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Melius Club

Fosi v3, le vostre esperienze


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Inviato
16 ore fa, mastergiven ha scritto:

A me i classe D fatti con i chip Texas non piacciono.

 

Il chip in classe D è quello che il lavoro pesante, da finale, il segnale prima di arriva al TPA passa per gli op-amp che sono quelli che determinano il carattere sono e quelli sono sostituibili, quindi se non ti piace il suono è perchè magari non ti piace NE5532 che c'è all'interno, ma si possono installare gli OPA, gli LM, i MUSE, i Burson a seconda di preferenze e di quanto si vuole spendere. 

Su questo aspetto grazie all'alimentazione separata e agli operazioni sostituibili il FOSI vince a mani basse. 

 

Inviato
Il 10/11/2025 at 20:23, Ifer2 ha scritto:

valgono quello che costano

Come tutto ciò che si compra in qualunque segmento di mercato. Visto che il guadagno piace a tutti, se valeva 200 a tale prezzo lo avrebbero venduto. Una semplice legge del mercato che però si ha difficoltà ad assimilare e allora la si butta sulla fisica perchè fa più fico…

Saluti

Inviato

Se si considera solo come suonano, non tutti gli strumenti valgono quello che costano, perchè nel prezzo di vendita è presente anche il blasone del brand, la storia, la pubblicità, le sponsorizzazioni, tutte cose che non valgono un fico secco in fase di ascolto. 

L'esempio lo avevo già portato--> fine anni 70 McInsotsh Sa6100 VS Pioneer SA-8500, il primo costava 3-4 volte il secondo ma suonano quasi uguali e per di più all'epoca ma anche oggi il Pioneer aveva una costruzione ed un design strepitoso.

La storia oggi non è cambiata, se cercate sul mercato usato quel McIntosh lo troverete a 2-3 volte il prezzo del Pioneer. 

Quindi quel prodotto vale quello che costa a livello di suono?? Se consideriamo solo il suono no, se poi si valutano anche altri aspetti, come storia, brand o magari a qualcuno piace l'estetica o il blasone, posso anche essere d'accordo.

Tuttavia il rapporto qualità-prezzo a livello di suono, non è uguale per tutti gli strumenti. 

 

Altro aspetto da valutare è che la relazione tra prezzo e prestazioni non è lineare, anzi superata una cifra cifra per avere piccoli miglioramenti del suono, si devono sborsare cifre mostruose. 

Quindi dovendo decidere in maniera razionale, si dovrebbero sempre fare acquisti nello sweet-point della curva prezzo-prestazioni, se poi si decide con il cuore o se si pongono altri obiettivi o altre priorità, allora ogni scelta è lecita e perchè ognuno spende i propri soldi come meglio crede. 

  • Melius 2
Inviato
20 minuti fa, Amedeo.R. ha scritto:

l chip in classe D è quello che il lavoro pesante, da finale, il segnale prima di arriva al TPA passa per gli op-amp che sono quelli che determinano il carattere sono e quelli sono sostituibili, quindi se non ti piace il suono è perchè magari non ti piace NE5532 che c'è all'interno, ma si possono installare gli OPA, gli LM, i MUSE, i Burson a seconda di preferenze e di quanto si vuole spendere. 

 

Con un amico che se ne intende (io mai metterei le mani dentro un apparecchio) e considerato il basso costo che rendeva accettabile anche una catastrofe, abbiamo provato a cambiare gli op-amp con degli altri che lui aveva (non ricordo le marche). Nessuno dei due ha sentito una minima differenza (ma questo non vuole dire ovviamente che non ci sia). 

Inviato
1 minuto fa, robem ha scritto:

 

Con un amico che se ne intende (io mai metterei le mani dentro un apparecchio) e considerato il basso costo che rendeva accettabile anche una catastrofe, abbiamo provato a cambiare gli op-amp con degli altri che lui aveva (non ricordo le marche). Nessuno dei due ha sentito una minima differenza (ma questo non vuole dire ovviamente che non ci sia). 


dipende da cosa monti, se ne metti uno di pari livello o leggermente superiore o inferiore probabilmente non sentirai la differenza;  

altro aspetto da valutare è la catena di ascolto, se non hai un impianto rilevatore o hai un collo di bottiglia in altri punti non sentirai la differenza.

per fortuna di testimonianze in rete sul fatto che mettendo degli operazioni migliori il suono migliori in maniera tangibile, ce ne sono diverse e non è difficile da comprendere visto che il prezzo del prodotto è irrisorio e gli operazionali di serie, non sono i migliori presenti in circolazione, già montando i MuSE giapponesi la musica cambia in maniera tangibile.

Inviato
6 minuti fa, Amedeo.R. ha scritto:

er fortuna di testimonianze in rete sul fatto che mettendo degli operazioni migliori il suono migliori in maniera tangibile, ce ne sono diverse e non è difficile da comprendere visto che il prezzo del prodotto è irrisorio e gli operazionali di serie, non sono i migliori presenti in circolazione, già montando i MuSE giapponesi la musica cambia in maniera tangibile.

 

Se dovessi credere alle "testimonianze in rete" - oltre al preoccuparmi per le scie chimiche, per i malori improvvisi dovuti ai vaccini e per l'effetto negativo del 6G e al curarmi con preparati omeopatici e fiori di Bach - dovrei anche acquistare cavi di alimentazione costosissimi che nel mio impianto principale (che almeno dal prezzo dovrebbe essere abbastanza rivelatore) alle mie orecchie (abbastanza addestrate dalla frequentazione assidua delle sale di concerto) non fanno alcuna differenza. Mi hai fatto venire in mente la marca, uno degli op amp era proprio Muse. Nel mio impianto (descritto sopra) e per le nostre orecchie, in un pomeriggio di ascolti nessuna differenza. Poi però magari qualcuno la differenza la sente, per cui meglio fare come abbiamo fatto noi: provare e decidere! 

 

Inviato
12 minuti fa, robem ha scritto:

 

Se dovessi credere alle "testimonianze in rete" - oltre al preoccuparmi per le scie chimiche, per i malori improvvisi dovuti ai vaccini e per l'effetto negativo del 6G e al curarmi con preparati omeopatici e fiori di Bach - dovrei anche acquistare cavi di alimentazione costosissimi che nel mio impianto principale (che almeno dal prezzo dovrebbe essere abbastanza rivelatore) alle mie orecchie (abbastanza addestrate dalla frequentazione assidua delle sale di concerto) non fanno alcuna differenza. Mi hai fatto venire in mente la marca, uno degli op amp era proprio Muse. Nel mio impianto (descritto sopra) e per le nostre orecchie, in un pomeriggio di ascolti nessuna differenza. Poi però magari qualcuno la differenza la sente, per cui meglio fare come abbiamo fatto noi: provare e decidere! 

 


certo la tua è un’osservazione lecita e spesso corrisponde al vero, tuttavia ci sono anche misurazioni e datashhet che dimostrano in maniera oggettiva la superiorità di un prodotto rispetto ad un altro ed i numeri sono chiari.
Poi se uno non sente la differenza non è detto che sia colpa del prodotto o dell’upgrade, magari la colpa é di tutto il resto, 

come quelli che usando amplificazioni fiacche ed anemiche sostenevano che le AR-9 suonano da schifo e che le trovavano peggiori quando le paragonavano a diffusori nettamente inferiori ma con sensibilità maggiori, quindi più facilmente pilotabili.

Questo per dire che bisogna valutare le recensioni ed opinioni di prove serie e fatte con rigore e metodo, ma mi sembrava una cosa scontata e sottintesa.

Inviato
47 minuti fa, rpezzane ha scritto:

Come tutto ciò che si compra in qualunque segmento di mercato. Visto che il guadagno piace a tutti, se valeva 200 a tale prezzo lo avrebbero venduto. Una semplice legge del mercato che però si ha difficoltà ad assimilare e allora la si butta sulla fisica perchè fa più fico…

Saluti

Non è esattamente così.  Mi sa che te lo avevo anche già spiegato. 

Inviato
21 ore fa, senek65 ha scritto:

Con 6 mono, un crossover elettronico e un dac/streaming, uno può con poco farsi pure un impianto in multiamp...

Screenshot2025-11-15alle13_21_00.thumb.png.1855cfdad7d42dccdf6d80997b213f1f.png

Con questo a 64 euri e spicci, hai tutto e pure radio e Karaoke: ti bastano 5 diffusori, una tv ed un microfono e si vola

Inviato
9 minuti fa, rlc ha scritto:

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Con questo a 64 euri e spicci, hai tutto e pure radio e Karaoke: ti bastano 5 diffusori, una tv ed un microfono e si vola

Ottimo.  Lo prendo subito 

  • Haha 1
Inviato

Voi scherzate ma cineseria X cineseria siamo ad un decimo del costo con maggiori features. Poi i puristi metteranno qualche op amp Muse un trasformatore lineare e il gioco è fatto.

Inviato
1 ora fa, Luca44 ha scritto:

Edit.

 

 

 

Rimanendo in tema di amplificatori, la classe D è il futuro, ha già fatto passi da giganti negli ultimi anni ed ha un margine di miglioramento immenso, inoltre è molto economica da produrre, quindi sarà un ghiotto boccone per tutti i produttori che faranno ottimi prodotti ben suonanti venduti cifre alte, quindi con alti ricavi. 

Brand storici e nobili hanno già amplificatori in classe D in catalogo. 

 

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  • Moderatori
paolosances
Inviato
3 ore fa, robem ha scritto:

per i malori improvvisi dovuti ai vaccini.

Di vaccini non si discute.

 

Inviato
2 ore fa, Amedeo.R. ha scritto:

Rimanendo in tema di amplificatori, la classe D è il futuro

Ma io sono vecchio il futuro non mi interessa mi godo il presente dove esistono fior fior di amplificatori in classe A e AB che suonano una meraviglia 😁😂.

Scherzi a parte neanche Nostradamus é riuscito a prevedere il futuro la classe D attuale per quel poco che ho sentito non è la mia strada per amplificare.

 

 

Inviato
5 ore fa, rpezzane ha scritto:

Come tutto ciò che si compra in qualunque segmento di mercato. Visto che il guadagno piace a tutti, se valeva 200 a tale prezzo lo avrebbero venduto. Una semplice legge del mercato che però si ha difficoltà ad assimilare

Appunto anche se cinesi, sempre imprenditori sono.

Nessuno ti regala nulla.

Non e' che in oriente sono benefattori e in occidente truffatori.

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, Ifer2 ha scritto:

Appunto anche se cinesi, sempre imprenditori sono.

Nessuno ti regala nulla.

Non e' che in oriente sono benefattori e in occidente truffatori.

 

Il mondo audio non ha differenze rispetto agli altri prodotti e questo è il motivo per cui i cinesi stanno facendo grandi affari in questo settore, pur vendendo a prezzi che ci sembrano molto bassi e che sono super competitivi. 

Produrre in Cina, non è solo più semplice e veloce, ma è anche nettamente più economico e redditizio, i motivi sono tanti e non è possibile competere con loro, a livello di prezzo, in un mercato libero.

Inoltre negli ultimi anni, hanno fatto un gran balzo in avanti, anche a livello qualitativo, sono avanzati moltissimo nei semiconduttori e tanti altri settori. 

 

 

Inviato

@Amedeo.R. L' operaio in Cina se prende tanto é pagato da 150€ a 325€ al mese non immagino in che condizioni lavorino e vivano per fortuna si stanno svegliando anche là e la Cina comincia ad avere i suoi problemini.

Ci credo siano  sono molto competitivi  e il Fosi possa costare così poco personalmente preferisco alimentare altre economie.

  • Moderatori
paolosances
Inviato

Lasciamo da parte i riferimenti all'economia politica e industriale,argomento trito e ritrito che distoglie dal focus del thread,incentrato sulle esperienze maturate sul Fosi V3.

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