Jox79 Inviato 30 Ottobre Inviato 30 Ottobre 23 ore fa, Sonnyblues ha scritto: domanda un pò ingenua, questi mostruosi finali da 400/500 w abbinati a diffusori che come potenza richiesta danno 50/200 w sono consigliabili o si possono danneggiare? Sarei tentato da un finale mc In realtà è vero il contrario.. se colleghi un ampli scarso di erogazione Watt a diffusori che richiedono corrente, l'ampli rischia di saltare. In elettrotecnica è il "carico" (diffusori in questo caso) che decide quanto assorbire, l'ampli deve avere la capacità di dare quanto gli viene chiesto in termini di corrente e di conseguenza watt. Collegare un ampli generoso a una coppia di diffusori piccoli non fa nulla. Se vado a fondo scala con il potenziomentro rischio di danneggiare i diffusori in ogni contesto. 1
PietroPDP Inviato 30 Ottobre Inviato 30 Ottobre 15 ore fa, Sonnyblues ha scritto: ho capito perfettamente il discorso e questo in vista di un possibile arrivo di un finale Mc mi tranquillizza; mi chiedo perchè i costruttori di diffusori mettano un range (nel mio caso 50/200) quando probabilmente sarebbe meglio mettere un limite solo per la potenza minima, mi scuso se sono andato un pò off topic In realtà la risposta purtroppo è no, perchè aggiungo purtroppo un diffusore non va solo in mano ad un determinato tipo di utenti che sanno il fatto loro. C'è pure chi alza il volume a dismisura, ad esempio il ragazzetto che prova la "potenza" dell'impianto del padre per far colpo sugli amici. Anche persone che non sono a conoscenza per filo e per segno di come funziona un sistema, non è che sono tutti tecnici qualificati. Molti costruttori mettevano delle protezioni sui TW per evitare rotture, fino a poco tempo fa sono sicuro che lo faceva anche B&W, non so se lo fa ancora. Quindi un range massimo serve per la maggior parte degli utenti, perchè una colonna classica come si usa adesso spesso ha tipo un doppio woofer da 16 o da 18 cm, già un 100 watt per ogni altoparlante sei al limite di tenuta o quasi, poi qualcuno dichiara dati fantasiosi, ma vabbè. Se un diffusore dice di reggere 300 watt, il fatto che tu gliene mandi 500 o 1000 come detto può non romperli, ma sicuramente sotto alcuni punti di vista sono anche sprecati, perchè se tutto va bene sfrutti i 300 watt massimi di tenuta del diffusore. Questo in teoria, poi la pratica è un po' più complessa. Usare molti più watt lo deve fare solo chi ha un po' di contezza di quello che sta facendo. Inoltre è vero che in parte sono sprecati, ma si fa anche perchè parlo dei MC non in generale, le amplificazioni MC al crescere della potenza suonano solitamente anche meglio, quindi si fa per un suono migliore, non perchè servono tutti quei watt. Nel caso di altri marchi non sempre è così, molti ad esempio in vecchi Krell preferivano ampli meno potenti perchè più raffinati. Quindi anche questa pratica va vista caso per caso, non ci sono leggi sicure per tutto e possono anche dipendere dal gusto personale. Aggiungo un'ultima cosa, leggo spesso di gente che se la prende con l'ampli che non ce la fa, quando la maggior parte degli ascolti condominiali sei massimo a 10 Watt, quasi sempre sono carenze da altre parti che spingono l'audiofilo a prendersela col povero ampli di qualsiasi marca sia perchè non viene curato il resto, spesso per convinzioni sbagliate, stanze non messe bene a punto, molteplici fattori e parte il valzer dei cambi, come girare con una Ferrari con le gomme sgonfie, ma è dura da far capire. 2
subsub Inviato 31 Ottobre Inviato 31 Ottobre @zagor333 Ciao, provai i vari finali con diverse elettroniche...tutti piu o meno con risultati simili. la mia affermazione in fatto di corrente non era denigratoria.. voleva solo affermare un valore noto a coloro che hanno provato la differenza in dinamica con alimentazioni piu sostenute.
Moderatori zagor333 Inviato 31 Ottobre Moderatori Inviato 31 Ottobre @subsub buon pomeriggio, quindi comprendo che non hai mai provato a casa tua i finali con preamplificatori McIntosh. Per mia esperienza posso dirti che i finali Mc da me posseduti (MC2102, MC452 e ora MC462) hanno dato il loro massimo con pre Mc (C2200 e ora C2700). Tutti gli altri pre da me provati non Mc (almeno 6 tra SS e Valvole), chi più, chi meno, penalizzavano le performance dei finali, tant’è che sia con il 452 prima, e poi con il 462, ho sempre preferito alla fine l’uscita variabile del mio lettore McIntosh MCD500. E solo con l’arrivo del C2700, finalmente l’uscita variabile del lettore è stata spodestata. Quella di cui sopra, ripeto, è la mia personale esperienza. Per quanto riguarda la dinamica dei sistemi McIntosh da me posseduti o ascoltati in altri ambienti, con varie tipologie di diffusori (non B&W, mi manca questa accoppiata), io non ho rilevato nessun limite circa questo parametro che ho sempre considerato fondamentale insieme a musicalità e distorsione. Se poi mi dici che ad esempio un pre e finale Krell generano un basso più “brutale”, io non posso far altro che concordare con te. Ma a quasi 60 anni non è più il basso “brutale” che vado cercando nella riproduzione della mia amata musica, fermo restando che il “corpo” che riesce a donare alla musica il mio attuale sistema è per me completamente soddisfacente. Buonissima musica. Roberto 1 1
subsub Inviato 31 Ottobre Inviato 31 Ottobre @zagor333 ciao tutti i preamplificatori MC possiedono una tensione d uscita molto alta rispetto alla media questo particolare riesce a dare una dinamica al suono pero alcune volte perdendo la tridimensionalita...( secondo me )
Amministratori vignotra Inviato 31 Ottobre Amministratori Inviato 31 Ottobre Se non è possibile restare in tema vuol dire che la discussione si è esaurita.... 1
Moderatori zagor333 Inviato 31 Ottobre Moderatori Inviato 31 Ottobre Il tema è stato ampiamente sviscerato. Condivido che quindi si può chiudere. Ringrazio tutti per il contributo dato. Roberto
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