Jarvis Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio Prendersela con sportivi, musicisti, cantanti, artisti una cosa vergognosa! Ma in un mondo dove impera la vigliaccheria di chi spara sulle persone in fila per gli aiuti umanitari non mi sorprende che si vogliano far ricadere conseguenze negative su chi nulla c'entra con le decisioni politiche e militari del proprio paese.
briandinazareth Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 8 minuti fa, gibraltar ha scritto: Ma il divieto di esibirsi non mi pare cosa buona. è un discorso complicato, sono concorde. ma qui, ripeto, non siamo di fronte ad un artista che casualmente è russo e magari putiniano. parliamo di un simbiolo del regime e di un personaggio che si spende continuamente pubblicamente per la guerra e per quella dittatura. è un po' dioverso. 9 minuti fa, gibraltar ha scritto: non ci si pone lo stesso problema con le orchestre e gli artisti dello Stato di Israele io penso che un direttore israeliano, che fosse impegnato a glorificare il massacro di gaza, la deportazione o cose simili, dovrebbe subire esattamente lo stesso trattamento. questa idea dell'arte separata totalmente dalla vita non mi ha mai convinto, mi pare un'idea romantica già scaduta ai tempi del romanticismo vero
Jarvis Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 44 minuti fa, briandinazareth ha scritto: c'è una guerra in corso, non è solo una differenza di vedute Prendo spunto da questa affermazione non perché la ritenga significativa ma per le argomentazioni che ne possono conseguire. Spesso errate. C'è una guerra, uno scontro. Anche la guerra, che purtroppo è una costante nella storia dell'umanità, può essere combattuta secondo criteri più o meno corretti, secondo le regole della guerra. Uno scontro tra professionisti, soldati, sul campo rientra nella normalità. Far saltare il ponte di Crimea o il gasdotto è viceversa terrorismo. Sempre in quest'ottica prendersela con gli sportivi russi o il direttore d'orchestra è pura vigliaccheria non ha nulla a che fare con la guerra, è assimilabile alla mafia che fa le vendette trasversali colpendo parenti innocenti.
78 giri Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 3 minuti fa, Jarvis ha scritto: Uno scontro tra professionisti, soldati, sul campo rientra nella normalità. Far saltare il ponte di Crimea o il gasdotto è viceversa terrorismo. Ahi ahi ahi come la mettiamo con i partigiani?
briandinazareth Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 3 minuti fa, Jarvis ha scritto: Sempre in quest'ottica prendersela con gli sportivi russi o il direttore d'orchestra è pura vigliaccheria non ha nulla a che fare con la guerra, è assimilabile alla mafia che fa le vendette trasversali colpendo parenti innocenti. ripeto il mio conceto, poi puoi non essere concorde ma non dico di prendersela con gli sportivi o gli artisti. qui parliamo di un simbolo di putin e della guerra, di un sodale del dittatore che sta insaguinando l'ucraina. se parlassimo di un violinista russo che non occupa tutto il suo tempo a glorificare la guerra nella quale siamo coinvolti, sarei d'accordo con te. spero che il mio punto di vista sia chiaro. 1
garmax1 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio A mio parere è stato scelto Gergiev (grandissimo direttore) forse perché veniva via a poco. Non c'è un istituzione europea ma forse neppure americana o giapponese che lo ha invitato dopo l'allontanamento da Monaco e alla Scala. Inoltre avessero invitato insieme l'orchestra del Kirov oppure la San Pietroburgo poteva avere un senso ma Gergiev che dirige l'orchestra di Salerno anche no... 1
Questo è un messaggio popolare. Jarvis Inviato 14 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Luglio 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: qui parliamo di un simbolo di putin e della guerra, di un sodale del dittatore che sta insaguinando l'ucraina. Innanzitutto apprezzo la risposta educata e rispondo. Il fatto che sia sodale come dici è normale in quanto Putin è un politico di lungo corso che è stato democraticamente eletto con grande maggioranza. Quando Gergiev dirige , dirige, non fa comizi. Mi ricorda quegli eccessi di denazificazione. Furtwaengler era nazista o no? ma chissene frega! Ascoltiamolo in quanto direttore. È un musicista non un politico. È tutto semplice e lineare a mio avviso. 3 1
Panurge Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 3 minuti fa, garmax1 ha scritto: dirige l'orchestra di Salerno Almeno Kleiber in Sardegna si era portato la Bayerischer. Che poi tra il Russo e Kleiber c'è un abisso o due. 1
Jarvis Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 8 minuti fa, 78 giri ha scritto: Ahi ahi ahi come la mettiamo con i partigiani? I partigiani resistono e si oppongono all'interno del proprio paese ad una forza politica dispotica come appunto il fascismo. Aiutando il lavoro di eserciti di liberazione che in teoria sono il nemico per il potere precostituito. Fintanto che non uccidono, stuprano e rubano coinvolgendo persone innocenti ci sta. I nostri partigiani non erano tutte persone meravigliose, non facciamo gli ingenui. Nel complesso ha vinto chi ha vinto e dunque il movimento è celebrato. In Ucraina potrebbero essere partigiani coloro che si opponessero al regime di Kiev 1
P.Bateman Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 7 minuti fa, Jarvis ha scritto: Putin è un politico di lungo corso che è stato democraticamente eletto con grande maggioranza. Hai detto niente.
ferdydurke Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: c'è una guerra in corso, non è solo una differenza di vedute Per ora non mi pare che l'Italia abbia dichiarato guerra alla Russia e mi chiedo se la UE non abbia cose più importanti da trattare di un concerto di Gergiev. In fondo saranno penēs degli organizzatori decidere chi invitare. La VDL ci vuole tutti appecorati. Che vogliamo fare nella EU? Introdurre il reato di opinione? Gergiev sarà pure libero di pensarla come gli pare.. 2
78 giri Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 27 minuti fa, Jarvis ha scritto: I nostri partigiani non erano tutte persone meravigliose, non facciamo gli ingenui Perfettamente d'accordo, infatti la mia era una riflessione sul dopo 13 ottobre 1943.
Lolparpit Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio Io approvo l'iniziativa. Gergiev lo si conosce bene: grande direttore, in certo repertorio davvero tra i massimi, ma al contempo sostenitore e figura vicina a Putin. Nel 2022 molte istituzioni europee e occidentali che avevano in cartellone i suoi concerti hanno chiesto di prendere posizione contro l'invasione ucraina, in quanto artista organico al regime e per precedenti uscite sulla Crimea: non l'ha fatto. Se l'avesse fatto, che fine faceva? Moriva 'suicida' cadendo dal 30esimo piano? In questi anni non è stato la voce della propaganda (a differenza di quanto qualcuno male informato dice sopra...): è rimasto chiuso in Russia in un imbarazzato e imbarazzante mutismo. Rientra in Occidente quasi in punta di piedi, in un concerto con un'orchestra di provincia. Potrebbe essere il segnale che bisogna voltare pagina, che si incominci a pensare di superare gli anni di muro contro muro, che si incominci a operare per ritornare alla normalità di prima, in cui un artista come Gergiev faceva concerti in tutto il mondo. Non si può andare avanti a missili, droni e morti su morti: in Ucraina sta pure finendo la carne da cannone da mandare al macello e anche la Russia non è messa bene. Una settimana fa Macron si è parlato con Putin dopo tre anni; per quanto spesso si comporti come un bambino viziato di quattro anni, anche Trump con Putin ci parla. Piaccia o meno, se non si vuole proseguire il massacro con Putin bisogna incominciare a parlare. Anche concedere a Gergiev di dirigere in Italia vorrebbe essere un gesto di distensione.
Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 14 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Luglio Chi appoggia pubblicamente un criminale come Putin, per me, ne è complice, pertanto deve subire le restrizioni che ne conseguono. A meno di una presa di distanza pubblica, dell’interessato, dalla guerra di Putin (ci sono stati diversi casi in tal senso), il rischio che l’arte venga usata come occasione di propaganda, c’è. 3
iBan69 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 59 minuti fa, Jarvis ha scritto: Uno scontro tra professionisti, soldati, sul campo rientra nella normalità. Far saltare il ponte di Crimea o il gasdotto è viceversa terrorismo. Ma fammi il piacere! Bombardare ospedali, scuole e e civili, e rapire bambini, come lo chiami? 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 14 Luglio Amministratori Inviato 14 Luglio come dire che visto quello che succede a gaga niente turisti israeliani a meno che non condannino quello che fa nethanyau nella strisci 1
briandinazareth Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 13 minuti fa, Lolparpit ha scritto: è rimasto chiuso in Russia in un imbarazzato e imbarazzante mutismo. non è vero, ha fatto concerti celebrativi per putin e si è espresso in tante occasioni, come premio ha ricevuto onorificenze ufficiali da putin ed è diventato il direttore del bol'soj nel 2023
iBan69 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 48 minuti fa, Jarvis ha scritto: l fatto che sia sodale come dici è normale in quanto Putin è un politico di lungo corso che è stato democraticamente eletto con grande maggioranza. Altra minchiata! Le elezioni in Russia prevedevano degli oppositori che non fossero graditi al regime? NO, pertanto, Putin, non è stato democraticamente eletto!
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