Moody’s: rating Italia da Baa3 a Baa2

[Amedeo.R.]

Il 27/11/2025 at 13:59, nullo ha scritto:

Tanto per capire il pregresso e il perché ci si sveglia ora....

Sceneggiate, appunto.

 

 

Questi grafici sono più espressivi di un quadro del Mantegna, non credo ci sia da aggiungere altro.

 

[nullo]

@appecundria

Volevo aprirci una discussione qualche giorno fa sulla tecnocrazia e la conseguente mancanza di riconoscimento in termini di rappresentanza politica, cosa che genera frutti gravemente malati, così come accade anche per i politici che non hanno che una strada piuttosto stretta e segnata da percorrere per via dei vincoli imposti dalla realtà e dagli attori esterni, sicché si passa dalle chiacchiere della propaganda al nulla di fatto.

In questo secondo caso fra i frutti malati c'è una sempre pìù spinta polarizzazione.

Invece di leggere la ineluttabile realtà si picchia a testa bassa contro l'avversario su cui riversare stupidamente ogni colpa.

Poi, una volta saliti sul carro, non si risolve nulla, si continua a precipitare, e cosi in seguito si riparte per un altro inutile giro di giostra con le solite sterili polemiche fra gruppi antagonisti sempre pìù esigui ma sempre più estremisti e spesso motivati solo da un tifo cieco e sordo.

Quando sono arrivato al punto di inviare quanto scritto, ho preferito cancellare tutto.

La polemica avrebbe sicuramente sovrastato la voglia di confronto come troppo spesso accade.

[extermination]

A proposito di Sanità, poco sopra richiamata, pare che l'Italia spenda meno della media europea (sia in percentuale del PIL che pro capite) ma pare anche che, al netto delle differenze tra Nord e Sud ed insoddisfazione dei cittadini, occupi le prime posizioni su molti indicatori valutati.

[Velvet]

Le prime posizioni? Non so in quale film di fantascienza...

3 giorni fa una parente ha atteso 8 (otto) ore al Pronto soccorso con un polso spezzato e dolori lancinanti prima che qualcuno fosse libero per poter intervenire sul suo arto. In pieno giorno, non di notte. Nel Nord-Est, non in un angolo sperduto del tanto vituperato sud.

[nullo]

1 ora fa, Velvet ha scritto:

3 giorni fa

Avendo vecchi in casa le mie frequentazioni dei pronto soccorsi sono state e sono frequenti.

Le notti passate là sono state tante eppure vivo dove la sanità ancora funziona.

Scrivere 3 giorni fa non si può....

La situazione è quella da anni, nonostante i soldi spesi siano sempre di più.

Tocca prendere coscienza che un paese pieno di debiti che costano un botto e che si impoverisce sempre più rispetto ad altri non si può permettere più di tanto, né permettersi di fare paragoni incongrui con altre realtà.

Se si continua così con pensioni, sanità e altro, che crescono come oneri ben più del PIL puff... si salta.

Ma si continuano a raccontare favole sul tutto è dovuto a tutti.

Ripeto per i distratti:

 

 

[nullo]

2 ore fa, Velvet ha scritto:

In pieno giorno, non di notte

Di notte è meglio, tarda notte verso mattina è il top per presentarsi.

Quindi occorrerebbe avere le crisi fra le 5 e le 6 per ottimizzare i tempi di attesa, parlo per lunga esperienza.

 

[Amedeo.R.]

2 ore fa, extermination ha scritto:

A proposito di Sanità, poco sopra richiamata, pare che l'Italia spenda meno della media europea (sia in percentuale del PIL che pro capite) ma pare anche che, al netto delle differenze tra Nord e Sud ed insoddisfazione dei cittadini, occupi le prime posizioni su molti indicatori valutati.

 

Solito discorso trito e ritrito, il confronto tra percentuali di spesa pubblica, avrebbe molto più valore, tra sistemi sanitari identici, o almeno simili, in realtà ogni sistema sanitario è molto diverso. 

La Germania spende molto di più in sanità rispetto alla media europea, ma la parte erogata e gestita (e questo è molto importante) direttamente dallo stato è minore di quello italiano, perchè nella spesa pubblica per la sanità viene conteggiata anche la SIH che è un contributo privato obbligatorio diviso a metà tra datore di lavoro e dipendente, proporzionale al reddito.

Essendo obbligatorio viene inserito e conteggiato sulla spesa pubblica, ma a livello procedurale hanno autonomia di autogoverno, ovvero vanno a trattare, loro, non lo Stato, le tariffe delle prestazioni con medici, ospedali, farmacie e decidono loro quali prestazioni includere nel pacchetto di servizi offerti...insomma una gestione di fatto che avviene tra privati, però conteggiata nella spesa pubblica perchè su base obbligatoria. 

Sebbene la natura contrattuale sia definita per legge e ci siano limiti da rispettare, il fatto di avere più attori, ovvero più assicurazioni, più casse, il fatto che ci sia competizione tra i gestori di fondi per attirare iscritti con servizi premium ha di fatto un effetto straordinario dell'aumento dei prezzi ed infatti il Germania il costo sanitario pro-capite è tra i più alti d'Europa quindi sono costretti a spendere tanto. 

Da ciò si capisce bene che non si può valutare la sanità sul solo parametro spesa/pil e che aumento di spesa non significa per forza di cosa miglioramento del servizio, significa esclusivamente che la spesa è aumentata rispetto al pil. 

In soldoni, aumentare la quota del proprio stipendio per la spesa al supermercato, non significa di conseguenza migliorare la qualità della propria spesa, ci sono altri e molti parametri da valutare. 

Poi guarda caso, in Italia chi continua a parlare di aumentare la spesa sanitaria/pil e tira in ballo proprio i paesi che spendono di più, però sono anche i primi a non volere i sistemi a gestione privata, che sono i veri responsabili dell'aumento di spesa. 

Insomma a me pare tutta propaganda, perchè si prende in considerazione solo ciò che interessa, facendo finta di non vedere il resto, oppure, forse, cosa più grave non conoscendo veramente come funziona altrove. 

Tralasciando il fatto che per anni la spesa è diminuita anche quando c'erano loro al timone e come è stato già fatto notare, si svegliano solo ora. Quindi se quando c'erano loro erano tutte rose e viole perchè adesso è un problema? mah. 

[maverick]

2 ore fa, nullo ha scritto:

Quindi occorrerebbe avere le crisi fra le 5 e le 6 per ottimizzare i tempi di attesa, parlo per lunga esperienza

devo darti ragione.

Io ci sono stato pochi giorni fa, temevo di essermi rotto una costola dal dolore dopo una caduta.

ore 5.25 ingresso in PS (autonomo, riuscivo a camminare da solo) e alle 6.50 ero già stato dimesso, dopo visita e radiografia.

Non posso dire nulla, anche a fronte dei 68 euro di ticket (ma ci stavano, .. non si può avere tutto, e sarà sempre peggio).

Nord-est.