprattutto se hai perso i clienti delle uniche schifezze che vendi Purtroppo in troppi non capiscono l’interesse del maiale è la guerra a bassa intensità ma continua… 1
31canzoni Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio Usare le mine antiuomo, oltre ad essere del tutto ininfluente da un punto di vista militare. è semplicemente criminale, usarle sul proprio territorio è al di là del criminale e al di là dello stupido. Generazioni di contadini e bambini ucraini o russi, cmq sempre civili, moriranno anche fra 10 o 20 anni, indipendentemente da come sarà andata la guerra. Una scelta criminale da qualunque angolo di vista la si consideri. Un Nobel per la pace ben assegnato, una volta tanto: https://www.centropace-friedenszentrum.com/it/evento/jody-williams-premio-nobel-la-pace Oggi si parla di Nobel per la pace a Trump, in passato è stato dato ad Obama per tutti i casini che ha scatenato in medio oriente, e negli anni 70 fu dato a Kissinger...che se non fosse documentato si penserebbe a uno scherzo di cattivo gusto e per di più incredibile.
Jack Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 8 minuti fa, 31canzoni ha scritto: le mine antiuomo, oltre ad essere del tutto ininfluente da un punto di vista militare seee come no. Per qualche mina non trovata e non disinnescata morire, forse, probabilmente sì, qualche innocente tra qualche anno. Oggi, ogni notte, già muoiono decine di innocenti nei condomini e nelle piazze missilati dalle batterie degli straccioni incapaci di avanzare pur in rapporto di 3:1 in un confronto tra militari. Eppure tanta ammirazione e adesione raccoglie il maiale quanta riprovazione suscitano dei cristi che stanno cercando di non mollare coi pochi mezzi che bontà nostra concediamo loro. Evidentemente oltre ai droni hanno imparato a costruirsi le anti-uomo (e le anticarro evidentemente). Slava Ucraino
Amministratori cactus_atomo Inviato 2 Luglio Autore Amministratori Inviato 2 Luglio @Jack le mine antiuomo mi risulta che gliele vendette biden, non sono un prodotto ad alta tecnologia e chiunque può costruirle, a merisultache ka looro efficacia militare è assai ridotta (se a rapportiamo ai danni che fanno) l'africa ed il medio orente soo piene di mine antiomo, le usò saddam per cercare di frenare la contffensiva iraniana ma con scarsissimi risultati . sono una arma della disperazione, non fermano i mezzi corazzati, non fermano le incursioni aeree (a maggior ragione adesso che trump ha deciso d interromper le fornitura di contraerea) ps se i russi non riescn ad avazare a che servono e mine antiuomo?
wow Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 34 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Usare le mine antiuomo, oltre ad essere del tutto ininfluente da un punto di vista militare. è semplicemente criminale, usarle sul proprio territorio è al di là del criminale e al di là dello stupido. Generazioni di contadini e bambini ucraini o russi, cmq sempre civili, moriranno anche fra 10 o 20 anni, indipendentemente da come sarà andata la guerra. Una scelta criminale da qualunque angolo di vista la si consideri. Un Nobel per la pace ben assegnato, Sai qual è il problema? Trovare un metro quadrato di territorio al fronte che non sia già stato minato dai russi, nel silenzio di tutti coloro che adesso, giustamente, si indignano per la decisione ucraina. E' sempre il solito modo di vedere unilateralmente le cose, quasi ci sia la giustificazione nel ritenere i russi in diritto di fare ciò che vogliono. Ascolta questa https://www.raiplaysound.it/radio3/palinsesto/giorno/30-06-2025 dal minuto 44 in poi, parla Lorenzo CremonesI che la guerra ucraina la conosce bene: "I russi hanno "allagato" l'Ucraina di mine." 1
wow Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio Il numero delle convenzioni a protezione delle vittime civili violate dai russi è incalcolabile, a iniziare dai bombardamenti sui civili e le loro abitazioni a finire con le deportazioni. Tra sabato e domenica hanno lanciato 500 ordigni sulle città ucraine. Però parliamo delle mine antiuomo che gli ucraini hanno deciso di posare per difendersi dalla futura offensiva russa, dopo che li hanno fatto i russi nella ritirata di un paio di anni fa. Allora, premesso ancora una volta, che la guerra è orribile e che l'uso delle mine è una delle cose più orribili della guerra, se si vuole impedire questo flagello occorre sanzionare pesantemente tutti gli stati e le aziende che le producono e consentono economie fiorenti. É impossibile che la moratoria parta da stati in guerra che si stanno difendendo per non morire. Questa ipocrisia è rivoltante
dax Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 21 ore fa, audio2 ha scritto: è sempre il solito discorso che a istanbul avevano quasi fatto la pace e poi hanno detto di no all' ultimo. da li in poi è peggiorata sempre. E senza dimenticare gli accordi di Minsk, rivelatisi, come affermato dalla stessa Merkel, un escamotage per rifornire di armi occidentali la stessa Ucraina. https://www.ambienteweb.org/2022/12/28/angela-merkel-conferma-le-rivelazioni-sul-sabotaggio-degli-accordi-di-minsk/ D'altronde l'esercito regolare ukraino, prima dell'inizio dell'operazione speciale da parte della Russia, già stava bombardando da tempo la popolazione del Donbass, così come riportato da Gian Andrea Gaiani, direttore di Analisi Difesa. Conflitto che aveva provocato più di 15.000 morti. E conclude: “La guerra in Ucraina è anche una guerra civile e in ogni guerra civile avvengono nefandezze da entrambe le parti. Il tentativo di semplificare cose complesse invece di spiegarle è un grande limite della nostra informazione. C’è un conformismo che non è adeguato al livello culturale del nostro Paese". https://www.kulturjam.it/news/gaiani-analisi-difesa-propaganda/ 1
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