senek65 Inviato Giovedì alle 18:30 Inviato Giovedì alle 18:30 3 ore fa, rpezzane ha scritto: Per me fa cagare. Ma questo mi torna anche su tutte le altre discussioni che facciamo sui dac sulle sorgenti, su cosa suona bane e male. Io comunque l'ho sempre detto senza timore di smentita. Alla fine ognuno nella musica cerca una cosa diversa. E questa è l'ennesima dimostrazione. Se per te U2 va bene non è che possiamo parlare delle differenze tra un dac e l'altro. No in effetti non credo sia possibile parlare con te e, purtroppo con molti altri , di arte. Si può parlare di impianti, ma non certo di arte. Capisco anche il perché questa discussione stia in riproduzione audio e non in musica: perché con la musica non c'entra nulla. L'errore è mio, che non ho capito e me ne scuso. 2
rpezzane Inviato Giovedì alle 20:34 Inviato Giovedì alle 20:34 1 ora fa, senek65 ha scritto: No in effetti non credo sia possibile parlare con te e, purtroppo con molti altri , di arte. E riparte la mistifocazione quando non si hanno più argomenti. L’arte è la musoca registrata e io gli U2 li adoro da sempre e ho tutto (dico tutti) i loro cd. Ho anche scritto che i loro dischi sono registrati male. E un po’ come vedere un quadro nella nebbia da 20 metri. Ho capito che invece per te sono registrati bene. Perché serve entrare a gamba tesa per provocare? Tu la pensi in un modo diverso dal mio. Basterebbe dire questo, invece no. Bisogna provocare. Di qua parli di presunta arre, di la parli di tecnica e di misure. O sei un tuttologo o una persona che da 👨 n colpo al cerchio e uno alla botte. Io mi sono limitato a dire che forse per te non è importante la qualità audio visto anche tutte le altre discussioni in cui sei intervenuto sempre a Gamba tesa. Se il riferimento dell’ascolto è il disco degli u2 confermo che qualsiasi impianto può essere adatto a riprodurlo e capisco pure il concetto del suona tutto uguale. Non è una critica ma uno constatazione che conferma che ognuno è diverso dall’altro e bisognerebbe rispettare queste diversità. Comunque hai visto che abbiamo anche qualcosa in comune? Ci piacciono gli U2. e un buon inizio. buona serata
rpezzane Inviato Giovedì alle 20:35 Inviato Giovedì alle 20:35 2 ore fa, senek65 ha scritto: Si può parlare di impianti, ma non certo di arte. Veramente negli altri thread mi hai detto che non potevo parlare manco di quello.🤣🤣🤣🤣
rpezzane Inviato Giovedì alle 20:37 Inviato Giovedì alle 20:37 2 ore fa, senek65 ha scritto: Capisco anche il perché questa discussione stia in riproduzione audio e non in musica: perché con la musica non c'entra nulla. L'errore è mio, che non ho capito e me ne scuso. La discussione è in riproduzione audio perché si parlava del perché si registrava anche male. E quindi sono state citate cattive registrazioni quindi ci può stare che stanno in riproduzione audio. saluti
senek65 Inviato Giovedì alle 21:32 Inviato Giovedì alle 21:32 56 minuti fa, rpezzane ha scritto: Bisogna provocare. Nessuna provocazione. Semplicemente mancanza di conoscenza e comprensione.
Armando Sanna Inviato Venerdì alle 05:33 Inviato Venerdì alle 05:33 @Berico per me era lecito aspettarselo, nel super gruppo dei This Mortal Coil ci sono i Dead Can Dance , hai mai sentito un disco loro registrato in modo osceno ? Stessa cosa vale anche per gli altri gruppi della label 4AD, ascolta e ti stropicci gli occhi … 1
Dufay Inviato Venerdì alle 06:54 Autore Inviato Venerdì alle 06:54 15 ore fa, OLIMPIA2 ha scritto: @Sognatore il punto è un altro... Quale impianto ti farà ascoltare al meglio una incisione mediocre? Ci sono casi ad esempio come quello di Brandi carlile citato da gianventu dove il difetto, se difetto è, viene fuori solo se hai un impianto coi bassi se il suono è limitato attraverso cuffiette piccole o l'audio attraverso gli altoparlanti del telefono non si sente.
Questo è un messaggio popolare. Titian Inviato Venerdì alle 07:15 Questo è un messaggio popolare. Inviato Venerdì alle 07:15 10 ore fa, rpezzane ha scritto: Ho anche scritto che i loro dischi sono registrati male. E un po’ come vedere un quadro nella nebbia da 20 metri. Ti sei magari chiesto se la loro musica è stata fatta per essere sentita così? Osservazione molto interessante 👌 – e in realtà descrivi esattamente ciò che molti ascoltatori associano al “tipico sound degli U2”. Ho ricercato un poco (non così poco in verità) Il fatto che gli U2 spesso suonino “come se si guardasse un’immagine nella nebbia da 20 metri di distanza” non è un caso, ma il risultato di una scelta artistica e tecnica ben precisa: Estetica dei produttori (Brian Eno & Daniel Lanois) Dagli anni ’80 (in particolare con The Unforgettable Fire, The Joshua Tree e Achtung Baby), gli U2 hanno lavorato con Brian Eno e Daniel Lanois. Questi produttori puntavano molto su atmosfera, spazialità e texture sonore, meno sulla registrazione “pulita” e asciutta, l'obbiettivo era di creare un suono epico e avvolgente, che facesse sembrare la musica più grande, distante, quasi mistica. Psicodelico? Il suono della chitarra di The Edge The Edge utilizza delay, riverberi e chorus in modo che la sua chitarra non sembri produrre un singolo suono diretto, ma piuttosto come essere nelle nuvole o un tappeto sonoro sospeso. Questo fa sì che la precisione si dissolva volutamente (si percepisce più un “ambiente sonoro piuttosto che note nette e secche. Mixaggio e riverbero La voce (soprattutto quella di Bono) è spesso trattata con forte riverbero ed eco. Questo crea l’impressione che Bono non canti “in faccia”, ma da lontano, come in una grande cattedrale. Idea artistica Gli U2 sembra che volessero distinguersi dal rock classico con chitarre secche e batterie dirette. La loro musica doveva apparire spirituale, ampia, sognante – quasi come un paesaggio sonoro, non come un primo piano. quindi, l’effetto nebbia è effettivamente voluto e forse nel tuo inconscio è quello che ti fa piacere così tanto la loro musica da comperare tutti i loro CD: sembra che faccia parte dell’estetica che ha reso gli U2 famosi, un suono che trasmette distanza, vastità e atmosfera, piuttosto che immediatezza e chiarezza. Grazie per lo spunto anche se a me la musica pop/rock non interessa così tanto. 4 1
ortcloud Inviato Venerdì alle 07:21 Inviato Venerdì alle 07:21 Ho notato che le registrazioni più recenti siano più performanti dopo il 2024 forse grazie a nuovi convertitori (Copland: fanfare for the common man SFS diretta da MTT): meno artefatta dovuta forse al fatto che il direttore conosceva personalmente l'autore e le sue indicazioni
Titian Inviato Venerdì alle 07:32 Inviato Venerdì alle 07:32 @ortcloud non so se ho capito quel che hai scritto. dici che le registrazioni siano più performanti perché per te sono meno artefatte e sono meno artefatte forse perchè il direttore conosceva personalmente il compositore?
ortcloud Inviato Venerdì alle 07:36 Inviato Venerdì alle 07:36 @Titian E' stata fatta un'esecuzione senza le solite esagerazioni tipiche di altre esecuzioni ad effetto con una registrazione molto silenzosa
OLIMPIA2 Inviato Venerdì alle 07:42 Inviato Venerdì alle 07:42 46 minuti fa, Dufay ha scritto: Ci sono casi ad esempio come quello di Brandi carlile citato da gianventu dove il difetto, se difetto è, viene fuori solo se hai un impianto coi bassi se il suono è limitato attraverso cuffiette piccole o l'audio attraverso gli altoparlanti del telefono non si sente. Quindi per non avere problemi sui bassi evitiamo di ascoltarli?
one4seven Inviato Venerdì alle 07:51 Inviato Venerdì alle 07:51 18 ore fa, gianventu ha scritto: Si, ancora Apple Music. Ascolta proprio il brano che da il titolo all'album, in certi passaggi la voce è completamente sovrastata dalla base strumentale e bassi in eccesso. Quel pezzo, The Story di Brandi Carlile, è caratterizzato da passaggi dal piano al forte: Sostanzialmente nei forte la voce, protagonista nei piano, arretra perché la base musicale diventa prima protagonista, e questo lo trovo in linea con l'obiettivo del pezzo. Purtroppo, tale caratteristica, soffre più di altri della compressione per cui sul forte la musica va a finire che "si mangia" l'intelligibilità della voce, probabilmente per una scelta obbligata (dalla compressione eccessiva) dei livelli di volume tra le due parti. 1
ascoltoebasta Inviato Venerdì alle 08:18 Inviato Venerdì alle 08:18 17 ore fa, rpezzane ha scritto: Quindi non è che il discorso è che l'opera va capita come dice @senek65 ma che l'opera viene riversata deiversamente nei vari formati a seconda del target che dovrà ascoltarla. Temo non ci si capisca sul concetto finale di registrazione,io cito sempre i miei due amici che mi han sempre detto che,per esempio nel mondo jazzprog dell'America latina e del sud,a loro son sempre stati gli artisti stessi a chiedere e prediligere un certo tipo di suono,negli USA fanno altre richieste etc,quando il budget lo consente il risultato finale è quello che si voleva ottenere e sempre approvato dall'artista,quando il budget è limitato il risultato finale corrisponde al massimo ottenibile con quel budget,ma sempre seguendo le indicazioni dell'artista.Ora se si vuol sostenere che qualunque registrazione è buona perchè corrispondente alle richieste e necessità,è un discorso,se la si valuta come qualità di ascolto il discorso cambia.Se si chiede una qualità visiva sfocata in un video,la si ottiene,ma non si potrà dire che la qualità di quel video,per chi guarda,sia ottima,è semplicemente quel che s'è voluto.
rpezzane Inviato Venerdì alle 08:26 Inviato Venerdì alle 08:26 1 ora fa, Titian ha scritto: Ti sei magari chiesto se la loro musica è stata fatta per essere sentita così? Tu glielo hai chiesto personalmente ? La mia risposta è: NO, non credo volessero che si sentisse così. Molto probabile che non gliene importasse un fico secco di come si sentisse. Tu parli di chitarre secce o grasse. Io ti ho già detto che non discuto il contenuto timbrico e l'impostazione sonora; quella si che può essere una scelta artistica. Diverso è togliere dinamica quando invece ce ne sarebbe bisogno oppure ammassare il suono in una pasta appiccicosa. No non credo che un artista possa dire che un disco deve suonare male. Ma è il mio pensiero ovviamente, non legato a volontà altrui. Libero insomma. Saluti
rpezzane Inviato Venerdì alle 08:30 Inviato Venerdì alle 08:30 9 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: Se si chiede una qualità visiva sfocata in un video,la si ottiene,ma non si potrà dire che la qualità di quel video,per chi guarda,sia ottima,è semplicemente quel che s'è voluto. Ho smesso di cercare di capirli. Quando fa comodo si parla di arte dall'altra si umilia chi ne parla dicendo che la misura guida tutto. Alla fine io porta avanti il mio pensiero cercando di non cadere nelle provocazioni. Ma raramente ci riesco. Saluti 1
Titian Inviato Venerdì alle 08:34 Inviato Venerdì alle 08:34 @rpezzane fin quando stai facendo un discorso strettamente personale, soggettivo, va benissimo.
Boris Lametta Inviato Venerdì alle 08:38 Inviato Venerdì alle 08:38 6 minuti fa, rpezzane ha scritto: No non credo che un artista possa dire che un disco deve suonare male. E invece nel caso di Achtung Baby: “Volevamo che la prima reazione di chi metteva su il disco fosse ‘questo disco è rotto, questo non può essere il nuovo disco degli U2, c’è un errore’” ricorda il bassista Adam Clayton. 1
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora