giaietto Inviato 22 Agosto Inviato 22 Agosto Magari le misure estratte dal DAC sono anche uguali. Ma se misuriamo quello che esce dai diffusori 🤔
Questo è un messaggio popolare. Ultima Legione @ Inviato 22 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Agosto 17 ore fa, alexis ha scritto: Iniziamo con questo, Wadax entry Level da 40 k.. . Ma qualcuno ne ha esperienza diretta? . Affermativo..... . .... complice la circostanza che dovevo passare a ritirare un Finale Electrocompaniet dal noto negozio AUDIOPLUS HiEnd nella accogliente cittadina di San Benedetto del Tronto, il cordiale e ospitale titolare Emanuele Bassetti, reduce delle tante cose viste nella recente Fiera di Monaco ne aveva uno in bella mostra (essendo comunque importatore e distributore ufficiale del Brand), allestendo un setup audio per una prova di ascolto del finale di potenza assolutamente ...."stellare" con il Player tuttofare in qeustione WADAX Studio, un preamplificatore SOLUTION 727 , il precitato finale di potenza ELECTROCOMPANIET AW 120 alternato a una coppia di monofonici AUDIA FLIGHT Strumento 8 e giusto per non essere da meno con i diffusori (sapendo della mia passione viscerale per i diffusori del magnifico brand svedese) una magnifica coppia di MARTEN Coltrane 3. . Insomma oltre 310.000 Eurozzi di prestigioso hardware (cavi a parte ovviamente ) nel quale, nonostante la mia priorità fosse quella di provare e testare le generose capacità di pilotaggio e le belle doti Timbriche e Musicali dell'Electrocompaniet AW 120 DBM, però inutile dire che alla fine nell'insieme mi hanno completamente rapito per un intera mattinata con una seduzione fatta di un Realismo da brivido ed un trasporto Emotivo che lascia il segno e a tratti quasi stupore tanto che insieme a me, al bravo Emanuele a volte sembrava veramente anche materializzarsi Allan TAYLOR che cantava con il desiderio di voler bere una birra nella calda mattinata della settimana scorsa. . Difficile in un setup audio di così alto livello riuscire a discriminare le caratteristiche e i talenti di ogni singolo componente, ma il WADAX Studio con l'incredibile e per me sconosciuto prima livello realizzativo, già a livello estetico e tattile nel toccarlo, esibiva una grande autorevolezza ma durante l'ascolto il cesellato Dettaglio, la capacità di porre in evidenza le Micro-Dinamiche anche nei passaggi e nei fraseggi di spartito più complessi, l'abilità stupefacente nello stratificare i piani sonori in profondità nonostante i limiti evidenti dell'ambiente di ascolto e l'incredibile attitudine a dare Corpo e Spessore a Voci e Strumenti, al di là dei meriti della catena di amplificazione e dei superlativi diffusori era comunque un chiaro talento del WADAX Studio. . . Riprendendo l'affermazione di @TetsuSan "il prezzo giusto di un prodotto è quello che il cliente è disposto a spendere" che ritengo sensata e più che giusta e lasciando da parte le questioni di ordine etico e morale, sicuramente un oggetto e un impianto molto al di là non solo delle mie personali possibilità ma anche dei miei sogni più audaci...... però cavolo .... per chi soffre della passione viscerale per la Musica e la sua Riproduzione posso assicurare che sono di quelle esperienze che lasciano il segno nei ricordi e nelle emozioni. . P.S.: Perdonate il dozzinale video e l'indecente livello qualitativo dell'audio ripresi al volo con il mio modesto smartphone, senza pensare minimamente alla possibilità di una successiva pubblicazione. . 5 3
loureediano Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto Se ho letto bene, questo DAC avvicina il suono del vinile riprodotto con sistemi top. Insomma una acqua sporca bevuta in calice del miglior cristallo Capisco se si parlasse di bobine, ma paragonarlo ad un misero vinile. 1 2
pro61 Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto @Ulmerino Secondo me è il volume. L'ho notato quando ho provato a collegare simultaneamente il lettore CD sia con le sue uscite analogiche al pre e quella digitale al DAC che esce in bilanciato verso il pre. Switchando fra i due ingressi, il dac dava l'impressione di avere più bassi e un suono più definito, ma una volta regolato il volume dei due ingressi in modo che suonassero allo stesso spl, le differenze sono evaporate.
Ulmerino Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto @pro61 l'ascolto non è stato effettuato switchando le sorgenti, ma prima è stato ascoltato un apparecchio, poi l'altro, ci sono differenze a livello timbrico, di velocità e definizione, di ambienza...
Ulmerino Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto @Ultima Legione @ praticamente lo stesso impianto ascoltato da me, con la differenza dell'amplificazione...mi trovo d'accordo con la tua recensione, soprattutto per quanto riguarda corpo e spessore a voci e strumenti 1 1
fabbe Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto Pur guardando il loro sito non ho capito bene quale tecnologia di conversione usano....
alexis Inviato 23 Agosto Autore Inviato 23 Agosto @fabbe non lo scrivono apposta.. in sostanza tra le righe dicono: Tu utente medio da forum, sempre pronto all‘abbaio… non razionalizzarci su, non misurillarci su, non polemizzarci su, (che tanto come hobbista medio nemmeno c’arrivi a capire come funziona nel suo complesso una macchina come questa) Ma siediti, chiudi gli occhi.. E soprattutto taci e ASCOLTA.. :-) Mi sembra un’approccio saggio.. per un’ epoca di barboncini da tastiera blateranti, che ha dimenticato la centralità dell’esperienza d‘ascolto personale. 1 1
fabbe Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto @alexis si certo, il risultato finale è quello che conta. Ho trovato una recensione di Audio Beat dove parlano di resistor chip. Ma il segreto sta principalmente nel perfetto timing e correzione di tutto il dominio digitale e degli stadi d'uscita. 1
Questo è un messaggio popolare. Franzbossio Inviato 23 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Agosto 16 minuti fa, fabbe ha scritto: Pur guardando il loro sito non ho capito bene quale tecnologia di conversione usano.... La base di conversione utilizzata è Delta Sigma, ma è stata fortemente customizzata e ne viene utilizzata una parte. I circuiti sono sviluppati dalla stessa wadax, in pratica viene utilizzata una tecnica di correzione degli errori sia per la sezione I/V, per il jitter e perfino le non linearità di alimentazione. Detta alla sbrigativa è come se ci fosse dentro un drc, un sistema di deconvoluzione del segnale. La correzione è di tipo predittivo ma senza i classici ritardi tipici dei sistemi a retroazione (feedback) usati male. La costruzione e le attenzioni sulle correnti disperse e il rumore sono a dir poco fuori dal comune. Aldilà del fatto che queste cose si possano sentire, le prestazioni non sono nemmeno misurabili tramite un Audio Precision, come non lo sarebbero per l'MSB sentinel. Sono oggetti che producono mezzo microvolt e lo strumento di misura non sarebbe in grado. MSB ha sviluppato per questo una tecnica proprietaria, lo aveva anche pubblicato sul sito e poi tolto dopo pochi giorni. E' una tecnica molto furba che estende le capacità di misura ben oltre lo strumento utilizzato da audiosciencereview. L'hardware non supererebbe le 2000€ e sarebbe in grado di superare le 30.000€ dell'Audio Precision. 5
alexis Inviato 23 Agosto Autore Inviato 23 Agosto @Franzbossio costa un bel po‘ ma almeno ci sono tecnologie proprietarie in gioco, a differenza dei cinesotti fabbricati nei sottoscala odorosi di bastoncini plimavela replicando i data sheet dei cippini… 1
one4seven Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto 21 minuti fa, Franzbossio ha scritto: Detta alla sbrigativa è come se ci fosse dentro un drc, un sistema di deconvoluzione del segnale. Insomma, per dare una propria (e legittima) impronta, fanno a livello hw ciò che i "più smaliziati" fanno a livello software. 2
jakob1965 Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto 1 minuto fa, one4seven ha scritto: Insomma, per dare una propria (e legittima) impronta, fanno a livello hw ciò che i "più smaliziati" fanno a livello software. cosa intendi? Per capire - se puoi - grazie
Look01 Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto 8 ore fa, Ultima Legione @ ha scritto: Riprendendo l'affermazione di @TetsuSan "il prezzo giusto di un prodotto è quello che il cliente è disposto a spendere" che ritengo sensata e più che giusta e lasciando da parte le questioni di ordine etico e morale, sicuramente un oggetto e un impianto molto al di là non solo delle mie personali possibilità ma anche dei miei sogni più audaci...... però cavolo .... per chi soffre della passione viscerale per la Musica e la sua Riproduzione posso assicurare che sono di quelle esperienze che lasciano il segno nei ricordi e nelle emozioni Gran bella recensione basata sulle proprie sacrosante sensazioni di ascolto. La passione per me segue in parte logiche razionali ma anche quella sensazione di brivido sulla schiena e sbigottimento che determinati impianti sanno regalarti. 1
one4seven Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto 8 minuti fa, jakob1965 ha scritto: cosa intendi? Per capire - se puoi - grazie Diciamo che è una "filosofia opposta" a quella di trattare il segnale di modo che esca dalla conversione in modo cosiddetto "trasparente".
Coltr@ne Inviato 23 Agosto Inviato 23 Agosto 31 minuti fa, Franzbossio ha scritto: La base di conversione utilizzata è Delta Sigma, ma è stata fortemente customizzata e ne viene utilizzata una parte. I circuiti sono sviluppati dalla stessa wadax, in pratica viene utilizzata una tecnica di correzione degli errori sia per la sezione I/V, per il jitter e perfino le non linearità di alimentazione. Detta alla sbrigativa è come se ci fosse dentro un drc, un sistema di deconvoluzione del segnale. La correzione è di tipo predittivo ma senza i classici ritardi tipici dei sistemi a retroazione (feedback) usati male. La costruzione e le attenzioni sulle correnti disperse e il rumore sono a dir poco fuori dal comune. Aldilà del fatto che queste cose si possano sentire, le prestazioni non sono nemmeno misurabili tramite un Audio Precision, come non lo sarebbero per l'MSB sentinel. Sono oggetti che producono mezzo microvolt e lo strumento di misura non sarebbe in grado. MSB ha sviluppato per questo una tecnica proprietaria, lo aveva anche pubblicato sul sito e poi tolto dopo pochi giorni. E' una tecnica molto furba che estende le capacità di misura ben oltre lo strumento utilizzato da audiosciencereview. L'hardware non supererebbe le 2000€ e sarebbe in grado di superare le 30.000€ dell'Audio Precision. Che la dice lunga su "quel che serve", visto la qualità della trasformazione di impulsi elettrici in onde sonore e peggio ancora nella capacità del utilizzatore di trasformalo in "informazioni di senso compiuto". Sintetizzando serve a niente 😅
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