meridian Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 1 ora fa, grisulea ha scritto: 1 ora fa, Pippo87 ha scritto: Il problema in campo audio è che non si è ancora trovata la correlazione fra misure e qualità di ascolto .... per cui le misure dicono e non dicono: semplicemente non bastano (purtroppo !) Si è trovata da un pezzo. Se fosse così, non pensi che avremmo praticamente lo stesso sistema audio, quasi tutti ???? saluti , Dario
Membro_0013 Inviato 15 Giugno 2021 Autore Inviato 15 Giugno 2021 36 minuti fa, meridian ha scritto: Un pò in contraddzione, le 8 stax e la HD 700, visto che ci sono ottime cuffie anche a 40 € . . . . !! saluti , Dario Dario, per favore, non lasciarti obnubilare dal nervosismo. In fondo stiamo tutti giocando... almeno così io penso, perché l'alta fedeltà è il mio "giocattolo" da adulto. Io ho limitato il mio discorso di questo 3D alle sorgenti digitali. Non l'ho esteso ad altri oggetti, tipo le cuffie... e poi sto parlando di cuffie tutte quante nell'ambito dei 1.000 euro, non certo di "mostri" da parecchie migliaia di euro.
Questo è un messaggio popolare. Branch Inviato 15 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 15 Giugno 2021 Nella mia breve ed economicamente modestissima esperienza coi DAC "under entry-level", devo dire che le differenze le ho sentite, e anche in maniera piuttosto evidente. Sono partito 6 mesi fa con questo: BravoX SA9023 + ES9018K2M USB DAC 24BIT 96K 20 euro circa spedito: non sapevo nemmeno se avrebbe funzionato, ma lo ha fatto. Suono caldo, ma troppo impastato e poco definito. Ho poi provato una scheda audio che avevo in casa, 24bit 192Khz, la Behringer UMC404HD, pagata un anno fa 120 euro. Maggiore pulizia del suono, soprattutto nelle frequenze alte, ma bassi chiusi, inscatolati. Al mio orecchio, nel complesso, il peggiore fra quelli provati. Un paio di mesi fa ho poi acquistato l'SMSL Sanskrit 10th MKII, 105 euro, e ottime recensioni anche su audiosciencereview. Suono molto definito ma un pò troppo "metallico" per i miei gusti. L'avrei comunque tenuto, se non fosse che dopo 20 giorni di utilizzo il telecomando ha smesso di funzionare e ho dovuto restituirlo. Sono dunque passato al DAC che più di tutti volevo provare, il Topping E30. Pagato 139 euro, è assolutamente al mio orecchio una spanna sopra gli altri 3: costruzione almeno all'apparenza robusta, suono pulito e dettagliato, preciso, ma non freddo e asettico, alimentazione separata e comodità di utilizzo. Per me, un DAC eccellente, che consiglierei a chiunque. Ebbene sì, dunque: al mio orecchio, questi 4 DAC hanno ognuno un suono diverso. Sarà perché le differenze fra scarso e dicreto sono più udibili che fra eccellente e top di gamma, ma così è stato, per me. 4 1
meridian Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 4 minuti fa, Don Giuseppe ha scritto: Dario, per favore, non lasciarti obnubilare dal nervosismo. In fondo stiamo tutti giocando. Si, si sta giocando, ma per alcuni il gioco si trasforma in chiodo fisso, immagino e spero non sia il tuo caso . . . 5 minuti fa, Don Giuseppe ha scritto: ho limitato il mio discorso di questo 3D alle sorgenti digitali. Non l'ho esteso ad altri oggetti, tipo le cuffie... e poi sto parlando di cuffie tutte quante nell'ambito dei 1.000 euro, non certo di "mostri" da parecchie migliaia di euro. Perdonami, le cuffie le hai indicate tu, non io, modo di ascoltare che mi lascia troppe cose mancanti , e comunque 1000 € non sono proprio entry neppure loro . . . 😉 saluti , Dario
meridian Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 @Branch Ciao, questi sono i contributi che mi piacciono, qui nel Melius . . . !!! Buona Musica Dario 1
appecundria Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 2 ore fa, _Diablo_ ha scritto: di alimentazione e gli stadi di uscita hanno un'importanza fondamentale sul risultato finale Non ho mica detto il contrario, anzi in un altro post ho scritto proprio questo che dici. Ho invece scritto che il migliore degli stadi di uscita può stare in un francobollo e pesare un grammo.
prometheus Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 I dac suonano tutti uguali? Direi di no, anche se le differenze non sono così eclatanti rispetto ad un cambio diffusori o ambiente, ad esempio. Fatto realmente accaduto: anni fa organizzai con alcuni amici una prova dac a casa mia. Ai tempi avevo un North Star 192, gli amici portarono un nuovissimo NS Extremo e un Mark Levinson non ricordo la sigla. Ricordo però che l’amico con il Mark Levinson arrivò più tardi, nel frattempo avevamo già ben provato i due dac di casa NS rilevando punti di forza piuttosto evidenti a favore dell’Extremo, dalla sua il 192 si faceva apprezzare solo per una certa leggerezza nel porgere il messaggio musicale che poteva anche piacere. Arrivato l’amico Levinsoniano e collegato il dac, lo lasciammo suonare per scaldarlo un po’ ma fin da subito fu a tutti evidente una supremazia indiscussa del ML su tutti i parametri. Dopo alcune ore di ascolti e lodi sperticate a cotanta evidente eccellenza ci venne l’idea di fare delle prove in cieco… 🙈 sono ancora oggi basito per l’esito di quelle prove, per farla breve nessuno dei presenti fu in grado di riconoscere quale dac stesse suonando (neppure i proprietari, me compreso), le preferenze per l’uno o per l’altro cambiavano continuamente con le registrazioni, insomma non si capiva più niente… e alla prova non parteciparono certo dei novizi! Ora mi direte che una prova del genere è indicativa di nulla, che non serve a niente, che eravamo sordi, che l’impianto non era all’altezza, ecc. ecc…. fatto sta che a vista le differenze erano abissali, calato il sipario… sì sì …continuavano ad esserci, ma non così marcate e soprattutto non referenziali al dac ma molto dipendenti dal brano riprodotto, tanto da non saper preferire in maniera univoca uno dei tre. 2
Questo è un messaggio popolare. appecundria Inviato 15 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 15 Giugno 2021 7 ore fa, Don Giuseppe ha scritto: che la "battaglia" a favore del cosiddetto "affordable hi-fi" è una battaglia nella quale mi sto impegnando Non potresti impegnarti nella lotta al colesterolo o alla caduta dei capelli? 5
Flawed4815 Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 Ciao a tutti. Gentilmente ho bisogno di un dac per MQA. Cosa scegliereste tra il topping d70s e il m2tech young IV. Questa domanda calza a pennello in questo topic, sono due dac in due fascie di prezzo diverse….Grazie per le gradite risposte
transaminasi Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 Il 14/6/2021 at 09:14, Don Giuseppe ha scritto: le differenze di costo tra i DAC spesso non si traducono in una maggior qualità del DAC più pregiato rispetto a quello meno pregiato, ma in semplici differenze di firma sonora, Quali dac costosi hai provato e in quali set-up? Nei limiti della leggibilità puoi lenzuolare tranquillamente, l'importante è che non si tratti di esperienze riportate da cugggini e amici degli amici. Il 14/6/2021 at 10:05, cactus_atomo ha scritto: In una catena entry difficilmene le differenze tra dac saranno significative, (non ho detto inesistenti), in una catena molto estremizzata potrebbero essere evidenti Il 14/6/2021 at 10:05, cactus_atomo ha scritto: Certo tra tutti i componenti attivi di una catena hifi, l differenze tra dac sono quelle che probabiomente pesano meno Per i meno attenti tengo a precisare che ovviamente 'meno' NON significa 'poco'. Il componente attivo più importante in assoluto è senza dubbio il diffusore. Tra una seppur ben suonante molto entry-level Indiana Line Tesi 241 e per esempio delle Proac D40, Wilson Sabrina, B&W 803d3, ecc, ecc. a prescindere da gusti e ambiente (consideriamo la classica stanza da 30mq), ecc. non c'è assolutamente paragone a livello di prestazioni, cioè parliamo di abisso vero e proprio. Anche il vicino di casa che non sa cosa sia l'hi-fi direbbe che è tutta un'altra cosa. Passando all'amplificazione, c'è una bella differenza (ma non l'abisso di cui sopra) tra pilotare per es. la 803d3 con un integrato entry e pilotarle con un possente due telai. Una serie 800 non pilotata a dovere fa abbastanza pena rispetto a ciò che può dare, ma è sempre meglio dell'IL (so di cosa parlo perché in quegli anni che da casa mia è passato tutto il catalogo serie 800 ho provato anche diversi integrati tipo Vitus RI-100, Pass Int 150, Luxman 590, Marantz PM10, Harman Kardon HK990, Burmester 032, Krell s300i, Denon 2500ne, Luxman 507, Classè Cap 2100 e altri e nonostante tutti, chi più chi meno, peccassero su certi parametri la performance era diciamo accettabile e comunque nettamente superiore (abisso) rispetto a quella delle Tesi 241. Il passaggio ad un buon due telai conferisce soprattutto maggiori controllo, respiro, trasparenza ma in questo caso il vicino di casa di cui sopra sentirebbe solo 'diverso' e non una differenza abissale; forse direbbe 'più nitido'. Ma per noi si parlerebbe di un impianto mediocre (addirittura soldi sprecati per l'acquisto dei diffusori) contro un impianto ben suonante. Insomma, come già scritto, ci sarebbe una bella differenza. Venendo al dac, la mia personale convinzione è semplicemente che le differenze emergono chiaramente con l'incremento del livello qualitativo dei diffusori (adeguatamente pilotati). Le differenze non potranno mai essere assimilabili a quelle esagerate che si riscontrano tra Indiana Line vs diffusore importante (differenza abissale) e nemmeno a quelle che si riscontrano tra un diffusore importante mal pilotato vs uno ben pilotato (bella differenza), ma sono comunque degne di nota e tra l'altro intervengono su parametri diversi da quelli su cui interviene un cambio di amplificazione. Quindi ok che il dac è quello che 'pesa' meno tra i componenti attivi principali, ma il peso di diffusori e ampli è talmente importante che se quello del dac fosse anche di molto inferiore rimarrebbe comunque di grande importanza. Quanto grande l'importanza? Provare, provare, provare prestando attenzione quindi ai limiti dei diffusori. E' inutile abbinare a casse da qualche migliaio di € dac da 20/30/40k perché sarebbe come vedere un film con disco bluray ultrahd su un tv a tubo catodico. 2
appecundria Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 @Don Giuseppe scherzi a parte, la lotta va fatta pro i prodotti che ci piacciono, non contro quelli che non ci piacciono. Banale, lo so.
Questo è un messaggio popolare. il Carletto Inviato 15 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 15 Giugno 2021 1 ora fa, prometheus ha scritto: Ora mi direte che una prova del genere è indicativa di nulla, che non serve a niente, che eravamo sordi, che l’impianto non era all’altezza, ecc. ecc…. E' il motivo per cui la maggioranza degli audiofili si tiene a debita distanza da questo genere di prove. Anzi, regolarmente le denigrano accampando un sacco di scuse. 5
Nerodavola62 Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 2 ore fa, prometheus ha scritto: per farla breve nessuno dei presenti fu in grado di riconoscere quale dac stesse suonando (neppure i proprietari, me compreso), le preferenze per l’uno o per l’altro cambiavano continuamente con le registrazioni, Trovo questa una delle testimonianze più pertinenti, equilibrate e verosimili che ho letto (principalmente perchè mi ci riconosco appieno). E in particolare la parte sottolineata. Aggiungo solo che, fra le possibili cause di tale evento apparentemente inspiegabile, hai colpevolmente omesso di specificare che le prove effettuate in cieco non servono a nulla (come noto... 😉) mauro 1
Membro_0013 Inviato 15 Giugno 2021 Autore Inviato 15 Giugno 2021 2 ore fa, prometheus ha scritto: fatto sta che a vista le differenze erano abissali, calato il sipario… sì sì …continuavano ad esserci, ma non così marcate e soprattutto non referenziali al dac ma molto dipendenti dal brano riprodotto, tanto da non saper preferire in maniera univoca uno dei tre. La stessa cosa la provai, tanti anni fa, quando mi recai in un negozio (che adesso non esiste più) di Torino per comprarmi il DAC, portandomi dietro alcuni dei miei CD preferiti. Ne provammo parecchi, in un range di prezzo piuttosto ampio, ma anch'io notai che le differenze - sempre ai limiti dell'impercettibilità - dipendevano spesso dal brano. Un brano suonava meglio in un DAC, un altro brano in un altro DAC e così via. Ma le differenze erano - ripeto - di carattere infinitesimale, niente di paragonabile, ad esempio, rispetto alle differenze tra due amplificazioni o - ancor di più - tra due diffusori... alla faccia del mito della "gerarchia della sorgente" che all'epoca (adesso non so) imperava. Alla fine scelsi il Wadia x32, dopo un sofferto ballottaggio con l'entry level di Audio Note, che fra l'altro costava all'incirca la metà. Ma ammetto che, se avessi preso puntando alla cieca uno qualsiasi di quei DAC provati, alla fine sarei stato ugualmente soddisfatto. Ma poi, proprio per ribadire il concetto che ho espresso aprendo il 3D (cioè che i DAC non sono tutti uguali, ma le differenze, lievissime, sono nel "carattere", nell'"impronta" sonora e non nella qualità assoluta, indipendentemente dal costo) girando in case di audiofili molto più ben forniti e scafati di me vidi che molti avevano amplificazioni tipo Krell o Audio Research et similia, ma come sorgente utilizzavano il più delle volte semplici lettori CD integrati di fascia medio-alta, e di DAC ne vidi pochissimi in giro... e addirittura qualcuno di costoro sosteneva fermamente che si trattava di oggetti inutili per "fanatici" (parola udita di persona), essendo sufficiente un buon lettore integrato. Allora è dagli anni '90 e non per un'improvvisazione che mi è venuta in mente ieri che ho maturato una certa idea sui DAC, e i progressivi, consapevoli downgrading non hanno fatto che confermarla in pieno. Questo per dare una risposta anche a coloro che sostengono che nella vita bisogna ascoltare decine e decine di DAC per farsi un'idea: i confronti li puoi fare solo con lo stesso impianto e nelle stesse condizioni, quindi di fatto - a meno di non possedere un negozio - la cosa è impossibile.
Questo è un messaggio popolare. newton Inviato 15 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 15 Giugno 2021 Se il sistema è costruito bene e di livello, fra un dac di fascia media e uno di fascia alta c'è una differenza notevole. Realismo timbrico, assenza di rumore digitale, separazione dei piani, ambienza...la musica praticamente. 3 1
captainsensible Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 3 minuti fa, newton ha scritto: assenza di rumore digitale Azzo, riesci a sentire il rumore digitale ? CS 1
meridian Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 1 minuto fa, newton ha scritto: Se il sistema è costruito bene e di livello, fra un dac di fascia media e uno di fascia alta c'è una differenza notevole. Realismo timbrico, assenza di rumore digitale, separazione dei piani, ambienza...la musica praticamente. Ma che lo scrivi a fare, ci sarà qualcuno che ti dice che, con un dacchino, risolvi e riveli allo stesso modo . . . Obiezioni pleonastiche : descrivi sistema costruito bene e di livello . . . Anche, definisci fascia media e fascia alta . . . Poi, cos' è il rumore digitale ?? Infine : sei sicuro di ascoltare la musica e non l' impianto ??? 😁 saluti , Dario
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