briandinazareth Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 5 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: ma l'europa non è che abbia sempre usato questo genere di sanzioni. abbiamo boicottato le olimpiadi di mosca quando la russia invase l'afganistn, ci samo dmenticat di fare lo stesso quando gli usa han fatto la stessa cosa in afganistan e in iraq hai ragione, ma questo non cambia le cose nel caso specifico.
Questo è un messaggio popolare. Lolparpit Inviato 14 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Luglio Fosse Gergiev l'artista che tutti i giorni rilascia interviste a tutto il mondo benedicendo l'invasione in Ucraina, che compare alla TV di stato russa adorante verso Putin, che inneggia alla guerra, capirei. Ma negli ultimi anni ha mantenuto il profilo stranamente basso, è stato in silenzio e ritirato. Sono convinto che abbia subito questa situazione, e si sanno benissimo i rischi di prese di posizioni contro un regime tirannico come quello di Putin. Dopo tre anni di guerra, di sangue, orrore e morte, vogliamo cambiare il paradigma di ragionamento e pensare che il muro contro muro non funziona, se si vuole almeno arrivare a una tregua? Non è un generale, non è un politico, non viene a fare il propagandista, viene a fare quello che lo ha reso noto e apprezzato nel mondo. Per me è il momento che cada il veto verso di lui, e sarebbe un segnale anche per altro. 5
Enrico VIII Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 42 minuti fa, briandinazareth ha scritto: le sanzioni a giorgiev sono state applicate in tutta europa ah, beh, allora...
appecundria Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 2 ore fa, Enrico VIII ha scritto: Mi citi qualche artista israeliano o palestinese al quale è attualmente impedito di esibirsi in Italia? Magari mi è sfuggito. Se ascolti il discorso di De Luca, sono tutti stati invitati e partecipanti, in questa come in altre occasioni. Imho non bisogna perdere di vista il millenario ruolo di Napoli come una delle capitali del Mediterraneo e crogiolo di culture dalle quali spesso ha saputo trarre il meglio. Certo, tifare per mandare a combattere i figli degli altri è più semplice. 2
RobertoBi Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 15 ore fa, appecundria ha scritto: 17 ore fa, LeoCleo ha scritto: Persona di grande intelligenza, dotato di encomiabile lucidità e chiarezza espositiva. De Luca ha delle basi culturali stratosferiche, filosofia, storia, letteratura, greco, latino...che io sappia nessun politico italiano gli si può paragonare. confermo, avendolo conosciuto bene personalmente. Però anche una persona intelligentissima può avere un’opinione che un’altra persona intelligentissima non condivide.
Enrico VIII Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio @appecundria Che De Luca sia persona intelligente, lo sappiamo tutti, da tempo. Raramente ho ascoltato cose da lui, che non ho condiviso.
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 14 Luglio Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Luglio Ovviamente nessuno di voi ha mai sentito Gergiev per misurare quanto ci stiamo perdendo dal punto di vista artistico. anche a me risulta che dal 2022 in poi osservi silenzio. La Scala dove era impegnato con la Dama Di Picche dopo la prima gli chiese un’abiura. Lui non l’ha fatta (come ci si puo’ aspettare che chi vive in Russia e abbia ottenuto importanti finanziamenti di Stato per il kirov e per il nuovo Teatro di San Pietroburgo possa fare diversamente) e si e’ chiuso in dignitoso silenzio. Secondo me dopo tre anni questo ostracismo autolesionista puo’ finire. Concordo con Lolparpit 1 minuto fa, RobertoBi ha scritto: che un’altra persona intelligentissima non condivide. E chi sarebbe la Picierno? 2 1
briandinazareth Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Ovviamente nessuno di voi ha mai sentito Gergiev per misurare quanto ci stiamo perdendo dal punto di vista artistico. anche a me risulta che dal 2022 in poi osservi silenzio. dopo l'invasione dell'ucraina ha partecipato ad un vergognoso concerto celebrativo dell'annessione della crimea, con putin. poi ha deciso di non dire niente e di non dissociarsi da putin o dale massacro. in tutto il resto del mondo il silenzio non è stato considerato sufficiente. la qualità artistica è fuor di dubbio, ma non di questo stavo parlando. è un argomento complesso e capisco l'idea di dividere l'arte dalla politica, ma mi sembra una dissezione azzardata.
peng Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 34 minuti fa, gibraltar ha scritto: Niente. Non riesco a convincermi che la sua esclusione sia una cosa ben fatta. Fino a quando non verrà dimostrato che, oltre alla propria legittima opinione sulle azioni del proprio governo, non abbia preso parte attiva alla guerra in corso. Vado oltre: disapprovo totalmente la guerra, la politica interna ed esterna e il regime di Putin che, non dimentichiamolo, resta un dittatore in mezzo ai tanti oggi purtroppo in giro per il mondo. Ma ritengo assolutamente legittimo che in Russia un russo chiunque, dal cittadino comune al personaggio pubblico, abbia invece l'opinione che tale tipo di politica sia giustificata e giusta. Le guerre si evitano con la diplomazia e con una seria politica di relazioni internazionali, di pesi e contrappesi; e se scoppiano, si vincono e si perdono sul campo. Non nei teatri e negli auditorium. Qui abbiamo esponenti ufficiali di un governo in carica (non direttori d'orchestra) che dichiarano continuamente che lo sterminio di un popolo con tutti i mezzi è ampiamente giustificato dal fine prestabilito e l'Europa non è stata capace, non dico di proporre una singola sanzione, ma manco di prendere una posizione chiara e netta, nel totale silenzio assordante. E il problema diventano gli artisti? Ma smettiamola! tutto condivisibile. l'arte con il suo linguaggio dovrebbe sempre rappresentare un punto di collegamento, anche e soprattutto tra gli opposti in momenti critici della storia.
Enrico VIII Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 4 minuti fa, briandinazareth ha scritto: ha partecipato ad un vergognoso concerto celebrativo Guarda che il mondo non gira attorno a te. Per te era vergognoso, per lui no. Sei davvero pesante...
Jack Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio Damnatio Memoriae. I Latini ci vedevano lungo coi bastardi gravi Non mancano i direttori di orchestra, per quel che servono, non c'è bisogno di arruolare gentaglia 1
briandinazareth Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 4 minuti fa, Enrico VIII ha scritto: Guarda che il mondo non gira attorno a te. Per te era vergognoso, per lui no. Sei davvero pesante... io esprimo le mie opinioni liberamente e non dovresti scendere sul personale.
ferdydurke Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio Quindi si ritorna al reato di opinione? Questo inverno a Selva di Val Gardena c'erano russi gogo e nessuno si scandalizzava. Però chiedo noi in Italia siamo in guerra con la Russia? A me sembra di no, ma potrei pure sbagliarmi. Perché se non siamo in guerra che senso ha prendersela con il direttore di orchestra che potrebbe pensarla diversamente si Putin? Siamo ormai alla caccia alle streghe?
RobertoBi Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 20 minuti fa, mozarteum ha scritto: chi sarebbe la Picierno? una delle poche esponenti PD non idiota, Anzi molto in gamba, pure carina. Ovviamente emarginata da questa segreteria autolesionista. Per il resto Karajan era supernazista e non me ne è mai fregato niente. Però i nazisti avevano già perso. Questi bombardano civili ogni notte. Fosse un neurochirurgo capirei, di un direttore possiamo tranquillamente fare temporaneamente a meno. PS: su Gergiev non condivido il tuo entusiasmo, ma è cosa irrilevante nel discorso. 1
RobertoBi Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 17 minuti fa, peng ha scritto: l'arte con il suo linguaggio dovrebbe sempre rappresentare un punto di collegamento, anche e soprattutto tra gli opposti in momenti critici della storia. Prova a invitare un artista israeliano e guarda cosa succede. 1
31canzoni Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 12 ore fa, briandinazareth ha scritto: Il musicista del quale parliamo però non è semplicemente russo. Ma uno dei più grandi sostenitori di Putin, dell'annessione della Crimea e della guerra in Ucraina. Uno che pubblicamente difende sempre e comunque putin. Capisco i putiniani, ma per l'Europa non può essere considerato semplicemente un musicista. È un attivista a favore del massacro in Ucraina e sostenitore di un orrendo dittatore. Argomento scivoloso. Penso ad esempio in ambito giornalistico a firme come Fiamma Nirenstein, Maurizio Molinari, Ferrara, cerasa Mieli, Sechi e mille altri che di fatto sostengono senza se e senza ma Israele...e che si fa? A parte lo schifo che mi provocano penso che impedire loro di esprimersi sarebbe profondamente sbagliato. E manco hanno talento...e arte.
mariovalvola Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 16 ore fa, appecundria ha scritto: De Luca ha delle basi culturali stratosferiche, filosofia, storia, letteratura, greco, latino...che io sappia nessun politico italiano gli si può paragonare. In più, è in una posizione politica tale per cui si può permettere di fare e dire ciò che pensa, senza filtri. Ma con i grezzi schematismi molto radicati anche qui ( ricordiamoci le famose liste di proscrizione di Riotta ), De Luca è un putiniano e basta. 🤣 Oltretutto, è la stessa commissione che non fa nulla contro Israele e non reagisce contro il comportamento americano? Giustissimo contrastare Putin e la sua propaganda. Se però non sanzioni chi, altrove, compie anche su scala maggiore i medesimi crimini, si evidenzia una stupida partigianeria che non ci fa onore. I crimini restano tali a prescindere. I silenzi asimmetrici, sono troppo evidenti. 1
iBan69 Inviato 14 Luglio Inviato 14 Luglio 1 ora fa, ferdydurke ha scritto: Però chiedo noi in Italia siamo in guerra con la Russia? A me sembra di no, È necessario essere in guerra per condannare un criminale come Putin o Netanyahu e le loro azioni? Se tutti ragionassero così, con menefreghismo o opportunismo, le ingiustizie rimarrebbero nascoste e impunite.
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