Rampini contro il cambiamento climatico

[appecundria]

5 minuti fa, Roberto M ha scritto:

contiene una parte fattuale

Sì, gli 800 euro.

[damiano]

Ma qualcuno ha letto il check fatto dalla persona del CNR? Capisco che assomiglia ad uno scienziato quindi è poco affidabile, ma una lettura ci vorrebbe. Ha spiegato come funzionano le revisioni degli studi scientifici. Dice essenzialmente, per quanto ho potuto capire, che lo studio è stato ritirato perché alcuni dati sono cambiati (di poco), relativamente ad una componente molto marginale dello studio e la revisione prenderà del tempo. Per cui è stata eliminata e sarà rimessa su appena gli aggiornamenti saranno inglobati. Ho capito anche, ma sicuramente ho capito male, che non è "liberi tutti" perché  il cambiamento climatico non esiste e non abbasserà la ricchezza mondiale di un numero enorme; è piuttosto un: "con i nuovi numeri disponibile, la ricchezza mondiale si abbasserà di un numero enorme meno un numero piccolo". Ma il numero finale è sempre un numero enorme. Il resto è fuffa, come al solito.

 

Ciao

D.

[Roberto M]

3 minuti fa, Savgal ha scritto:

Sono scienziati, pertanto non hanno titolo ad esprimersi

Certo che hanno titolo ad esprimersi.

Pure quando fanno una difesa di categoria per giustificare le bufale (certificate dalla stessa rivista nature) che hanno scritto su un articolo.

Ci sono scienziati premi Nobel che hanno scritto sciocchezze terrificanti sui vaccini e non solo, sempre perché contaminati dall’ideologia.

Non è che se uno è “uno scienziato” di default è credibile solo per questo.

Altrimenti dovrebbero essere credibili centinaia di medici no vax e pure qualche giudice che gli va dietro.

[Roberto M]

7 minuti fa, damiano ha scritto:

non è "liberi tutti" perché  il cambiamento climatico non esiste

Questo non lo sostiene nessuno, nemmeno Rampini.

Ma lo hai letto l’articolo di Rampini ?

Sostiene che i dati economici sugli effetti del cambiamento climatico sono stati falsati (vero) e che per questo Nature ha ritirato l’articolo (vero).

Poi da una sua opinione, che può essere condivisa o meno, sul perché questo è accaduto, parla di contaminazione ideologica e su questo per me ha perfettamente ragione.

D’altro canto se i ricercatori si sono clamorosamente sbagliati ignorando il metodo scientifico ci si potrà anche chiedere perché questo è avvenuto ?

L’essere umano non ne è impermeabile, lo spiegavano più di duemila anni fa (le baccanti di Euripide).

[aldofranci]

21 ore fa, claravox ha scritto:

E niente si continua ad indicare il dito e non la luna.

La luna è che siamo ancora per poco in democrazia, quindi si consente ai deficienti patentati come te e a quelli pure prezzolati come rampini di parlare e propagandare idiozie antiscientifiche.

Presto in democrazia non ci saremo più e così parlerete solo voi.

 

[extermination]

8 minuti fa, Roberto M ha scritto:

perché contaminati dall’ideologia.

A me sembrano prevalere grandi dosi di superficialità del lettore. 

[appecundria]

26 minuti fa, Roberto M ha scritto:

chi è di cultura liberale si limita a dissentire, chi ha come riferimento le dittature comuniste passa direttamente all’insulto.

Qui non c'è nessuna cultura, c'è un errore nei dati trasmessi dall'Uzbekistan che tu non sai nemmeno dove si trova.

O meglio, c'è la cultura novax-complottista della quale tu ti fai eroe difensore perché è sostegno determinante del governo Meloni e della reggenza Trump.

Buon lavoro. 

[UpTo11]

12 minuti fa, damiano ha scritto:

Ma qualcuno ha letto il check fatto dalla persona del CNR? Capisco che assomiglia ad uno scienziato quindi è poco affidabile, ma una lettura ci vorrebbe.

Ma perché volete toglierci il piacere e il divertimento impagabile di leggere colossali figure di mezza?

@Roberto M vai! Daje! Facce Tarzan!

[damiano]

51 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Sostiene che i dati economici sugli effetti del cambiamento climatico sono stati falsati (vero) e che per questo Nature ha ritirato l’articolo (vero).

E sostiene male. I dati sono sbagliati di pochissimo perché è cambiato l'effetto prodotto da un Paese piccolo l'Uzbekistan che produce effetto minimale:  "Per intendersi, si parla di passare da 38 mila miliardi di dollari all’anno di costi economici a metà secolo a 32 mila miliardi di dollari, sempre un numero enorme"

L'articolo è stato "ritirato" per consentire l'aggiornamento globale e non perché "falso", come non dice, ma lascia intendere Rampini, anche per compiacere i boccaloni (Micropterus salmoides). A proposito la persona del CNR dice anche che si è abbassata la "likelyhood": "Inoltre, c’è ora una minore probabilità che i danni divergano tra i diversi scenari di emissione entro il 2050: ma si scende appena dal 99% al 90% circa".

Questi sono i "fatti" e l'ideologia, che pare sia il male assoluto, la vedo altrove. Ma ripeto, sicuramente sbaglio, e nel ragionare, cosa che imperterrito uso fare, userò la "mia personale" leva ideologica.

Ciao

D.

[Roberto M]

51 minuti fa, appecundria ha scritto:

dall'Uzbekistan che tu non sai nemmeno dove si trova.

Grazie per il complimento.

[Roberto M]

57 minuti fa, appecundria ha scritto:

c'è la cultura novax-complottista

Sostenuta da tanti medici e scienziati (addirittura premi Nobel) che però per il solo fatto di essere medici e scienziati tutte le cose che dicono e scrivono sarebbero non smentibili e criticabili, secondo la tua tesi bizzarra in evidente corto-circuito.

In sintesi, se uno scienziato sostiene una bufala cara alla tua ideologia non e’ criticabile per il solo fatto di essere “scienziato”, e con questo modo di ragionare non ti rendi conto di essere allineato allo stesso modo di ragionare dei no-vax, i quali infatti citano a loro volta medici e scienziati.

E’ il principio di autorità a corrente alternata. 

 

[appecundria]

21 minuti fa, Roberto M ha scritto:

1 ora fa, appecundria ha scritto:

dall'Uzbekistan che tu non sai nemmeno dove si trova.

Grazie per il complimento

Se pensi che il dato dell'Uzbekistan possa falsificare l'orientamento della comunità scientifica, come sostiene Rambini, può sorgere il dubbio.

[appecundria]

22 minuti fa, Roberto M ha scritto:

1 ora fa, appecundria ha scritto:

c'è la cultura novax-complottista

Sostenuta da tanti medici e scienziati (addirittura premi Nobel

Lo stiamo perdendo! Lo stiamo perdendo! Subito 50 cc di liceo scientifico endovena e fate correre qui il dottor Burioni!!! 😀

[ascoltoebasta]

Secondo me ci si dovrebbe attenere non a quanto scrive rampini,ma al fatto che lo studio è stato ritirato perchè son mutati i dati,non perchè contenessero falsità,ricordiamoci che uno dei compiti della scienza è verificare sempre i risultati conseguiti.Discorso differente è la manipolazione di alcuni studi scientifici,troppo spesso al soldo di "ideologie" di profitto,come per esempio consentire l'utilizzo di prodotti dannosi alla salute,da panel di scienziati in totale conflitto di interessi e senza che vi sia un briciolo di trasparenza. 

[LUIGI64]

 

La ritrattazione ha subito alimentato polemiche e critiche, anche perché lo studio è stato utilizzato dalla Banca Mondiale e da altre istituzioni finanziarie per delineare gli scenari climatici utilizzati poi anche dai decisori politici. Sui social media ma anche su alcuni quotidiani, la decisione di Nature di ritirare l'articolo ha alimentato teorie cospirazioniste e in alcuni casi apertamente negazioniste, in cui si accusa i ricercatori di essere  «completamente corrotti» o più in generale che la scienza del clima è «una truffa politica», sulla scia di quanto più volte asserito dal presidente americano Donald Trump, che ha ritirato per la seconda volta gli Stati Uniti dagli accordi di Parigi sul clima. 

La credibilità della scienza del clima è a rischio? «No, l'integrità della scienza si basa esattamente su principi come questi. Due ricercatori hanno evidenziato dei problemi su un punto di vista metodologico dei dati, e il paper è stato ritrattato. Gli autori hanno già preparato un nuovo studio che  risottometteranno a peer review (revisione dei pari, ndr). Questo è un sano processo di dibattito scientifico in cui c'è una valutazione dei pari e una correzione quando necessario» commenta Massimo Tavoni, professore di Economia dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano e direttore scientifico dell'RFF-CMCC European Institute on Economics and the Environment. 

https://www.corriere.it/esteri/25_dicembre_05/clima-studio-ritirato-nature-polemiche-20696eff-d799-4a6b-9e60-258dffb46xlk.shtml

 

[Roberto M]

3 minuti fa, appecundria ha scritto:

Lo stiamo perdendo! Lo stiamo perdendo! Subito 50 cc di liceo scientifico endovena e fate correre qui il dottor Burioni!!! 😀

Ma hai letto quello che ho scritto ?

O meglio hai capito quello che ho scritto sopra ? 
Mi autoquoto.

 

26 minuti fa, Roberto M ha scritto:

1 ora fa, appecundria ha scritto:

c'è la cultura novax-complottista

Sostenuta da tanti medici e scienziati (addirittura premi Nobel) che però per il solo fatto di essere medici e scienziati tutte le cose che dicono e scrivono sarebbero non smentibili e criticabili, secondo la tua tesi bizzarra in evidente corto-circuito.

In sintesi, se uno scienziato sostiene una bufala cara alla tua ideologia non e’ criticabile per il solo fatto di essere “scienziato”, e con questo modo di ragionare non ti rendi conto di essere allineato allo stesso modo di ragionare dei no-vax, i quali infatti citano a loro volta medici e scienziati.

E’ il principio di autorità a corrente alternata. 

 

[loureediano]

Come al solito non ci si informa 

Si leggono degli articoli ma non si approfondisce.

Il cambiamento climatico è una variabile a cui nessun computer può rispondere.

I veri scienziati climatici ci dicono solo che arrivati ad un certo punto ci sono alte possibilità che succeda qualcosa di imprevedibile 

Potremmo avere una terra molto calda, ma pure andare incontro ad una glaciazione.

La Corrente del Golfo mitiga il clima britannico, ma per via dello scioglimento dei ghiacci del Polo Nord potrebbe cambiare direzione o estinguersi o chissà cosa

In verita sul futuro possiamo solo fare ipotesi, non ci sono certezze.

Sappiamo solo che la temperatura della Terra sta aumentando e sta portando ad eventi climatici estremi mai visti prima con questa entità e con questa frequenza.

 

[Roberto M]

4 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

ma al fatto che lo studio è stato ritirato perchè son mutati i dati,non perchè contenessero falsità

No, e’ stato ritirato perché era proprio sbagliato !

Era sbagliata la metodologia ed era sbagliata la revisione a non accorgersene.

E’ spiegato bene qui.

https://www.corriere.it/esteri/25_dicembre_05/clima-studio-ritirato-nature-polemiche-20696eff-d799-4a6b-9e60-258dffb46xlk.shtml

Ed e’ stato preso per buono dai decisori politici, compresa la banca mondiale.

Ora gli stessi ricercatori sono stati costretti a ritirare questo studio, perché smascherati, avendo sovrastimato i danni economici del cambiamento climatico (che nessuno nega)

E sempre gli stessi ricercatori stanno minimizzando e correndo ai ripari affermando che stanno preparando un nuovo studio dal quale risulterebbe che i danni, in precedenza sovrastimati, ci sono sempre e sarebbero rilevantissimi. 
Come chiedere all’oste se il vino nuovo che sta preparando non sa di aceto come il precedente.

Questo fantomatico “nuovo studio” però non è ancora stato validato e non è ancora stato pubblicato da Nature.

Mi chiedo poi se in questi studi macro economico vengono presi in considerazione, ai fini dell’economia, pure gli effetti benefici del cambiamento climatico, come ad esempio l’apertura commerciale delle rotte artiche, che a loro volta tral’altro riducono molto le emissioni, essendo noto che le grandi navi sono le principali responsabili delle emissioni di co-2.