La società deresponsabilizzata.

[eduardo]

2 minuti fa, Supertramp ha scritto:

Il concetto da capire è questo: viviamo nel 2025.

Il mondo è una sorta di Big Brother orwelliano e siamo tutti costantemente sotto l'occhio di migliaia di telecamere appena mettiamo il naso fuori di casa.

Dobbiamo esserne consapevoli.

Ogni gesto può finire online e condiviso nel mondo.

Una discussione per un parcheggio, un vaffa scambiato con chicchessia o altro.

Possiamo fare causa e far togliere un video da un sito ma lo stesso è stato magari ricondiviso su mille altri.

Non se ne esce.

L'unica soluzione è farsi i caxxi propri a casa propria. 

Non in giro per strada, altrimenti se ne pagano le conseguenze.

Su questo non c' è dubbio.

È stato un cogllione

[captainsensible]

12 minuti fa, solitario ha scritto:

dove c è la kiss cam

E questo bisogna vedere, perchè se era segnalata allora è un discorso, se non lo era, è un altro paio di maniche.

CS

[Velvet]

Però c'è da dire che se io pago per andare ad un concerto e l'organizzazione usa la mia immagine per fare show con migliaia di persone mi aspetterei quanto meno di dare un mio consenso e in subordine essere pagato.

Non è che comprando un (costoso) biglietto io ti dò il permesso di fare il catzo che ti pare con la mia immagine.

In questo le norme a quanto pare latitano assaje e la tanto sbandierata privacy va a farsi un giro.

Per dire, se io lavoro con una modella regolarmente pagata con fattura, devo farle firmare un papiro in cui concede e si dichiara d'accordo con l'utilizzo della propria immagine per questo, quello e quell'altro.

Se invece uno viene filmato ad un concerto e sparato sui maxischermi di fronte a 40k persone e rimbalzato su tutti i social del globo va tutto bene madamalamarchesa.

Ma anche no. 

Quanto meno un tentativo di causa milionaria al gruppo di strimpellatori per danno d'immagine e infrangimento dei catzi propri il ricco cornificatore potrebbe farlo.

[mattia.ds]

7 minuti fa, captainsensible ha scritto:

questo bisogna vedere, perchè se era segnalata allora è un discorso, se non lo era, è un altro paio di maniche.

Ma questo non cambia il fatto che lui e lei sono responsabili di quello che fanno. È questo il concetto che si dimentica, se lui fosse stato con la moglie non sarebbe successo nulla, eppure le telecamere avrebbero fatto la stessa identica cosa. La discriminante è il nostro comportamento, non quello che accade intorno a noi. 

[captainsensible]

12 minuti fa, eduardo ha scritto:

Perché tra il fatto e le responsabilità dei fedigrafi che ne derivano si inserisce la pubblicazione su un social da parte di un terzo che non c' entra niente con il fatto.

Bisogna separare il discorso fedigrafo, che avrà un suo corso, immagino, dal discorso della tutela dell'immagine in pubblico.

Allora, se non ci fosse stata la kiss cam probabilmente la tresca non si sarebbe scoperta, ma bisogna vedere se quando sono andati insieme al concerto erano edotti o meno di questa possibilità.

Perchè se tu sai che c'è, e l'autorizzi (anche implicitamente), allora valuti i rischi e te ne assumi le responsabilità.

Se però non sai che c'è perchè nessuno te lo ha detto esplicitamente,  allora la cosa cambia.

 

CS

 

[Velvet]

3 minuti fa, captainsensible ha scritto:

Se però non sai che c'è perchè nessuno te lo ha detto esplicitamente,  allora la cosa cambia.

Appunto. 

[captainsensible]

5 minuti fa, mattia.ds ha scritto:

La discriminante è il nostro comportamento, non quello che accade intorno a noi.

La discriminante è il comportamento in funzione di quello che accade attorno a noi, ovviamente nel rispetto della legge.

Ma non mi pare che fare le corna sia un reato, almeno secondo l'ordinamento giuridico italiano, anche se poi ci possono essere conseguenze civilistiche.

CS

[mattia.ds]

13 minuti fa, Velvet ha scritto:

Appunto

No, non cambia quello che stai facendo, quella è una tua responsabilità, visto che sei una persona adulta. Se passo ad 80 e non a 50 sotto ad un autovelox, la strada e l'autovelox sono gli stessi, ma è il mio comportamento a determinare il fatto di prendere o non prendere la multa. Si chiama responsabilità personale. 

[Velvet]

Se passo sotto l' autovelox ad 80 infrango una legge.

Se mi trombo la collega d'ufficio che legge infrango? 

Quella della tua morale ? 

[mattia.ds]

2 minuti fa, Velvet ha scritto:

Se passo sotto l' autovelox ad 80 infrango una legge.

Se mi trombo la collega d'ufficio che legge infrango? 

Quella della tua morale ? 

Evidentemente non so spiegarmi, non stiamo parlando di morale, parliamo che ognuno di noi in quanto adulto, deve prendersi la responsabilità di quello che fa. 

[captainsensible]

3 minuti fa, mattia.ds ha scritto:

deve prendersi la responsabilità di quello che fa

Perchè ? ha detto alla moglie che la colpa era della TV?

 

CS

[mom]

Secondo me mancano dei limiti che aiutino a fare chiarezza in diverse situazioni relative alla diffusione di immagini. Una signora, mia vicina di casa, ha pubblicato sul sito fb " sei del Comune di ..." le foto riprese dalla sua telecamera posta all' interno della casa, dei due ladri che le hanno svaligiato l'appartamento. Ora la signora è indagata e dovrà rispondere penalmente del suo comportamento. Inutile dire che lei voleva diffondere le immagini dei due per mettere in guardia i compaesani.

Per quanto riguarda i due amici al concerto, se non c'erano segnalazioni con cartelli o luci rosse che indicavano riprese in corso, non ritengo corretto farne in seguito uno scoop. Per farsi un po' di pubblicità hanno rovinato due famiglie. Cui prodest? E fino a che punto  questo gossip perfido era lecito?

[Dufay]

1 ora fa, captainsensible ha scritto:

@mattia.ds Beh, insomma, nella fattispecie dell'episodio in questione, sono problemi loro, ma è pure vero che se io vado ad un concerto non mi aspetto che uno mi punti una telecamera in faccia facendo commenti e mostrando i c...zi miei all'intero globo terracqueo.

Sono forse nuove abitudini che piacciono ai ragazzi, ma non sono universali.

CS

Ma soprattutto di essere messo alla gogna da milioni di persone .

E pure licenziato .

[Dufay]

6 minuti fa, mom ha scritto:

Secondo me mancano dei limiti che aiutino a fare chiarezza in diverse situazioni relative alla diffusione di immagini. Una signora, mia vicina di casa, ha pubblicato sul sito fb " sei del Comune di ..." le foto riprese dalla sua telecamera posta all' interno della casa, dei due ladri che le hanno svaligiato l'appartamento. Ora la signora è indagata e dovrà rispondere penalmente del suo comportamento. Inutile dire che lei voleva diffondere le immagini dei due per mettere in guardia i compaesani.

Per quanto riguarda i due amici al concerto, se non c'erano segnalazioni con cartelli o luci rosse che indicavano riprese in corso, non ritengo corretto farne in seguito uno scoop. Per farsi un po' di pubblicità hanno rovinato due famiglie. Cui prodest? E fino a che punto  questo gossip perfido era lecito?

Pare che comprando il biglietto  ci sia una specie di contratto dove si dice che potrebbero essere filmati dalla kiss cam.

Non furbissimi la probabilità era poca ma comunque c'era.

[mattia.ds]

9 minuti fa, mom ha scritto:

hanno rovinato due famiglie.

Loro due hanno rovinato le proprie famiglie. Lo vogliamo capire? 

[mom]

@mattia.ds mi spiace ma non sono d'accordo anche perché di solito non mi immischio dei fatti altrui anche se li vedo. Sono fatti loro e, come tali, li rispetto. Non sta a me giudicare: questa è la mia morale.

[Dufay]

17 minuti fa, mattia.ds ha scritto:

Loro due hanno rovinato le proprie famiglie. Lo vogliamo capire? 

Ma ogni volta che uno fa un errore lo deve sapere tutto il mondo ed essere additato da milioni di persone alcuni dei quali faranno anche di peggio? 

È il tribunale morale globale?

[mattia.ds]

6 minuti fa, mom ha scritto:

Non sta a me giudicare

Nemmeno io giudico, non ho mai seguito il gossip, mai. Ma il messaggio che vorrei fare passare è che non è la telecamera la colpevole di adulterio, ma loro due. In ogni caso l'ho preso solo come esempio, non so nemmeno chi siano, quello che vorrei dire è che viviamo in una società in cui nessuno ha colpe, è sempre colpa di qualcun altro o di qualcosa altro. 

Dopo aver rischiato un frontale a causa di un sorpasso folle con linea continua ed in curva, la persona responsabile di ciò, non ha detto ho fatto una cagata mostruosa, ho rischiato di uccidermi e di uccidere persone innocenti, no! Ha detto che è colpa di quel cretino davanti a lui, che andava a 70 dove c'è il limite 90, e non è possibile rimanerci dietro. Ci rendiamo conto della follia di certe persone, e della follia di chi gli dà pure ragione? Bisogna crescere, altrimenti sarà un declino totale.