Fabfab Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 20 minuti fa, indifd ha scritto: Ovvio sono due aspetti differenti Sarà ovvio per te...e me! 😁 21 minuti fa, indifd ha scritto: spero diminuisca l'ansia di essere fermati da FFOO con licenza di terza media come titolo di studio 🤣
indifd Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 5 minuti fa, Fabfab ha scritto: 27 minuti fa, indifd ha scritto: spero diminuisca l'ansia di essere fermati da FFOO con licenza di terza media come titolo di studio 🤣 Io sono comprensivo di natura, mi immagino il poveretto alla guida fermato da un poliziotto, con il poveretto sotto effetto di sostanze non troppo legali (causa legislazione fasista) abituato a trattare il problema (uso sostanze non troppo legali ) con suoi pari (ZTL) o nei Centri Sociali con tutti minimo laureati meglio se con master in prestigiose università estere o almeno private italiane se immagina di trovarsi di fronte a un poliziotto semianalfabeta con scarsa coscienza sociale e pure con tendenze un po' fasiste (essendo sbirro ) il trauma potrebbe essere forte con ricadute imprevedibili Sbirri si, ma almeno diplomati e se va bene pure laureati il tutto dovrebbe tranquillizzare spero 1
andpi65 Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 3 ore fa, indifd ha scritto: Ovviamente @andpi65 essendone stato parte potrà intervenire e correggere/integrare Capita l'antifona non ci penso proprio 1
andpi65 Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Non sapendone( sproloquio , mi ha detto uno che di ste cose invece ne mastica ) chiedo agli esperti di spiegarmi : -Come funziona il taser nel dettaglio? -Quali sono i casi in cui si può usare e quelli in cui invece no? Ovvero quali sarebbero , in definitiva, le regole di ingaggio per l'utilizzo del taser ? -Secondo la vostra esperienza maturata sul campo in anni(anni di lotte coraggiose che vi han visti impegnati a contrastare un commento ed a trovare un link , roba che Rambo scansati) ) il taser è utile o no? -Se non lo è , secondo il vostro autorevole parere, quale sarebbe l'alternativa? Aspetto di sentire il parere degli esperti, che sono certo arriverà.
Paolo 62 Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Da quanto ho capito io funziona ma non con tutti i soggeti e non è esente da rischi, nel senso che qualcuno lo accoppa e qualcun altro non gli fa niente. Strano che in Italia con un porto d'armi si possa comprare ma non portare, potrebbe essere un'opzione in caso di attacco non armato.
lello64 Inviato Domenica alle 22:28 Inviato Domenica alle 22:28 Qui a Bologna lo volevano pure i vigili urbani... roba da matti... Lepore ha detto brisa... accontentatevi dello spray al peperoncino e via andare..
Fabfab Inviato Mercoledì alle 09:30 Inviato Mercoledì alle 09:30 Nel pomeriggio di lunedì 1 settembre 2025 un uomo in evidente stato di alterazione ha seminato il panico nell’area del «Movicentro» di Ivrea. Il soggetto, un 35enne straniero, ha iniziato a urlare al centro del piazzale, attirando l’attenzione dei passanti che hanno chiamato il 112. All’arrivo della polizia, seguita dagli agenti della polizia locale e dai carabinieri, l’uomo ha tentato di fuggire ma è stato bloccato dopo una colluttazione. Durante il tentativo di fermarlo, ha aggredito diversi agenti, resistendo anche a due scariche di taser, che si è strappato di dosso. Solo lo spray al peperoncino è riuscito a bloccarlo. Cinque agenti — tre della Polizia di Stato e due della Polizia Locale — hanno riportato contusioni sono stati medicati al pronto soccorso di Ivrea. L'uomo è stato fermato per resistenza a pubblico ufficiale. Con lui c'era una donna, connazionale anche lei in stato di alterazione, che è stata allontanata dalla polizia locale.
Questo è un messaggio popolare. Fabfab Inviato Mercoledì alle 09:35 Questo è un messaggio popolare. Inviato Mercoledì alle 09:35 EDITORIALE: TRA PISTOLA E CONTATTO FISICO, IL TASER E’ UNO STRUMENTO NECESSARIO Negli ultimi giorni l’opinione pubblica è stata scossa da due tragici eventi: i decessi di Olbia e di Genova, avvenuti dopo l’impiego del Taser da parte delle forze dell’ordine. Come sempre accade in casi simili, le emozioni hanno preso il sopravvento e il dibattito si è acceso, talvolta in maniera superficiale o ideologica. Va detto, altresì, che il perito del tribunale per il caso di Olbia ha escluso che la causa della morte possa essere stato l’uso del Taser. È quindi doveroso affrontare il tema con equilibrio, partendo da una domanda chiara: perché lo Stato ha deciso di introdurre il Taser in dotazione alle forze di polizia? La risposta sta nella sua funzione tecnica: il Taser è uno strumento di contenimento non letale, pensato per permettere agli operatori di interrompere condotte violente o pericolose senza dover ricorrere ad armi tradizionalmente più traumatiche. È uno strumento “intermedio”, che si colloca tra la persuasione verbale e la pistola d’ordinanza, e che in moltissimi casi ha consentito di bloccare soggetti in forte stato di alterazione senza gravi conseguenze. Tuttavia, come ogni tecnologia, anche il Taser ha limiti operativi che non possono essere ignorati. In alcuni casi l’effetto è parziale, temporaneo o del tutto assente. Emblematico l’episodio di Milano Lambrate, dove un giovane ispettore fu accoltellato perché la scarica non riuscì a chiudere il circuito elettrico sul giubbotto dell’aggressore. Un mancato effetto che per poco non è costato la vita a un servitore dello Stato. Vi sono poi aspetti medici che alimentano le polemiche: studi scientifici hanno segnalato possibili interferenze con pacemaker, il rischio di aritmie ventricolari e, in condizioni particolari — agitazione estrema, assunzione di droghe, patologie cardiache pregresse — anche di eventi fatali. Sono rischi reali, che non vanno negati, ma vanno collocati nel giusto contesto: ogni intervento di polizia comporta rischi, anche quando si utilizzano altri strumenti non letali. Lo spray urticante può colpire in modo imprevisto, lo sfollagente può provocare fratture o traumi cranici, persino la semplice immobilizzazione fisica può avere esiti drammatici se la persona cade battendo la testa. La differenza sostanziale è che il Taser consente all’operatore di mantenere una distanza di sicurezza e di agire con rapidità, riducendo il corpo a corpo — la fase più pericolosa di ogni intervento. È inoltre di facile apprendimento e non richiede anni di addestramento continuo, come invece accade con le tecniche di immobilizzazione. Per questo, a livello operativo, resta lo strumento più equilibrato e pratico oggi a disposizione. Il vero punto è un altro: non si tratta di esaltare o demonizzare il Taser, ma di valutarlo come parte di un sistema di sicurezza integrato. Occorre ricordare che l’alternativa, spesso taciuta in questo dibattito, non è “Taser o nulla”. Davanti a un aggressore, a volte a mano armata, fuori controllo, sotto effetto di droghe, la vera alternativa è spesso tra Taser e pistola d’ordinanza. E sappiamo bene che l’uso della Beretta calibro 9 ha un’altissima probabilità di esito letale. In conclusione, discutere del Taser significa affrontare il tema della sicurezza pubblica con realismo. Non è uno strumento perfetto, non è privo di rischi, ma è uno dei mezzi più efficaci per ridurre l’impatto letale degli interventi. L’unico modo serio di parlarne è riconoscere i limiti, pretendere indagini accurate, migliorare costantemente la formazione, e ricordare che dietro a ogni scelta operativa c’è sempre un obiettivo: salvaguardare la vita e la sicurezza di tutti, cittadini e operatori. 3
Fabfab Inviato Mercoledì alle 17:15 Inviato Mercoledì alle 17:15 Qualcuno ha qualcosa da obiettare/osservare su quanto riportato appena sopra? Se sì, perché? Personalmente mi sembra un'analisi oggettiva, lucida, persino banale!
lello64 Inviato Mercoledì alle 17:29 Inviato Mercoledì alle 17:29 a me il taser sembra uno strumento valido in certe circostanze ma se anzichè sparare una botta ne spari quattro sei uno str0nz0 e se dopo quattro botte il tizio muore vai arrestato
Fabfab Inviato Mercoledì alle 19:10 Inviato Mercoledì alle 19:10 1 ora fa, lello64 ha scritto: ma se anzichè sparare una botta ne spari quattro sei uno str0nz0 e se dopo quattro botte il tizio muore vai arrestato Se ne spari quattro, come dici tu, potrebbe essere che le circostanze, che non conosci e che non puoi stabilire a priori, abbiano ritenuto necessaria tale scelta? 1
appecundria Inviato Mercoledì alle 19:17 Inviato Mercoledì alle 19:17 9 ore fa, Fabfab ha scritto: EDITORIALE Chi è l'autore? Va sempre citato.
Fabfab Inviato Mercoledì alle 19:36 Inviato Mercoledì alle 19:36 18 minuti fa, appecundria ha scritto: Chi è l'autore? Va sempre citato. Per regolamento del forum o per esprimere, al di là del contenuto dell'articolo, un parere congruo su quanto scritto? In ogni caso dovrebbe essere il responsabile nazionale dell'Associazione dei funzionari di Polizia (credo sicuramente più competente della maggior parte di noi qui). E ora scatenatevi: - niente di meno? - ah, allora se lo dice lui! - chi?
lello64 Inviato Mercoledì alle 19:36 Inviato Mercoledì alle 19:36 25 minuti fa, Fabfab ha scritto: Se ne spari quattro, come dici tu, potrebbe essere che le circostanze, che non conosci e che non puoi stabilire a priori, abbiano ritenuto necessaria tale scelta? se sono in maggioranza numerica contro una persona sola e disarmata lo escluderei
lello64 Inviato Mercoledì alle 19:38 Inviato Mercoledì alle 19:38 19 minuti fa, appecundria ha scritto: Chi è l'autore? Va sempre citato. hai capito perché non l'ha citato? mai chiedere all'oste com'è il vino anzi cane non mangia cane ci sta meglio
Fabfab Inviato Mercoledì alle 19:40 Inviato Mercoledì alle 19:40 6 minuti fa, lello64 ha scritto: hai capito perché non l'ha citato? mai chiedere all'oste com'è il vino anzi cane non mangia cane ci sta meglio Azz...questa battuta non l'avevo prevista! Quindi desumo che non sei d'accordo, ammesso che l'abbia letto, con quanto dice: ok, me ne farò una ragione Ad ogni modo è inutile che fai allusioni: non ho problemi a pubblicare l'autore dell'editoriale. Poi se tu, per formulare una personale opinione, hai bisogno di sapere chi scrive e non cosa si scrive....🤷
lello64 Inviato Mercoledì alle 19:47 Inviato Mercoledì alle 19:47 2 minuti fa, Fabfab ha scritto: Quindi desumo che non sei d'accordo, ammesso che l'abbia letto, con quanto dice: ok, me ne farò una ragione sai cosa? quando sono arrivato a: "Va detto, altresì, che il perito del tribunale per il caso di Olbia ha escluso che la causa della morte possa essere stato l’uso del Taser." ho pensato a cucchi e al fatto che se non c'è una famiglia che spinge e si impunta queste minchiate diventano verità definitive io non so se tu hai letto piuttosto e se ti va bene che si dica che uno muore perchè ha una overdose di cocaina dopo scariche di taser e mazzate a me no, non mi va bene è grottesco almeno come quell'altro che non è morto per il taser ma a causa di un infarto 1
Fabfab Inviato Mercoledì alle 19:57 Inviato Mercoledì alle 19:57 @lello64 Cosa posso dirti? Prenditela col tribunale di Olbia che ha scelto un perito che non ha certificato quello che volevi sentirti dire! Però ti suggerisco di leggerti almeno tutto l'articolo e non fermarti dopo poche righe! Certo, capisco anche che se tu sei convinto (come traspare da molti dei tuoi post) che i poliziotti vadano in giro come cowboy nel far west, animati da istinti fascisti col solo intento di sparare, picchiare, abusare, ecc.... sinceramente mi arrendo, non posso farci veramente nulla! 1
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