Lode al Vinile.

[Armando Sanna]

@Tronio

lo so , purtroppo capacità individuali a parte, ogni tanto bisogna dare un valore di larga massima per spiegare di cosa stiamo parlando…

Un buon impianto per me può costare 50 K€ per un’altro 10 K€ per altro ancora il “ragionevole” parte da 100 K€, un’unità di misura anche spanno metrica bisogna sempre darla, altrimenti torniamo alle vecchie recensioni di qualche rivista che ognuno era “campione nella sua categoria di prezzo” 😁😁😁

[Armando Sanna]

2 ore fa, OTREBLA ha scritto:

Guardando all'usato bastano anche 3.000 Euro,

Certo che bastano, per essere sopravanzati da un qualsiasi impianto digitale sia solido che liquido di importo anche inferiore…

Ovviamente questa è una mia idea che ho di un buon impianto analogico, volendo rifare pari pari il mio impianto analogico nell’usato ci vogliono 4/5 K€ senza cavi e piedini o punte e ritengo il mio solo un buon/ottimo impianto nulla di eccellente assemblato con santa pazienza nel corso di tanto tempo ( il

piatto va per il quindicesimo anno) …

IMHO😉

[Armando Sanna]

1 ora fa, dariob ha scritto:

del

costo assurdo degli LP (vera rapina a mano disarmata),

Purtroppo ti devo dare ragione da vendere, proverò dopo anni che non vado al Mercatino di Novegro quanto sono rincarati i dischi usati, io essendo un po T.Rex 🦖trovo eccessivo il costo di 25€ per una copia singola di LP di annata, nessuna prima stampa ovviamente 😁😁😁 neanche dello Zecchino d’Oro.

Ti saprò dire se sono riuscito ad acquistare qualche cosa…

[dariob]

2 ore fa, Armando Sanna ha scritto:

trovo eccessivo il costo di 25€ per una copia singola di LP di annata

Altrochè!!   Buoni acquisti comunque!

3 ore fa, PL-L1000 ha scritto:

4 ore fa, dariob ha scritto:

della scomodità estrema del giradischi

Francamente, mi sembra un tantino eccessivo.

Beh, c'è tutto il rituale: estrai l'LP dalla copertina, ecc.ecc., avvicinati e guarda fisso la testina mentre scende ecc.

ecc., antiskating, peso, ecc. ecc. : per alcuni è bellissimo e posso capire anche il fascino religioso/maniaco della cosa.

 

[PL-L1000]

3 minuti fa, dariob ha scritto:

Beh, c'è tutto il rituale: estrai l'LP dalla copertina, ecc.ecc., avvicinati e guarda fisso la testina mentre scende ecc.

ecc., antiskating, peso, ecc. ecc. : per alcuni è bellissimo e posso capire anche il fascino religioso/maniaco della cosa.

 

Qualche piccola attenzione, non una ''fatica estrema''. 

A volte, è vero, può sembrare un poco macchinoso...d' altronde, per me lo sarebbe anche dover spippolare ogni volta su un qualsiasi altro dispositivo.

In ogni caso un giradischi automatico o, meglio ancora, un maggiordomo e il tutto diviene più sopportabile. 

[Tronio]

17 minuti fa, PL-L1000 ha scritto:

un maggiordomo

Perché non ci ho pensato prima? Sarebbe la soluzione perfetta!
"Jeeves, poVtami anche un uìschino per favoVe..."

[dariob]

12 minuti fa, PL-L1000 ha scritto:

può sembrare un poco macchinoso

Guarda che l'ho fatto per 30 anni, è macchinoso.

Soprattutto, superata l'attrattiva per "il bell'oggetto", sa di T.A. Edison e G. Marconi.

Solo la mia opinione naturlich.

[PL-L1000]

E' vero, ma quando suona bene, suona così bene! 

Il piacere non garantito varrà pure un qualche sacrificio.

[Tronio]

1 minuto fa, PL-L1000 ha scritto:

Il piacere non garantito varrà pure un qualche sacrificio.

Nooo, oggi non va più di moda: viviamo nell'epoca del "facile è meglio", del "tutto subito" e de "la qualità ci ha rotto il c..." (cit. René Ferretti).

Purtroppo è sempre più difficile trovare chi sceglie la "fatica" di ottenere un maggior piacere nell'ascolto consapevole e di qualità, e allora via con gli auricolari, con la classe D, con lo streaming ipercompresso e senza informazioni su quale esecuzione e registrazione della tal sinfonia ci stia facendo ascoltare.
Che poi, per inciso, impiego meno tempo a prendere un disco dalla libreria e metterlo su che a cercare l'edizione che voglio ascoltare (quando c'è in catalogo) nel mare magnum della rete.

[PL-L1000]

@Tronio

Se minimalismo, semplicità e smaterializzazione lasciassero vero spazio alla musica, potrebbe anche essere positivo.

Dischi, Cd, cassette, apparecchi, son sempre costati cari, e la qualità non era alla portata dei più nemmeno in passato.

Ricerca, applicazione  e fatiche non sono per tutti anche se, innegabilmente, formano.

Innegabile anche che ciò che ci è costato fatica ed attenzione assume un peso diverso, ma... ben venga un maggior accesso all' arte, se questo è il punto.

Il problema, al solito, è chi e come gestisce le registrazioni, i diritti d' autore, le informazioni, l' accesso, i quattrini...e in ultimo come noi ne facciamo uso.

 

Io provo piacere nel maneggiare dischi e giradischi, altri no; ma non è detto che questi non approfondisca in altri modi perchè non ha in mano una copertina, o goda di meno nell' ascolto perchè non può possedere una libreria piena di dischi.

Io non ho dubbi per quel che mi riguarda, non ho mai apprezzato nemmeno i CD... però la possibilità di poter cercare cose altrimenti precluse non mi sento di condannarla per il fatto di essere un irriducibile analogista.

 

 

 

 

 

 

[OTREBLA]

4 ore fa, Armando Sanna ha scritto:

7 ore fa, OTREBLA ha scritto:

Guardando all'usato bastano anche 3.000 Euro,

Certo che bastano, per essere sopravanzati da un qualsiasi impianto digitale sia solido che liquido di importo anche inferiore…

Ah va be', lo dovevi dire subito che il fine era quello di battere il suono digitale, allora basta una fonovaligia.

Alberto.

[Armando Sanna]

@OTREBLA

il fine mio e’ quello di ascoltare musica in qualsiasi formato, poi se parliamo di storie, ricordi ed emozioni allora posso sempre dire che sono un “nativo analogico” adattatosi al digitale 😁😁😁

[dariob]

2 ore fa, Tronio ha scritto:

Nooo, oggi non va più di moda: viviamo nell'epoca del "facile è meglio", del "tutto subito" e de "la qualità ci ha rotto il c..." (cit. René Ferretti).

Purtroppo è sempre più difficile trovare chi sceglie la "fatica" di ottenere un maggior piacere nell'ascolto consapevole e di qualità,

Ma guarda che la predica è completamente fuori fuoco.

La moda?

La moda, il trend, "l'oggetto" strafigo è sempre il giradischi, vendono gli LP ai ragazzini che manco ce l'hanno.

E credo che nessuno qui parli di cuffiette o bassa qualità, non sarebbe su questo sito.

-

Le mie erano considerazioni personali da vecchio acquirente di LP, che si è rifiutato

di seguire il trend e tornare allo stilo nel solco.

(tra parentesi ascolto su un CD Accuphase vecchio ma che si difenderebbe bene da qualsiasi girapadelle.)

[Armando Sanna]

17 ore fa, dariob ha scritto:

ra parentesi ascolto su un CD Accuphase vecchio ma che si difenderebbe bene da qualsiasi girapadelle.)

Non ho dubbi, anche io ho un vecchio DP 77 che combatte contro un Clearaudio Champion Ltd + EMT Hsd 006, alcuni periodi va in vantaggio uno altri l'altro, una bella competizione tra entrambe le macchine da musica, quando li metto a confronto serve molto per fargli alzare l'asticella ad ogni up grade ... 

[dariob]

@Armando Sanna A parte le battute sul giradischi, seriamente sai cos'è per me (sottolineo imho) il problema:

ho dei ricordi precisi sui dischi, ad esempio ricordo (dischi comprati all'epoca):

un primo dei Dire Straits fantastico,

il secondo Communiquè dal suono cupo e 'fiappo';

Caravanserai ugualmente misero, comprato il CD lo stesso: misero e spento,

finalmente dopo tanti anni trovai un CD di Caravanserai abbastanza buono...

.eccetera eccetera.

Allora: se devo rischiare la fregatura o l'insoddisfazione

la preferisco in CD a 10/15E., piuttosto

che in LP a 30/40E.

[dariob]

@Armando Sanna A proposito, l'ultima (fregatura) l'ho presa proprio pochi giorni fa:

Derek & The Dominoes-Layla, che avevo già avuto in LP, in edizione (un po') espansa:

in offerta (in CD) su Amazon: piatto e confuso, direi inascoltabile.

Persi poco più di una decina di euro. 

 

 

[Armando Sanna]

4 ore fa, dariob ha scritto:

un primo dei Dire Straits fantastico,

il secondo Communiquè dal suono cupo e 'fiappo';

Mi sembra strano ma io ho quasi tutti gli LP dei Dire Straits e suonano tutti bene ( non possiedo quelli Live …) 

4 ore fa, dariob ha scritto:

Caravanserai ugualmente misero,

Lo stavo ascoltando proprio in questi giorni insieme ad Abraxas, Borboletta e Welcome , trovo tutte le registrazioni d’epoca della CBS in LP molto aperte in gamma alta con una evidenza dei dettagli fuori dal comune come se adoperassero una curva  RIAA diversa da quella operata da altre case nello stesso periodo tipo EMI o RCA …

Per i CD non sempre sono meglio dei vinili dell’epoca anzi direi che nel periodo primi anni ‘80 erano molto sparati in alto , nella fine iniziarono a sentirsi meglio, dagli anni ‘90 in poi e’ il

periodo che preferisco .

Una registrazione strana su 2 diversi CD che ho e’ Sabbath Bloody Sabbath entrambe cupe e confuse ( un po’ meglio l’edizione limitata) prendi l’album in formato LP d’epoca e il suono diventa drammaticamente più equilibrato e pieno di chiaro e oscuro…

Spesso se non fai le prove direttamente con il tuo impianto non sai mai cosa ti puoi aspettare, per quanto riguarda lo spendere poco o tanto la mia preferenza va generalmente fino ai primi anni ‘90 al LP successivamente ai CD/Sacd …

[Red Eagle]

Posseggo un lettore cd Quad CD 66 dotato del doppio convertitore Philips TDA 1541A-S1 Single Crown che si scontra con un Gyrodec-Gyroarm-Hana EL...... mi dispiace per il Quad, due mondi diversi, ma preferisco l'analogico.

I miei due centesimi

 

ciao

Michele