Jack Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 3 ore fa, Antoniotrevi ha scritto: Ma che poi il gas è piu pulito dell'energia elettrica , la quale può anche essere generata da fabbriche a carbone : Ecco la lista delle 7 centrali a carbone in Italia: Portovesme, Sardegna, 480 MW. Porto Torres, 600 MW. Torrevaldaliga Nord, Lazio,1.980 MW. La Spezia, Liguria, 682 MW. Fusina, Veneto, 976 MW. Monfalcone, Friuli Venezia Giulia, 336 MW. Brindisi Nord, Puglia, 2.640 MW qualche notizia di questo secolo? 😁 Le rinnovabili in Italia sono arrivate a Giugno al 53% del totale. E sono in crescita al 30% nonostante i bastoni tra le ruote del governo con troppi maniscalchi nella compagine… il peggiore il solito caprone pontiere. Tra non molto il problema sarà dove infilare la troppa produzione estiva… per questo servono le auto elettriche V2G.
Antoniotrevi Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 21 minuti fa, Jack ha scritto: qualche notizia di questo secolo? 😁 Le rinnovabili in Italia sono arrivate a Giugno al 53% del totale. E sono in crescita al 30% nonostante i bastoni tra le ruote del governo con troppi maniscalchi nella compagine… il peggiore il solito caprone pontiere. Tra non molto il problema sarà dove infilare la troppa produzione estiva… per questo servono le auto elettriche V2G. Son contento , ma in inverno quando il picco aumenta , si usano , ancora , quelle a carbone . Spero che le dismettano e si trovi una soluzione ecologica come il geotermico . Se non sbaglio la Calabria produce più energia di quella che consuma . Sarebbe comodo uno schema , per conoscere , quali sono le principali regioni che forniscono piu elettricità dalle rinnovabili .
Martin Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 25 minuti fa, Antoniotrevi ha scritto: Sarebbe comodo uno schema , per conoscere , quali sono le principali regioni che forniscono piu elettricità dalle rinnovabili . 2
Antoniotrevi Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio ciao Martin , grazie . Ma la prima riga sta indicare i Gigawattora ? penso di si . La Calabria produce più energia del Lazio ma e fra le ultime per impatto delle rinnovabili . Complimenti a Trentino , Basilicata e Valle d'Aosta.
Antoniotrevi Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 2 minuti fa, Martin ha scritto: @Antoniotrevi Terawattora ah okkey :-) È un multiplo del gigawattora
Antoniotrevi Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio 7 minuti fa, Martin ha scritto: @Antoniotrevi Terawattora Ma le colonnine presenti nelle nostre città , per ricaricare i veicoli elettrici , di quanti Kilowattora sono ? https://www.e-station.store/categoria-prodotto/colonnine-di-ricarica/?srsltid=AfmBOor_-DJG6G6NJEUUrVsI5iCgfRGeqRTfZ36aF5VWfNQ-hwzQYca6 questa azienda , li produce da 3,7 a 22 KWh
Martin Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio @Antoniotrevi Se non sbaglio le colonnine in alternata arrivano a 22kW, quelle in continua anche 50kW e superiori (carica ultrafast) magari qualche forumer con auto elettrica potrà integrare con informazioni dirette sulle colonnine che si trovano in strada.
Antoniotrevi Inviato 2 Luglio Inviato 2 Luglio Attualmente, a Torino ci sono 220 colonnine di ricarica rapide da 43kW complimenti ai torinesi
permar Inviato 3 Luglio Inviato 3 Luglio 11 ore fa, Antoniotrevi ha scritto: guarda che io ho fatto il paragone con il carbone non con il solare . Che poi la migliore fonte di energia , non è neppure il solare (smaltimenti pannelli oneroso , una volta finito il ciclo di utilizzo e ampi terreni sul quale installarli ) ma il geotermico, l'energia prodotta dal calore del sottosuolo . Sei male informato sul geotermico perche' il vapore che scaturisce dal sottosuolo anche se una parte viene reimesso, quello che fuoriesce per il raffreddamento delle turbine, e' altamente inquinante, prova a stare vicino ad una centrale poi sentirai che profumo che emana, anitridide solforosa, vapori di mercurio e per finire una quantita' di anitride carbonica superiore ben 7 volte di una pari potenza a carbone. Altro che energia pulita. Il fatto e' che per queste centrali l'ENEL ha beneficiato dei contributi europei quale fonte rinnovabile e quindi fregandosene dell'ambiente sta inquinando tutte le zone dove c'e' il vapore. 1 1
maurodg65 Inviato 3 Luglio Inviato 3 Luglio 12 ore fa, extermination ha scritto: Fotovoltaico NO pompa di calore NO piani a induzione NO Auto elettrica NO game over 😭 Pentiti peccatore, poi dopo pranzo mi pentirò anch’io e digiunerò contrito, per pentirmi, sino a cena.
maurodg65 Inviato 3 Luglio Inviato 3 Luglio 12 ore fa, iBan69 ha scritto: No, in generale, il gas, e in particolare il gas naturale, non è più pulito dell'energia elettrica. Mentre il gas naturale produce meno emissioni di anidride carbonica rispetto al carbone e al petrolio, e viene spesso considerato un combustibile fossile più pulito, non è una fonte di energia rinnovabile e contribuisce comunque alle emissioni di gas serra. L'energia elettrica, se prodotta da fonti rinnovabili (come solare, eolico, idroelettrico), è considerata più pulita perché non produce emissioni dirette di gas serra durante il suo utilizzo. Tuttavia, la produzione di elettricità può avere un impatto ambientale variabile a seconda della fonte, e alcune fonti, come il carbone, sono molto inquinanti Ok ma oggi se guardi come è composto il mix di produzione dell’energia elettrica e come essa viene prodotta non cambia molto, in Italia metà dell’elettricità è prodotta con le centrali a gas e combustibili fossili ed è solo la quota parte dell’attuale fabbisogno elettrico che ancora non comprende l’extra produzione necessaria per alimentare tutta l’automotive, sia per trasporto civile sia per il trasporto pesante, tutto il consumo domestico ed industriale. Una volta stabilito a tavolino come avremo la disponibilità di tutta l’energia elettrica necessaria a zero produzione CO2 dovremo adeguare la rete di distribuzione elettrica nazionale e realizzare le colonnine necessarie per garantire le ricariche necessarie all’automotive.
maurodg65 Inviato 3 Luglio Inviato 3 Luglio 12 ore fa, briandinazareth ha scritto: un po' di punti fattuali: sembra un paradosso ma l'auto elettrica produce meno co2 di quelle a combustione addirittura se l'energia elettrica la produci con il carbone. è una questione di efficenza. Vabbè la realtà da affrontare però è un po’ diversa perché i calcoli fatti con le medie lasciano il tempo che trovano, un’auto qualsiasi del parco macchine circolante in Italia percorre in media circa 10k anno, questo dicono i dati, ma la realtà delle medie è come quella del mezzo pollo del famoso detto attribuito a Trilussa, c’è chi usa l’auto per lavoro e percorre 40k/50/k o anche 60k anno che alza la media generale e sono quelli che cambiano auto mediamente ogni quattro anni, tra questi l’auto elettrica è utopia per ovvi motivi, tranne eccezioni, per il resto il problema reale è che l’auto a combustione percorre poche migliaia di chilometri anno, meno ed a volte molto meno della media, quindi è più un problema di parcheggio e sosta continua del mezzo che di inquinamento, per quello il punto è convertire al l’elettrico coloro che percorrono decine di migliaia di Km anno per lavoro, oltre ovviamente al trasporto commerciale leggero e pesante, fintanto che non si convertiranno tutti questi utilizzatori si parlerà di aria fritta e si butteranno soldi in incentivi inutili, anche un’auto a benzina o gasolio non produce CO2 se passa il suo tempo spenta in un parcheggio, un utilizzatore che percorre 50k anno o un padroncino o un camionista invece percorrono moltissima strada consumano la gran parte dei carburanti ed inquinano mediamente anche per quelli che l’auto la utilizzano nel week end per pochi chilometri. Come si risolve questa questione nel mondo reale? Hai qualche soluzione?
maurodg65 Inviato 3 Luglio Inviato 3 Luglio 8 ore fa, Martin ha scritto: Scusa Martin ma questa tabella, fatta così, a cosa serve? 1
maurodg65 Inviato 3 Luglio Inviato 3 Luglio Il pistolotto per la rete elettrica che non regge i picchi di richiesta dei condizionatori e degli elettrodomestici è il segnale ulteriore della demagogia dei discorsi sull’elettrico massivo scollegati dalla realtà, come si può pensare di convertirsi all’elettricità per ogni attività umana, consumi domestici, automotive, traffico pesante ed industria, quando le reti esistenti non reggono neppure la maggior richiesta per i condizionatori d’estate, con il picco di produzione del Fotovoltaico, perché entra in crisi la rete che si “surriscalda”, così dicono, andando in blackout?
Martin Inviato 3 Luglio Inviato 3 Luglio 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: Scusa Martin ma questa tabella, fatta così, a cosa serve? Rispondevo al post precedente.
maurodg65 Inviato 3 Luglio Inviato 3 Luglio 5 minuti fa, Martin ha scritto: Rispondevo al post precedente. Si l’ho visto, ma intendevo chiedere per cosa la sui usa a meno che non l’abbia creata tu ad hoc per la domanda
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