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Melius Club

Radu Lupu


Lolparpit

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Lolparpit
Inviato

Purtroppo non ho recuperato il thread specifico, ma segnalo quello che per me è stato un bello ascolto mattutino: Lupu alle prese con il I di Brahms nel bellissimo III movimento. Trovo molto bella la direzione di Sawallisch, musicista di pregio e di particolare gusto e sensibilità.

 

Sono grande ammiratore di Lupu grazie ad alcuni recital indimenticabili a cui ho assistito. Se fosse per il fischi Decca, sarebbe semplicemente uno dei tanti.

Angelo

  • Melius 1
mozarteum
Inviato

Trovi i dischi mal registrati? Certo un capolavoro non sono ma meglio di Ashkenazy

Lolparpit
Inviato

@mozarteum Ascoltato dal vivo, Lupu mi ha immediatamente colpito per un uso particolarmente abile e anche eterodosso del pedale (non rinunciava a creare sovrapposizioni di armoniche molto fuori dalla norma). Gli riusciva un cantabile molto suggestivo, riusciva a creare timbri vaporosi o nebulosi, una grande tavolozza di colori, che gestiva con sapienza e originalità. Gli ho sentito tanti pezzi, che poi non sono stati registrati: ampie selezioni di Preludi di Debussy, Nelle nebbie di Janacek, la più bella esecuzione mai sentita (dischi compresi) delle Ballate op. 10 di Brahms. Negli ultimi anni, dopo il 2010, i guai fisici talora compromettevano pesantemente le esecuzioni (alla fine del I mov. dell'Appassionata, con la sinistra che scavalcava la destra nella parte alta della tastiera, ricordo un mugugno di dolore a causa della schiena inchiodata), ma era pianista che riusciva a tirare fuori quei 15 minuti di bellezza cha valevano in prezzo del biglietto

Risentendo i suoi dischi, ad esempio gli Improvvisi di Schubert, sembra un pianista 'normale' e abbastanza 'standard': forse ad un ascolto cieco nemmeno lo riconoscerei tra vari pianisti. 

Quindi alla fine, pensandoci bene, hai ragione: Lupu non è registrato male rispetto ad altri, ma queste registrazioni appiattiscono quelle che sono le sue caratteristiche migliori.

Piccolo excursus: 20-25 anni fa, frequentando il blog di una rivista di musica classica, avevo avuto modo di conoscere e tenere una corrispondenza via mail con un signore di Parma, collezionista di dischi ed esperto di pianisti, soprattutto di Richter (mettendo in nome in google scopro ora che non c'è più: https://www.parmadaily.it/donata-al-conservatorio-boito-la-collezione-di-registrazioni-di-sviatoslav-richter-appartenuta-a-davide-ciaccia/). Era diventato amico di Lupu, che frequentava normalmente, di cui era stato ospite a Losanna: mi disse che considerava i suoi dischi più o meno delle schifezze inascoltabili, e che amava andare a sentire i colleghi dal vivo (ammirava molto Zimerman e Baremboim). 

  • Melius 2
mozarteum
Inviato

Eh gia’ i dischi….

Barenboim e’ un fenomeno direttore dal repertorio sconfinato (da Mozart a Berg sinfonico e opera) e pianista a mio avviso straordinario dal vivo e devo dire anche in disco ottimamente servito dalla DG.

Le integrali beethoveniane dalla prima Emi alle tre successive sono a mio avviso imprescindibili

  • Melius 2
  • Moderatori
BEST-GROOVE
Inviato

Lupu in fabula

maverick
Inviato

concordo pienamente nell'apprezzare il timbro magico del suono di Lupu dal vivo ( i suoi Brahms e Schubert avevano un colore e una varietà dinamica unici) e anch'io trovo i suoi dischi non perfettamente riusciti dal punto di vista della registrazione.

E' altresì vero che i dischi di Ashkenazy sono anche peggio, (per il timbro metallico e artefatto), ma anche molte registrazioni di Lupu  le trovo esageratamente scure e un po' "attufate"; il colore del suo suono "dal vivo" era ambrato e pastoso, ma non congestionato come qualche volta appare in disco.

Non erano gli anni migliori per la Decca, .. secondo me

  • Thanks 1
Grancolauro
Inviato
Il 04/08/2025 at 09:06, Lolparpit ha scritto:

Lupu, che frequentava normalmente, di cui era stato ospite a Losanna: mi disse che considerava i suoi dischi più o meno delle schifezze inascoltabili

Interessante e molto strana questa cosa, non ti pare? Certo, Lupu era un animale da palcoscenico, questo non si discute. Ma avere cosi in spregio i propri dischi mi suona un po’ bizzarro quantomeno.

jakob1965
Inviato

Dopo pranzo (frugale)  mi ascolto questo sicuro:

 

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Lolparpit
Inviato

@jakob1965 Gran disco. Per me nel podio dei Kreisleriana.

  • Melius 1
jakob1965
Inviato
2 minuti fa, Lolparpit ha scritto:

Gran disco. Per me nel podio dei Kreisleriana.

 e su quel podio ci metto anche Horowitz  

Lolparpit
Inviato

Oggi ho ascoltato la Tempesta sotto le sue mani. Molto originale e coinvolgente per me:

 

Che ne pensate di Lupu in questa sonata così misteriosa ed enigmatica, tra le più belle del genio di Bonn?

Inviato

@Lolparpit

gli riescono bene queste Sonate - chiamiamole così- esoteriche... così ampie di contenuto, e allo stesso tempo così distillate nella forma espressiva.

Ricordo (20-25 anni fa) una op.90 davvero stupenda, severa come può anche essere quella Sonata, ma di grande raffinatezza comunicativa e pianisticamente realizzata in maniera sopraffina.

 

Poi era uno che veniva a capo anche delle grandi sfide, come la Sonata in fa minore di Brahms, composizione tremenda e complicatissima della quale ci ha lasciato una interpretazione davvero di riferimento.

 

Pantheon.

 

ciao

C

  • Thanks 1
Lolparpit
Inviato

Qui le mani di Radu Lupu estraggono dal cilindro un tenerissimo carillon, un suono di bellezza abbacinante nonostante la registrazione occasionale:

Il pianista rumeno è stato uno dei maghi del suono pianistico. Chi è stato ai suoi recital lo sa.

  • Thanks 1
mozarteum
Inviato

Stupendo anche se questo passo sublime degli Studi a me piace di piu’ meno scandito. 

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