Antonino Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 E rimanevo incantato da come suonavano i lettori cd Naim o YBA da 10 /20milioni di lire fuori la mia portata! Qualche buon ascolto in negozio o a casa di altri appassionati lo faccio Ma la mascella non cade più Sicuramente perché il livello della sorgente con il digitale si è alzato come rapporto qualità prezzo Nessuno lo può negare Ma è sbagliato usate toni denigratori verso prodotti di fascia altissima perché tanto non ha senso considerarli se non siamo interessati seriamente. Piuttosto che volere a tutti i costi il meglio,è più giusto cercare di essere soddisfatti 1
giaietto Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 Anni addietro incuriositi dalle recensioni del McIntosh MC201 andammo ad ascoltarlo per vedere se portarselo a casa e come termine di confronto usammo in NAIM CDX2 di pari prezzo. Il Mc resto lì dove era battuto di netto dal NAIM 😓
Questo è un messaggio popolare. grisulea Inviato 17 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Giugno 2021 5 ore fa, _Diablo_ ha scritto: Per ribadire che prima di fare certe affermazioni bisognerebbe provare e riprovare, tanto e su sistemi diversi. Non sono d'accordo. Basta prendere un sistema trasparente in gamma medio, medio alta. Uno non cinquanta ed una prova di ascolto a confronto. Ricordo come ieri anche se son passati 10 anni circa, non un confronto, ma semplice prova per controllare se funzionasse, di un piccolo convertitore di derivazione informatica, nemmeno hifi dunque, 90 euro credo alimentato direttamente dalla usb. Convertitore del sistema tra i 4 ed i 5 keuro ai tempi. In gamma medio alta l'altoparlante più trasparente che io abbia mai sentito. Parte la musica e salto sulla sedia. Differenza? Si. Una gamma bassa appena più leggera ma considerando che in basso suona l'ambiente credo si potesse andarci vicino con la messa a punto. Per il resto posso dirti che ancora mi girano. Piccole differenze. Quell'affare mi risulta stia ancora suonando su altrettanto sistema trasparente. Quad, che suonano da elettrostatiche cioè con le loro caratteristiche di timbrica e trasparenza alla faccia del piccolo convertitore. Siamo comunque tutti dei vecchi bacucchi, hai voglia se ne abbiamo fatte di prove, ho passato anni a provare e ancora provo. 3 ore fa, meridian ha scritto: Impossibile, i colli di bottiglia non esistono, le differenze tra sorgenti sono pari a zero, i collegamenti non fanno una mazza, e sei approdato ad un bel sistema, per te, ma sicuramente se viene ad ascoltarlo uno degli esimi professori, vedrai che te lo demolisce, non parliamo poi dell' ambiente, che sicuramente ammazza il 50 % della qualità del sistema audio . . . In sintesi, tirando le somme del tutto, mi sa che hai completamente sbagliato percorso . . . I colli di bottiglia esistono e si chiamano errori nella composizione dell'impianto, sono indipendenti dal prezzo ed anche dalla qualità del singolo oggetto che può essere stratosferica ma limitante in determinati contesti. Non si ascoltano oggetti ma impianti. Non si dovrebbero fare confronti tra oggetti ma confronti tra risultati. Significa che un oggetto che provi in un impianto potrebbe essere meglio di un altro, altrove potrebbe essere il contrario. Tu componi un impianto e provi e ravani per arrivare ad un risultato. Ecco che fai le famose prove che ti portano ad affermare ciò che sostieni. Dal tuo punto di vista hai ragione. Hai provato e quello è l'esito, indiscutibile. Ora un altro ha fatto la stessa cosa ma l'ha fatta partendo da una situazione diversa che lo ha portato a fare scelte diverse. Anche lui prova e ravana, organizza tutto secondo l'esito delle sue prove e si accorge di essere arrivato ad un risultato importante. Anzi si accorge che il risultato è il migliore mai avuto ma che ha speso un decimo di prima. Lo dice non perché ritiene uno degli oggetti o tutti i componenti dell'impianto eccellenti, lo dice perché il sistema è verosimile indipendentemente dagli oggetti soprattutto nei parametri a cui lui da più importanza. Esattamente come hai fatto tu. Siamo vecchi bacucchi, sappiamo come deve suonare un impianto, è tutta la vita che inseguiamo un ideale. Non ce lo insegna di certo chi ha il convertitore da 20 keuro e nemmeno quello da 500 euro. Lo sappiamo e basta. 2 1
grisulea Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 45 minuti fa, giaietto ha scritto: Il Mc resto lì dove era battuto di netto dal NAIM 😓 In altro impianto poteva essere il contrario, se non lo mettiamo in conto non si va da nessuna parte.
giaietto Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 @grisulea sarà stata colpa del McIntosh 6300 usato come compagno dei due player 🤣
grisulea Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 5 minuti fa, giaietto ha scritto: sarà stata colpa del McIntosh 6300 usato come compagno dei due player Perché no? Caratteristiche simili ulteriormente esagerate da ambiente e/o diffusori. Ma evidente che prima di tutto andava cambiata disposizione casse poi ambiente poi eventualmente andavano cambiate direttamente le casse e l'ambiente. A meno di non ritenere sordi tutti i possessori di Mc, non credi? Quando qualcosa non va bisogna cercare di capire cosa, so che non è facile, almeno per me. Può essere anche l'oggetto, evidente, ma veramente di mal suonante non c'è più nulla, specie quando si tirano in ballo certi nomi. Stiamo dicendo che suona bene roba economica, quella costosa deve.....suonare ed in genere suona.
Folkman Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 15 ore fa, leoncino ha scritto: Suonano diversi e spesso per non dire sempre siamo portati a dire che quello più costoso suona meglio. In realtà la cosa non è vera per nulla, suonano solo diversi e se non si sapesse ne marchio ne prezzo saremmo portati a giudicare solo quello che più ci piace. Quindi proporrei ,per risparmiare, un Doppio cieco continuato o blind never end . G.
_Diablo_ Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 3 ore fa, grisulea ha scritto: Siamo vecchi bacucchi, sappiamo come deve suonare un impianto, è tutta la vita che inseguiamo un ideale. Non ce lo insegna di certo chi ha il convertitore da 20 keuro e nemmeno quello da 500 euro. Lo sappiamo e basta. Non è del tutto vero con l'esperienza e le prove maturano anche la conoscenza, i gusti e le abilità di discernimento oppure nel caso dei "troppo maturi" aumenta anche il rincoglionimento cognitivo e uditivo. 😆
_Diablo_ Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 8 ore fa, leoncino ha scritto: Un suono verosimile lo da qualsiasi impianto HiFi. Tu lo hai più verosimigliante? E chi lo dice? Tu. A ma invece sembra più verosimigliante il mio. E chi lo dice? Io Ci sono dei criteri in linea di massima per giudicare un impianto. Certo sono in parte soggettivi, descrittivi, relativi o comparativi. Mai del tutto oggettivi, ma è un po' come si fa critica gastronomica, artistica ecc.. ci vuole cultura, esperienza e infine una buona capacità di analisi e critica. Aiuta molto comparare le cose ma bisogna faro nel modo più sensato possibile. Di certo non tenendo fissi i volumi e ascoltare trecento volte gli stessi brani, bisogna oggettivizzare il più possibile l'esperienza di ascolto nel suo contesto naturale combattendo col cervello le varie possibili distorsioni dovute ai marchi o agli interessi personali. 2 ore fa, Folkman ha scritto: Quindi proporrei ,per risparmiare, un Doppio cieco continuato o blind never end . Non funzionano. Dopo pochi minuti di ascolto sei in confusione totale e spari risposte a caso. Che è forse peggio che essere "biased" da ciò che vedi.
Max440 Inviato 18 Giugno 2021 Inviato 18 Giugno 2021 11 ore fa, Paperinik2021 ha scritto: L'audiofilo ha bisogno di riferimenti, se non li ha si trova un po' nei guai. Ma i riferimenti non dovrebbero essere solo le orecchie? E' una cosa che si va dicendo da molto tempo: - da una parte i misuroni - dall'altra parte gli ascoltoni Come vedi, non esiste una categoria dei "pesoprezzobrandoni" , per cui nessuno dovrebbe prendersela a male 😜
Max440 Inviato 18 Giugno 2021 Inviato 18 Giugno 2021 11 ore fa, pifti ha scritto: Proprio per questo sostenere che lo scatolino da 50 grammi ed il Levinson 30.6(40Kg) siano la stessa cosa è inutile. Confonde le idee ed è palesemente falso. Certo che è palesemente falso! E mi pare infatti che nessuno qui dentro lo abbia sostenuto... Al limite si sostiene che è altrettanto falso, dire a priori che suona meglio quello da 40kg rispetto a quello da 50 grammi, perchè il suono non dipende dal peso ma da: - impronta sonora (caldo-neutro-freddo, per semplificare) - gusti personali - interfacciamento con sistema e ambiente - genere musicale ascoltato - qualità del file dato in pasto al dac Nin zò, ma mi pare proprio che il peso (come il costo) non sia certamente il fattore determinante se ci riferiamo al suono
leoncino Inviato 18 Giugno 2021 Inviato 18 Giugno 2021 @_Diablo_ Se fosse oggettivo avremmo tutti lo stesso impianto! Invece non lo è proprio per niente! Perché verosimile può essere interpretato in milioni di modi. Oggi come oggi forse qualcosa nelle misure si potrebbe fare, ma ormai le riviste sopravvivono e non investono più in ricerche.
grisulea Inviato 18 Giugno 2021 Inviato 18 Giugno 2021 6 ore fa, _Diablo_ ha scritto: ci vuole cultura, esperienza e infine una buona capacità di analisi e critica. Quella serve ad ascoltare musica, per riprodurla serve tecnica. E misure acustiche insindacabili. Allora si le differenze le vedi, enormi e le senti. Altro che andare in confusione, puoi fare tutti i confronti che ti pare, doppio cieco e triplo salto mortale, la differenza la sentirai sempre. 1
Questo è un messaggio popolare. captainsensible Inviato 18 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 18 Giugno 2021 7 ore fa, _Diablo_ ha scritto: ci vuole cultura, esperienza e infine una buona capacità di analisi e critica Meglio non tirarsela troppo, dai. Ho conosciuto certi tamarri.....altro che cultura...😁 CS 3
Antonino Inviato 18 Giugno 2021 Inviato 18 Giugno 2021 Dipende molto secondo me anche se si ha imparato a mettersi nella condizione giusta all’ascolto davanti l’impianto e sopratutto se si ascoltano tanti generi musicali o quali. Una volta andai a casa di un audiofilo per delle casse svizzere con componenti Altec tipo quelli che usava Mark Levison ,che nuove costavano un botto e l’amico ascoltava solo Rock inglese anni 70-80 niente altro,non aveva un disco di jazz o classica. Un’altra volta andai a casa di un grande appassionato che aveva un impianto sofisticatissimo e costosissimo ad alta efficienza che era così rivelatore che quasi mi dava fastidio.Siccome tra le tante cose era anche compositore e dirigeva piccoli gruppi musicali di musica antica si studiava i dischi e i vari strumenti nell’esecuzione. Ora i due amici citati se si mettono insieme per scegliere un dac si troveranno d’accordo?Difficile È importante rilassarsi quando si ascolta mettersi nella migliore disposizione,il test in cieco si può fare a casa propria forse con l’aiuto dei familiari,forse... Ma il meccanismo che fa appagarci dell’ascolto è molto delicato. Avendo poi un po’ tutti una certa età da come sembra ,abbiamo”la “capa tosta “e siamo un poco”scassacazzi” come diciamo a Napoli....... Abbiamo le nostre idee e siamo rompicoglioni 1 1
appecundria Inviato 18 Giugno 2021 Inviato 18 Giugno 2021 3 ore fa, maxnalesso ha scritto: Ma i riferimenti non dovrebbero essere solo le orecchie? Come nel rapporto di coppia i riferimenti dovrebbero essere solo i rispettivi organi sessuali.
appecundria Inviato 18 Giugno 2021 Inviato 18 Giugno 2021 Mettete su questo disco e poi mi dite che senso ha incaponirsi sullo zero virgola che pesa il DAC quando tra un disco e l'altro ci passa il mare.
Gici HV Inviato 18 Giugno 2021 Inviato 18 Giugno 2021 @appecundria Grazie per la segnalazione, credo che non sia nelle mie corde ma una chance non si nega a nessuno. .. invece del disco però "metterò su" un file..🤭 1
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