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Melius Club

Come gli USA stanno perdendo la democrazia


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Inviato
Il 23/07/2025 at 10:45, briandinazareth ha scritto:

teatro dell'opera del Kennedy Center potrebbe essere intitolato alla First Lady Melania Trump

Le intitolerei il museo egizio

Inviato
50 minuti fa, wow ha scritto:
Il 23/07/2025 at 10:45, briandinazareth ha scritto:

teatro dell'opera del Kennedy Center potrebbe essere intitolato alla First Lady Melania Trump

Le intitolerei il museo egizio

Inaugurazione con Don Giovanni per omaggiare Donna Elvira Trump.

P.Bateman
Inviato
55 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Insomma, l’America di Trump è senza dubbio più liberale, democratica e civile.

Al cuor non si comanda.

Gaetanoalberto
Inviato
1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Insomma, l’America di Trump è senza dubbio più liberale, democratica e civile.

Attendo sulle rive del Gange...

briandinazareth
Inviato

un passo alla volta... inesorabile, prendendo lezioni di democrazia da putin, ovviamente:

 

«Le vostre elezioni sono state truccate perché avete il voto per corrispondenza»: così disse Vladimir Putin a Donald Trump durante il vertice di Anchorage, e in effetti di elezioni Putin è esperto avendo vinto le presidenziali russe dell’anno scorso con l’88% dei voti (peraltro il leader dell’opposizione, Alexei Navalny, non aveva potuto candidarsi essendo morto in un carcere nei pressi del polo nord un mese prima).


 

L’osservazione dell’amico Vladimir Vladimirovic deve avergli fatto una certa impressione perché ieri mentre il mondo attendeva con apprensione l’incontro con Zelensky e i leader europei, Trump ha scritto sul suo social Truth, metodo prediletto della sua comunicazione, che tramite ordine esecutivo (un decreto che gli permette di scavalcare il Parlamento, dove peraltro ha la maggioranza) proibirà il voto per posta alle elezioni dell’anno prossimo.


 

Non è una decisione neutrale perché tradizionalmente i repubblicani votano più che altro in presenza mentre tra i democratici è molto diffuso il voto postale. Trump vuole anche cambiare le macchine, spesso elettroniche (tipo bancomat), con le quali gli americani votano. Il voto elettronico non è nato per amore della tecnologia ma per praticità visto che spesso le elezioni presentano un long ballot nel quale i cittadini si esprimono su tutto, dal Parlamento federale a quello statale fino agli enti locali, passando per giudici statali, sceriffi, pubblici ministeri.


 

 

È un tema al quale Trump tiene moltissimo: prima il post molto lungo espresso con dovizia di particolari e lettere maiuscole su Truth, poi l’ha ribadito alla conferenza con Zelensky. Ha toccato il presidente ucraino sulla spalla, «mi dispiace rubarti del tempo così», e poi è partito in quarta spiegando ai giornalisti: «Dobbiamo fermare il voto per corrispondenza. E i repubblicani devono guidare la carica. I democratici lo vogliono, il voto per posta, perché hanno una politica orribile... 
 

 

Inizieremo con un ordine esecutivo che è stato scritto ora dai migliori avvocati del Paese per porre fine alle schede elettorali per corrispondenza. Perché sono corrotte. Sapete che siamo l’unico Paese al mondo — credo, potrei sbagliarmi — ma praticamente l’unico Paese al mondo che le usa a causa di quello che è successo, enormi frodi ovunque. Avremmo elezioni sicure, e risultati molto più rapidi.».

senza nascondersi, militarizzare le città mettendo le forze dell'ordine sotto il suo controllo, ridisegnare i collegi, impedire il voto postale (fondamentale in un paese con molta mobilità), cambiare le macchine elettorali (vedremo chi prenderà l'appalto e dire ogni volta che le elezioni dove non vince sono tutte truccate, prepara un bel futuro.
 

 

  • Melius 1
Inviato

Mette le manacce avanti per il mid-term.

Quelli che "dobbiamo portare pazienza fino alle elezioni di mid-term che lo ridimensioneranno"

(ih, ih, ih) (cit.)

  • Haha 1
briandinazareth
Inviato

se perde li non accetta l'esito delle elezioni, lo ha già fatto e detto innumerevoli volte in modo chiaro. 

sono curioso la prossima volta di vedere lo stupore di quelli che non se lo aspettavano...

Gaetanoalberto
Inviato

Ma in fondo perché attaccarsi al voto dei cittadini, che poi mica votano in tanti..

Si risparmia.

briandinazareth
Inviato

ecco le purghe, anche per i repubblicani, bolton si è permesso di essere critico con alcune misure di trump:

Fbi perquisisce casa di Bolton, l’ex consigliere per la sicurezza Usa. Trump: “È un delinquente”

la democrazia americana è sempre più flebile.

Inviato

Biff tannen

Un caxo di incubo 

Inviato

( mumble mumble ) io ha casa ho ancora da qualche parte un paio di contratti di lavoro miei personali

dove c'è scritto che sono tenuto alla totale riservatezza a vita su quello che è stato stato eseguito

in nome e per conto di ......

questo qua ex consigliere per la sicurezza usa dice in pubblico che gli usa sono stati coinvolti in colpi di stato,

vabbè lo sanno anche i cani, da ex procuratore era contro i risarcimenti per i giappo-americani internati durante 

la guerra, come sotto segretario di stato contro gli accessi per le verifiche delle armi biologiche mericane più una

lunga serie di mer.date minori, manco vale la pena scriverle. mer.date minori che per inciso in qualunque altro paese normale ti farebbero prendere l' ercastolo o poco meno.

direi che finora il più pulito c' ha la rogna spessa mezzo metro.

 

briandinazareth
Inviato

Ero certo che avresti appoggiato le purghe, vi piacciono proprio i dittatori

appecundria
Inviato

JD Vance: "This is how wars ultimately get settled. If you go back to World War 2, if you go back to every major conflict in human history, they all end with some kind of negotiation."

briandinazareth
Inviato
13 ore fa, appecundria ha scritto:

JD Vance: "This is how wars ultimately get settled. If you go back to World War 2, if you go back to every major conflict in human history, they all end with some kind of negotiation."

 

gli idioti al potere... 

intanto continua la militarizzazione delle città, chicago e poi baltimora

 Il Pentagono sta pianificando da settimane un dispiegamento militare a Chicago, forse già in settembre, per combattere il crimine. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali le opzioni che ha allo studio sono varie, inclusa la mobilitazione di qualche migliaio di truppe della Guardia Nazionale. Trump ha annunciato nei giorni scorsi che Chicago sarebbe sta la prossima città dopo Washington, dove il governo federale ha assunto il controllo della polizia ed è pronto a governare la città.


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