Questo è un messaggio popolare. wiking Inviato ieri alle 17:14 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato ieri alle 17:14 Qualcuno conosce il sottoscritto come cultore di sistemi decisamente più grandi rispetto a quelli di cui stiamo parlando, ma in realtà sono sempre stato stregato dai micro- e mini- diffusori (probabillmente le vie di mezzo non mi si confanno). Disponendo (da sempre) di due sub opportunamente settati in ambiente (oggi giorno è più facile, coi vari software), ho la possibilità di ascoltare i vari mini plain oppure con il supporto dei sub, in qs caso filtrando i mini o meno, dipende. Ricordo, tra i vari mini: Chario Hiper 1. I miei primi minidiffusori in assoluto, acquistati circa 35 anni fa. Andarono ad inserirsi in un sistema biamplificato attivamente, crossover attivo Cabre AS-105 e poi AmAudio As-207, pilotate da un finale Cabre AS-202, e coadiuvate da due grandi unità bassi di provenienza AmAudio (due propotipi costruiti da A. Conti con due woofer Sipe da 30 cm in SP, spinti a loro volta da uno dei primissimi finaloni ad alta corrente Mos 150). Non sono, le Hiper 1, il massimo della raffinatezza, ma nel mio piccolo bilocale da neolaureato si inserivano facilmente, sfoggiando una dinamica a me fino ad allora sconosciuta. Parliamo della fine degli anni '80, al massimo primissimi anni '90. Sopravvissute ai vari traslochi, suonano tuttora (un po' vissute nell'aspetto esterno, ma perfettamente in forma elettricamente) in un appartamento dove per lo più vive mia figlia, pilotate da un integrato Ayre, in un impiantino minimale. Gli stand sono dei vecchi Guizu, belli ed efficaci, ma un po' vissuti anche loro... Technics SB-M01. I più piccoli, ed anche quelli meno dotati dinamicamente. Deliziosi, con la loro laccatura, ma molto esili, davvero con un filo di voce. Non chiedete loro troppo. Però hanno migliaia di estimatori. Da me poggiavano sopra una coppia di enormi Tannoy GRF, in una piccola camera. SF Minima FM vintage. Non sono mai riuscito a farmele piacere, e lo dico sapendo di risultare una mosca bianca. Costruttivamente molto molto belle (anche se, a mio giudizio, un filo al di sotto delle Diapason Karis), con una gamma media indubbiamente ammaliante. Non facili da pilotare, e già questo me le rese poco simpatiche: non amo attaccare amplificazioni che costano dieci volte un minidiffusore, per riuscire a farlo esprimere. Tra i finali “terrestri” come costo, e che gestiva a dovere le Minima FM vintage, rammento il Levinson n°29. Pure lui (il n° 29) non mi fece mai impazzire, ed alla fine tutti e tre (le due Minima ed il n°29) presero altre strade. Acoustic Energy AE 100. Ne ho un bel ricordo, davano molto per quel poco che costavano (una inezia), almeno rispetto al riferimento dell’azienda, la mitica AE 1. Ma le ho avute troppo poco per descriverne a memoria il suono. Mi sembra fossero un carico relativamente facile. Tannoy System 600 A. Nearfield monitor attivi fine anni ’90, con woofer da 16 cm. Monitor generosi e dinamicamente strepitosi, inavvicinabili dai sistemi tradizionali passivi di pari stazza, tuttavia molto (troppo) chirurgici. Mai harsh, ma neppure adatti ad ascolti rilassati. La biamplificazione interna è la responsabile delle elevate caratteristiche di MOL, ma timbricamente penalizza l’ottimo DC montato in un mobile robusto, seppur con rivestimento migliorabile. Nascono come nearfield monitor, da appoggiare su una console, e le regolazioni sul filtro attivo ne consentono comunque una facile collocazione in ambiente (io le uso sdraiate sopra le mie 215). Diapason Karis. Ho la fortuna di possederne ancora una coppia “prima serie”. Immagino risalga ai primissimi anni 2000. Due piccoli gioielli, non hanno nella risoluzione il loro punto di forza. Però hanno tante altre doti: risultano sempre piacevoli e godibili, sono facilmente pilotabili, hanno una ottima gamma bassa (in rapporto alle dimensioni), una bellissima voce, e mancano un po’ in alto. Costruttivamente sono impeccabili. Come ho scritto, due bellissimi gioielli. B&W 805 Matrix. Due “midi” dei primissimi anni ’90 che non hanno bisogno di presentazioni, le 805 Matrix hanno nell’equilibrio il loro punto di forza, e non stupisce che all’epoca ebbero così tanto successo, tanto da originare una stirpe quanto mai illustre (e costosa). Sono non complesse da pilotare, e dinamicamente risultano essere uno dei pochi sistemi “piccoli” (non piccolissimi: il woofer è quasi 16 cm, il mobile è generoso) in grado di riempire la mia sala d’ascolto senza andare in affanno. Solitamente le piloto coi VTL, o coi Manley Snapper. ProAc Supertablette. Le amo, e lo dico senza mezzi termini, spudoratamente, tanto da averne due coppie, entrambe risalenti ai primi anni ‘90. Mi innamorai fin da ragazzo delle loro progenitrici, le Tablette, quando ancora (metà anni ’80) nessuno di noi era abituato a simili prestazioni da sistemi così piccoli. Hanno certamente qualche difetto, con la loro timbrica spostata verso l’alto, e con una MOL insufficiente a riempire il mio locale di ascolto a volumi realistici, ma sono assai rivelatrici, tanto da rappresentare il mio riferimento quando si tratta di testare qualche componente appena arrivato. Non sono efficienti, ma non rappresentano un carico troppo difficile. Vanno a nozze, per esempio, coi miei VTL- ST85, che proprio su 5 Ohm offrono una sessantina di watt, e compensano con le loro EL-34 il timbro a volte fin troppo cristallino delle Supertablette. Le Supertablette sono il mio benchmark anche quando devo confrontare diverse esecuzioni di lirica, grazie alla trasparenza e veridicità della loro voce. Analogamente alle 805, hanno dato anche loro origine ad una illustre stirpe (anche se forse alcuni tratti si sono persi per strada, a fronte di una maggior fruibilità quotidiana…) 5 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652798 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mike27051958 Inviato ieri alle 17:20 Condividi Inviato ieri alle 17:20 In ordine di apparizione Electa BW Minima FM2 Electa Amator I serie che se sapessi dove metterle le ricomprerei ancora oggi Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652805 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatori zagor333 Inviato ieri alle 17:28 Moderatori Condividi Inviato ieri alle 17:28 Avevo dimenticato che una volta in un negozio a Bologna ascoltai le piccole Tannoy Mini Autograph collegate ad un Sudgen 21, ebbene, fin dove riusciva ad arrivare il Sudgen, era davvero un gran piacere ascoltarle, soprattutto con la musica Jazz. 1 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652815 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Capa Inviato ieri alle 17:59 Condividi Inviato ieri alle 17:59 6 ore fa, Armando Sanna ha scritto: Le Aliante Pninfarina One Zeta, che ho avuto la fortuna di avere a casa per molti anni sono, per me, un diffusore molto sottovalutato con un timbro piacevole e dal comportamento molto versatile peccato che non abbiano mai avuto la diffusione che si meritavano. Le ho appena acquistate, nella versione marchiata Quad Moda 3000 (peccato non abbiano il cabinet rifinito in legno), mi arriveranno subito dopo Natale in quanto me le portano praticamente a casa, ma sono impaziente. --- Non mi è chiarissima la definizione di "mini". Fino ad oggi pensavo ci si riferisse a scatolette tipo le LS 3/5a. Qui, mi pare, nella discussione il concetto sia un po' più esteso. --- Per una serie di (dis)avventure mi ritrovo, stranamente, senza un diffusore a torre. Lasciando perdere il vintage al momento utilizzo delle Dali Rubicon 2 che trovo sia un ottimo diffusore. Ho poi delle autocostruite "Mostro" su progetto di Alberto Maltese di Aurion Audio. In passato ho avuto (quelle che ricordo): Spendor LS 3/5a, il mio primo impianto "serio", tenute per oltre 10 anni; le ho poi riacquistate almeno un altro paio di volte ma non sono rimaste; Harbeth HL-P3ES; Canton Vento 830; Spendor SA1; chissà altre che, ora, non ricordo. Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652839 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Renato Bovello Inviato ieri alle 18:12 Condividi Inviato ieri alle 18:12 Provo a dire la mia e riporto,poco oltre,una risposta data in altro analogo thread.I miei mini sono stati : Rogers LS3/5A Minima FM2 Heco Celan GT202 Dynaudio Special 25 Diapason Adamantes II Diapason Astera mentre un midi che vorrei assolutamente provare e' la Dynaudio Confidence 20 Ciao a tutti,per me e' arduo dire qualcosa che non sia gia' stato detto. Ribadisco l'importanza di un posizionamento il piu' lontano possibile dalle pareti di fondo. Io ascoltavo le Minima posizionate a due metri dal muro di fondo. Non sono convinto che il Sugden A21SE sia sufficiente per estrarre il meglio dai diffusori in questione,anzi ne dubito fortemente. Tra tutte le casse citate ,secondo me, la migliore resta la Minima FM2 per una serie di motivi. Non amo il compromesso e nessuna tra EA,prima, seconda o terza serie,Guarneri Hommage o Evolution ed Electa o Minima Amator hanno una gamma bassa degna di questo nome. A quel punto io faccio una scelta di campo e raggiungo l'eccellenza almeno sui parametri della raffinatezza,della coerenza,della trasparenza ,del dettaglio e ,spazio permettendo,anche della profondita' e bellezza delle voci. Per il basso ,quello vero ,il discorso cambia ma ,soprattutto,sono i diffusori che devono cambiare. Per questo motivo io utilizzo le Minima FM2 oppure un diffusore da pavimento completo ,pesante e ingombrante. Anche le piccole torri da un metro circa le detesto perche' non hanno il basso che intendo io e non arrivano ad avere la coerenza di un mini di alto livello. La mia e' solo un'impostazione che puo' essere condivisa o del tutto criticata e non e' certo un problema ma ...questo e' quello che penso io Aggiungo,se proprio mini deve essere e volete una parvenza di basso e avete un locale di non oltre 30 mq ,allora vi suggerisco la Diapason Astera oppure ,sempre che vi piaccia il suo timbro freddino, la Dynaudio Special 25 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652848 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jakob1965 Inviato ieri alle 18:23 Condividi Inviato ieri alle 18:23 7 minuti fa, Renato Bovello ha scritto: Non sono convinto che il Sugden A21SE e concordo con te - il sugden è a suo agio con diffusori grandi - e più efficienti - ciò non vuol dire che suoni male (lo ho provato con le minima vintage, AE1 classic, le mie gato FM15 e le ProAc D2) - suona bene ma chiaramente la bassa efficienza è dietro l'angolo. Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652854 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Armando Sanna Inviato ieri alle 18:26 Condividi Inviato ieri alle 18:26 @Capa complimenti per l’acquisto poi mi dirai come vanno, io le preferii a tanti altri diffusori ( come Sonus Faber, AR, KEF…) al tuo contrario li avrei preferiti in grigio canna di fucile invece li presi in Rosewood . Poi per quanto riguarda il 3D stiamo parlando in genere sia di mini che di midi, che generalmente preferisco per via di una gamma bassa e medio massa molto soddisfacente 😉 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652858 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
wiking Inviato ieri alle 18:27 Condividi Inviato ieri alle 18:27 18 minuti fa, Capa ha scritto: --- Non mi è chiarissima la definizione di "mini". Fino ad oggi pensavo ci si riferisse a scatolette tipo le LS 3/5a. Qui, mi pare, nella discussione il concetto sia un po' più esteso. --- Corretta osservazione. Io sono abituato a definire "mini" i sistemi realmente piccoli, i classici due vie con woofer da 4"/10cm, e volume "scatola da scarpe" o poco più. I sistemi due vie più voluminosi, con woofer da 5,25"/13cm o addirittura 6"/16cm, sono quelli che noi vecchietti definivamo bookshelf (piccoli bookshelf, dato che avevamo dei bookshelf anche con woofer da 8" e persino 10", che negli anni '70 inserivamo nelle librerie), e che oggigiorno rientrano nella categoria degli standmount. E non sono certo "mini". Una coppia di Chario Delphinus, per semplificare, la definerei tutto tranne che mini (per stazza e per peso). Peraltro il thread li comprende entrambi, dato che l'opener si riferisce a mini e midi. 2 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652859 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
78 giri Inviato 23 ore fa Condividi Inviato 23 ore fa Preferisco diffusori a gamma intera,o quasi, ma mi piace molto variare e qualche mini ogni tanto lo metto in pista. Avverto gli amanti dell' hiend che i miei accoppiamenti sono molto terra terra e in qualche caso controcorrente. Esempio: LS 3/5, Spendor e Rogers 16 ohm, pilotate da uno Scott con le Ecl 86 in campo vicin(issimo)o Battisti e la sua chitarra suona davanti a te. Tablette II, ho provato in tutti i modi e con diversi ampli, Sugden A28II A48III, MF A1, Pioneer A400, Creek 4140 liscio e S2, nulla da fare il loro carattere "puntuto" non si confà al mio suono. Esb Gold One, con un Rotel RA 820AX vanno molto bene e, non ci crederete, con un vecchio Hirtel 6060a fanno faville. Le incredibili RCL le uso con... l' audio video (!) pilotate da un HK 6300 (ne ho 3 coppie per precauzione 😁). Avrei anche una coppia di Acoustical, Nota e RS3, ma sono a casa di mia madre. Mi scuso per la prolissità e per la miseria delle amplificazioni, ma le sorprese sono dietro l' angolo 😉 1 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652876 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatori Mister66 Inviato 22 ore fa Autore Moderatori Condividi Inviato 22 ore fa @78 giri Non sempre quello che costa di più suona meglio 😉 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652886 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ulmerino Inviato 22 ore fa Condividi Inviato 22 ore fa Bel thread! Non amo particolarmente i diffusori da stand, ma ce ne sono alcuni che mi hanno davvero entusiasmato...per me il poker d'Assi: ●Infinity Modulus, a parte i bassi non particolarmente estesi (ovvio, sono minuscole), siamo ad un livello di raffinatezza, per me, veramente molto elevato. ●Ensemble PA1 Reference, queste hanno pure i bassi, e una stupenda ricostruzione dell'immagine sonora non disgiunta da una luminosità del medioalto che da' dipendenza... ●Snell Type K/K2, semplicemente entusiasmante con quasi tutti i generi musicali (no heavy metal), più qualità gli dai, più ne restituisce ●Red Rose R3, se non la vedi, sembra un diffusore da pavimento, tanta è l'estensione in basso...medioalto dolce ma trasparente e dettagliato Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652903 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Red Eagle Inviato 13 ore fa Condividi Inviato 13 ore fa @zagor333Grazie ciao Michele Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1652985 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alexis Inviato 9 ore fa Condividi Inviato 9 ore fa Avute un po tutte nel corso degli anni.. tra le migliori ascoltate anche a casa mia metterei le prime magico mini su supporto, addirittura meglio la versione 1, le SF extrema, ma soprattutto le le Tad Cr1 da stand, che riportano la voce e complessità armonica dei grandi sistemi in un cabinet ancora ridotto.. in sintesi un vero grande speaker, ahimė costosetto, ma dalle prestazioni domestiche realmente high end, mi ricordo che abbinato ad un ampli della viva 845, mettevano in ombra sistemi anche da trecento k. 1 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1653041 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hifaita Inviato 9 ore fa Condividi Inviato 9 ore fa Da squattrinato quale sono, ho dovuto già dal 1991, anno in cui ho iniziato gli ascolti domestici, arrangiarmi in ambienti piccoli. Negli anni ricordo la prima: Pata K2 (rifacimento della Snell K), Rogers ls 3/5 a 15 ohm, Redheko 115, Proac Studio 100, Epos Es 11, Canton Karat 100, Grundig Box 650, Sterling ls 3/5a, Sonus Faber Fm 2, Minima amator, Proac Response One sc nelle 4 essenze diverse. Mi è rimasta l'ultima color Ebano. L'anno prossimo, guerra permettendo..., saranno 60 e vorrei regalarmi un nuovo modello da stand. Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1653057 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Armando Sanna Inviato 8 ore fa Condividi Inviato 8 ore fa 28 minuti fa, hifaita ha scritto: Redheko 115, Bel marchio di diffusori, è raro trovare qualcuno che li abbia avuti e apprezzati, io molto tempo fa ascoltai sia i 125 che i 145, rimangono tra i diffusori che ricordo con estremo piacere, peccato che bisogna saper costruire un impianto intorno a loro stand compresi ... Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1653081 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hifaita Inviato 8 ore fa Condividi Inviato 8 ore fa 4 minuti fa, Armando Sanna ha scritto: Bel marchio di diffusori, è raro trovare qualcuno che li abbia avuti e apprezzati, io molto tempo fa ascoltai sia i 125 che i 145, rimangono tra i diffusori che ricordo con estremo piacere, peccato che bisogna saper costruire un impianto intorno a loro stand compresi ... Esattamente. Era il periodo dell'alta efficienza e delle ....2A3. Seguito poi da Leak e Rogers. Ma con la "scimmia" sempre in agguato, era difficile restare fermi. Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1653087 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Azoto One Inviato 8 ore fa Condividi Inviato 8 ore fa Dynaudio Special 25 Sonus Faber Minima Vintage da svariati anni a casa Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1653104 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 8 ore fa Moderatori Condividi Inviato 8 ore fa Da diffusori da pavimento sono passato a diffusori da stand perché a mio avviso più gestibili e meno ingombranti agli occhi rispetto a quelli da pavimento (per il mio ambiente) ma anche più a rischio cadute se collocati in zone di passaggio, ad ogni modo occhi e cuore optano appunto per quelli da stand da parecchio tempo. In passato quando esistevano ancora diversi negozi in città dediti all'audio ho avuto modo di provare nel mio ambiente alcuni diffusori da stand prima di scegliere i titolari ossia quelli che avrebbero dovuto accompagnarmi e mi stanno accompagnando da moltissimi anni; in ordine casuale.... Jamo concert 8 Sonus Faber Minima Amator Kef Ls 3/5 Raymond Cook Spendor Ls 3/5A Acoustical Linea B&W Cdm 1 Diapason Micra Questi diffusori hanno presentato chi più chi meno caratteristiche sonore che li differenziavano dagli altri concorrenti ma per quasi tutti la cosa più evidente che balzava alle orecchie era una volta posizionate a dovere la capacità di sparire alla vista (a parte un modello che mi ha fatto penare senza risultati) come nessuno diffusore da pavimento è stato capace di fare tra quelli avuti di mia proprietà e di quelli provati nel periodo dei test. Ad ogni modo dopo aver provato quanto elencato più su avendo individuato già cosa poteva fare al caso mio mi son fatto arrivare senza impegno le sorelle maggiori e dopo averle ascoltate per una settimana nel mio ambiente le ho trattenute senza esitazione...in pratica si tratta delle Acustical Aliante One Z che fanno tutt'ora parte della mia catena ... scelta che eleva ancora di più quanto di buono già offrivano le Linea avute in prova e che mi piacquero per come suonavano sin da subito nel tempo poi upgradate secondo i dettami dell'ing. Prato Ma le titolari nel trascorrere degli anni non sono rimaste sole, ad affiancarle le fanno buona compagnia altri mini mini deliziosi che alterno quando ho voglia di cambiare. Si tratta delle Technics Sbm-01 che sconcertarono me ed alcuni amici quando nel 1998 al top audio ascoltate nel salone allestito dalla Technics furbescamente erano poste vicino ad altra coppia di diffusori ma da pavimento Mr Watabi o Wasabi ( non ricordo bene il cognome) fece credere che a suonare fossero questi ultimi ingannando tutti gli astanti tanto il suono era pieno e grande da riempire incredibilmente l' ambiente e nel tempo per ultime ma non ultime ho voluto aggiungere una deliziosissima coppia di Onkyo Takamine (D-TK10 per chi vuole conoscere la sigla completa) di cui nel corso degli anni un azienda sempre del sol levante la Kiso Acoustics ha ripreso il progetto in mano migliorando la componentistica e altri particolari ma facendo lievitare il prezzo purtroppo a 4 zeri. Sono stato prolisso e mi scuso ...ma tant'é. 2 Link al commento https://melius.club/topic/27673-la-magia-dei-mini-midi-diffusori/page/2/#findComment-1653107 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora