audio2 Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto diciamo che il meglio di se lo da quando parla di scuola + annessi & connessi sorvoliamo pure quando emerge il democristo che è in lui
extermination Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto Adesso, audio2 ha scritto: sorvoliamo pure quando emerge il democristo che è in lu Al contrario! A mio parere apprezzabilissimo.
audio2 Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto guarda che se andrai in pensione a 75 anni sarà anche merito loro eh.
LUIGI64 Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto 15 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Smettetela di bullizzarmi Ma se mi ha preso di punta... 😁
UpTo11 Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto https://rationalwiki-org.translate.goog/wiki/Scientism?_x_tr_sl=en&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp
Questo è un messaggio popolare. extermination Inviato 25 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Agosto la scienza ha come metodo il dubbio - come spirito la prudenza - come atteggiamento l'umiltà - il dubbio consente di mettere in discussione le conoscenze acquisite per progredire - la prudenza guida la valutazione delle conclusioni - l'umiltà riconosce che le attuali conoscenze sono sempre suscettibili di essere migliorate o superate. 5 1
gibraltar Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto Tornando in tema: qual è il contrario di scientismo? La fede? Io credo di appartenere alla categoria degli "scientisti", nella accezione positiva del termine (ma poi perché ne esiste una negativa? Forse che il credere fermamente nella Scienza è un errore?). Naturalmente non perché io abbia particolari conoscenze scientifiche, anzi, sono conscio della mia abissale ignoranza e non lo dico perché fa figo, ma proprio perché é la realtà. Ma non riuscendo ad avere alcuna fede di tipo religioso, mi rimane solo la scienza, pur con tutti i suoi limiti, le sue questioni irrisolte e le innumerevoli domande ancora senza risposta. D'altronde le malattie le curiamo (quelle che riusciamo) con la scienza, non con le preghiere; lo stesso facciamo con gli incendi: li domiamo (anche lì, quando riusciamo) con i mezzi fornitici dalla scienza e dalla tecnologia, non con l'invocazione della pioggia; le nostre condizioni di vita generali, e la durata media della vita stessa, sono quel che sono ora rispetto al passato grazie alle scoperte della scienza e non certo ad altro. Insomma, per farla breve, io ritengo che o si crede fermamente nelle scoperte scientifiche o si é (legittimamente, beninteso) fedeli a qualche entità superiore che governa e imposta le nostre esistenze. 1
extermination Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto 2 minuti fa, gibraltar ha scritto: D'altronde le malattie le curiamo (quelle che riusciamo) con la scienza, non con le preghiere Certamente! Tieni però conto che la preghiera (pratica spirituale) può rappresentare un supporto emotivo e psicologico per il paziente e portare benefici contribuendo positivamente nella ripresa da una malattia piuttosto che da un grande intervento chirurgico.
LUIGI64 Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto 12 minuti fa, gibraltar ha scritto: Insomma, per farla breve, io ritengo che o si crede fermamente nelle scoperte scientifiche o si é (legittimamente, beninteso) fedeli a qualche entità superiore che governa e imposta le nostre esistenze. Non è proprio così La scienza opera in ambiti diversi rispetto alla filosofia, o trascendenza che sia Io credo molto nella scienza e ne riconosco la grandissima utilità, ma non ritengo che essa sia l'unico strumento per conoscere/studiare la realtà .... Honderich, T., The Oxford Companion to Philosophy, 2005 > “Scientism is the excessive belief in the universal applicability of the scientific method and approach, often dismissing other forms of understanding.” Fonte: Oxford Reference 1
LUIGI64 Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto 1 minuto fa, extermination ha scritto: la preghiera (pratica spirituale) Esatto Per non parlare di altre forme di meditazione Ormai ampiamente sdoganate anche dalla scienza
gibraltar Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto 11 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Ormai ampiamente sdoganate anche dalla scienza Appunto. E' indubbio che talune forme di guarigioni possano essere, per così dire, "aiutate" da una profonda e sincera pratica spirituale: la nostra mente, è stato dimostrato (oddio, parlo come Brian!), spesso si rivela un potente alleato nella vittoria contro talune malattie. Come il meccanismo funzioni esattamente non è ancora ben chiaro, ma alla sua base c'è una spiegazione scientifica. Ricordo che lessi un articolo su una rivista scientifica, tanti anni fa, dove alcuni malati di diabete si sottoposero volontariamente al test di quello che fu presentato loro come un farmaco di nuova concezione sicuramente in grado di abbassare in maniera notevole la glicemia. A metà di questi fu somministrata una capsula senza alcun componente attivo; ai restanti furono date capsule che contenevano, praticamente, solo zucchero. In entrambi i casi fu osservato che, dopo le somministrazioni, i livelli di glicemia rilevati si abbassavano parecchio, dimostrando che la suggestione è in grado spesso di condizionare aspetti del nostro corpo che non sappiamo controllare.
Xabaras Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto 23 minuti fa, extermination ha scritto: Certamente! Tieni però conto che la preghiera (pratica spirituale) può rappresentare un supporto emotivo e psicologico per il paziente e portare benefici contribuendo positivamente nella ripresa da una malattia piuttosto che da un grande intervento chirurgico. Sul supporto emotivo nella ripresa dalla malattia siamo d'accordo, per guarire però mi affiderei più ad un medico che ad un guru.
extermination Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto 1 minuto fa, Xabaras ha scritto: per guarire però mi affiderei più ad un medico che ad un guru. Ovviamente! Senza se e senza ma.
LUIGI64 Inviato 25 Agosto Inviato 25 Agosto Il cosiddetto effetto placebo Molte pratiche andrebbero sperimentate Sicuramente procurano dei benefici dal punto di vista fisico Spesso in occidente, anche pratiche antichissime come lo Yoga, vengono esclusivamente utilizzate come fosse una normale ginnastica Insomma, ognuno ci si può approcciare in maniera differente
Gaetanoalberto Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto La cura dello spirito può migliorare la qualità della vita ed avere effetti sociali benefici, perfino incidere sulla salute fisica. Non dimentichiamo che una parte consistente del “ben essere” si ricava dalle discipline artistiche e letterarie. Metafisica e religione non coincidono. D’altra parte, come diceva Savgal, la scienza è preceduta dalla teoria non ancora dimostrata, che spesso rimane tale a lungo. Non è indispensabile scegliere tra scienza e spirito, l’importante è non confonderle e andare anche dal medico oltre che a fare yoga.
briandinazareth Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto la cosa interessante è però che l'aiuto alla guarigione del placebo, della preghiera o di altre forme di ritualità e simili, è investigato e investigabile dal metodo scientifico. infatti si dice: è dimostrato che pregare o il placebo possono essere utili, proprio con gli strumenti della dimostrazione con prove delle affermazioni. io rimarrei sempre all'osso della questione: le affermazioni necessitano di qualche dato di realtà per essere ritenute vere (o meglio: non false) ma gli esseri umani hanno diversi ostacoli nel gestire quella che sembrerebbe una cosa semplice: - accettare che le nostre convinzioni, per quanto radicate, emotivamente rilevanti e difese per tanto, possono rivelarsi false e allora vanno superate. non esiste la possibilità di avere delle verità inconfutabili, insomma, nessun centro di gravità permamente. psicologiamente questa è una cosa complicatissima, anche sapendolo è praticamente impossibile da mettere in pratica in modo completo. - dimenticarsi del principio di autorità, che significa accettare in toto la grande limitatezza umana (pure la nostra), che il metodo scientifico aiuta a superare. con la venerazione dei maestri non si aumenta la conoscenza - comprendere fino in fondo che il nostro io, la nostra intelligenza e le nostre emozioni sono plasmati dall'evoluzione che non è in alcun modo interessata alla "verità" o alla comprensione profonda dell'universo; quindi noi stessi siamo poco affidabili in quello che crediamo e, paradossalmente, lo siamo meno quando crediamo di più. il corollario è che la gente si scanna molto più sulle cose indimostrate o indimostrabili che su quelle che aderiscono al principio di falsificazione. riporto la mirabile, brevissima, spiegazione di come funziona il sistema che ci ha permesso di conoscere l'universo al punto a cui siamo ogg e scrivere qui, annullando le distanze (neppure nei sogni più selvaggi dei profeti e dei religiosi di un tempo era immaginabile...) 1
LUIGI64 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Ma siamo fuori tema La questione verte sullo scientismo e non sul metodo scientifico Metodo che ormai conosciamo tutti, più o meno Ribadisco, nessuno vuole contestare il metodo scientifico Ma io credo che ci siano diversi scientisti, che non sanno neanche di esserlo...o forse no..
briandinazareth Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 8 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Ma siamo fuori tema La questione verte sullo scientismo e non sul metodo scientifico per niente, scientismo è solo un termine coniato per definire in modo spregiativo chi pensa che le affermazioni vadano provate e siano provvisorie e falsificabili. le altre rientrano nelle credenze, opinioni o fedi e, in quanto tali, sono praticamente insensibili al miglioramento e all'aumento della conoscenza, oltre che estremamente soggettive e quindi non universali. perché la cosa importante, per cui si accusano spesso le persone di scientismo, è l'universalità della conoscenza. una cosa legata, anche qui, alla comprensione della profonda limitatezza umana, per cui dovremmo dare un peso molto basso alle nostre convinzioni soggettive (in termini di "verità") e considerarle opinioni valide come tutte le altre fino a che non possiamo avere qualcosa di solido che le corroborino. 1 1
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