Negozi Hi-Fi in via di estinzione

[Akla]

1 minuto fa, Guru ha scritto:

@Akla C'è un negozio che vende principalmente online ed ha una grossa selezione di usato. Questo negozio mostra un dinamismo sconosciuto a tutti quelli che hanno chiuso. Se il mercato si fa difficile bisogna aggredirlo, non lamentarsi.

Non compro più nulla e decine di amici con la medesima inclinazione fanno altrettanto acquistare vedere provare non r possibile On line se lo acquisti ed e un bidone te le tieni per i prossimi 10000 anni 

[mozarteum]

La qualita’ marginale dell’ascolto interessa pochi. Fra l’altro non e’ neanche fondamentale per la comprensione del fatto artistico. La Musica non e’ solo suono fine a se stesso (aho’ senti a tromba de qua er violoncello de la’) disgiunto dalla consapevolezza anche estetica di cio’ che sta suonando.

Quindi e’ normalissimo che ci si fermi al buon suono oggi ottenibile con spesa di gran lunga inferiore che in passato

 

[criMan]

Secondo me e' un mix di motivi , certo quello principale e' che alla generazione odierna frega poco e niente.

Gli stessi marchi hifi mi viene da pensare non siano stati in grado di promuoversi presso il pubblico in particolare nell'immaginario del pubblico stesso.

Voglio dire la gente fa la coda e i debiti per cambiare l'aifon di anno in anno e per trovare le differenze

ci vuole un appassionato.

Un altra bella botta ad ammazzare questo hobby sono stati i costruttori stessi che dal 2010-15 hanno fatto alzare i prezzi e impennata finale (lo hanno fatto tutti povevano mancare loro ?) post covid.

Si e' creata una frattura tra buonissimi prodotti entro i 1000/1500 di listino e sopra i 10.000 15.000 euro.

Se un tempo si poteva fare un impianto hiend rovistando nell usato a cifre decenti ora neanche li' e' piu' possibile. 

Come metro prendo spesso i listini delle B&W, la serie 600 700 e' aumentata tantissimo.

La 800 ha proprio cambiato tipologia di cliente.

 

 

[captainsensible]

Ma l'impanto Hi End, il 99,9 % delle persone non sa nemmeno cosa è.

Eppoi, ho letto in un post sopra che si parla di 3-4 ore ad ascoltare musica seduti: ma quante sono le persone che stanno li immobili 3-4 ore a sentire musica ?

Una volta si comperava lo stereo perchè ce l'aveva l'amico e lo volevi anche te e perchè si duplicavano le cassette: tutto finito fino alla prossima moda.

Adesso vanno le cuffie: sono più i produttori che i consumatori, 30 anni fa c'erano 4 marchi in croce.

 

CS

 

 

[Martin]

C'è anche la possibilità che sia caduto il velo e il mercato si sia accorto della folle sopravvalutazione degli sterii a fronte del contenuto tecnologico innovativo risibile della stragrande maggioranza degli stessi (questa era infatti la fotografia del periodo di massimo fulgore del mercato) ,  non a caso resiste praticamente solo un mercato di arroccamento di chi è ancora disposto a cacciare cifre paragonabili a quelle che sarebbero necessarie per far arrivare i Berliner direttamente a casa.

 

[Akla]

53 minuti fa, Martin ha scritto:

C'è anche la possibilità che sia caduto il velo e il mercato si sia accorto della folle sopravvalutazione degli sterii a fronte del contenuto tecnologico innovativo risibile della stragrande maggioranza degli stessi (questa era infatti la fotografia del periodo di massimo fulgore del mercato) ,  non a caso resiste praticamente solo un mercato di arroccamento di chi è ancora disposto a cacciare cifre paragonabili a quelle che sarebbero necessarie per far arrivare i Berliner direttamente a casa.

 

Hi fi e' morta stecchita sorpassata dall' hi end ovvero come spendere 70mila euro per vedere un vinile girare esattamente a 33 giri

[Jack]

9 minuti fa, Akla ha scritto:

spendere 70mila euro per vedere un vinile girare esattamente a 33 giri

33 1/3… 70’000 buttati

[Akla]

20 minuti fa, Jack ha scritto:

33 1/3… 70’000 buttati

Eppur. Si muove. L hi end non e' per tutti lo dico a malincuore ma e la realtà' odierna...

[Enrico VIII]

19 ore fa, Jack ha scritto:

sta minchkyata

Non è affatto una minchiata. Era davvero così. In ogni sala c'era il rack con l'impianto 

[senek65]

Il mondo cambia...tutto qui.

 

[mozarteum]

Oggi il suono (moscio) del rack d’un tempo, lo si supera con un paio di casse attive da poche centinaia di euro.  Oppure in cuffia, modo di ascoltare in movimento -magari con la cancellazione dei rumori- che piace ai giovani

[Akla]

Adesso, mozarteum ha scritto:

Oggi il suono (moscio) del rack d’un tempo, lo si supera con un paio di casse attive da poche centinaia di euro.  Oppure in cuffia, modo di ascoltare in movimento -magari con la cancellazione dei rumori- che piace ai giovani

Insieme all eliminazione dei neuroni. ....sono optional.

[Jack]

@Enrico VIII ma dove?si vede che eravate tutti “figli di operai da 20 giorni di mare all’anno e seconda casa di proprietà” 😆. Tra i miei amici quasi nessuno. Io me ne ricordo solo di un paio. 

Radio registratori a cassette, qualcuno autoradio adattate 

Io il mio primo l’ho comperato col primo stipendio a 23anni, un coordinato Sony col CD, le cassette e la radio. 1750 franchi, ero così contento che mi ricordo ancora il prezzo.

Mi sono reso conto che c’era l’hifi dieci quindici anni dopo, quando si sono polverizzate le sospensioni dei woofer. 

[Akla]

17 minuti fa, Jack ha scritto:

@Enrico VIII ma dove?si vede che eravate tutti “figli di operai da 20 giorni di mare all’anno e seconda casa di proprietà” 😆. Tra i miei amici quasi nessuno. Io me ne ricordo solo di un paio. 

Radio registratori a cassette, qualcuno autoradio adattate 

Io il mio primo l’ho comperato col primo stipendio a 23anni, un coordinato Sony col CD, le cassette e la radio. 1750 franchi, ero così contento che mi ricordo ancora il prezzo.

Mi sono reso conto che c’era l’hifi dieci quindici anni dopo, quando si sono polverizzate le sospensioni dei woofer. 

Non e cosi tra gli anni 80 90 contavo in zona ben 15 esercizi in piena attività cambiavo CD finali diffusori ogni tre 4 mesi e non oggetti fa rack. Con la plastica e faesite nel cabinet ma cj audio research magneplanar Oracle vi erano negozi hi end strapieni di qualsiasi oggetto .altro che ferri da stiro i tempi cambiano  ma in prggio  perciò parte degli oggetti presi rimasti non saranno mai venduti perché.? Perché non ci sono piu.....…

[Enrico VIII]

17 minuti fa, Jack ha scritto:

ma dove?

A Milano. Infatti si vendeva hi-fi anche nei negozi del "bianco", quelli delle lavatrici 

[Akla]

4 minuti fa, Enrico VIII ha scritto:

A Milano. Infatti si vendeva hi-fi anche nei negozi del "bianco", quelli delle lavatrici 

Teleonda. Penati a Corbetta aveva centinaia di ampli finali diffusori in centro Milano di tutto bastava spendere

[alanford69]

22 ore fa, LeoCleo ha scritto:

@Paolo 62 forse in parte per la moda, ma in tutte le case c’era lo stereo e si ascoltava musica. Non ricordo uno solo dei miei amici o compagni di classe che non avessero lo stereo in camera da letto. O il papà con il bel Technics o Pioneer in salotto.

Negli anni 80 era così, mio padre si occupava del circolo ricreativo della società per cui lavorava e c’era la sala musica con tanto di sterio, a casa dei miei c’è sempre stato (roba economica ma c’era) a casa di amici di famiglia dove si andava spesso anche (marantz, ar6 e giradischi dual… come dimenticarli). Tra noi adolescenti invece Pioneer e Technics erano il verbo, suonavano demm***a ma ci piacevano tanto. Mi ritrovo al 100%

[mozarteum]

Anche nel mio giro medio medio borghese ognuno aveva lo stereo. Il mio era un Pioneer ampli con giradischi thorens, suono moscio, ma quello era lo standard dell’epoca a meno di non salire molto di livello (ma non c’erano testine e pre phono di oggi). Era tutto un frusciare allegro. Ovviamente la piastra cassette.

lo stereo era a beneficio di tutti noi tre fratelli. Gli altri due lo impestavano di musica sconosciuta ai conservatori, io nobilitavo il tutto