Ma che senso ha un clone per un amplificatore??

[Mighty Quinn]

4 minuti fa, grisulea ha scritto:

purtroppo essendo autocostruiti non sono vendibili

Questo sarebbe un tema interessante ovviamente per altro treddo 

Non conosco bene la legge ma immagino ci siano di mezzo delle questioni riguardanti la sicurezza....

Quindi gli ampli autocostruiti.... sarebbe "rischioso" venderli?

Vuoi ammazzare il novanta per cento del mercato cantinaro itagliano?

 

[grisulea]

questo ad esempio è il clone del "solo teleaio" del krell ksa 250. Pesa 26 kg ed è fatto tutto cnc, con 600 euro consegnato  a casa sdoganato per singolo pezzo. E' sfacciatamente copiato ovviamente ma nessuono vieta di farsi fare un telaio della stessa qualità col frontale leggermente diverso ed un altro marchio specifico o proprietario. Rende comunque l'idea di cosa si pssa fare da quelle parti ed a quali prezzi. Considerate che quasi metà del costo è nel solo trasporto iva e dogana. Costa circa 360 eu da loro. Immaginate una produzione anche solo di qualche centinaio di pezzi spediti in container, il prezzo si dimezza. 

[Look01]

1 ora fa, cactus_atomo ha scritto:

nessuno che compra un Rolex falso su illude di averne uno al polso. Chi comprerebbe su AliExpress un clone Ferrari 398 realizzato a wuxi?

Solo in Hi-Fi si può sostenere che un clone tra l'altro illegale  sia meglio dell' originale  ci vogliamo fare una grassa risata per me ci sta' tutta 😂😂.

Si comprano i cloni favorendo un commercio illegale invece di comprare prodotti buoni di ditte serie Italiane o straniere che siano  e poi magari si fa la guerra contro gli ampli in classe A perché consumano l'ozono nell' atmosfera.

" È un mondo difficile" cantava qualcuno 😂😂.

[grisulea]

6 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto:

Non conosco bene la legge ma immagino ci siano di mezzo delle questioni riguardanti la sicurezza....

Quindi gli ampli autocostruiti.... sarebbe "rischioso" venderli?

Vuoi ammazzare il novanta per cento del mercato cantinaro itagliano?

Premesso che io non vendo nulla di fatto da me, a fine carriera prendo una mazza e poi tutto in discarica tranne il riciclabile, vendere oggetti collegati alla tensione di casa necessita di certificazioni. Necessita di assicurarsi. Necessita di garantire il prodotto e la riparazione per anni. Indipendentemene da questo ti fideresti a dara a qualcuno qualcosa di potenzialmenter pericoloso? Basta che uno in casa abbia la terra non connessa od efficiente e che un tuo oggetto gli dia una bella scarica e vediamo che fine fai. A me hanno chiesto in due di fargli il pre a valvole che ho appena finito, che tra l'altro non mi convince del tutto, per farlo glielo farei gratis ma la risposta è stata no. 

Tornando alla cina, il clone dell'ear 834 ad esempio a detta di più d'uno, suona meglio dell'originale. Si trova a 200 euro finito. 

[leosam]

@grisulea ciao

Non e'detto,per esempio per i miei mono diy mi hanno offerto 5000€ dopo averli sentiti,cosi d'acchito una offerta fatta senza chiedere nulla da parte mia,trattando si poteva anche salire ma non li vendo.Io ci ho speso 3600 in tutto con componenti selezionatissimi.Invece un paio di persone mi hanno offerto 4000€ materiale escluso per dei cabinet di diffusori simili ai miei.

[grisulea]

3 minuti fa, Look01 ha scritto:

Solo in Hi-Fi si può sostenere che un clone tra l'altro illegale  sia meglio dell' originale 

Se li guardi bene non sono mai esattamente uguali e sopratutto non usano il marchio, almeno di norma.

[grisulea]

2 minuti fa, leosam ha scritto:

Non e'detto

Cosa non è detto?

[leosam]

@grisulea

Che l'autocostruzione non sia vendibile,dipende da come e' fatta e dai risultati finali.

[grisulea]

2 minuti fa, leosam ha scritto:

Che l'autocostruzione non sia vendibile,dipende da come e' fatta e dai risultati finali.

no, non dipende da quello, dipende da se sei certificato o meno. Poi uno si prende i rischi che gli pare. Tu cosa credi? Che le aziende che spendono decine, centinaia di migliaia di euro per certifircarsi lo fanno per sport? Lo fanno per obbligo. 

[Boris Lametta]

Se ci riferiamo alle mere prestazioni e tralasciamo l'aspetto estetico dei "cloni" cinesi o non, se sono ben fatti, nel senso che adottano il medesimo schema elettrico e la stessa componentistica attiva, non c'è motivo alcuno che suonino in maniera dissimile dall'originale. Queste condizioni sono necessarie e spesso anche sufficienti per arrivare all'obiettivo prestazionale.

Se si osservano gli schemi elettrici, ad esempio degli amplificatori, si può immediatamente cogliere la loro semplicità (dopotutto gli amplificatori non sono mica accelleratori di particelle o stazioni di calcolo) e qualcuno di cui ahimè non ricordo il nome, in un thread simile a questo disse azzeccandoci in pieno "si tratta di elettronica, mica di magia".

Certo se lo schema non è quello e la componentistica è dubbia e male implementata (cosa frequente negli oggetti molto economici, ma non solo...) allora sarà ben lungi dall'avere le prestazioni paventate.

 

[leosam]

@grisulea 

I miei mono sono piu' sicuri di molta roba che si vede in commercio,per non  parlare poi di aliexpress ecc.

Ovvio che le aziende devono sottostare ad altre direttive,ma ripeto le cose autocostruite con un certo criterio non e' vero che non possono essere vendute.

 

 

 

 

 

[widemediaphotography]

2 ore fa, Gustavino ha scritto:

si la feccia industriale forse e non confondere taiwan  con la cina e non confondere il dislocare con il prodotto!
panasonic toshiba elna nichicon rubycom vishay mica bruscolini

Non sei mai stato in Cina...

[captainsensible]

@leosam Permettimi, ma ogni apparecchio elettrico messo in commercio in Europa (industriale o autocostruito che sia) deve sottostare a delle normative tecniche e leggi nazionali.

Penso che tu sappia dell’esistenza del marchio CE, che non è un semplice marchio messo lì per caso.
Ci sono degli obblighi di legge da ottemperare, semplificando.

 

Non è che ognuno può fare come gli pare.

 

CS

[grisulea]

7 minuti fa, leosam ha scritto:

miei mono sono piu' sicuri di molta roba che si vede in commercio

Non lo metto in dubbio, anzi ne sono certo, peccatore non debba essere tu a certificarlo. 

7 minuti fa, leosam ha scritto:

Ovvio che le aziende devono sottostare ad altre direttive

Chi vende un prodotto è un'azienda. Piccola o grande non fa differenza. 

7 minuti fa, leosam ha scritto:

non e' vero che non possono essere vendute

Volere è potere, basta prendersi i rischi del caso. Guarda che te lo dico per esperienza. 

[Mighty Quinn]

6 minuti fa, Boris Lametta ha scritto:

si tratta di elettronica, mica di magia

Ma strigni strigni 

Nel nostro giardinetto audiofilo è tutto qui o quasi tutto qui 

Prova a interpellare i grandi nomi audiofili mondiali passati e presenti 

Da quelli della stampa, quando esisteva, a quelli dell' era internet 

Il "pensiero magico" è la loro forza 

La realtà tecnica la loro debolezza, il loro incubo 

Quindi è la "magia" che devono propalare 

Altrimenti there is no trip for cats 

Come diciamo noi in Veneto 

[grisulea]

12 minuti fa, Boris Lametta ha scritto:

Se ci riferiamo alle mere prestazioni e tralasciamo l'aspetto estetico dei "cloni" cinesi o non, se sono ben fatti, nel senso che adottano il medesimo schema elettrico e la stessa componentistica attiva, non c'è motivo alcuno che suonino in maniera dissimile dall'originale

Basta che siano simili, già le differenze qualitative sono risicate in oggetti abbastanza diversi, immagina tra oggetti che sono "circa cloni". 

[mattia.ds]

Dico la mia su questo argomento. Nei limiti delle mie possibilità economiche ho sempre avuto componenti originali e di marchi blasonati, ma circa un paio di anni fa per curiosità e visto l'esborso veramente limitato ho preso un finalino cinese a valvole. Mi ha sorpreso positivamente, sia come costruzione che come suono. E ci ho preso gusto, infatti ho poi preso altri due finali a ss, uno in classe A da 10 watt, e uno in classe d da (dichiarati) 600 watt. Tutti tre i finali funzionano perfettamente, silenziosissimi, ben suonanti, ma veramente bene, e mai un problema. Che poi ridicolmente uno dei tre abbia scritto Krell sul frontale poco mi importa. Al limite legalmente se la vedranno loro. Sono elettroniche, che devono suonare, e che siano cloni o non cloni poco importa. Poi se parliamo di blasone, rivendibilità, o piacere di averli in casa, è tutt'altro ragionamento. Sono così positivamente sorpreso da queste elettroniche che dopo l'estate ho intenzione di prendere anche un pre... rigorosamente clone di...😂

Questo non significa che non desideri ancora prodotti originali top, e forse in futuro ne prenderò ancora, ma con questi cinesi si può vivere ascoltando musica molto bene, e ci si può permettere anche di giocare un po'.

[permar]

Trent'anni fa ho conosciuto un bravo ing elettronico con la passione dell'hifi, aveva un impianto minimale a valvole dal suono estremamente piacevole, oltre a riparare apparecchi, per arrotondare costruiva su richiesta una copia perfetta di un famoso preampli dell'epoca considerato il top al prezzo di un terzo dell'originale.