ascoltoebasta Inviato 11 ore fa Condividi Inviato 11 ore fa La riflessione nasce dopo che in questi giorni,oltre alla piacevole compagnia dei due amici storici appassionati di musica,di cui uno con una cultura musicale a 360° (e se possibile anche oltre),altri due amici con passione però “limitata” a ciò che è maggiormente accessibile e conosciuto,uno principalmente Blues e rock,a grandi linee i soliti nomi di artisti e band più note,e l’altro nel perimetro della Classica,Opera e musica da camera,ma anche in questo caso sempre “limitata” ai classici e sempreverdi.Curiosando tra i miei CD e in quelli degli altri due amici,si sono stupiti del fatto che salvo rarissime eccezioni, trovassero esclusivamente CD a loro totalmente sconosciuti,è così nata in entrambi una nuova curiosità e voglia di scoprire e ampliare i loro orizzonti musicali,quindi è iniziato un piacevole percorso di introduzione a mondi musicali spesso ricchi di influenze e contaminazioni che necessitano di una predisposizione,attenzione e “fame” di curiosità, differenti. Ho così constatato che il mio attuale numero di CD,grossomodo 2100, non possedendo alcun cofanetto riassuntivo di carriere o rimasterizzazioni varie né tantomeno più versioni di stessi brani o opere,e data la sua variegata composizione,corrisponde ad un numero superiore a quello di alcuni possessori di collezioni molto più omogenee. Voi a quale “categoria” appartenete? P.S. Per chi usa solo musica liquida i riferimenti sono gli ascolti più frequenti. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/ Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tronio Inviato 10 ore fa Condividi Inviato 10 ore fa Zero musica liquida, se non per fugaci preascolti in vista dell'eventuale acquisto fisico. Qualche migliaio di LP e CD di generi variegati e anche molto lontani fra loro: classica e death metal, cantautori italiani e free jazz, folk anglosassone e progressive, funky e ecc. Sono pochi i generi che nonostante vari tentativi non mi hanno mai "preso" più di tanto, uno fra tutti l'opera lirica, e che ho quindi smesso di investigare in quanto non rientrano nel mio pur vasto perimetro d'interesse: per il resto cerco di restare abbastanza aperto a nuovi spunti e suggerimenti. Normalmente i "classici" di ogni genere stanno sugli scaffali a prender polvere perché stra-ascoltati: quando scelgo un titolo il più delle volte pesco tra quelli più misconosciuti e di nicchia così come mi piace più "scoprire" cose nuove che non ripassare per l'ennesima volta brani che amo ma che ormai conosco a memoria. Ben vengano quindi confronti e scambi con altri appassionati che hanno differenti gusti, approcci e percorsi di formazione, mentre trovo invece poco interessante chi pur avendo una profonda cultura musicale è monotematico e arroccato su uno specifico ambito perché "il resto non è musica": questa frase peraltro l'ho ascoltata curiosamente da persone con orientamenti musicali profondamente differenti, per i quali esiste solamente la musica classica oppure il cantautorato italiano oppure il jazz... 1 Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664069 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FD_MC Inviato 8 ore fa Condividi Inviato 8 ore fa 2 ore fa, Tronio ha scritto: Ben vengano quindi confronti e scambi con altri appassionati che hanno differenti gusti, approcci e percorsi di formazione, mentre trovo invece poco interessante chi pur avendo una profonda cultura musicale è monotematico e arroccato su uno specifico ambito perché "il resto non è musica": questa frase peraltro l'ho ascoltata curiosamente da persone con orientamenti musicali profondamente differenti, per i quali esiste solamente la musica classica oppure il cantautorato italiano oppure il jazz... Assolutamente d’accordo con te! Anch’io spazio tra generi molto diversi e mi piace scoprire cose nuove e (per me) inaspettate. Confesso che ci sono generi ed autori che non riesco assolutamente a digerire o ad apprezzare, nonostante numerosi e ripetuti tentativi: ma sicuramente per una mia mancanza di sensibilità. Non mi sognerei mai di dire che, oltre a ciò che piace me, "il resto non è musica”. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664175 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tronio Inviato 8 ore fa Condividi Inviato 8 ore fa 11 minuti fa, FD_MC ha scritto: nonostante numerosi e ripetuti tentativi: ma sicuramente per una mia mancanza di sensibilità. Non penso sia quella la causa: semplicemente ognuno di noi è differente (e per fortuna!). Hai provato, è questa la chiave: non hai detto "non mi piace" a priori. Senza contare che a volte con il tempo, oltre a uscire nuovi artisti e nuovi generi, anche i nostri gusti cambiano: restando ancorati a (magari pochi) generi, artisti o addirittura brani ci si priva del piacere della scoperta. 1 Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664182 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ascoltoebasta Inviato 7 ore fa Autore Condividi Inviato 7 ore fa @TronioCondivido in toto,ed è il mio medesimo approccio,grazie all'amico citato in apertura,tecnico del suono,produttore etc, e sempre curioso di scoprire nuovi e validi artisti,sempre rimasti sconosciuti ma validissimi,ha girato il mondo per 3 decenni e per suo merito ho potuto scoprire musiche con diverse contaminazioni,anch'io non ho mai digerito l'opera e sopratutto la musica non realmente suonata,tutti i vari nomi di artisti e band di successo planetario sono quasi nel dimenticatoio,esiste un tale vasto e valido mondo di musica,che fermarsi ai soliti noti lo considero deleterio. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664202 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
analogico_09 Inviato 7 ore fa Condividi Inviato 7 ore fa In quanto ai generi musicali io mi ritengo onnivoro con delle priorità e preferenze, ovviamente. Prevalentemente mi sono sempre dedicato alla classica di ogni luogo e tempo ("oceani" di opere... non ci si stanca mai, non di finisce mai di scoprire la magnficenza fattaswi musica), al jazz essenzialmenten identitario fonte a sua volta di interminabili delizie; attenzioni speciali per "le chantedu mond", altrimenti detta musica etmica o world: musica africana, orientale, sufi, flamenco, folflore dell'est europa, sud-americano, etc, nelle quali spesso si titrovano le radici comuni a tutte le musiche del mondo, di ogni genere. Mi piacciono le espressioni artistiche più autentiche, non apprezzo affatto le forme di contaminazione confusionarie ed ibride con le quali si cerca di riempire il vuoto creativistico che affligge il panorama musicale mondiale da diversi lustri a questa parte con proposte ibride, surrogate, omologate, ripetizioni di ripetizioni, salvo le immancabili eccezioni rappresentate dagli autori ancora in grado di esprimere lavori più personali, creativi, originali, sorprendenti tutto quello che insomma, una minoranza, resta purtroppo sommerso dal mainstream più inoffensivo e commerciale nell'assunto più prosaico e speculativo del termine. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664231 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
djansia Inviato 7 ore fa Condividi Inviato 7 ore fa 'Sto tecnico, produttore, esploratore e via dicendo si può dire chi è o lasciate che la curiosità uccida me e altri qui dentro proprio l'ultimo dell'anno? Sono indeciso tra Marco Lincetto, Trevor Horn e Brian Eno. Tornando ai generi ascolto quasi tutto, però approfondisco e quasi "studio" solo pochissimo materiale perché è impossibile farlo con migliaia di titoli. Secondo me è anche importante mettere da parte l'ego del grande musicista, produttore, tecnico, intenditore o esperto quando semplicemente ascoltiamo. Non mi fido poi dei "seriosi" a qualsiasi livello discografico o musicale. Poi è poco indicativo "soliti noti", perché per giovani e giovanissimi non credo ci sia niente di solito noto e un qualsiasi brano musicale, anche notissimo per noi adulti, potrebbe scatenare chissà quale sentimento e indicare la via a chiunque. Occhio alla "musica non suonata", non si sa cos'è e... si insomma, non suona. Ma immagino quale sia l'idiosincrasia precisa e quindi parliamo d'altro. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664237 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
analogico_09 Inviato 6 ore fa Condividi Inviato 6 ore fa 29 minuti fa, djansia ha scritto: Poi è poco indicativo "soliti noti", perché per giovani e giovanissimi non credo ci sia niente di solito noto e un qualsiasi brano musicale, anche notissimo per noi adulti, potrebbe scatenare chissà quale sentimento e indicare la via a chiunque. 29 minuti fa, djansia ha scritto: Tornando ai generi ascolto quasi tutto, però approfondisco e quasi "studio" solo pochissimo materiale perché è impossibile farlo con migliaia di titoli. Nella grande musica anche quella stra conosciuta, non ci sarà mai il "solito noto" sarà sempre nuova sorpresa, cose nuove da scoprire, emozioni nuove da provare. D'accordo che ogni musica ignota ai giovani possa eccitarli, emozionarli, stimolarli nell'immaginazione e nel sentimento, la via intrapresa non dovrebbe però essere univoca, affidarsi all'immediata fascinazione di un genere musicale, di una musica a se, in maniera univoca, per restarne quasi intrappolato.nel senso che il giovane non dovrebbe cedere a quanto sia venuto occasionalmente a conoscesca, o che gli sia stato magarim imposto dai persuasori del marketing.., rinunciando a sperimentare in proprio, a scegliere in proprio, non secondo i dettati delle mode e costumi del consumismo, per non restare cristallizzazo nella prima via imboccata. Per quanto riguarda il secondo quote sono d'accordo, le abbuffate non servono anche se nel corso del tempo a volte di lunghi e vari decenni, sia possibile scegliere ed assaporare una gran bella fetta dell'immenso reportorio musicale che i grandi creatorti hanno regalto all'umanità. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664258 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
djansia Inviato 4 ore fa Condividi Inviato 4 ore fa @analogico_09 Quello che viene prodotto per la maggior parte oggi, a mio parere, non è solito noto ma roba che non fa neanche in tempo ad esistere. Purtroppo da tempo sentite le interviste ai moderni produttori ho concluso che è quasi praticamente finita l'innovazione o purtroppo la vera e propria sperimentazione dove giocarsi un po' di sana interiorità personale e intima. Niente più introduzioni perditempo, brani di due minuti e mezzo massimo (fate un giro sul tubo e notate la durata delle nuove proposte) e via dicendo. Non so i Maneskin quanto sono durati? Eppure anche qui c'è stato chi, onestamente, pensava a qualcosa di più concreto. Ecco, se "il solito noto" cui si riferisce@ascoltoebasta sono artisti, band, produttori e via dicendo di grande successo fino ad almeno il 2000 allora per me è meglio per i giovani buttarsi su questo. C'è poi il discorso dell'elettronica, degli strumenti o della musica suonata e scritta con l'ausilio della stessa. Noi anziani (non io, che sono anziano ma un poco ho voluto conoscere il diavolo) la detestiamo e via dicendo, perché non non la conosciamo. Ho una nipotina di nove anni e da un anno studia pianoforte. La curiosità l'ha spinta a farlo e la possibilità che potesse non essere noioso e darle anche altri spunti. Due anni fa appunto a casa mia si è messa a giocare con un pianoforte 88 tasti pesati elettronico che ho in casa e ha scoperto che oltre ai classici suoni di pianoforte ne ha un centinaio di vario tipo e questo l'ha incuriosita. L'altro giorno sono venuti a trovarmi e mi ha chiesto se poteva strimpellare un po'. A un certo punto mi ha chiesto il pedale sustain che avevo collegato da un'altra parte e già questo mi ha sorpreso ed ha eseguito alcune robe che le stanno insegnando. Ha ancora le mani piccole ma già divide destra e sinistra, riesce anche a fare accordi piuttosto larghi con quelle manine. Poi è passata agli altri suoni e si è svagata parecchio: persa da sola al piano di sopra era entrata nel suo piccolo mondo. Ai suoi diedi il consiglio di comprarle quella, abbordabile come spesa e soprattutto "silenziosa" così quando è un cuffia può stare nel suo mondo da sola. Forse un pianoforte normale non l'avrebbe "catturata" due anni fa a quel livello. Ecco, intendo dire quel poco di bastone e di carota. In ogni caso, se sarà pianoforte, allora non scappa e il meccanico almeno quando fa lezione deve esserci. Poi a casa potrà anche spendere per una 88 tasti pesata di livello e lavorare su tutti i discorsi che riguardano il pianoforte. Quel produttore che sa tutto lui, fortunato figlio di musicista, professore o chissà cosa e via dicendo deve riuscire a capire, come noi, che non tutti nascono fortunati e cresciuti in ambiente già preparato. Ecco per loro, i nostri giovani oggi, cerchiamo "la solita roba", più diffusa, trascritta e facile da trovare quindi da studiare e approfondire. Hanno le case piene ormai. Talvolta in alcuni qui trovo tare, fissazioni e vedo "muri" che intorno a bambini e ragazzi non devono esserci. Da alcuni anni ormai non vado più alla scoperta perché preferisco "scoprire" quello che ho dentro di me e provare ad esprimere questo, tornare un po' bambino. Nel farlo ammetto che però cerco quello che magari mi sta interessando per via dei miei percorsi e la voglia di imparare e sperimentare strumenti "nuovi". Ho scoperto Theo Travis e Robert Fripp che chissà quanti di voi conoscono già da anni. Ovviamente per me rimane fondamentale ascoltare questi dischi libero dalle catene diciamo dell'istruzione, l'apprendimento e via dicendo: quello verrà dopo. Ora si accende il lettore, si carica il disco e ci si lascia andare. È un bel duetto. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664324 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ascoltoebasta Inviato 3 ore fa Autore Condividi Inviato 3 ore fa 38 minuti fa, djansia ha scritto: Ecco, se "il solito noto" cui si riferisce@ascoltoebasta sono artisti, band, produttori e via dicendo di grande successo fino ad almeno il 2000 allora per me è meglio per i giovani buttarsi su questo. Il "soliti noti" da me citato si riferiva a band e artisti che questi due amici avevano come riferimenti ed esempi delle loro preferenze musicali,quindi i Queen,i Dire Straits,parte della Dance anni 80,etc, per uno,e per l'altro amico i classici della Classica,il fatto che siano stati incuriositi da CD a loro sconosciuti e che vogliano tentare di ampliare gli orizzonti musicali ha dato il La a questa mia riflessione. Per musica "non suonata" intendo quella programmata e che per essere riproposta non serve suonare,è un mio probabile limite in quanto ex batterista da sempre attratto da tempi e battute complessi,per esempio non sopporto le drum machine e affini. 3 ore fa, djansia ha scritto: Sto tecnico, produttore, esploratore e via dicendo si può dire chi è o lasciate che la curiosità uccida me e altri qui dentro proprio l'ultimo dell'anno? Spero che tale curiosità non uccida nessuno..... E' un carissimo amico da circa 30 anni che si è sempre dedicato ad artisti minori,spesso rimasti nel loro ristretto ambito geografico,una immensa fonte di conoscienza del validissimo e sconosciuto sottobosco musicale esistente. 1 Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664332 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
one4seven Inviato 3 ore fa Condividi Inviato 3 ore fa 7 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: Voi a quale “categoria” appartenete? Categoria "quello che capita". Il genere mi interessa relativamente poco. Mi interessa principalmente che il suono di quello che ascolto mi piaccia. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664334 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ascoltoebasta Inviato 3 ore fa Autore Condividi Inviato 3 ore fa 1 minuto fa, one4seven ha scritto: Categoria "quello che capita". Il genere mi interessa relativamente poco. Mi interessa principalmente che il suono di quello che ascolto mi piaccia. E' proprio questo tipo di atteggiamento che spesso porta a scoprire e apprezzare cose nuove,con le logiche preferenze che poi ognuno matura nel tempo. Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664335 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
djansia Inviato 2 ore fa Condividi Inviato 2 ore fa 50 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: Per musica "non suonata" intendo quella programmata e che per essere riproposta non serve suonare,è un mio probabile limite in quanto ex batterista da sempre attratto da tempi e battute complessi,per esempio non sopporto le drum machine e affini. Quindi ti riferisci solo a condizioni dal vivo immagino. Come mai non suoni più? Età o non hai più tempo o voglia? Link al commento https://melius.club/topic/27849-quanti-diversi-generi-di-musica-nelle-nostre-case/#findComment-1664341 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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