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Melius Club

Hi Fidelity e Gran gala dell'alta fedeltà Milano 11 e 12 ottobre


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marcocalvi
Inviato

Il basso potente ma assolutamente privo di code. Non ricordo il prezzo di quelle da pavimento, ma non credo elevatissimo (intorno ai 10.000 euro?)

Inviato
11 minuti fa, marcocalvi ha scritto:

Il basso potente ma assolutamente privo di code. Non ricordo il prezzo di quelle da pavimento, ma non credo elevatissimo (intorno ai 10.000 euro?)

Anch'io sono stato subito colpito dal basso profondo ma controllatissimo...qualità assai rara...

Ma poi mi sono seduto ad ascoltare e gli alti e altissimi erano ben presenti ma morbidissimi...mi hanno davvero impressionato.

 

Ho chiesto e mi han detto che a listino sono 6k le piccole (che erano ancora prototipo e mi han detto stanno per uscire), 12k le medie e 20k quelle più grandi in finitura legno naturale che però erano solo in mostra.

Erano tutti diffusi della linea superiore. Poi ho visto sul sito che c'è una linea più entry-level. Mi piacerebbe ascoltarle.

  • Moderatori
BEST-GROOVE
Inviato

Da quanto ho letto mi pare che fin' ora nessuno abbia  accennato ai prodotti di Cartridge Lab e ascoltato  qualcosa fosse stato il front end in funzione come nemmeno una foto si è vista in questo 3ad.

  • Melius 1
Inviato

Un'altra saletta che non mi ha bucato le orecchie con la distorsione è stata quella degli elettrostatici Final.

Suono pulitissimo, corretto e molto focalizzato ma il modello in funzione era troppo piccolo per essere full-range e i pannelli erano accoppiati ad un sub che in quella saletta suonava, secondo me, davvero male, rovinando la prestazione complessiva. C'era anche un modello ibrido con basso integrato ma quando sono passato io era riposto da parte.

Un limite evidente di quei pannelli, oltre allo spettro di emissione, è la zona utile di ascolto. Devi essere perfettamente posizionato per un ascolto ottimo. Per esempio, bastava alzarsi dalla sedia per perdere quasi tutto. L'emissione posteriore ovviamente non aiuta e questo è uno dei motivi per cui non ha mai apprezzato i diffusori dipolari.

Per me l'ascolto non può limitarsi al momento in cui ho il tempo di sedermi ad ascoltare sulla poltrona posizionata esattamente nello sweet spot, il casual listening è sempre una parte importante dell'ascolto e non può essere così penalizzato.

 

Certo è che i Final suonano davvero bene...

 

Inviato
Il 12/10/2025 at 18:12, raf_04 ha scritto:

sono stato stamattina al Melià e ho trascorso 4 ore piacevolissime: alcune stanze erano affollate ma pazienza, spesso passando più tardi sono riuscito ad accomodarmi.

Ho ascoltato e visto tanti impianti: alcuni mi sono piaciuti, altri meno.

Mi hanno deluso le Klipsch La Scala nella saletta Pieffe ma la posizione era secondo me pessima: troppo vicine tra loro, da un lato c'era una parete e dall'altro il vuoto: nonostante il bellissimo finale McIntosh MC275 il suono era ingigantito ed esagerato sui medio/bassi.

WhatsApp Image 2025-10-12 at 18.08.48.jpeg

 

Una settimana fa, in negozio, le stesse casse mi sono piaciute molto di più: questa è la dimostrazione di come in fiera bisogna prendere tutto con le pinze.

Ad ogni modo tornerò in negozio per fare un ascolto più rilassato con i miei CD di riferimento.

.

Alla fine mi sono divertito, sono uscito dalla fiera con 150 euro di spesa tra vinili e SACD: il bilancio è stato comunque molto positivo :classic_wink:

 

A mio modestissimo parere quell'impianto Klipsch+Mc era uno dei più taglienti e fastidiosi della fiera.

Se poi insisti a suonarci sopra incisioni anni '60/'70 di qualità non sempre eccelsa...allora vuoi farti proprio male...

Ma quello che ho sentito è perfettamente aderente a tutto quello che ho sempre letto in giro sulle La Scala.

E adesso lapidatemi pure.

 

Avrei voluto sentire quei bellissimi Mc pilotare diffusori con un'impostazione progettuale un po' più moderna per capire cosa possono fare veramente.

Inviato
Il 12/10/2025 at 15:20, gimmetto ha scritto:

Fugace visita alle due manifestazioni, ieri ed oggi.

L'Hi-fidelity mi ha in generale deluso; edizione decisamente sottotono, poche e poco interessanti le novità.

La grande affluenza, al solito, ha inoltre impedito ascolti prolungati in condizioni idonee.

Dimostrazione delle Vivid Audio Giya + subwoofer con VTL interessante, ma scelta dei brani discutibile e fastidiosa accentuazione tra 60 e 100 Hz; alla fine ho chiesto la frequenza di incrocio dei subwoofer: 75 Hz (Dufay e Alexis Tiè!).

Le solite minuscole salette del primo piano hanno poi demolito le residue speranze di poter esprimere le potenzialità di diffusori sulla carta interessanti (vedi salette Chario e Klipsch).Imbarazzante la saletta con diffusori Audio Note a due vie piazzate negli angoli che mi ha fatto ripiombare al Top Audio; sentire nel 2025 risultati di gran lunga superati dalla mia più modesta coppia di diffusori (JBL L 26 decade), mi ha depresso (qualcuno li acquista!).

Il Gran Gala ha offerto un clima di fruizione al solito più tranquillo. 

A dimostrazione dei preconcetti audiofili, le Magneplanar 2.7 , con amplificazione Nuprime, suonavano benissimo (fatta la tara al "planare"), la scena era alta (qualcuno non ha ancora capito che i planari non si ascoltano in piedi!) e la gamma media era molto più bella delle solite trombe (Alexis Tiè 2).

Penalizzante la saletta per i top Lahò.

Eccellente la saletta con diffusori TAD, che a mio avviso vince la palma di miglior risultato in assoluto.

Il suono nella Audio Note era da scappare a gambe levate...e ci mettevano anche il piantore alla porta per ridurre gli ingressi e creare l'aura di esoteria. Atteggiamenti fuori tempo massimo.

Spero che la sensazione sia stata simile per la maggior parte dei frequentatori con le orecchie ancora funzionanti.

 

Inviato
Il 12/10/2025 at 18:02, acam75 ha scritto:

....qualcuno ha ascoltato le Boenicke W8 al Melia?....

....personalmente non le conoscevo e mi hanno lasciato di stucco per non dire basito, in senso buono....tanta tanta qualità su ogni parametro....20251012_121233.thumb.jpg.2cb7caf90a5aaaf9ad4679c7b4698be8.jpg

Quando sono passato io erano in funzione le piccolissime W5 dal prezzo grandissimo.

Devo dire sorprendenti per quello che riuscivano a fare nonostante la loro dimensione. Il mediobasso sembrava fin troppo. Forse hanno la solita gobba a 100Hz delle bookshelf per ingannare l'orecchio sui bassi.

Tuttavia da così poco non puoi tirare fuori poi molto, soprattutto in una sala grande come quella.

Forse per ambienti raccolti potrebbero essere una soluzione da considerare, dimenticando il prezzo...

 

  • Melius 1
Inviato
41 minuti fa, Milanraf ha scritto:

A mio modestissimo parere quell'impianto Klipsch+Mc era uno dei più taglienti e fastidiosi della fiera.

si, confermo quello che ho scritto in precedenza: non mi è piaciuto

41 minuti fa, Milanraf ha scritto:

Ma quello che ho sentito è perfettamente aderente a tutto quello che ho sempre letto in giro sulle La Scala.

a me non sembra di aver letto queste impressioni sulle La Scala, in giro, anzi: in questo forum ho letto quasi sempre pareri positivi, normalmente le La Scala sono ritenute superiori alle Cornwall 3 (diffusori che possiedo e che mi piacciono tantissimo).

A me non sono piaciute, ma mi riservo di ascoltarle il condizioni più controllate: magari confermerò le mie prime impressioni e saranno una grande delusione, boh... chi può dirlo? Basta avere la mente aperta e scevra da pregiudizi

 

43 minuti fa, Milanraf ha scritto:

E adesso lapidatemi pure.

ma ci mancherebbe! :classic_wink:

Non credo che nessuno ti lapiderà qui: se un parere viene espresso con equilibrio ed educazione penso che sia sempre il benvenuto, magari fonte anche di discussione (ma non qui, meglio nel thread dedicato alle Klipsch!)

Inviato
Il 12/10/2025 at 21:05, BasBass ha scritto:

Visita odierna all’hotel Melia, miglior suono in assoluto, distanziando in maniera imbarazzante tutti gli altri, la saletta con Vertere, Audio Tekne, Faber’s Cable e soprattutto diffusori Voxativ (impressionanti).

Peggior suono in sala Chario e, credo il peggiore tra i peggiori mai ascoltati, un’accozzaglia monumentale di elettroniche Accuphase che cercava pietosamente di far suonare una coppia di Sonus Faber ridicole: difficile se non impossibile capire come si possa esporre e far suonare un simile abominio senza rendersi conto di fare figure ridicole, e soprattutto comprendere come qualcuno possa apprezzare tali scelte.

È un vero mistero per me.

Prezzi incommentabili, mediamente in inesorabile ascesa, senza alcuna correlazione con la realtà, camionate di prodotti assurdi inutilmente mastodontici e pachidermici, incollocabili e invendibili tra i comuni mortali. Estremamente centrato il paragone del forumer che ha paragonato il preventivo dell’Audi A5 con questi oggetti insensati.

Un grande plauso ai piccoli diffusori attivi all-in-one di Technics che per 2490€ offrono ad una persona normale che vive in una casa normale con uno stipendio normale la possibilità di godersi semplicemente tanta buona musica, concetto che pare inconcepibile ed inarrivabile per la maggior parte degli espositori.

 

Come peggior suono sala Chario se la giocava con sala Audio Note, ma credo alla fine abbia vinto la seconda. Outsider: Klipsch+Mc: al momento ti inganna ma poi ti stende.

 

Secondo me l'onesto suono Technics faceva bene il paio con il suono Yamaha. Prezzo un po' più alto nel secondo ma tanta concretezza e piacere d'ascolto anche qui.

 

Inviato
Il 13/10/2025 at 17:37, Summerandsun ha scritto:

Un'altra sala che mi è piaciuta molto è stata quella di Exhibo, che vedeva protagonisti 2 impianti molto diversi tra loro, ma entrambi ben abbinati:

1) elettroniche Cyrus serie 40 con diffusori Canton reference.

2) all in One T+A e diffusori old style di klh.

L'impianto Cyrus + Canton, se avessi avuto disponibilità di denaro e spazio, sarebbe quello che avrei portato a casa con me direttamente dalla fiera.

Le KLH erano uno dei diffusori che più speravo di sentire prima o poi e quando le ho viste mi sono fiondato subito in prima fila. Putroppo alla fine mi hanno molto deluso. Mediobassi troppo indietro e medioalti aggressivi. Una generale mancanza di coerenza. Peccato...

 

  • 3 settimane dopo...
Inviato

@Fausto_M

Secondo me erano i diffusori più interessanti della fiera. Considerando l’ambiente assolutamente non trattato la resa dei diffusori era impressionate. Ero abbastanza di fretta ma quando ho sentito l’album di Manu Delago mi sono fermato immediatamente. Sono stato subito catturato in primis dalla scelta musicale, finalmente un po di elettronica, ma sopratutto da quel basso favoloso, pieno ma controllato. Un impianto semplice, pre e ampli accuphase ( non ho riconosciuto i modelli, se qualcuno ha presente mi faccia sapere ) e due cavi da 50 euro. Nulla di esoterico, eppure suonavano benissimo. Purtroppo non ho chiesto il contatto al progettista, una persona splendita e davvero appassionata con cui ho avuto modo di scambiare quattro chiacchere. Un progetto veramente interessante, ad un prezzo teorico di 6000 euro che, considerando dove sta andando il mercato, è un’affare. Se dovessi trovare una pecca l’unica cosa che non mi ha entusiasmato era l’estetica del diffusore, un po rudimentale per i miei standard, ma nulla che non si possa risolvere !

  • Moderatori
paolosances
Inviato

@Fil_HiFi due righe di presentazione sarebbero gradite...

Inviato

@paolosances chiedo scusa, sono nuovo sul forum e non so ancora bene come funziona, speravo di aver allegato la risposta all’immagine del diffusore postata dall’utente che ho taggato, nel caso posto una foto che avevo fatto io. Si tratta dei diffusori presentati nella sala di Pieffe ElettronicaIMG_3894.thumb.jpeg.2440c819a7e9eff9697e51635a418bc0.jpeg

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